Green Green
Sono stato incuriosito da questo anime perché il range di voti nelle recensioni va da 1 a 10 e volevo vedere di persona di cosa si trattasse.
La prima impressione è stata quella di essere ricatapultato negli anni '90 con i vari "Lamù", "Ranma", "Yattaman" e le tettine con i “bottoncini” piccoli e rosa.
Scherzi a parte, questo anime sia per la grafica che per la caratterizzazione dei personaggi sembra molto più vecchio rispetto agli inizi degli anni 2000 e forse proprio per questo mi è piaciuto. Scene piccanti non esagerate, trama semplice ma senza buchi di sceneggiatura, e infine quel pizzico di romantico che, come ho già detto in un'altra recensione, gradisco molto in ambito ecchi.
Non dimentichiamoci comunque che l'opera è soprattutto una commedia e purtroppo questa è la parte che subisce di più gli effetti del tempo: le gag comiche e la caratterizzazione dei personaggi infatti risultano essere un po' troppo datate per quelli che sono gli standard attuali.
In definitiva, non sono affatto deluso e ne consiglio la visione ai nostalgici degli anime vecchio stile che sul finale potrebbero anche sorprendersi con una lacrimuccia.
Un'ultima annotazione: rimanete sui dodici episodi della serie principale; vi sono anche degli OVA, degli episodi paralleli (o non ho capito bene cosa) che consiglio caldamente di evitare perché pessimi sotto tutti i punti di vista.
La prima impressione è stata quella di essere ricatapultato negli anni '90 con i vari "Lamù", "Ranma", "Yattaman" e le tettine con i “bottoncini” piccoli e rosa.
Scherzi a parte, questo anime sia per la grafica che per la caratterizzazione dei personaggi sembra molto più vecchio rispetto agli inizi degli anni 2000 e forse proprio per questo mi è piaciuto. Scene piccanti non esagerate, trama semplice ma senza buchi di sceneggiatura, e infine quel pizzico di romantico che, come ho già detto in un'altra recensione, gradisco molto in ambito ecchi.
Non dimentichiamoci comunque che l'opera è soprattutto una commedia e purtroppo questa è la parte che subisce di più gli effetti del tempo: le gag comiche e la caratterizzazione dei personaggi infatti risultano essere un po' troppo datate per quelli che sono gli standard attuali.
In definitiva, non sono affatto deluso e ne consiglio la visione ai nostalgici degli anime vecchio stile che sul finale potrebbero anche sorprendersi con una lacrimuccia.
Un'ultima annotazione: rimanete sui dodici episodi della serie principale; vi sono anche degli OVA, degli episodi paralleli (o non ho capito bene cosa) che consiglio caldamente di evitare perché pessimi sotto tutti i punti di vista.
Ne ho sempre sentito parlare come uno degli anime più brutti mai fatti, se non il peggiore in assoluto e io, da bravo masochista, ho voluto provarlo in prima persona. E, sorpresona: fa schifo!
Trama: in una scuola in c*** al mondo, i maschietti cercano disperatamente un buco in cui infilarsi. Fine.
Le gag non fanno ridere! Anzi, spesso e volentieri fanno venir voglia di cavarsi gli occhi dall'orrore.
Non contenti, ci dovrebbe essere pure una specie di sottotrama romantica tra il protagonista Yuzuke e Midori che però viene completamente messa da parte salvo poi essere risolta in fretta e furia negli ultimi tre episodi, con un dramma forzato e fuori luogo.
Il protagonista è l'ennesimo idiota, passivo, punching ball che esiste solo per essere stuzzicato dagli altri personaggi. Non fa nulla di sua iniziativa, non ha aspirazioni, non ha caratterizzazione, non è nulla! E' pure l'unico maschietto a cui gliela servono su un piatto d'argento e puntualmente non solo non favorisce ma si tira anche indietro (cosa che non s'è mai vista in un harem comedy, vero?).
Il resto del cast è la fiera dei casi umani: l'eccentrica fissata con la sua pianta grassa, l'"infoiata", l'innocente cagionevole di salute, la doppiogiochista, la fujoshi arrapata con gli occhiali e il maschiaccio (che, per inciso, sembra essere l'unica normale qui dentro). Prof non pervenuti: un tuttofare con la dentatura alla Nosferatu e l'infermiera maiala.
Poi, ma solo poi, ci sono i tre cesarei.
Semplicemente insopportabili. Quante volte ho goduto vederli mentre venivano presi a mazzate dalla tipa di passaggio. Per non parlare della scena "vitello dai piedi di balsa"...
Non contenti? Parliamo del lato tecnico:
Disegni ed animazioni da hentai di serie z, i colori di un grezzo raro e ho visto pure errori di prospettiva!
Sul lato musicale, per quanto le sigle siano orribili le altre tracce prese singolarmente non sono malaccio, il loro problema è che sono gestite davvero da cani: coprono i dialoghi, vengono riciclate in continuazione e piazzate in situazioni con cui c'azzeccano proprio. Per dire, in un episodio c'è la primavera di Vivaldi che parte completamente a caso, è stato così assurdo da ammazzarmi dal ridere.
Poi, in nome della sanità mentale, voglio sapere chi ha avuto la geniale idea di spammare l'introduzione alla serie all'inizio di ogni singolo episodio, al terzo già non ne potevo, una tortura che non auguro nemmeno al mio peggiore nemico.
Confesso, ho sofferto di più con serie fatte meglio, ma qui ho davvero avuto l'impressione di sprecare il mio tempo (e direi che me la sono proprio cercata).
Il verdetto è: sconsigliatissimo.
Non guardatelo, punto!
Trama: in una scuola in c*** al mondo, i maschietti cercano disperatamente un buco in cui infilarsi. Fine.
Le gag non fanno ridere! Anzi, spesso e volentieri fanno venir voglia di cavarsi gli occhi dall'orrore.
Non contenti, ci dovrebbe essere pure una specie di sottotrama romantica tra il protagonista Yuzuke e Midori che però viene completamente messa da parte salvo poi essere risolta in fretta e furia negli ultimi tre episodi, con un dramma forzato e fuori luogo.
Il protagonista è l'ennesimo idiota, passivo, punching ball che esiste solo per essere stuzzicato dagli altri personaggi. Non fa nulla di sua iniziativa, non ha aspirazioni, non ha caratterizzazione, non è nulla! E' pure l'unico maschietto a cui gliela servono su un piatto d'argento e puntualmente non solo non favorisce ma si tira anche indietro (cosa che non s'è mai vista in un harem comedy, vero?).
Il resto del cast è la fiera dei casi umani: l'eccentrica fissata con la sua pianta grassa, l'"infoiata", l'innocente cagionevole di salute, la doppiogiochista, la fujoshi arrapata con gli occhiali e il maschiaccio (che, per inciso, sembra essere l'unica normale qui dentro). Prof non pervenuti: un tuttofare con la dentatura alla Nosferatu e l'infermiera maiala.
Poi, ma solo poi, ci sono i tre cesarei.
Semplicemente insopportabili. Quante volte ho goduto vederli mentre venivano presi a mazzate dalla tipa di passaggio. Per non parlare della scena "vitello dai piedi di balsa"...
Non contenti? Parliamo del lato tecnico:
Disegni ed animazioni da hentai di serie z, i colori di un grezzo raro e ho visto pure errori di prospettiva!
Sul lato musicale, per quanto le sigle siano orribili le altre tracce prese singolarmente non sono malaccio, il loro problema è che sono gestite davvero da cani: coprono i dialoghi, vengono riciclate in continuazione e piazzate in situazioni con cui c'azzeccano proprio. Per dire, in un episodio c'è la primavera di Vivaldi che parte completamente a caso, è stato così assurdo da ammazzarmi dal ridere.
Poi, in nome della sanità mentale, voglio sapere chi ha avuto la geniale idea di spammare l'introduzione alla serie all'inizio di ogni singolo episodio, al terzo già non ne potevo, una tortura che non auguro nemmeno al mio peggiore nemico.
Confesso, ho sofferto di più con serie fatte meglio, ma qui ho davvero avuto l'impressione di sprecare il mio tempo (e direi che me la sono proprio cercata).
Il verdetto è: sconsigliatissimo.
Non guardatelo, punto!
Ci sono certe volte in cui valutare un anime risulta difficile perché ha molti pro e contro. Ci sono altre volte, però, in cui la valutazione la riesci a fare guardando i primi 2 episodi. Questo è il caso di "Green Green", un anime veramente noioso che, oltre tutto, ha una storia ridicola, gestita male e senza senso. Essendo tratto da un eroge io non mi aspettavo chissà che, ma qui si raggiunge veramente il limite di quanto il genere ecchi tratto da un videogame possa essere brutto. Fondamentalmente speravo in qualcosa di leggero, semplice e divertente che mi facesse passare tranquillamente una serata. Ahimè, è stata una tortura. Ho deciso di non dropparlo perché volevo capire quanto scadente potesse essere un anime del genere: anche questa scelta mi è sembrata scorretta visto che andando avanti nei 12 episodi succederanno sempre cose più assurde.
Andiamoci con ordine, visto che parlerò del più e del meno. Un istituto femminile e uno maschile decidono di creare una scuola mista. Prima di effettuare qualsiasi cambiamento nelle due strutture si pensa sia meglio fare un mese di prova portando le ragazze nel nuovo istituto. Yousuke è il rappresentante della scuola e si accinge ad accogliere le fanciulle che si accingono a soggiornare persso il Kanenone Gakuen (nome della scuola). Tutto sembrerebbe normale se non fosse che magicamente compare una strana ragazza di nome Midori che scendendo dal pullman salta addosso al nostro protagonista.
A questo punto, a inizio di ogni puntata, ci viene detta la solita storia che nel passato c'erano due amanti che ebbero negato il permesso di sposarsi e che si giurarono di rincontrarsi nel futuro. Ovviamente i due amanti sono Midori e Yousuke. Il grande problema è che se la prima ricorda tutto della sua vita passata il secondo ne è ignaro! Ciò ci porta all'inizio della vicenda... No, scherzavo: da questo momento in poi cominceranno i vaneggiamenti della serie! Vedremo infatti solo dei ragazzi arrapati, precisamente gli amici di Yousuke, che cercheranno in tutti i modi di combinare qualcosa con le nuove ragazze. Si potrebbe pensare che questo aspetto sia interessante, ma in realtà è estremamente noioso e non ci mostra quello che una serie ecchi dovrebbe. Io penso che il fanservice non sia un male, soprattutto per serie del genere che non hanno pretese se non quella di intrattenere, ma quando si scade in volgarità fine a se stessa o le scene erotiche vengono sostituite da scene con yaoi gratuito e da zoofilia pura, sinceramente preferisco evitare la visione perché dà rabbia più che divertimento. Non perché c'è qualcosa di inusuale allora una serie è stupenda.
Mi sono veramente annoiato. Soprattutto mi ha fatto incavolare la storia dell'anime. Inserendo l'elemento fantasy si è avuto uno spunto interessante, ma nel momento in cui si ricevono giustificazioni del tipo "è così che vuole il fato" o "no, questo non sarà mai possibile" lo spettatore rimane allibito, visto che dentro la sua testa echeggierà una parola per l'intero scorrere dei 12 episodi: "Perché?". Ahimè risposte non se ne avranno, e tutto quello che succede non ha una logica se non quella del copione scritto!
Anche i personaggi sono stereotipati e renderanno le vicende tediose. Yousuke è il classico mezzo sfigato che riesce ad attirare l'attenzione di più ragazze, cosa in fondo giustificata, visto che l'anime è tratto da un eroge; Midori invece è la classica sfacciata che diventerà quasi ossessiva e stressante nei confronti del nostro protagonista. Inoltre saranno presenti la solita tsundere che si innamora del personaggio principale e la lolita. Niente di nuovo. In tutto questo fa la sua comparsa Bacchi-Gu, uno degli amici di Yousuke. Voglio soffermarmi su questo personaggio perché è l'emblema di quanto stupida sia questa serie. Questo è un allupato incredible che fa cose strane con gli altri suoi amici. Io questa serie non la capisco: tratta da un eroge si prefissa di essere un ecchi, ma poi inserisce questo personaggio che fa roba yaoi fine a se stessa. Ma perché? Non riesco a comprenderne il motivo.
Generalmente do 2 o 3 a serie del genere, ma quest'obbrobrio ha un altro grandissimo difetto, l'apparato tecnico: disegni spigolosi quasi poligonali; i visi delle ragazze sono tutti uguali, un po' diverso per i ragazzi, ma marcatamente con più figure geometriche. Gli sfondi, dove necessari, sono insufficienti nella realizzazione. Le OST sono inesistenti se non che, a un certo punto, parte la "Primavera" di Vivaldi dove non c'entra assolutamente niente. La regia fa tagli completamente inutili. Insomma, reputo quest'anime assolutamente pessimo in tutto.
Questa serie è sconsigliatissima. Pensavo che anime ecchi peggiori di "Yosuga no Sora" e "School Days" non esistessero, ahimè sì! E pensare che alcuni eroge fatti in versione animata erano anche carini, basti pensare a "Princess Princess". Piccolo appunto anche sull'OAV, se si voleva fare qualcosa di hentai si è fallito miseramente. Gli hentai a OAV vanno fatti per bene con scene erotiche più lunghe di 20 secondi: "Princess Princess" OAV docet!
Andiamoci con ordine, visto che parlerò del più e del meno. Un istituto femminile e uno maschile decidono di creare una scuola mista. Prima di effettuare qualsiasi cambiamento nelle due strutture si pensa sia meglio fare un mese di prova portando le ragazze nel nuovo istituto. Yousuke è il rappresentante della scuola e si accinge ad accogliere le fanciulle che si accingono a soggiornare persso il Kanenone Gakuen (nome della scuola). Tutto sembrerebbe normale se non fosse che magicamente compare una strana ragazza di nome Midori che scendendo dal pullman salta addosso al nostro protagonista.
A questo punto, a inizio di ogni puntata, ci viene detta la solita storia che nel passato c'erano due amanti che ebbero negato il permesso di sposarsi e che si giurarono di rincontrarsi nel futuro. Ovviamente i due amanti sono Midori e Yousuke. Il grande problema è che se la prima ricorda tutto della sua vita passata il secondo ne è ignaro! Ciò ci porta all'inizio della vicenda... No, scherzavo: da questo momento in poi cominceranno i vaneggiamenti della serie! Vedremo infatti solo dei ragazzi arrapati, precisamente gli amici di Yousuke, che cercheranno in tutti i modi di combinare qualcosa con le nuove ragazze. Si potrebbe pensare che questo aspetto sia interessante, ma in realtà è estremamente noioso e non ci mostra quello che una serie ecchi dovrebbe. Io penso che il fanservice non sia un male, soprattutto per serie del genere che non hanno pretese se non quella di intrattenere, ma quando si scade in volgarità fine a se stessa o le scene erotiche vengono sostituite da scene con yaoi gratuito e da zoofilia pura, sinceramente preferisco evitare la visione perché dà rabbia più che divertimento. Non perché c'è qualcosa di inusuale allora una serie è stupenda.
Mi sono veramente annoiato. Soprattutto mi ha fatto incavolare la storia dell'anime. Inserendo l'elemento fantasy si è avuto uno spunto interessante, ma nel momento in cui si ricevono giustificazioni del tipo "è così che vuole il fato" o "no, questo non sarà mai possibile" lo spettatore rimane allibito, visto che dentro la sua testa echeggierà una parola per l'intero scorrere dei 12 episodi: "Perché?". Ahimè risposte non se ne avranno, e tutto quello che succede non ha una logica se non quella del copione scritto!
Anche i personaggi sono stereotipati e renderanno le vicende tediose. Yousuke è il classico mezzo sfigato che riesce ad attirare l'attenzione di più ragazze, cosa in fondo giustificata, visto che l'anime è tratto da un eroge; Midori invece è la classica sfacciata che diventerà quasi ossessiva e stressante nei confronti del nostro protagonista. Inoltre saranno presenti la solita tsundere che si innamora del personaggio principale e la lolita. Niente di nuovo. In tutto questo fa la sua comparsa Bacchi-Gu, uno degli amici di Yousuke. Voglio soffermarmi su questo personaggio perché è l'emblema di quanto stupida sia questa serie. Questo è un allupato incredible che fa cose strane con gli altri suoi amici. Io questa serie non la capisco: tratta da un eroge si prefissa di essere un ecchi, ma poi inserisce questo personaggio che fa roba yaoi fine a se stessa. Ma perché? Non riesco a comprenderne il motivo.
Generalmente do 2 o 3 a serie del genere, ma quest'obbrobrio ha un altro grandissimo difetto, l'apparato tecnico: disegni spigolosi quasi poligonali; i visi delle ragazze sono tutti uguali, un po' diverso per i ragazzi, ma marcatamente con più figure geometriche. Gli sfondi, dove necessari, sono insufficienti nella realizzazione. Le OST sono inesistenti se non che, a un certo punto, parte la "Primavera" di Vivaldi dove non c'entra assolutamente niente. La regia fa tagli completamente inutili. Insomma, reputo quest'anime assolutamente pessimo in tutto.
Questa serie è sconsigliatissima. Pensavo che anime ecchi peggiori di "Yosuga no Sora" e "School Days" non esistessero, ahimè sì! E pensare che alcuni eroge fatti in versione animata erano anche carini, basti pensare a "Princess Princess". Piccolo appunto anche sull'OAV, se si voleva fare qualcosa di hentai si è fallito miseramente. Gli hentai a OAV vanno fatti per bene con scene erotiche più lunghe di 20 secondi: "Princess Princess" OAV docet!
Una vera delusione. Viste le recensioni più che buone, ho guardato comunque tutte le puntate, sperando in un salto di qualità nel finale. Ma non c'è niente di tutto questo, la trama diventa inutilmente triste, la conclusione è sì inaspettata, ma fa letteralmente a pugni con il senso generale del anime.
Per quanto riguarda i personaggi, non c'è niente di nuovo: abbiamo la ragazza malaticcia, quella brutta ma assatanata, la professoressa provocante, la ragazza carina ma scontrosa che s'innamora segretamente del protagonista, il quale ha la personalità di un vasetto di acciughe. La protagonista femminile è insopportabile, capace solo di gettarsi addosso a Yusuke, che ovviamente la tratta malissimo per poi pentirsene. Tutto questo è il 40% dell'anime, perché il resto è costantemente occupato dal trio di sfigati amici di Yusuke, i quali non perdono occasione per farsi compatire con i loro eccitamenti, anche volgari.
Buona trovo la dose di fan service, ma molto piatto e senza nessuna trovata comica per giustificarlo.
Per concludere, Green Green a me è sembrata un'accozzaglia di luoghi comuni incastrati, sempre portati verso il genere hentai, risultando così volgari e fine a se stessi, con una trama poverissima. Se vi piacciono le prime 2-3 puntate continuate, ma se vi risultano noiose lasciate pure perdere.
Per quanto riguarda i personaggi, non c'è niente di nuovo: abbiamo la ragazza malaticcia, quella brutta ma assatanata, la professoressa provocante, la ragazza carina ma scontrosa che s'innamora segretamente del protagonista, il quale ha la personalità di un vasetto di acciughe. La protagonista femminile è insopportabile, capace solo di gettarsi addosso a Yusuke, che ovviamente la tratta malissimo per poi pentirsene. Tutto questo è il 40% dell'anime, perché il resto è costantemente occupato dal trio di sfigati amici di Yusuke, i quali non perdono occasione per farsi compatire con i loro eccitamenti, anche volgari.
Buona trovo la dose di fan service, ma molto piatto e senza nessuna trovata comica per giustificarlo.
Per concludere, Green Green a me è sembrata un'accozzaglia di luoghi comuni incastrati, sempre portati verso il genere hentai, risultando così volgari e fine a se stessi, con una trama poverissima. Se vi piacciono le prime 2-3 puntate continuate, ma se vi risultano noiose lasciate pure perdere.
La prima volta che ho visto Green Green mi è sembrato un capolavoro. Sarà che è stato in assoluto il primo anime che abbia mai visto, sarà che, sebbene mi riesca difficile ammetterlo, ho la lacrima facile, giunta alla fine del dodicesimo episodio avevo aperto i rubinetti alla grande, e casa mia era in via di allagamento. Avendolo rivisto dopo qualche anno, con un'esperienza maggiore in fatto di anime alle spalle, il mio giudizio si è decisamente ridimensionato.
Il suo difetto più consistente è senza dubbio la grafica. Bisogna sicuramente considerare il fatto che si tratta di una anime del 2003, e che quindi i suoi annetti li ha, tuttavia il livello di qualità in certi punti è davvero scadente, con grandi alti e bassi anche all'interno dello stesso episodio.
Fatta questa osservazione, devo dire che il mio giudizio su questo anime non è cambiato.
La trama di base non è niente di speciale: un istituto maschile sperduto tra le montagne nel quale viene inserito un gruppo di ragazze per un mese durante l'estate, come prova per una possibile unione delle due scuole. In effetti sa molto di già visto. Il vero punto di forza di Green Green è costituito dalla sottotrama: "Tanto tempo fa, un ragazzo e una ragazza s'innamorarono; ma il loro amore era proibito a quel tempo, e non potevano stare insieme. Così si promisero che sarebbero rinati e avrebbero vissuto sposati insieme per sempre". Senza di questa, sarebbero solo 12 episodi pieni di fanservice e di scene quasi hentai senza capo né coda. Considerando la sottotrama come il "cavallo di battaglia" di quest'anime, sarebbe stato preferibile se i creatori avessero dato più spazio a essa invece di concentrarsi solo ed esclusivamente sul lato ecchi della storia per i primi nove episodi, con il risultato che l'unico spazio che le viene concesso sono gli ultimi tre episodi, che non bastano ad approfondirla quanto dovuto, e l'impressione che se ne trae è che abbiano voluto concludere l'anime in fretta e furia, cercando di dargli un taglio più drammatico. Sarebbero bastati anche solo tre, quattro episodi in più, e la trama sarebbe risultata molto più completa.
In ogni caso, Green Green è un anime che sa divertire ed emozionare, e che non risulta mai noioso o scontato; sa farti ridere con trovate assolutamente demenziali, ma quando viene il momento è in grado di commuoverti come pochi.
I personaggi sono ben caratterizzati e interessanti, pur sfruttando al massimo gli stereotipi del genere: la protagonista è la solita ragazza tutto pepe, (apparentemente) allegra e spensierata che, dotata di una quarta abbondante di reggiseno, dà letteralmente la caccia al protagonista maschile, il tipico ragazzo di buon cuore e privo di qualità eccezionali, sostenendo di averlo già incontrato in passato, cosa di cui lui non ricorda assolutamente nulla. A loro si affianca una serie di personaggi secondari non particolarmente originali, ma decisamente simpatici: c'è la professoressa sexy, oggetto delle fantasie di tutti gli studenti di sesso maschile, la ragazza misteriosa che sembra saperla molto più lunga di quanto non voglia far credere, la ragazza timida e debole di salute, la ragazza violenta, che si porta appresso una sorella minore (in questo caso dotata di un cactus come straordinaria arma di difesa) nei confronti della quale è iperprotettiva, e, ultimi ma non per importanza, ci sono i tre simpaticissimi amici del protagonista, il "Baka Trio", che è quanto di più esilarante e demenziale si possa immaginare.
Insomma, niente di eccezionale, ma Green Green è comunque una visione piacevole, consigliata agli amanti del genere ecchi e del fanservice - credetemi, qui ce n'è in abbondanza -, ma anche a chiunque sia in grado di apprezzare una serie con poche pretese, molto divertimento, e un finale che ti lascia l'amaro in bocca.
Ps: Nella mia valutazione ho volutamente evitato di considerare il tredicesimo episodio, dal titolo "Erolutions", che è stato ideato in seguito, e che, a mio parere, avrebbe potuto tranquillamente non esistere, anzi, sarebbe stato preferibile. Oltre a sconvolgere, e a rovinare, la trama, ha in sé tutto ciò che si era volutamente evitato nei dodici episodi precedenti. Se proprio bisogna vederlo, meglio considerarlo come un OAV, e non come una continuazione della storia.
Il suo difetto più consistente è senza dubbio la grafica. Bisogna sicuramente considerare il fatto che si tratta di una anime del 2003, e che quindi i suoi annetti li ha, tuttavia il livello di qualità in certi punti è davvero scadente, con grandi alti e bassi anche all'interno dello stesso episodio.
Fatta questa osservazione, devo dire che il mio giudizio su questo anime non è cambiato.
La trama di base non è niente di speciale: un istituto maschile sperduto tra le montagne nel quale viene inserito un gruppo di ragazze per un mese durante l'estate, come prova per una possibile unione delle due scuole. In effetti sa molto di già visto. Il vero punto di forza di Green Green è costituito dalla sottotrama: "Tanto tempo fa, un ragazzo e una ragazza s'innamorarono; ma il loro amore era proibito a quel tempo, e non potevano stare insieme. Così si promisero che sarebbero rinati e avrebbero vissuto sposati insieme per sempre". Senza di questa, sarebbero solo 12 episodi pieni di fanservice e di scene quasi hentai senza capo né coda. Considerando la sottotrama come il "cavallo di battaglia" di quest'anime, sarebbe stato preferibile se i creatori avessero dato più spazio a essa invece di concentrarsi solo ed esclusivamente sul lato ecchi della storia per i primi nove episodi, con il risultato che l'unico spazio che le viene concesso sono gli ultimi tre episodi, che non bastano ad approfondirla quanto dovuto, e l'impressione che se ne trae è che abbiano voluto concludere l'anime in fretta e furia, cercando di dargli un taglio più drammatico. Sarebbero bastati anche solo tre, quattro episodi in più, e la trama sarebbe risultata molto più completa.
In ogni caso, Green Green è un anime che sa divertire ed emozionare, e che non risulta mai noioso o scontato; sa farti ridere con trovate assolutamente demenziali, ma quando viene il momento è in grado di commuoverti come pochi.
I personaggi sono ben caratterizzati e interessanti, pur sfruttando al massimo gli stereotipi del genere: la protagonista è la solita ragazza tutto pepe, (apparentemente) allegra e spensierata che, dotata di una quarta abbondante di reggiseno, dà letteralmente la caccia al protagonista maschile, il tipico ragazzo di buon cuore e privo di qualità eccezionali, sostenendo di averlo già incontrato in passato, cosa di cui lui non ricorda assolutamente nulla. A loro si affianca una serie di personaggi secondari non particolarmente originali, ma decisamente simpatici: c'è la professoressa sexy, oggetto delle fantasie di tutti gli studenti di sesso maschile, la ragazza misteriosa che sembra saperla molto più lunga di quanto non voglia far credere, la ragazza timida e debole di salute, la ragazza violenta, che si porta appresso una sorella minore (in questo caso dotata di un cactus come straordinaria arma di difesa) nei confronti della quale è iperprotettiva, e, ultimi ma non per importanza, ci sono i tre simpaticissimi amici del protagonista, il "Baka Trio", che è quanto di più esilarante e demenziale si possa immaginare.
Insomma, niente di eccezionale, ma Green Green è comunque una visione piacevole, consigliata agli amanti del genere ecchi e del fanservice - credetemi, qui ce n'è in abbondanza -, ma anche a chiunque sia in grado di apprezzare una serie con poche pretese, molto divertimento, e un finale che ti lascia l'amaro in bocca.
Ps: Nella mia valutazione ho volutamente evitato di considerare il tredicesimo episodio, dal titolo "Erolutions", che è stato ideato in seguito, e che, a mio parere, avrebbe potuto tranquillamente non esistere, anzi, sarebbe stato preferibile. Oltre a sconvolgere, e a rovinare, la trama, ha in sé tutto ciò che si era volutamente evitato nei dodici episodi precedenti. Se proprio bisogna vederlo, meglio considerarlo come un OAV, e non come una continuazione della storia.
Finalmente è finito. Non ne potevo più: Green Grenn è uno degli anime più brutti che abbia mai visto. Prevedeva anche 2 OAV, ma quelli ho preferito evitarmeli.
La storia si basa sull'incontro fra una scuola maschile e una femminile in procinto di fondersi in una scuola mista: prima di arrivare alla decisione definitiva però è necessario un periodo di prova per cui quella femminile si trasferisce nell'istituto maschile. Qui Yusaku, il protagonista, incontra un suo vecchio (ma molto vecchio) amore e le loro vicende sarebbero dovute essere il fulcro dell'intera trama. Peccato che in realtà non sarà così.
Green Green all'inizio ha attratto la mia attenzione, in quanto il tema proposto sembrava essere piuttosto divertente. Ben presto però diventa troppo ripetitivo e assolutamente noioso: se cominciassi a soffrire d'insonnia potrei farmela passare riguardando qualche episodio.
Come anticipato la complicata storia d'amore è solo un paravento alle azioni dei veri protagonisti di questo anime: i tre amici di lui. In ogni episodio s'inventano qualche sconcezza che, oltre a essere poco divertente, travalica i canoni di una modestissima comicità per sfociare nel volgare. Le storie giapponesi son piene di fanservice e pervertiti, ma non per questo sono volgari; a volte si esagera con culi e tette ma almeno lo si fa in modo decente. In Green Green sinceramente tutto questo non accade: scene in cui un orso si tromba uno del trio dei pervertiti o un intero episodio in cui questi tre si ritrovano rinchiusi in palestra e cominciano a scambiarsi ogni tipo di sconcezze sinceramente m'hanno dato solo il voltastomaco.
Tornando alla trama principale, oltre a essere totalmente campata in aria è piena di buchi e contraddizioni. Com'è possibile, ad esempio, che Yousuke non si chieda mai, e dico proprio mai, come faccia quella ragazza a conoscere il suo nome?
Sul finale si è cercato di puntare sul dramma/sentimentale e seppur lo spunto è da ritenersi apprezzabile è assolutamente insufficiente e comunque arriva troppo tardi, cioè quando l'unico desiderio dello spettatore è che questa brutta serie finalmente finisca.
Il livello grafico, infine, non è granché anche se va tenuto conto che il prodotto è abbastanza datato.
In definitiva non sono riuscito a trovare nulla di buono in questa serie a eccezione dell'effetto sonnifero di cui sopra. Non saprei neanche a chi dire "Dagli un'occhiata" (consigliarlo sarebbe troppo): spesso lo si dice agli amanti del genere, ma qualcuno mi sa dire che cavolo di genere rappresenterebbe?
La storia si basa sull'incontro fra una scuola maschile e una femminile in procinto di fondersi in una scuola mista: prima di arrivare alla decisione definitiva però è necessario un periodo di prova per cui quella femminile si trasferisce nell'istituto maschile. Qui Yusaku, il protagonista, incontra un suo vecchio (ma molto vecchio) amore e le loro vicende sarebbero dovute essere il fulcro dell'intera trama. Peccato che in realtà non sarà così.
Green Green all'inizio ha attratto la mia attenzione, in quanto il tema proposto sembrava essere piuttosto divertente. Ben presto però diventa troppo ripetitivo e assolutamente noioso: se cominciassi a soffrire d'insonnia potrei farmela passare riguardando qualche episodio.
Come anticipato la complicata storia d'amore è solo un paravento alle azioni dei veri protagonisti di questo anime: i tre amici di lui. In ogni episodio s'inventano qualche sconcezza che, oltre a essere poco divertente, travalica i canoni di una modestissima comicità per sfociare nel volgare. Le storie giapponesi son piene di fanservice e pervertiti, ma non per questo sono volgari; a volte si esagera con culi e tette ma almeno lo si fa in modo decente. In Green Green sinceramente tutto questo non accade: scene in cui un orso si tromba uno del trio dei pervertiti o un intero episodio in cui questi tre si ritrovano rinchiusi in palestra e cominciano a scambiarsi ogni tipo di sconcezze sinceramente m'hanno dato solo il voltastomaco.
Tornando alla trama principale, oltre a essere totalmente campata in aria è piena di buchi e contraddizioni. Com'è possibile, ad esempio, che Yousuke non si chieda mai, e dico proprio mai, come faccia quella ragazza a conoscere il suo nome?
Sul finale si è cercato di puntare sul dramma/sentimentale e seppur lo spunto è da ritenersi apprezzabile è assolutamente insufficiente e comunque arriva troppo tardi, cioè quando l'unico desiderio dello spettatore è che questa brutta serie finalmente finisca.
Il livello grafico, infine, non è granché anche se va tenuto conto che il prodotto è abbastanza datato.
In definitiva non sono riuscito a trovare nulla di buono in questa serie a eccezione dell'effetto sonnifero di cui sopra. Non saprei neanche a chi dire "Dagli un'occhiata" (consigliarlo sarebbe troppo): spesso lo si dice agli amanti del genere, ma qualcuno mi sa dire che cavolo di genere rappresenterebbe?
Esilarante, delirante, a tratti seria e drammatica.
Questa serie molto probabilmente avrebbe dovuto essere un hentai, ma per fortuna non è stato così. Chi l'ha ideata ha pensato bene di limitare le scene di nudo (o un po' piccanti) solo come contorno per una storia che deve semplicemente intrattenere, infatti non s'incontreranno mai scene davvero hentai, anche se praticamente quasi ogni parte del corpo sarà spesso visibile.
Il tutto ruota intorno alla relazione tra Yousuke e Midori, entrambi studenti di due scuole differenti (una totalmente maschile e l'altra femminile) che s'incontreranno per un'estate proprio per promuovere una scuola mista; tuttavia si scoprirà che i due si conoscono già, e i risvolti della trama saranno spesso drammatici, anche se gran parte del contesto è dedicato alla banalità e alla demenza delle scene tra i vari personaggi che compaiono.
Il disegno è bello e abbastanza curato, e pur non necessitando di complesse animazioni rimane sempre piacevole da guardare. Nonostante si possano trovare le più tipiche censure (foglie messe in quel punto, rami che coprono quella parte e così via), non ho notato nessun calo degno di nota, e anche se fosse, il fulcro dell'anime è la demenzialità, quindi ciò non la intaccherebbe in alcun modo.
Il comparto audio è buono, i suoni sono messi al punto giusto e al momento giusto come le voci, l'intro e l'ending rispecchiano rispettivamente sia come inizia l'anime (movimentato, divertente, spensierato), che come finisce (drammaticamente, in maniera lenta), niente di davvero entusiasmante ma fatto bene.
Insomma, è un anime consigliato a tutti, gli do un 7 perché ho apprezzato davvero che non siano caduti nelle solite banalità hentai senza il minimo segno di trama, ma che anzi abbiano usato il nudo solo per divertimento dando alla trama uno spessore degno di nota per un anime che fa della demenzialità il suo fulcro principale.
Tuttavia c'è da segnalare che il "tredicesimo" episodio, che vuole andarci a dire cosa succede dopo la fine, è totalmente diverso dai precedenti, lì l'hentai è quello che è, pesante e completo, anche se poi le scene più scottanti si rivelano sogni o altro: a mio parere DOVEVANO risparmiarselo, tenerselo per sé, hanno mostrato proprio ciò che questa serie NON doveva essere.
Meno male che si sono limitati solo a quell'episodio che non va a intaccare né la serie né la storia né il finale. Per me Green Green inizia dal primo episodio e finisce al dodicesimo, tutto qui.
Non posso assicurarvi che piangerete, perché chi ha già visto degli anime con una storia simile capirà tutto sin dalla prima puntata (Clannad insegna), ma sono certo che riderete spesso, magari non a crepapelle, ma in quanto a demenzialità sa il fatto suo. Potrei non consigliarlo soltanto a chi non riuscirebbe proprio a vedere dei seni nudi, ma penso che tutti possano fare questo "sforzo".
Questa serie molto probabilmente avrebbe dovuto essere un hentai, ma per fortuna non è stato così. Chi l'ha ideata ha pensato bene di limitare le scene di nudo (o un po' piccanti) solo come contorno per una storia che deve semplicemente intrattenere, infatti non s'incontreranno mai scene davvero hentai, anche se praticamente quasi ogni parte del corpo sarà spesso visibile.
Il tutto ruota intorno alla relazione tra Yousuke e Midori, entrambi studenti di due scuole differenti (una totalmente maschile e l'altra femminile) che s'incontreranno per un'estate proprio per promuovere una scuola mista; tuttavia si scoprirà che i due si conoscono già, e i risvolti della trama saranno spesso drammatici, anche se gran parte del contesto è dedicato alla banalità e alla demenza delle scene tra i vari personaggi che compaiono.
Il disegno è bello e abbastanza curato, e pur non necessitando di complesse animazioni rimane sempre piacevole da guardare. Nonostante si possano trovare le più tipiche censure (foglie messe in quel punto, rami che coprono quella parte e così via), non ho notato nessun calo degno di nota, e anche se fosse, il fulcro dell'anime è la demenzialità, quindi ciò non la intaccherebbe in alcun modo.
Il comparto audio è buono, i suoni sono messi al punto giusto e al momento giusto come le voci, l'intro e l'ending rispecchiano rispettivamente sia come inizia l'anime (movimentato, divertente, spensierato), che come finisce (drammaticamente, in maniera lenta), niente di davvero entusiasmante ma fatto bene.
Insomma, è un anime consigliato a tutti, gli do un 7 perché ho apprezzato davvero che non siano caduti nelle solite banalità hentai senza il minimo segno di trama, ma che anzi abbiano usato il nudo solo per divertimento dando alla trama uno spessore degno di nota per un anime che fa della demenzialità il suo fulcro principale.
Tuttavia c'è da segnalare che il "tredicesimo" episodio, che vuole andarci a dire cosa succede dopo la fine, è totalmente diverso dai precedenti, lì l'hentai è quello che è, pesante e completo, anche se poi le scene più scottanti si rivelano sogni o altro: a mio parere DOVEVANO risparmiarselo, tenerselo per sé, hanno mostrato proprio ciò che questa serie NON doveva essere.
Meno male che si sono limitati solo a quell'episodio che non va a intaccare né la serie né la storia né il finale. Per me Green Green inizia dal primo episodio e finisce al dodicesimo, tutto qui.
Non posso assicurarvi che piangerete, perché chi ha già visto degli anime con una storia simile capirà tutto sin dalla prima puntata (Clannad insegna), ma sono certo che riderete spesso, magari non a crepapelle, ma in quanto a demenzialità sa il fatto suo. Potrei non consigliarlo soltanto a chi non riuscirebbe proprio a vedere dei seni nudi, ma penso che tutti possano fare questo "sforzo".
Voto 7 a questo bell'anime che fa parte della categoria che preferisco. Anime molto bello sotto quasi tutti i punti di vista, pecca solo la grafica, infatti i disegni non mi piacciono tantissimo e potevano farli meglio. La storia inizia con una scuola maschile che attende l'arrivo di una scuola per sole femmine per provare in un futuro ad unirsi ad essa. E' un anime che mi ha fatto riflettere su come sia importante trovare il proprio partner. Lo consiglio a chi vuole farsi due risate e a chi piace soprattutto questo genere.
Questo anime, secondo le mie fonti, deriva da un videogame Hentai, infatti all'inizio pure l'anime doveva esserlo; in realtà l'anime è un ecchi fino all'estremo e la 13° puntata che in realtà sarebbe un oav) è Hentai puro.
Secondo voi che può succedere quando vengono unite una classe di sole donne con una classe di soli uomini nella scuola di questi ultimi che è sperduta in un qualche montagna ed è isolata dal resto del mondo?????
Direi che è scontato... succede di tutto ma davvero di tutto!!
Vale la pena di vederlo anche perchè oltre ad essere ironico è anche sentimentale e ad un certo punto anche drammatico!
Ah dimenticavo, per chi odia in fan-service lo sconsiglio altamente poichè è presente perfino nella sigla di apertura...
Secondo voi che può succedere quando vengono unite una classe di sole donne con una classe di soli uomini nella scuola di questi ultimi che è sperduta in un qualche montagna ed è isolata dal resto del mondo?????
Direi che è scontato... succede di tutto ma davvero di tutto!!
Vale la pena di vederlo anche perchè oltre ad essere ironico è anche sentimentale e ad un certo punto anche drammatico!
Ah dimenticavo, per chi odia in fan-service lo sconsiglio altamente poichè è presente perfino nella sigla di apertura...
Divertente e abbastanza spregiudicato questo "ecchi" (si tra virgolette, perchè secondo me l'idea di base era quella di fare un Hentai!)! La storia è semplice: ad una scuola di soli uomini, viene affiancata una scuola di sole donne e di conseguenza quello che si ottiene, è nitroglicerina! Scene folli e imprese a dir poco mirabolanti (da parte dei ragazzi) accompagnano tutta la storia. Tutto ruota intorno ad una strana storia d'amore veramente particolare che, pian piano svela i suoi particolari portandoti a vedere l'ultima puntata, in cui finalmente si ha il quadro completo di tutta la situazione.
Voto 7 solo per i disegni, un po' approssimativi. Voto 9 invece per la puntata 13, dove si vede un palese sforzo per migliorare la grafica generale e, dove un finale non proprio scontato, lascia uno strano senso di allegria. Buona visione :-)))
Voto 7 solo per i disegni, un po' approssimativi. Voto 9 invece per la puntata 13, dove si vede un palese sforzo per migliorare la grafica generale e, dove un finale non proprio scontato, lascia uno strano senso di allegria. Buona visione :-)))
La storia non appassiona, il fan service è troppo elevato anche per un ecchi (e di lamentarmi di questo non mi era mai successo), il tutto poteva rendere di più e invece scade nel banale, il trio di amici e' più un trio di decerebrati e le loro gag fanno ridere ben poco cadendo nell'osceno. Dovevo scegliere tra vedere Green Green o usare quelle 4/5 ore per fare altro, sfortunatamente ho scelto di sprecarle per Green Green.
Una serie che ho trovato davvero molto divertente. È demenziale e anche un po' ecchi (anzi, un po' tanto in certi casi); come ho già ribadito in altre recensioni l'ecchi fine a se stesso mi irrita, ma non è questo il caso sebbene le prime puntate possano suggerire un anime di questo tipo.
La trama ruota attorno all'arrivo di una classe di sole studentesse in una scuola esclusivamente maschile. Non è difficile immaginare cosa ne può venir fuori. Tuttavia sotto sotto c'è anche un piccola storia d'amore con un pizzico di soprannaturale. Ideale per passare dei minuti in allegria.
La trama ruota attorno all'arrivo di una classe di sole studentesse in una scuola esclusivamente maschile. Non è difficile immaginare cosa ne può venir fuori. Tuttavia sotto sotto c'è anche un piccola storia d'amore con un pizzico di soprannaturale. Ideale per passare dei minuti in allegria.
Dopo aver visionato un anime così detto "ecchi" che mi ha molto divertito, mi è stato consigliato questo come addirittura più carino di quell'altro. In effetti i presupposti non erano male: oltre alle scene divertenti c'era anche una storia d'amore. In più la media dei voti qui su AnimeClick.it era anche superiore all'altro. Così cominciai a vederlo, ma subito rimasi in pò deluso. Dalla sigla iniziale sembrava quasi un hentai (che a me non piacciono per niente). Comunque continuai a vederlo per quelle gag divertenti che contraddistinguono questi anime e per la storia d'amore. Ma le gag sono concentrate su tre ragazzi che io ho odiato fin da subito, che non mi hanno divertito per niente fatta eccezione per un paio che mi hanno fatto sorridere. Potevo sperare così solo nella storia d'amore ma che sfortunatamente rimane a un punto morto per ben 10 episodi.
Gli ultimi tre episodi anche se pochi avrebbero potuto alzare il mio voto se almeno mi avessero un po' emozionato invece mi hanno lasciato praticamente indifferente.
Non mi sono nemmeno piaciuti i disegni che secondo me erano troppo esagerati soprattutto nelle forme fisiche delle ragazze che a mio parere hanno reso l'anime al limite dell'ecchi (se venisse definito hentai non lo considererei esagerato).
Alla fine non so nemmeno perchè l'ho visto tutto anche se c'ho messo dei mesi (mai successo per vedere così pochi episodi).
In conclusione: cercavo divertimento e non l'ho trovato. Cercavo una storia d'amore e non l'ho trovato. Cercavo bei disegni e non li ho trovati. Ho proprio perso tempo.
Gli ultimi tre episodi anche se pochi avrebbero potuto alzare il mio voto se almeno mi avessero un po' emozionato invece mi hanno lasciato praticamente indifferente.
Non mi sono nemmeno piaciuti i disegni che secondo me erano troppo esagerati soprattutto nelle forme fisiche delle ragazze che a mio parere hanno reso l'anime al limite dell'ecchi (se venisse definito hentai non lo considererei esagerato).
Alla fine non so nemmeno perchè l'ho visto tutto anche se c'ho messo dei mesi (mai successo per vedere così pochi episodi).
In conclusione: cercavo divertimento e non l'ho trovato. Cercavo una storia d'amore e non l'ho trovato. Cercavo bei disegni e non li ho trovati. Ho proprio perso tempo.
Come detto sopra, ECCHI oltre ogni limite. Per chi se ne intende di anime, potete considerarlo al livello della puntata di FMP Fumoffu delle terme.
Questo anime è indubbiamente un capolavoro, in quanto in tutte le scene che potrebbero sfociare in nudo, ci sono capelli, foglie, rami o il sole che abbaglia la telecamera pronti a nascondere sempre "certi" punti. Esclusi dei momenti in alcune puntate dove fan ricorso alla copertura coi pixel (solo in una scena nel bagno termale, se non sbaglio), aspettatevi veramente di tutto in questa minserie: si passa dalle scene più perverse del Baka Trio (ricordare dell'omonimo trio in Azumanga Daioh) a citazioni nascoste di altre serie (poche ma ben dissimulate, se ci fate occhio ne notate alcune di veramente spudorate), a scene demenzialmente "semi-hard" (i 3 che in uno sgabuzzino delirano per il calore), tutto condito da infinità di gag allucinanti/esilaranti oltre ogni limite. Anche perchè, essendo un anime veramente ben fatto, non ci sono punti morti, ma spesso la demenzialità scorre come un fiume per mantenere alta la follia delle scene.
(Per chi se lo stesse chiedendo o ricordasse qualcosa a proposito del nome dell'anime, tenete da conto che è la trasposizione animata di un tipico videogame hentai, di cui roa si esplorano 3 storie assieme intrecciate).
Il finale come sempre è strappalacrime, ma fatto a regola d'arte come si richede agli anime d'eccezione (anche qui, se avete presente Chrono crusade potete già farvi un'idea di QUANTO piangerete).
p.s.: Come episodi visti ho segnato 15 per un semplice motivo: la serie di green green TV è composta in sequenza di 15 "puntate" totali. Ovvero: OVA pilota disegnato da un altro staff (e si vede anche troppo) in cui la situazione iniziale è completamente invertita ed i caratteri dei eprsonaggi affinati (guardatelo dopo i dodici episodi ufficiali: scoprirete le originali eprsonalità ipotizzate epr i protagonisti); 12 episodi a comporre la serie in sè; 1 omake, il classico "The Making of Geen Green TV"; infine, spesso nemmeno menzionato, l'episodio 13 intitolato "Erolutions" (un nome, un programma), sempre disegnato dallo staff della serie e doppiato dagli stessi, uscito dopo 2 anni, in cui fondamentalmente la storia prende la piega che nei precedenti 12 episodi mai viene affrontata. Mentre di norma le scene hentai sono evitate come la peste, in favore di scene solo ecchi, qui succede il contrario: la storia si mantiene all'identico livello di demenzialità dela serie, ma vira nel più puro hentai due volte, per soddisfare gli ammiratori più sfegatati, che speravano in questo fin dall'inzio. Considerato che era stato prodotto dal cast originale, eprsonalmente l'ho guardato, ma lo sconsiglio enormemente: alla peggio, fatevi quattro risate coi primi otto minuti, visto che le scene hentai sono MOLTO hard e rovinano (a parer mio) lo spirito della serie.
Tutto sommato un anime che merita assolutamente di essere visto, possibilmente con le cuffie ed in un giorno in cui si è certi non si riceveranno visite a sorpresa :D
Questo anime è indubbiamente un capolavoro, in quanto in tutte le scene che potrebbero sfociare in nudo, ci sono capelli, foglie, rami o il sole che abbaglia la telecamera pronti a nascondere sempre "certi" punti. Esclusi dei momenti in alcune puntate dove fan ricorso alla copertura coi pixel (solo in una scena nel bagno termale, se non sbaglio), aspettatevi veramente di tutto in questa minserie: si passa dalle scene più perverse del Baka Trio (ricordare dell'omonimo trio in Azumanga Daioh) a citazioni nascoste di altre serie (poche ma ben dissimulate, se ci fate occhio ne notate alcune di veramente spudorate), a scene demenzialmente "semi-hard" (i 3 che in uno sgabuzzino delirano per il calore), tutto condito da infinità di gag allucinanti/esilaranti oltre ogni limite. Anche perchè, essendo un anime veramente ben fatto, non ci sono punti morti, ma spesso la demenzialità scorre come un fiume per mantenere alta la follia delle scene.
(Per chi se lo stesse chiedendo o ricordasse qualcosa a proposito del nome dell'anime, tenete da conto che è la trasposizione animata di un tipico videogame hentai, di cui roa si esplorano 3 storie assieme intrecciate).
Il finale come sempre è strappalacrime, ma fatto a regola d'arte come si richede agli anime d'eccezione (anche qui, se avete presente Chrono crusade potete già farvi un'idea di QUANTO piangerete).
p.s.: Come episodi visti ho segnato 15 per un semplice motivo: la serie di green green TV è composta in sequenza di 15 "puntate" totali. Ovvero: OVA pilota disegnato da un altro staff (e si vede anche troppo) in cui la situazione iniziale è completamente invertita ed i caratteri dei eprsonaggi affinati (guardatelo dopo i dodici episodi ufficiali: scoprirete le originali eprsonalità ipotizzate epr i protagonisti); 12 episodi a comporre la serie in sè; 1 omake, il classico "The Making of Geen Green TV"; infine, spesso nemmeno menzionato, l'episodio 13 intitolato "Erolutions" (un nome, un programma), sempre disegnato dallo staff della serie e doppiato dagli stessi, uscito dopo 2 anni, in cui fondamentalmente la storia prende la piega che nei precedenti 12 episodi mai viene affrontata. Mentre di norma le scene hentai sono evitate come la peste, in favore di scene solo ecchi, qui succede il contrario: la storia si mantiene all'identico livello di demenzialità dela serie, ma vira nel più puro hentai due volte, per soddisfare gli ammiratori più sfegatati, che speravano in questo fin dall'inzio. Considerato che era stato prodotto dal cast originale, eprsonalmente l'ho guardato, ma lo sconsiglio enormemente: alla peggio, fatevi quattro risate coi primi otto minuti, visto che le scene hentai sono MOLTO hard e rovinano (a parer mio) lo spirito della serie.
Tutto sommato un anime che merita assolutamente di essere visto, possibilmente con le cuffie ed in un giorno in cui si è certi non si riceveranno visite a sorpresa :D
Molto divertente dalla prima all'ultima puntata e la storia tutto sommato non è neanche così banale...
I personaggi (in particolare i tre amici di Yousuke) sono ben studiati e non annoiano mai anche se forse si poteva pensare di approfondirli leggermente di più.
Il finale non è affatto malvagio e da il giusto coronamento alla storia... Da vedere!!!!
I personaggi (in particolare i tre amici di Yousuke) sono ben studiati e non annoiano mai anche se forse si poteva pensare di approfondirli leggermente di più.
Il finale non è affatto malvagio e da il giusto coronamento alla storia... Da vedere!!!!
Beh, è il mio anime preferito.......=^_^= Il primo che ho visto (vietato ai 16, e visto a 13) e mi è piaciuto tanto, sono rimasta scandalizzata per la maniacalità del "baka trio" (ero ancora relativamente piccola!) ma dopo averlo finito ho pianto un casino... perchè devono finire sempre male?! Mi piace moltissimo la sigla finale, in fatti l'ho messa sull' MP3... =^_^= Mi piacerebbe troppo sentire le voci dei personaggi in italiano (anche se è impossibile) visto che le ho sentite solo in russo...........e, secondo me, chi dice che la storia romantica ha rovinato tutto... non capisce un tubo =^_^= kiss
Nonostante la dose elevata di fun-service, questo cartone mi ha fatto scompisciare dalle risate come ben pochi... Gli amici del protagonista, in particolare, costituiscono il trio di imbecilli più esilarante che mi sia capitato di vedere in un anime.
Peccato che nelle ultime puntate il cartone perde tutta la sua carica di comicità (che ne costituiva il vero punto di forza) e cerca di trasformarsi in una drammatica storia d'amore, rovinando completamente, a mio modo di vedere, l'atmosfera del cartone.
Fra l'altro, la parte seria e drammatica della trama mi è sembrata davvero poco comprensibile, lasciando aperti fin troppi quesiti. Avrei preferito che avesse mantenuto lo stile delle prime puntate per tutta la serie, anche a costo di finire senza una vera conclusione, e che fosse durato almeno una decina di puntate in più. In tal caso, gli avrei dato sicuramente un bell'8.
Peccato che nelle ultime puntate il cartone perde tutta la sua carica di comicità (che ne costituiva il vero punto di forza) e cerca di trasformarsi in una drammatica storia d'amore, rovinando completamente, a mio modo di vedere, l'atmosfera del cartone.
Fra l'altro, la parte seria e drammatica della trama mi è sembrata davvero poco comprensibile, lasciando aperti fin troppi quesiti. Avrei preferito che avesse mantenuto lo stile delle prime puntate per tutta la serie, anche a costo di finire senza una vera conclusione, e che fosse durato almeno una decina di puntate in più. In tal caso, gli avrei dato sicuramente un bell'8.
una serie parecchie bella, che basa la maggior parte della comicità sui fan service(quindi se nn siete persone da fan service, non guardatelo), che risultanò piuttosto simpatici e nn sono mai tanri da essere infastiditi (sempre er quelli che nn apprezzano il fanservice), disegni veramente molto carini, personaggi molto simpatici, e storia che se all' inizio nn decolla raggiunge il culmine negli ultimi episodi, con un finale abbastanza toccante che lascia a pensare (almeno nel mio immaginativo) una seconda serie incentrata su altri eventi. un 8 pieno pieno se lo merita!
secondo me é un cartone bellissimo, purtroppo qui nessuno lo conosce(io l'ho visto in russo da una mia amica) é molto divertente anche se ho pianto tanto per il finale triste... anche i disegni sono fatti molto bene e la sigla iniziale è troppo carina... concordo sul fatto ke i primi episodi siano stupidi ma senza quelli non sarebbe che una storia triste senza alcun divertimento. consiglio di vederlo a chiunque piacciano questo genere di cartoni.
Stavo cercando qualcosa di Eiken e trovo un sito italiano che parla di Green Green.. mi stupisce che qualcuno da noi parla di questo cartone. .
Anche se la recensione sembra fatta da un fan della serie, è un ecchi, ECCHI AL 100%, e in realtà se non vi piace questo tipo non lo guardarei. E' solo un buon ecchi. I primi 9 episodi stupidi e di poca storia e pieni di fanservice (con le scene da ridere che si basano su questo, per cui se non vi piace il fanservice, non c'è nulla per voi)...... poi .... gli ultimi 4 più profondi e più belli.
Per me 8 se lo merita, perchè nel genere non è male.
Anche se la recensione sembra fatta da un fan della serie, è un ecchi, ECCHI AL 100%, e in realtà se non vi piace questo tipo non lo guardarei. E' solo un buon ecchi. I primi 9 episodi stupidi e di poca storia e pieni di fanservice (con le scene da ridere che si basano su questo, per cui se non vi piace il fanservice, non c'è nulla per voi)...... poi .... gli ultimi 4 più profondi e più belli.
Per me 8 se lo merita, perchè nel genere non è male.