Sexfriend
"Sexfriend" è un anime hentai di due episodi, basato sul videogame per PC con lo stesso titolo.
Come in ogni hentai, anche in "Sexfriend" non è che ci sia questa gran trama alla base di tutto. L'anime inizia quando Takabe, il protagonista, viene avvicinato dalla bella compagna di classe Hayase che gli fa una semplice domanda: "Ehi, ti va di fare sesso con me?". Takabe ovviamente risponde positivamente, e i due ragazzi vanno ad accoppiarsi nell'infermeria della scuola grazie alla complicità della professoressa responsabile. Da quel momento Takabe e Hayase diventano come da titolo dell'anime "trombamici" e non fanno altro in ogni momento libero della giornata. Ben presto coinvolgono la già citata professoressa e un'altra studentessa innamorata di Takabe.
Nel corso dei due episodi la coppia di protagonisti prova più o meno tutto quello che si può fare: non serve fare un elenco, e non c'è molto altro da dire. Le scene di sesso, che occupano un buon 90% della durata di un episodio, sono tutto sommato ben fatte e discretamente eccitanti, non sono molto spinte, è tutta roba normale, ma c'è qualche scena che coinvolge il protagonista con due ragazze alla volta. Sufficiente la qualità dei disegni, anche se cala in alcune scene, come pure la qualità delle animazioni, che comunque danno il meglio con i vari ballonzolii delle tette delle ragazze.
Il doppiaggio è di buona fattura, sempre nei limiti del genere dove quello che conta sono i vari gemiti e mugugni di piacere delle ragazze. La colonna sonora invece, e pensavo non l'avrei mai detto di un anime hentai, è la cosa migliore: composta da diversi brani strumentali pieni di pianoforte e percussioni varie, fornisce un buon sottofondo alle scene di sesso, forse pure troppo, perché finivo per prestare più attenzione alle composizioni musicali che non a quello che facevano i personaggi. Forse la OST è la stessa del videogame, ma non posso dirlo con certezza, non avendoci giocato.
Colonna sonora a parte, "Sexfriend" è un anime hentai di media qualità: la trama è ai livelli minimi indispensabili, quello sì, ma almeno non ci sono stupri e altre cose simili, e le scene di sesso sono tutto sommato ben fatte ed eccitanti. Non è un capolavoro del genere a cui appartiene ma è comunque superiore alla maggior parte di quello che esce. Se vi interessa il genere vale la pena di perderci quella ora scarsa che richiede.
Come in ogni hentai, anche in "Sexfriend" non è che ci sia questa gran trama alla base di tutto. L'anime inizia quando Takabe, il protagonista, viene avvicinato dalla bella compagna di classe Hayase che gli fa una semplice domanda: "Ehi, ti va di fare sesso con me?". Takabe ovviamente risponde positivamente, e i due ragazzi vanno ad accoppiarsi nell'infermeria della scuola grazie alla complicità della professoressa responsabile. Da quel momento Takabe e Hayase diventano come da titolo dell'anime "trombamici" e non fanno altro in ogni momento libero della giornata. Ben presto coinvolgono la già citata professoressa e un'altra studentessa innamorata di Takabe.
Nel corso dei due episodi la coppia di protagonisti prova più o meno tutto quello che si può fare: non serve fare un elenco, e non c'è molto altro da dire. Le scene di sesso, che occupano un buon 90% della durata di un episodio, sono tutto sommato ben fatte e discretamente eccitanti, non sono molto spinte, è tutta roba normale, ma c'è qualche scena che coinvolge il protagonista con due ragazze alla volta. Sufficiente la qualità dei disegni, anche se cala in alcune scene, come pure la qualità delle animazioni, che comunque danno il meglio con i vari ballonzolii delle tette delle ragazze.
Il doppiaggio è di buona fattura, sempre nei limiti del genere dove quello che conta sono i vari gemiti e mugugni di piacere delle ragazze. La colonna sonora invece, e pensavo non l'avrei mai detto di un anime hentai, è la cosa migliore: composta da diversi brani strumentali pieni di pianoforte e percussioni varie, fornisce un buon sottofondo alle scene di sesso, forse pure troppo, perché finivo per prestare più attenzione alle composizioni musicali che non a quello che facevano i personaggi. Forse la OST è la stessa del videogame, ma non posso dirlo con certezza, non avendoci giocato.
Colonna sonora a parte, "Sexfriend" è un anime hentai di media qualità: la trama è ai livelli minimi indispensabili, quello sì, ma almeno non ci sono stupri e altre cose simili, e le scene di sesso sono tutto sommato ben fatte ed eccitanti. Non è un capolavoro del genere a cui appartiene ma è comunque superiore alla maggior parte di quello che esce. Se vi interessa il genere vale la pena di perderci quella ora scarsa che richiede.