Haitoku Tsuma
Un hentai con elementi misteriosi? Mi segno il titolo, potrebbe essere molto interessante.
Questo è quello che ho pensato dopo aver letto la trama di Haitoku Tsuma, anime che ho incrociato perché una delle immagini della gallery era comparsa in uno dei quadratini sulla destra delle pagine del sito e mi aveva incuriosito. Purtroppo le mie aspettative sono andate deluse già sul finale del primo episodio - quando avevo intuito chi potesse essere l'uomo mascherato - e con il secondo che, dopo varie scene di sesso intriganti ma fini a se stesse, ha proposto un finale estremamente squallido.
Natsumi è una comune donna giapponese, che si è sposata con un uomo conosciuto a un omiai - il matrimonio combinato tipico della cultura nipponica - al quale ha nascosto quanto fosse stata libertina prima del matrimonio. La sua tranquilla vita di casalinga viene sconvolta quando un ex fidanzato minaccia di raccontare al marito il suo passato di ninfomane, obbligandola ad avere rapporti sessuali con lui e con un misterioso uomo mascherato per mantenere il segreto. Chi è quell'uomo che, a quanto pare, riesce a soddisfare gli intinti sessuali di Natsumi alla perfezione?
Gli elementi per una storia interessante c'erano tutti: peccato che gli autori abbiano preferito - nel secondo episodio - dilungarsi su una sessione di sesso di gruppo piuttosto che sviluppare il tema dell'uomo mascherato. Tolta la parte "misteriosa" Haitoku Tsuma diventa uno dei tanti hentai in circolazione che non si distingue dalla massa, apprezzato da ragazzi in piena tempesta ormonale o poco più.
Cosa si salva? Le scene di sesso, veramente molto coinvolgenti.
Cosa non mi è piaciuto? Oltre alla storia una realizzazione grafica non sempre omogenea e l'ormai trito stereotipo delle protagoniste degli hentai che devono avere almeno una quinta di reggiseno.
Consigliabile agli appassionati del genere, meno a chi crede che anche tra gli hentai ci possano essere prodotti con una trama accettabile o in grado di trasmettere emozioni che non siano la sola lussuria.
Questo è quello che ho pensato dopo aver letto la trama di Haitoku Tsuma, anime che ho incrociato perché una delle immagini della gallery era comparsa in uno dei quadratini sulla destra delle pagine del sito e mi aveva incuriosito. Purtroppo le mie aspettative sono andate deluse già sul finale del primo episodio - quando avevo intuito chi potesse essere l'uomo mascherato - e con il secondo che, dopo varie scene di sesso intriganti ma fini a se stesse, ha proposto un finale estremamente squallido.
Natsumi è una comune donna giapponese, che si è sposata con un uomo conosciuto a un omiai - il matrimonio combinato tipico della cultura nipponica - al quale ha nascosto quanto fosse stata libertina prima del matrimonio. La sua tranquilla vita di casalinga viene sconvolta quando un ex fidanzato minaccia di raccontare al marito il suo passato di ninfomane, obbligandola ad avere rapporti sessuali con lui e con un misterioso uomo mascherato per mantenere il segreto. Chi è quell'uomo che, a quanto pare, riesce a soddisfare gli intinti sessuali di Natsumi alla perfezione?
Gli elementi per una storia interessante c'erano tutti: peccato che gli autori abbiano preferito - nel secondo episodio - dilungarsi su una sessione di sesso di gruppo piuttosto che sviluppare il tema dell'uomo mascherato. Tolta la parte "misteriosa" Haitoku Tsuma diventa uno dei tanti hentai in circolazione che non si distingue dalla massa, apprezzato da ragazzi in piena tempesta ormonale o poco più.
Cosa si salva? Le scene di sesso, veramente molto coinvolgenti.
Cosa non mi è piaciuto? Oltre alla storia una realizzazione grafica non sempre omogenea e l'ormai trito stereotipo delle protagoniste degli hentai che devono avere almeno una quinta di reggiseno.
Consigliabile agli appassionati del genere, meno a chi crede che anche tra gli hentai ci possano essere prodotti con una trama accettabile o in grado di trasmettere emozioni che non siano la sola lussuria.
"Haitoku Tsuma" è un anime hentai di due soli episodi. Il titolo significa "Moglie immorale" e ha per protagonista una bella donna di nome Natsumi. Adesso è sposata, ma in passato si è divertita parecchio, per dirla con un espressione più colorita "ha preso più schizzi in faccia lei che uno scoglio di mare".
Un giorno, suo marito porta a casa un amico, che con grande sorpresa di lei, è stato uno dei suoi amanti passati. Da questo momento, Natsumi ritorna ad essere quella che era prima, e viene coinvolta dal ragazzo tramite il ricatto a vari incontri. A questi incontri è presente anche un misterioso uomo che fa il cosplayer di Vega da "Street Fighter II" indossando una maschera di ferro che gli copre il volto.
La trama banale all'inverosimile funziona però abbastanza bene nell'ambito del genere hentai.
Le mogli infedeli vanno sempre forte, chissà perché. Non serve sprecare parole sui personaggi, sono tutti molto impegnati a darsi da fare. Il comparto tecnico è solo sufficiente. Per quanto le scene di sesso siano piuttosto ben realizzate e abbastanza eccitanti, le animazioni e i disegni dei personaggi sono poco curati, in particolare le espressioni dei vari uomini presenti. Discreto anche il doppiaggio della protagonista.
Nel complesso "Haitoku Tsuma" è comunque un anime hentai più che sufficiente per quello che offre. Non è chissà che, ma c'è molto di peggio in giro.
Un giorno, suo marito porta a casa un amico, che con grande sorpresa di lei, è stato uno dei suoi amanti passati. Da questo momento, Natsumi ritorna ad essere quella che era prima, e viene coinvolta dal ragazzo tramite il ricatto a vari incontri. A questi incontri è presente anche un misterioso uomo che fa il cosplayer di Vega da "Street Fighter II" indossando una maschera di ferro che gli copre il volto.
La trama banale all'inverosimile funziona però abbastanza bene nell'ambito del genere hentai.
Le mogli infedeli vanno sempre forte, chissà perché. Non serve sprecare parole sui personaggi, sono tutti molto impegnati a darsi da fare. Il comparto tecnico è solo sufficiente. Per quanto le scene di sesso siano piuttosto ben realizzate e abbastanza eccitanti, le animazioni e i disegni dei personaggi sono poco curati, in particolare le espressioni dei vari uomini presenti. Discreto anche il doppiaggio della protagonista.
Nel complesso "Haitoku Tsuma" è comunque un anime hentai più che sufficiente per quello che offre. Non è chissà che, ma c'è molto di peggio in giro.
Haitoku Tsuma è OAV di 2 episodi del 2005 il cui titolo significa letteralmente sposa immorale'. Fra il 2006 e il 2008 l'autrice di hentai LINDA realizza una raccolta di storie in due volumi, Netorare Zuma, in cui confluisce anche un adattamento cartaceo di quest'OAV; dal secondo volume dell'opera, invece, sarà poi tratto Netorare Zuma, nel 2012.
La trama di Haitoku Tsuma, come dice il titolo, ruota attorno a una moglie fedifraga, Natsumi, che nonostante il matrimonio ha, per qualche tempo, avuto rapporti anche con altri uomini. Nonostante Natsumi voglia voltare pagina, un giorno suo marito porta a casa un amico, che è sorprendentemente anche uno degli ex-amanti della donna: ha inizio così una discesa della donna in un nuovo vortice di tradimenti, perversioni e sesso di gruppo, a cui partecipa anche un misterioso uomo con una maschera, che in realtà è… scopritelo voi! Per una volta che in un hentai c'è un colpo di scena decente, non voglio rovinarvelo!
La storia è piuttosto banale, come si può vedere, e difatti offre lo spunto per numerose situazioni in cui vedremo Natsumi impegnata a fare sesso con vari giovani, senza porsi neanche troppi problemi circa la fedeltà al marito. Che la donna sia sotto sotto una creatura lussuriosa che gode anche quando viene costretta è un'idea ricorrente nella mentalità giapponese, che negli hentai è rappresentata in molteplici modi diversi: Natsumi non fa eccezione e in lei l'umiliazione e la ritrosia lasciano il posto al piacere ben presto, mentre la sua psicologia non è affatto approfondita, così come non lo è quella di nessun altro personaggio (benché il cast sia ridotto a lei, il marito, i suoi "aguzzini", un'altra donna che compare nel secondo episodio e l'uomo con la maschera). Tuttavia non c'è nessun evento coinvolgente, non c'è nessun momento comico, solo scene di sesso che alla lunga stancano.
Il comparto tecnico è piuttosto buono per quanto riguarda il character design, assai accattivante, e il doppiaggio; si notano però il riciclo di alcune sequenze, animazioni non sempre fluide, espressioni facciali dei personaggi a volte davvero strane. Haitoku Tsuma può essere un piacevole passatempo per chi ama il genere hentai e soprattutto le storie di mogli infedeli, ma cercando bene si trovano OAV molto più interessanti.
La trama di Haitoku Tsuma, come dice il titolo, ruota attorno a una moglie fedifraga, Natsumi, che nonostante il matrimonio ha, per qualche tempo, avuto rapporti anche con altri uomini. Nonostante Natsumi voglia voltare pagina, un giorno suo marito porta a casa un amico, che è sorprendentemente anche uno degli ex-amanti della donna: ha inizio così una discesa della donna in un nuovo vortice di tradimenti, perversioni e sesso di gruppo, a cui partecipa anche un misterioso uomo con una maschera, che in realtà è… scopritelo voi! Per una volta che in un hentai c'è un colpo di scena decente, non voglio rovinarvelo!
La storia è piuttosto banale, come si può vedere, e difatti offre lo spunto per numerose situazioni in cui vedremo Natsumi impegnata a fare sesso con vari giovani, senza porsi neanche troppi problemi circa la fedeltà al marito. Che la donna sia sotto sotto una creatura lussuriosa che gode anche quando viene costretta è un'idea ricorrente nella mentalità giapponese, che negli hentai è rappresentata in molteplici modi diversi: Natsumi non fa eccezione e in lei l'umiliazione e la ritrosia lasciano il posto al piacere ben presto, mentre la sua psicologia non è affatto approfondita, così come non lo è quella di nessun altro personaggio (benché il cast sia ridotto a lei, il marito, i suoi "aguzzini", un'altra donna che compare nel secondo episodio e l'uomo con la maschera). Tuttavia non c'è nessun evento coinvolgente, non c'è nessun momento comico, solo scene di sesso che alla lunga stancano.
Il comparto tecnico è piuttosto buono per quanto riguarda il character design, assai accattivante, e il doppiaggio; si notano però il riciclo di alcune sequenze, animazioni non sempre fluide, espressioni facciali dei personaggi a volte davvero strane. Haitoku Tsuma può essere un piacevole passatempo per chi ama il genere hentai e soprattutto le storie di mogli infedeli, ma cercando bene si trovano OAV molto più interessanti.