SoniAni - Super Sonico The Animation
Questo è un piccolo tutorial su come creare una serie che vi garantisca buoni ascolti: prendete un famoso personaggio della cultura otaku come può essere Super Sonico, metteteci dentro qualche storiella anche se poco originale, ed ecco qui la vostra serie! Tutto ciò non sarebbe un male se il lavoro fosse fatto decentemente e la trama che gira intorno a questo già noto protagonista fosse bella e sappia intrattenere, ma questo, purtroppo, non è il caso.
"Super Sonico The Animation", abbreviato in "SoniAni", è un'altra serie mediocre della stagione invernale 2014, composta da dodici episodi uno peggio dell'altro. Inizio già col dirvi che questa serie non era assolutamente nella mia wishlist, ma la visione è stata quasi costretta da una mia amica, che adesso manderei a quel paese per avermi impedito di guardare qualche buona serie al posto di questo mezzo schifo. Ma adesso chiudiamo questa parentesi che probabilmente non vi interessa e passiamo alla trama...
...già, la trama, se ce ne fosse una! Io penso che il tentativo di farne una ci fosse, ma è fallito con il tentativo di mettere scene random e assolutamente senza senso per un qualche scopo che francamente non capisco. Nei primi episodi non si fa altro che descrivere la vita di Super Sonico nei suoi aspetti più e meno comuni, e questo naturalmente ci può stare per descrivere le abitudini e lo stile di vita della celebre protagonista... ma poi, il degenero. Ci saranno cose che non stanno né in cielo né in terra, che forse sono state messe per farsi qualche risata, ma queste non ci saranno e anzi si otterrà l'effetto opposto. Volete un esempio? In una puntata ci sarà un attacco zombie su una nave da crociera... se questo non vi basta per togliervi dalla testa questa serie, proseguiamo.
Il personaggio di Super Sonico inizialmente si presenta come una ragazza (naturalmente con una bel seno prosperoso per avere più ascolti) che vive la sua vita svegliandosi in compagnia di cinquanta gatti in una stanza dove al massimo ci sta lei, e la sua vita ruota nel sistema scuola-modella-band. Vediamo come questa faccia tardi a scuola, come questa faccia la modella in pose sconce nonostante lei sia molto timida e si imbarazza facilmente, e infine fa parte di una band con la quale suona e canta (o almeno ci prova). Se poi aggiungiamo anche il fatto che lavora nel piccolo locale della nonna, pare surreale che una ragazza possa fare tutte queste cose nell'arco di una giornata. Tuttavia, ciò che più mi ha fatto storcere il naso è il suo carattere che io non riuscivo a sopportare. Un continuo imbarazzo per ogni piccola cosa, timidezza a fiumi e questa vocina suonante e acuta che ti fa porre la domanda: "Ma con questa voce come può cantare in un gruppo?!" E naturalmente la risposta non arriva.
Quindi la serie continua con questi ultimi episodi noiosi che trovano l'apice nel finale che non ha nulla di diverso rispetto agli altri episodi e che non è un vero finale nel senso di fine della trama; è semplicemente la fine di questa insufficiente serie che se non fosse per la mia "amica" non mi sarei neanche filato di striscio, ma una volta iniziata mi dispiaceva interrompere questo squallore, e allora, nella più estrema delle pratiche masochiste, l'ho continuata fino alla fine, per poi concludere che "SoniAni" è solo una serie che sfrutta in target del personaggio di Super Sonico per ottenere sufficienti ascolti e per vendere le sue innumerevoli figure, ma dal punto di vista della storia e dell'intrattenimento questo anime non ha nulla di buono, se non forse i disegni che servono a rendere al meglio la figura (e le curve) della protagonista.
Nel caso non abbiate capito che questa serie è da evitare lo ripeto a lettere scandite: E-V-I-T-A-T-E-L-A.
"Super Sonico The Animation", abbreviato in "SoniAni", è un'altra serie mediocre della stagione invernale 2014, composta da dodici episodi uno peggio dell'altro. Inizio già col dirvi che questa serie non era assolutamente nella mia wishlist, ma la visione è stata quasi costretta da una mia amica, che adesso manderei a quel paese per avermi impedito di guardare qualche buona serie al posto di questo mezzo schifo. Ma adesso chiudiamo questa parentesi che probabilmente non vi interessa e passiamo alla trama...
...già, la trama, se ce ne fosse una! Io penso che il tentativo di farne una ci fosse, ma è fallito con il tentativo di mettere scene random e assolutamente senza senso per un qualche scopo che francamente non capisco. Nei primi episodi non si fa altro che descrivere la vita di Super Sonico nei suoi aspetti più e meno comuni, e questo naturalmente ci può stare per descrivere le abitudini e lo stile di vita della celebre protagonista... ma poi, il degenero. Ci saranno cose che non stanno né in cielo né in terra, che forse sono state messe per farsi qualche risata, ma queste non ci saranno e anzi si otterrà l'effetto opposto. Volete un esempio? In una puntata ci sarà un attacco zombie su una nave da crociera... se questo non vi basta per togliervi dalla testa questa serie, proseguiamo.
Il personaggio di Super Sonico inizialmente si presenta come una ragazza (naturalmente con una bel seno prosperoso per avere più ascolti) che vive la sua vita svegliandosi in compagnia di cinquanta gatti in una stanza dove al massimo ci sta lei, e la sua vita ruota nel sistema scuola-modella-band. Vediamo come questa faccia tardi a scuola, come questa faccia la modella in pose sconce nonostante lei sia molto timida e si imbarazza facilmente, e infine fa parte di una band con la quale suona e canta (o almeno ci prova). Se poi aggiungiamo anche il fatto che lavora nel piccolo locale della nonna, pare surreale che una ragazza possa fare tutte queste cose nell'arco di una giornata. Tuttavia, ciò che più mi ha fatto storcere il naso è il suo carattere che io non riuscivo a sopportare. Un continuo imbarazzo per ogni piccola cosa, timidezza a fiumi e questa vocina suonante e acuta che ti fa porre la domanda: "Ma con questa voce come può cantare in un gruppo?!" E naturalmente la risposta non arriva.
Quindi la serie continua con questi ultimi episodi noiosi che trovano l'apice nel finale che non ha nulla di diverso rispetto agli altri episodi e che non è un vero finale nel senso di fine della trama; è semplicemente la fine di questa insufficiente serie che se non fosse per la mia "amica" non mi sarei neanche filato di striscio, ma una volta iniziata mi dispiaceva interrompere questo squallore, e allora, nella più estrema delle pratiche masochiste, l'ho continuata fino alla fine, per poi concludere che "SoniAni" è solo una serie che sfrutta in target del personaggio di Super Sonico per ottenere sufficienti ascolti e per vendere le sue innumerevoli figure, ma dal punto di vista della storia e dell'intrattenimento questo anime non ha nulla di buono, se non forse i disegni che servono a rendere al meglio la figura (e le curve) della protagonista.
Nel caso non abbiate capito che questa serie è da evitare lo ripeto a lettere scandite: E-V-I-T-A-T-E-L-A.
"Super Sonico - The Animation" è un anime di dodici episodi che ha per protagonista Super Sonico, la mascotte dell'azienda produttrice di videogame Nitroplus. Dato che Super Sonico è solo un personaggio senza alcuna storia o caratterizzazione alle spalle, quando hanno realizzato l'anime, gli sceneggiatori della serie hanno dovuto creare un setting partendo da zero.
Di cosa parla dunque "Super Sonico - The Animation"? Di tutto e di niente.
Non è che si siano sforzati molto, anzi, probabilmente tutto il contrario. Gli sceneggiatori hanno pensato ai soldi facili, facendo di Super Sonico e della serie tutta, un anime a misura di otaku.
Prendiamo il personaggio protagonista: Super Sonico ha i capelli rosa e le tette grosse. E' timida e impacciata, si sveglia la mattina sempre in ritardo ed esce di casa urlando "Sono in ritardo! Sono in ritardo!", inciampa e cade da sola. E' amante dei gatti e ne ha ben cinque in casa, studia all'università, lavora part-time come gravure idol, cioè fa servizi fotografici in bikini, quindi tette e fanservice, aiuta come cameriera nel piccolo ristorante della nonna e suona pure in una piccola band rock con altre due sue amiche, facendo molto "K-On!".
L'anime segue la sua frenetica vita quotidiana, con lei che corre da una parte all'altra, lasciando sempre un ottima impressione in tutti quelli che la incontrano, sia al lavoro che a scuola, o quando canta. Sonico con il suo sorriso e la sua grande vitalità riesce a risollevare l'umore di tutti quelli che le stanno attorno.
Qualche episodio esce un po' dai soliti schemi quando ad esempio si fanno parodie di diversi generi, come gli zombie movies con l'episodio sulla nave da crociera o quello che fa la parodia delle detective story tipo "Detective Conan".
E' un po' strano abituarsi a una ragazza che vive perennemente con un paio di cuffie sulla testa e si presenta a tutti dicendo "Io sono Super Sonico", che sembra il nome di qualche super eroe, ma tutto sommato la serie anime riesce ad essere molto gradevole e divertente da guardare. Questo per merito di Sonico stessa e di tutti gli altri strambi personaggi che le gravitano attorno, tipo il suo manager con la maschera da demone, o la sua collega modella, la loli cyborg Ouka, con tanto di benda sull'occhio (perché se adesso non metti un personaggio con questa caratteristica ti perdi una fascia di pubblico) e le sue due amiche della band, una con la fissa del cosplay e l'altra una mangiona con un paio di tette più grosse di quelle di Sonico.
Graficamente la serie è ben realizzata. I disegni e le animazioni sono di buon livello, ma, se proprio devo trovargli un difetto, non mi piace il modo in cui sono disegnate le ragazze dalla vita in giù. Hanno tutte dei fianchi enormi, e mi sembrano un po' sproporzionate.
Grande cura è stata riservata alla parte audio tra doppiaggio e musiche. Le sigle in particolare: ogni episodio ha una ending diversa, quindi ci sono ben dodici canzoni, più una opening, per un totale di tredici canzoni cantate dalle doppiatrici di Sonico e le sue amiche, e sono tutte molto orecchiabili, qualcuna più, qualcuna meno. Da segnalare anche che ogni ending ha un video diverso, realizzato spesso in cell shading, e i vari video sono spesso a tema con il contenuto dell'episodio.
Tra concerti, festival scolastici, gite, crociere, Natale e Capodanno, dodici episodi scorrono via veloci. Non è sicuramente un anime profondo e arrivati a fine visione non lascia poi molto, se non una sensazione di tranquillità e di buon umore generale. La serie riesce a intrattenere senza annoiare, e già questo è più che sufficiente.
Consigliato a chi cerca un anime molto leggero.
Di cosa parla dunque "Super Sonico - The Animation"? Di tutto e di niente.
Non è che si siano sforzati molto, anzi, probabilmente tutto il contrario. Gli sceneggiatori hanno pensato ai soldi facili, facendo di Super Sonico e della serie tutta, un anime a misura di otaku.
Prendiamo il personaggio protagonista: Super Sonico ha i capelli rosa e le tette grosse. E' timida e impacciata, si sveglia la mattina sempre in ritardo ed esce di casa urlando "Sono in ritardo! Sono in ritardo!", inciampa e cade da sola. E' amante dei gatti e ne ha ben cinque in casa, studia all'università, lavora part-time come gravure idol, cioè fa servizi fotografici in bikini, quindi tette e fanservice, aiuta come cameriera nel piccolo ristorante della nonna e suona pure in una piccola band rock con altre due sue amiche, facendo molto "K-On!".
L'anime segue la sua frenetica vita quotidiana, con lei che corre da una parte all'altra, lasciando sempre un ottima impressione in tutti quelli che la incontrano, sia al lavoro che a scuola, o quando canta. Sonico con il suo sorriso e la sua grande vitalità riesce a risollevare l'umore di tutti quelli che le stanno attorno.
Qualche episodio esce un po' dai soliti schemi quando ad esempio si fanno parodie di diversi generi, come gli zombie movies con l'episodio sulla nave da crociera o quello che fa la parodia delle detective story tipo "Detective Conan".
E' un po' strano abituarsi a una ragazza che vive perennemente con un paio di cuffie sulla testa e si presenta a tutti dicendo "Io sono Super Sonico", che sembra il nome di qualche super eroe, ma tutto sommato la serie anime riesce ad essere molto gradevole e divertente da guardare. Questo per merito di Sonico stessa e di tutti gli altri strambi personaggi che le gravitano attorno, tipo il suo manager con la maschera da demone, o la sua collega modella, la loli cyborg Ouka, con tanto di benda sull'occhio (perché se adesso non metti un personaggio con questa caratteristica ti perdi una fascia di pubblico) e le sue due amiche della band, una con la fissa del cosplay e l'altra una mangiona con un paio di tette più grosse di quelle di Sonico.
Graficamente la serie è ben realizzata. I disegni e le animazioni sono di buon livello, ma, se proprio devo trovargli un difetto, non mi piace il modo in cui sono disegnate le ragazze dalla vita in giù. Hanno tutte dei fianchi enormi, e mi sembrano un po' sproporzionate.
Grande cura è stata riservata alla parte audio tra doppiaggio e musiche. Le sigle in particolare: ogni episodio ha una ending diversa, quindi ci sono ben dodici canzoni, più una opening, per un totale di tredici canzoni cantate dalle doppiatrici di Sonico e le sue amiche, e sono tutte molto orecchiabili, qualcuna più, qualcuna meno. Da segnalare anche che ogni ending ha un video diverso, realizzato spesso in cell shading, e i vari video sono spesso a tema con il contenuto dell'episodio.
Tra concerti, festival scolastici, gite, crociere, Natale e Capodanno, dodici episodi scorrono via veloci. Non è sicuramente un anime profondo e arrivati a fine visione non lascia poi molto, se non una sensazione di tranquillità e di buon umore generale. La serie riesce a intrattenere senza annoiare, e già questo è più che sufficiente.
Consigliato a chi cerca un anime molto leggero.