Shuffle!
La vita dell'opera harem, retta sulla bellezza e l'erotismo delle waifu che ne riempiono gli episodi, è breve in un mondo in cui le tecniche di realizzazione grafica fanno passi da gigante in una sola decade. "Shuffle!", che eccezione non fa, ha subito il tempo in modo implacabile con disegni troppo antiquati, se comparati ad oggi, di conseguenza poco erotici, che impallidiscono di fronte alle più recenti tecniche, venendo meno a uno, se non il più importante punto del genere.
Partendo dal presupposto che, quando apro un harem, non cerco il capolavoro, ma semplicemente tette, culi e risate a cuor leggero, non posso che sospendere la visione di "Shuffle!" e attribuirgli una valutazione bassa; non metto in dubbio che ai suoi tempi, venti lunghi anni fa, le persone potessero avere valide ragioni per appassionarsi a quest'opera, ma oggi che il mondo è notevolmente progredito, non riesco a immaginare quali fossero queste motivazioni.
Prodotto elogiato per quanto riguarda sceneggiatura e caratterizzazione, non mi trova d'accordo nemmeno su questo punto, ho trovato i personaggi scialbi o comunque non superiori a qualsiasi altro harem, doppiati da voci femminili risalenti a decenni fa, quando erano davvero troppo martellanti; trama vista e rivista, piena dei cliché che contraddistinguono il genere e che non si distingue in alcun modo, almeno per quanto riguarda i presupposti iniziali; giusto sottolineare che tre di ventiquattro episodi potrebbe non essere abbastanza per additare come scontate trame e caratterizzazioni, ma la grafica (ripetiamo: punto fondamentale del genere harem) indubbiamente quella è e quella rimane.
In conclusione, a mio parere non raggiunge il livello di sufficienza per un harem recensito nel 2024, ci sono visioni molto più piacevoli sia alla vista che all'udito.
Partendo dal presupposto che, quando apro un harem, non cerco il capolavoro, ma semplicemente tette, culi e risate a cuor leggero, non posso che sospendere la visione di "Shuffle!" e attribuirgli una valutazione bassa; non metto in dubbio che ai suoi tempi, venti lunghi anni fa, le persone potessero avere valide ragioni per appassionarsi a quest'opera, ma oggi che il mondo è notevolmente progredito, non riesco a immaginare quali fossero queste motivazioni.
Prodotto elogiato per quanto riguarda sceneggiatura e caratterizzazione, non mi trova d'accordo nemmeno su questo punto, ho trovato i personaggi scialbi o comunque non superiori a qualsiasi altro harem, doppiati da voci femminili risalenti a decenni fa, quando erano davvero troppo martellanti; trama vista e rivista, piena dei cliché che contraddistinguono il genere e che non si distingue in alcun modo, almeno per quanto riguarda i presupposti iniziali; giusto sottolineare che tre di ventiquattro episodi potrebbe non essere abbastanza per additare come scontate trame e caratterizzazioni, ma la grafica (ripetiamo: punto fondamentale del genere harem) indubbiamente quella è e quella rimane.
In conclusione, a mio parere non raggiunge il livello di sufficienza per un harem recensito nel 2024, ci sono visioni molto più piacevoli sia alla vista che all'udito.
"Shuffle!" è una serie composta da ventiquattro episodi di durata canonica, prodotta dallo studio Asread nel 2005 e tratta dall'omonima visual novel per adulti creata dalla Navel.
Rin Tsuchimi è un giovane studente come tanti altri che, a causa di un incidente avvenuto quando era ancora bambino, ha perso entrambi i genitori. Si ritrova quindi a vivere sin da piccolo con l'amica d'infanzia Kaede Fuyou, con la quale condivide, in parte, il suo dramma personale, in quanto anche la madre di quest'ultima ha perso la vita nello stesso incidente.
Sempre da bambino, Rin incontra fugacemente Lisianthus e Nerine, rispettivamente figlie del re degli dei e del re dei demoni, confortandole nel momento del bisogno, e colpendole nel profondo dell'animo. La storia inizia diversi anni dopo, quando Rin frequenta il secondo anno della scuola superiore, nel momento in cui le due giovani principesse si trasferiscono nel suo istituto nel mondo degli uomini, con l'intento di sedurlo.
"Shuffle!" è sicuramente un classico nel suo genere, un harem che presenta tutti gli elementi caratteristici della propria categoria, senza apportarvi, di fatto, alcuna novità. La trama si sviluppa bene e con i tempi giusti, riesce a coinvolgere velocemente lo spettatore grazie a delle gag divertenti, e ad un vasto numero di personaggi particolari e ben tratteggiati. La comicità avrà un ruolo predominante per gran parte delle puntate, e verrà parzialmente accantonata solamente nelle ultime puntate, dove sarà il dramma a dettare legge, e anche in maniera inaspettatamente convincente. Il cambio di registro finale riesce di fatto ad accontentare un maggior numero di spettatori, senza forzare gli sviluppi e quanto costruito sino a quel momento, donando anche all'opera una conclusione più che degna.
I personaggi, seppur leggermente stereotipati, godono di una discreta caratterizzazione e introspezione, si inseriscono perfettamente in ogni contesto e situazione, e col proseguire delle puntate sono soggetti a un notevole sviluppo psicologico.
Il comparto tecnico, tenendo conto dell'anno di produzione, ha svolto un lavoro eccellente sotto ogni punto di vista. Graficamente il design dei personaggi è variegato e aggraziato, le animazioni sono molto fluide, e i fondali ben dettagliati. Il doppiaggio è più che adeguato, e le colonne sonore ricreano di volta in volta l'atmosfera desiderata. Orecchiabili e melodiose anche opening ed ending.
Il finale, come precedentemente accennato, è più che esaustivo e non lascia spazio a molte interpretazioni. Nota di merito è sicuramente l'attenzione rivolta al non lasciar trasparire la ragazza preferita del protagonista, almeno sino al momento della sua decisione definitiva.
In conclusione, "Shuffle!" è un'opera classica e avvincente al tempo stesso, che, seppur priva di innovazioni, riesce a portare con sé una buona dose di freschezza e divertimento. Agli amanti del genere harem, ma anche a quelli del genere sentimentale, è una visione estremamente consigliata.
Rin Tsuchimi è un giovane studente come tanti altri che, a causa di un incidente avvenuto quando era ancora bambino, ha perso entrambi i genitori. Si ritrova quindi a vivere sin da piccolo con l'amica d'infanzia Kaede Fuyou, con la quale condivide, in parte, il suo dramma personale, in quanto anche la madre di quest'ultima ha perso la vita nello stesso incidente.
Sempre da bambino, Rin incontra fugacemente Lisianthus e Nerine, rispettivamente figlie del re degli dei e del re dei demoni, confortandole nel momento del bisogno, e colpendole nel profondo dell'animo. La storia inizia diversi anni dopo, quando Rin frequenta il secondo anno della scuola superiore, nel momento in cui le due giovani principesse si trasferiscono nel suo istituto nel mondo degli uomini, con l'intento di sedurlo.
"Shuffle!" è sicuramente un classico nel suo genere, un harem che presenta tutti gli elementi caratteristici della propria categoria, senza apportarvi, di fatto, alcuna novità. La trama si sviluppa bene e con i tempi giusti, riesce a coinvolgere velocemente lo spettatore grazie a delle gag divertenti, e ad un vasto numero di personaggi particolari e ben tratteggiati. La comicità avrà un ruolo predominante per gran parte delle puntate, e verrà parzialmente accantonata solamente nelle ultime puntate, dove sarà il dramma a dettare legge, e anche in maniera inaspettatamente convincente. Il cambio di registro finale riesce di fatto ad accontentare un maggior numero di spettatori, senza forzare gli sviluppi e quanto costruito sino a quel momento, donando anche all'opera una conclusione più che degna.
I personaggi, seppur leggermente stereotipati, godono di una discreta caratterizzazione e introspezione, si inseriscono perfettamente in ogni contesto e situazione, e col proseguire delle puntate sono soggetti a un notevole sviluppo psicologico.
Il comparto tecnico, tenendo conto dell'anno di produzione, ha svolto un lavoro eccellente sotto ogni punto di vista. Graficamente il design dei personaggi è variegato e aggraziato, le animazioni sono molto fluide, e i fondali ben dettagliati. Il doppiaggio è più che adeguato, e le colonne sonore ricreano di volta in volta l'atmosfera desiderata. Orecchiabili e melodiose anche opening ed ending.
Il finale, come precedentemente accennato, è più che esaustivo e non lascia spazio a molte interpretazioni. Nota di merito è sicuramente l'attenzione rivolta al non lasciar trasparire la ragazza preferita del protagonista, almeno sino al momento della sua decisione definitiva.
In conclusione, "Shuffle!" è un'opera classica e avvincente al tempo stesso, che, seppur priva di innovazioni, riesce a portare con sé una buona dose di freschezza e divertimento. Agli amanti del genere harem, ma anche a quelli del genere sentimentale, è una visione estremamente consigliata.
"Shuffle!" già dal titolo potrebbe dire molte cose, come "mescolare" o "trascinarsi a stento".
L'anime non è di facile collocazione nel suo genere, essendo una ameba informe o meglio un "mappazzone" di svariati tipi: quello che spicca su tutti sicuramente è l'harem, dove si individuano fin da subito le contendenti del fesso di turno. Nello stesso periodo in cui è stato pubblicato l'anime è difficile trovare qualcosa di simile, personalmente lo ritengo una specie di Frankenstein assemblato con più parti, le quali molte volte cozzano tra di loro...
Il protagonista è sicuramente il peggiore che abbia visto in un ruolo drammatico, funzionale per la parte comica, ma "Shuffle!" non è solo commedia, anzi, tutt'altro.
Ovviamente, mentre tutto scorre, tra le righe della situazione (anche piuttosto banale, se non fosse per il signore dei demoni e il signore degli dei che vanno d'amore e d'accordo... mah!) si intravede qualche riflesso di situazione irrisolta tra gli stessi personaggi che si confrontano, anche se in maniera diversa, con lo stesso problema, l'accettazione di sé stessi come individui. Ora, il tema sarebbe anche bello, ma viene surclassato grottescamente dall'ostentazione di un romanticismo quasi forzato, che non è funzionale, a mio avviso; peccato, perché i personaggi sono ben definiti nei loro ruoli, o almeno ci provano, anzi, tutto sommato tutto l'anime è incentrato su un cambio di passo che in realtà non parte mai.
Valutando l'anno di produzione, la parte dei colori e delle animazioni è ben fatta, quindi per il lato tecnico in realtà non ci sono pecche.
Dovendo dare un giudizio, anche se ho decantato i difetti, non mi sento di bocciarlo, anzi, alla fine mi è piaciuto: le fasi drammatiche in cui si confrontano i vari personaggi sono ricche (anche se, ahimè, non è pathos), cercano di andare verso lo struggente, ma in realtà non ci riescono, non so se sia un vero difetto. L'anime l'ho visto, e in fin dei conti penso che sia un prodotto che va visto, perché ha parecchi spunti da analizzare, pur essendo datato.
L'anime non è di facile collocazione nel suo genere, essendo una ameba informe o meglio un "mappazzone" di svariati tipi: quello che spicca su tutti sicuramente è l'harem, dove si individuano fin da subito le contendenti del fesso di turno. Nello stesso periodo in cui è stato pubblicato l'anime è difficile trovare qualcosa di simile, personalmente lo ritengo una specie di Frankenstein assemblato con più parti, le quali molte volte cozzano tra di loro...
Il protagonista è sicuramente il peggiore che abbia visto in un ruolo drammatico, funzionale per la parte comica, ma "Shuffle!" non è solo commedia, anzi, tutt'altro.
Ovviamente, mentre tutto scorre, tra le righe della situazione (anche piuttosto banale, se non fosse per il signore dei demoni e il signore degli dei che vanno d'amore e d'accordo... mah!) si intravede qualche riflesso di situazione irrisolta tra gli stessi personaggi che si confrontano, anche se in maniera diversa, con lo stesso problema, l'accettazione di sé stessi come individui. Ora, il tema sarebbe anche bello, ma viene surclassato grottescamente dall'ostentazione di un romanticismo quasi forzato, che non è funzionale, a mio avviso; peccato, perché i personaggi sono ben definiti nei loro ruoli, o almeno ci provano, anzi, tutto sommato tutto l'anime è incentrato su un cambio di passo che in realtà non parte mai.
Valutando l'anno di produzione, la parte dei colori e delle animazioni è ben fatta, quindi per il lato tecnico in realtà non ci sono pecche.
Dovendo dare un giudizio, anche se ho decantato i difetti, non mi sento di bocciarlo, anzi, alla fine mi è piaciuto: le fasi drammatiche in cui si confrontano i vari personaggi sono ricche (anche se, ahimè, non è pathos), cercano di andare verso lo struggente, ma in realtà non ci riescono, non so se sia un vero difetto. L'anime l'ho visto, e in fin dei conti penso che sia un prodotto che va visto, perché ha parecchi spunti da analizzare, pur essendo datato.
Il mio giudizio, estremamente alto, parte da alcuni presupposti: innanzi tutto bisogna considerare che "Shuffle!" è principalmente un anime harem, ma nonostante questo riesce a raggiungere livelli altissimi di pathos. In secondo luogo non ho potuto trattenere la gioia quando ho scoperto che, finalmente, tra le tante pretendenti, il protagonista ha scelto la mia preferita. Chi? Sorpresa.
Fatta questa veloce premessa, proseguo nella descrizione dell'opera, indicandovi il numero di puntate, ventiquattro, e che è stato mandato in onda nell'ormai lontanissimo 2005, con le conseguenti considerazioni grafiche.
Una storia piuttosto sorprendente che, nonostante il pesante "fattore harem", è in grado di darne comunque un aspetto serio e sentimentale, quasi drammatico in alcuni momenti. Insomma, non è la classica serie simpatica (lo è anche), capace di divertire e null'altro, anzi, coinvolge e appassiona come pochi altri anime.
Rin è orfano di entrambi i genitori e, dalla loro morte, è andato a vivere insieme a Kaede, sua amica d'infanzia. Anche lei ha dovuto subire un lutto considerevole, in quanto la madre è morta nello stesso incidente dei genitori di Rin. Ma non disperiamoci troppo, i due sembrano aver superato l'iniziale tristezza e ora vivono abbastanza beatamente come se fossero una giovane coppia di sposini, visto, tra l'altro, che il padre di Kaede è spesso via per lavoro. La dolce fanciulla è una mogliettina provetta: pulisce, riordina e cucina meticolosamente per il suo caro Rin. Perché, come avrete già capito, è innamorata del suddetto ragazzo, anche se questo non sembra provare gli stessi sentimenti, nonostante la solida amicizia. Tutti felici e contenti? Troppo presto per dirlo, visto che un giorno come gli altri giungono a scuola due nuove ragazze, una appartenente alla razza degli dei e l'altra a quella dei demoni. Ora, non sorprendetevi più di tanto, perché otto anni prima si è aperto un misterioso portale che ha reso comunicativi i tre mondi. Attualmente la convivenza appare alquanto pacifica e più che normale. Insomma, niente di strano in queste due nuove arrivate, se non fosse che entrambe sono principesse del loro mondo e sono fortemente innamorate di Rin, conosciuto anni prima e da allora sempre presente nei loro cuori. Da questo momento incominceranno i giorni più duri della vita di Rin, che lo porteranno a conoscere sempre di più le varie ragazze che gli girano attorno. Anche perché ce ne sono ancora un paio che non vi ho riferito: l'energica e simpatica senpai, Asa, e la taciturna Primula.
Questa è la storia: semplice, classica e molto simpatica. Tuttavia bisogna anche precisare che, con il passare delle puntate, la situazione si farà un pochino più seria, intervallando momenti molto commoventi con attimi maggiormente divertenti e rilassanti. I personaggi crescono solo con trascorrere del tempo; inizialmente sconosciute, Rin imparerà ad apprezzare il valore delle varie fanciulle, risolvendo, tra l'altro, i drammi che queste portano con sé.
Le ventiquattro puntate permettono uno sviluppo più graduale rispetto a molti altri harem da dodici episodi. Non ci sono accelerazioni eccessive che fanno precipitare il tutto, ma neanche momenti così monotoni e tranquilli da far annoiare. Insomma, un buon mix di commedia e dramma, capace di coinvolgere lo spettatore, permettendogli di immedesimarsi nel protagonista o in una delle tante ragazze.
Descrivere tutte le pretendenti di Rin appare fin troppo problematico, più che altro per il loro numero elevato e la diversità che esse mostrano. I cliché ci sono, ma credo che proprio questi permettano alla storia di assumere fattezze interessanti. L'importante è che tali stereotipi non regnino sovrani, ma siano solo un punto di partenza per futuri sviluppi. E questo è proprio quello che succede in "Shuffle!". Kaede, soprattutto all'inizio, mostra un carattere troppo "passivo", ma sono stato felice di vedere la crescita impressionante registrata nelle ultime puntate; Nerine, la principessa dei demoni, non è proprio una delle mie ragazze preferite, così come la marmorea Primula. Molto interessante invece lo spirito intraprendente della principessa degli Dei, Sia, ma anche quello vivace e allo stesso tempo paziente di Asa.
La grafica non è proprio la migliore in assoluto, ma bisogna tener conto anche dell'anno in cui tale anime è uscito. Gli anni ormai si fanno sentire, ma devo ammettere che i disegni non proprio perfetti vengono completamente soverchiati dalla trama emozionante e coinvolgente.
Il vero punto dolente è a mio avviso il doppiaggio: non tanto per la qualità, quanto piuttosto per la scelta delle voci delle ragazze. Non ce n'è una che non sia stridula e "ad alta frequenza". Belle, va bene, ma non proprio il mio tono preferito; magari ci avrei visto bene delle scelte diverse (soprattutto per Asa e Sia).
Ottima regia, invece, capace di creare una buonissima trasposizione anime dalla precedente visual novel, cosa non proprio così semplice. La tensione rimane sempre abbastanza alta, interrotta solamente da alcuni momenti maggiormente rilassanti e piuttosto romantici.
Insomma, un harem diverso dal solito, che cattura fin dalle prime puntate e riesce a trovare una propria conclusione. Proprio quest'ultima costituisce la ciliegina sulla torta per un'opera più che superba: Rin sceglie la sua preferita (questa già è una novità interessante per tale genere di anime), ma le cose non si risolveranno proprio nel migliore dei modi.
Personalmente ho trascorso gli ultimi episodi col fiato sospeso; sapevo già come sarebbe andata a finire, me lo sentivo, eppure non era mai detta l'ultima parola. In una storia come "Shuffle!", dove può succedere il finimondo da un momento all'altro, non si può mai essere sicuri di nulla.
Voto finale: 9
Fatta questa veloce premessa, proseguo nella descrizione dell'opera, indicandovi il numero di puntate, ventiquattro, e che è stato mandato in onda nell'ormai lontanissimo 2005, con le conseguenti considerazioni grafiche.
Una storia piuttosto sorprendente che, nonostante il pesante "fattore harem", è in grado di darne comunque un aspetto serio e sentimentale, quasi drammatico in alcuni momenti. Insomma, non è la classica serie simpatica (lo è anche), capace di divertire e null'altro, anzi, coinvolge e appassiona come pochi altri anime.
Rin è orfano di entrambi i genitori e, dalla loro morte, è andato a vivere insieme a Kaede, sua amica d'infanzia. Anche lei ha dovuto subire un lutto considerevole, in quanto la madre è morta nello stesso incidente dei genitori di Rin. Ma non disperiamoci troppo, i due sembrano aver superato l'iniziale tristezza e ora vivono abbastanza beatamente come se fossero una giovane coppia di sposini, visto, tra l'altro, che il padre di Kaede è spesso via per lavoro. La dolce fanciulla è una mogliettina provetta: pulisce, riordina e cucina meticolosamente per il suo caro Rin. Perché, come avrete già capito, è innamorata del suddetto ragazzo, anche se questo non sembra provare gli stessi sentimenti, nonostante la solida amicizia. Tutti felici e contenti? Troppo presto per dirlo, visto che un giorno come gli altri giungono a scuola due nuove ragazze, una appartenente alla razza degli dei e l'altra a quella dei demoni. Ora, non sorprendetevi più di tanto, perché otto anni prima si è aperto un misterioso portale che ha reso comunicativi i tre mondi. Attualmente la convivenza appare alquanto pacifica e più che normale. Insomma, niente di strano in queste due nuove arrivate, se non fosse che entrambe sono principesse del loro mondo e sono fortemente innamorate di Rin, conosciuto anni prima e da allora sempre presente nei loro cuori. Da questo momento incominceranno i giorni più duri della vita di Rin, che lo porteranno a conoscere sempre di più le varie ragazze che gli girano attorno. Anche perché ce ne sono ancora un paio che non vi ho riferito: l'energica e simpatica senpai, Asa, e la taciturna Primula.
Questa è la storia: semplice, classica e molto simpatica. Tuttavia bisogna anche precisare che, con il passare delle puntate, la situazione si farà un pochino più seria, intervallando momenti molto commoventi con attimi maggiormente divertenti e rilassanti. I personaggi crescono solo con trascorrere del tempo; inizialmente sconosciute, Rin imparerà ad apprezzare il valore delle varie fanciulle, risolvendo, tra l'altro, i drammi che queste portano con sé.
Le ventiquattro puntate permettono uno sviluppo più graduale rispetto a molti altri harem da dodici episodi. Non ci sono accelerazioni eccessive che fanno precipitare il tutto, ma neanche momenti così monotoni e tranquilli da far annoiare. Insomma, un buon mix di commedia e dramma, capace di coinvolgere lo spettatore, permettendogli di immedesimarsi nel protagonista o in una delle tante ragazze.
Descrivere tutte le pretendenti di Rin appare fin troppo problematico, più che altro per il loro numero elevato e la diversità che esse mostrano. I cliché ci sono, ma credo che proprio questi permettano alla storia di assumere fattezze interessanti. L'importante è che tali stereotipi non regnino sovrani, ma siano solo un punto di partenza per futuri sviluppi. E questo è proprio quello che succede in "Shuffle!". Kaede, soprattutto all'inizio, mostra un carattere troppo "passivo", ma sono stato felice di vedere la crescita impressionante registrata nelle ultime puntate; Nerine, la principessa dei demoni, non è proprio una delle mie ragazze preferite, così come la marmorea Primula. Molto interessante invece lo spirito intraprendente della principessa degli Dei, Sia, ma anche quello vivace e allo stesso tempo paziente di Asa.
La grafica non è proprio la migliore in assoluto, ma bisogna tener conto anche dell'anno in cui tale anime è uscito. Gli anni ormai si fanno sentire, ma devo ammettere che i disegni non proprio perfetti vengono completamente soverchiati dalla trama emozionante e coinvolgente.
Il vero punto dolente è a mio avviso il doppiaggio: non tanto per la qualità, quanto piuttosto per la scelta delle voci delle ragazze. Non ce n'è una che non sia stridula e "ad alta frequenza". Belle, va bene, ma non proprio il mio tono preferito; magari ci avrei visto bene delle scelte diverse (soprattutto per Asa e Sia).
Ottima regia, invece, capace di creare una buonissima trasposizione anime dalla precedente visual novel, cosa non proprio così semplice. La tensione rimane sempre abbastanza alta, interrotta solamente da alcuni momenti maggiormente rilassanti e piuttosto romantici.
Insomma, un harem diverso dal solito, che cattura fin dalle prime puntate e riesce a trovare una propria conclusione. Proprio quest'ultima costituisce la ciliegina sulla torta per un'opera più che superba: Rin sceglie la sua preferita (questa già è una novità interessante per tale genere di anime), ma le cose non si risolveranno proprio nel migliore dei modi.
Personalmente ho trascorso gli ultimi episodi col fiato sospeso; sapevo già come sarebbe andata a finire, me lo sentivo, eppure non era mai detta l'ultima parola. In una storia come "Shuffle!", dove può succedere il finimondo da un momento all'altro, non si può mai essere sicuri di nulla.
Voto finale: 9
"Shuffle!" è un anime composto da ventiquattro episodi di durata canonica, andato in onda sugli schermi nipponici tra luglio 2005 e gennaio 2006. E' tratto dall'omonima visual novel per adulti creata dalla Navel.
La storia è ambientata nel Giappone odierno, alcuni anni dopo il Kaimon, un evento in seguito al quale si sono aperti i Cancelli dei Regni degli Dei e dei Demoni. Successivamente, queste due razze hanno iniziato a trasferirsi nel mondo umano, inserendovisi pacificamente e mescolandosi rapidamente con le popolazioni locali.
Il protagonista è Tsuchimi Rin, uno studente del Liceo misto Verbena, frequentato sia da gente comune che da Dei e Demoni. Egli, sin dalla morte dei genitori, avvenuta in un incidente stradale, vive solo con l'amica d'infanzia Kaede, che ha perso la madre nella stessa disgrazia. La loro tranquilla vita quotidiana viene improvvisamente movimentata dall'arrivo di Lisianthus e Nerine, rispettivamente figlie del re degli Dei e di quello dei Demoni. Le ragazze hanno già incontrato Rin in passato e, nonostante tutto il tempo trascorso, non hanno mai smesso di amarlo, tant'è che ora si presentano a lui in veste di candidate spose. Verso chi propenderà il protagonista, senza contare che le due principesse non sono le sole a nutrire sentimenti romantici nei suoi confronti?
La vicenda può essere considerata come divisa in due parti: la prima, comprendente le puntate iniziali e contraddistinta da toni più leggeri, comici e romantici, in cui vengono introdotti i personaggi principali e le loro relazioni, e la seconda, che si protrae, salvo brevi interruzioni, fino alla fine della serie, in cui a farla da padrone sono situazioni drammatiche e conflittuali. Quest'ultima parte, in particolare, riesce a far emergere l'anime dall'insieme di prodotti appartenenti allo stesso genere. Infatti, se, nei primi episodi, la trama presentava premesse fin troppo comuni e procedeva in maniera poco originale, successivamente si innalza sorprendentemente, grazie a inaspettati colpi di scena, eventi non scontati e dei personaggi interessanti e in costante evoluzione, prede delle proprie emozioni più intense.
La storia si concentra in particolar modo sulle esperienze personali dei protagonisti, rinunciando ad analizzare aspetti di carattere più marcatamente sociale e collettivo, come la convivenza tra umani, Dei e Demoni, che ci viene mostrata fin da subito come priva di qualsiasi tipo di diffidenza e amichevole, forse facilitata dall'aspetto molto simile di tutte e tre le razze. Poco ci è dato sapere circa le caratteristiche tipiche degli Dei e dei Demoni, se non che entrambi posseggano poteri assimilabili alla magia, e dei mondi da cui provengono.
Il cast è ben assortito e consta di un buon numero di ragazze dotate di caratterizzazioni ben diversificate e, solo apparentemente, piuttosto stereotipate. Col passare del tempo, le loro personalità vengono approfondite in maniera sempre più completa e intima, rivelando dei retroscena non di rado tragici e infelici, in cui hanno perso degli affetti, dando così vita a figure fragili e tormentate. Tutto ciò, in un modo o nell'altro, si ripercuote sul loro presente e sui rapporti che instaurano col protagonista che, a differenza di tanti altri suoi corrispettivi in altri titoli, assume un ruolo veramente centrale e attivo.
I comprimari, invece, sono sfruttati per lo più per fini comici o per mero supporto ai personaggi principali e hanno a propria disposizione uno spazio sensibilmente minore rispetto a Rin e ai membri del suo harem.
Ottimo il design dei personaggi, gradevole e vario, oltre che abbastanza proporzionato. I volti non sono eccessivamente espressivi, ad eccezione di alcuni picchi negli ultimi episodi. C'è un buon uso di un discreto deformed, sebbene sia tutto sommato raro. Il fanservice è distribuito più o meno equamente in tutti gli episodi ma, nonostante le frequenti scene di nudo, mi è parso piuttosto innocente e mai volgare, considerando che l'anime è ispirato a una visual novel di genere erotico.
Il comparto grafico è di buon livello: i colori sono vivi e luminosi, mentre gli sfondi, sebbene siano piuttosto semplici, riescono a regalare alcune belle immagini, specie per quanto riguarda le panoramiche esterne. Le ambientazioni sono anche dettagliate in modo accettabile.
La colonna sonora fa la sua parte, grazie a un'opening orecchiabile, a un'ending delicata e a brani intermedi quasi sempre calzanti e capaci di far percepire chiaramente la tensione e di accompagnare alla perfezione momenti allegri o struggenti.
Le animazioni mantengono un buona fluidità, benché si tratti spesso di azioni molto semplici, legate alla vita quotidiana.
Complessivamente, "Shuffle!" costituisce un'ottima serie, che non fallisce nell'intento di commuovere ed emozionare lo spettatore, grazie a sviluppi inaspettati, rivelazioni spesso sconvolgenti e situazioni che riescono a tenerlo incollato allo schermo, senza annoiarlo. Non è, ovviamente, esente da difetti e stereotipi, comuni a quasi tutti gli anime di genere harem e sentimentale, e presenta un umorismo talvolta non efficacissimo, oltre ad alcune motivazioni non sempre credibili. Eppure, dopo una partenza un po' lenta, si risolleva splendidamente, regalando una storia ricca di sentimenti, sia positivi che negativi, portati in scena da personaggi dotati di una fortissima carica emotiva e umana, sempre pronti a mettere in discussione le proprie convinzioni e a rischiare tutto pur di non perdere i propri cari. Assolutamente da apprezzare, poi, il finale soddisfacente e chiaro, che conclude quest'opera in maniera più che degna.
Consigliato agli appassionati del genere harem e drammatico-sentimentale, che non verranno di certo delusi.
La storia è ambientata nel Giappone odierno, alcuni anni dopo il Kaimon, un evento in seguito al quale si sono aperti i Cancelli dei Regni degli Dei e dei Demoni. Successivamente, queste due razze hanno iniziato a trasferirsi nel mondo umano, inserendovisi pacificamente e mescolandosi rapidamente con le popolazioni locali.
Il protagonista è Tsuchimi Rin, uno studente del Liceo misto Verbena, frequentato sia da gente comune che da Dei e Demoni. Egli, sin dalla morte dei genitori, avvenuta in un incidente stradale, vive solo con l'amica d'infanzia Kaede, che ha perso la madre nella stessa disgrazia. La loro tranquilla vita quotidiana viene improvvisamente movimentata dall'arrivo di Lisianthus e Nerine, rispettivamente figlie del re degli Dei e di quello dei Demoni. Le ragazze hanno già incontrato Rin in passato e, nonostante tutto il tempo trascorso, non hanno mai smesso di amarlo, tant'è che ora si presentano a lui in veste di candidate spose. Verso chi propenderà il protagonista, senza contare che le due principesse non sono le sole a nutrire sentimenti romantici nei suoi confronti?
La vicenda può essere considerata come divisa in due parti: la prima, comprendente le puntate iniziali e contraddistinta da toni più leggeri, comici e romantici, in cui vengono introdotti i personaggi principali e le loro relazioni, e la seconda, che si protrae, salvo brevi interruzioni, fino alla fine della serie, in cui a farla da padrone sono situazioni drammatiche e conflittuali. Quest'ultima parte, in particolare, riesce a far emergere l'anime dall'insieme di prodotti appartenenti allo stesso genere. Infatti, se, nei primi episodi, la trama presentava premesse fin troppo comuni e procedeva in maniera poco originale, successivamente si innalza sorprendentemente, grazie a inaspettati colpi di scena, eventi non scontati e dei personaggi interessanti e in costante evoluzione, prede delle proprie emozioni più intense.
La storia si concentra in particolar modo sulle esperienze personali dei protagonisti, rinunciando ad analizzare aspetti di carattere più marcatamente sociale e collettivo, come la convivenza tra umani, Dei e Demoni, che ci viene mostrata fin da subito come priva di qualsiasi tipo di diffidenza e amichevole, forse facilitata dall'aspetto molto simile di tutte e tre le razze. Poco ci è dato sapere circa le caratteristiche tipiche degli Dei e dei Demoni, se non che entrambi posseggano poteri assimilabili alla magia, e dei mondi da cui provengono.
Il cast è ben assortito e consta di un buon numero di ragazze dotate di caratterizzazioni ben diversificate e, solo apparentemente, piuttosto stereotipate. Col passare del tempo, le loro personalità vengono approfondite in maniera sempre più completa e intima, rivelando dei retroscena non di rado tragici e infelici, in cui hanno perso degli affetti, dando così vita a figure fragili e tormentate. Tutto ciò, in un modo o nell'altro, si ripercuote sul loro presente e sui rapporti che instaurano col protagonista che, a differenza di tanti altri suoi corrispettivi in altri titoli, assume un ruolo veramente centrale e attivo.
I comprimari, invece, sono sfruttati per lo più per fini comici o per mero supporto ai personaggi principali e hanno a propria disposizione uno spazio sensibilmente minore rispetto a Rin e ai membri del suo harem.
Ottimo il design dei personaggi, gradevole e vario, oltre che abbastanza proporzionato. I volti non sono eccessivamente espressivi, ad eccezione di alcuni picchi negli ultimi episodi. C'è un buon uso di un discreto deformed, sebbene sia tutto sommato raro. Il fanservice è distribuito più o meno equamente in tutti gli episodi ma, nonostante le frequenti scene di nudo, mi è parso piuttosto innocente e mai volgare, considerando che l'anime è ispirato a una visual novel di genere erotico.
Il comparto grafico è di buon livello: i colori sono vivi e luminosi, mentre gli sfondi, sebbene siano piuttosto semplici, riescono a regalare alcune belle immagini, specie per quanto riguarda le panoramiche esterne. Le ambientazioni sono anche dettagliate in modo accettabile.
La colonna sonora fa la sua parte, grazie a un'opening orecchiabile, a un'ending delicata e a brani intermedi quasi sempre calzanti e capaci di far percepire chiaramente la tensione e di accompagnare alla perfezione momenti allegri o struggenti.
Le animazioni mantengono un buona fluidità, benché si tratti spesso di azioni molto semplici, legate alla vita quotidiana.
Complessivamente, "Shuffle!" costituisce un'ottima serie, che non fallisce nell'intento di commuovere ed emozionare lo spettatore, grazie a sviluppi inaspettati, rivelazioni spesso sconvolgenti e situazioni che riescono a tenerlo incollato allo schermo, senza annoiarlo. Non è, ovviamente, esente da difetti e stereotipi, comuni a quasi tutti gli anime di genere harem e sentimentale, e presenta un umorismo talvolta non efficacissimo, oltre ad alcune motivazioni non sempre credibili. Eppure, dopo una partenza un po' lenta, si risolleva splendidamente, regalando una storia ricca di sentimenti, sia positivi che negativi, portati in scena da personaggi dotati di una fortissima carica emotiva e umana, sempre pronti a mettere in discussione le proprie convinzioni e a rischiare tutto pur di non perdere i propri cari. Assolutamente da apprezzare, poi, il finale soddisfacente e chiaro, che conclude quest'opera in maniera più che degna.
Consigliato agli appassionati del genere harem e drammatico-sentimentale, che non verranno di certo delusi.
"Shuffle!" è il classico genere harem. È talmente classico e "harem" che potrebbe essere definito l'harem per antonomasia; tuttavia, tra i vari harem potrebbe essere uno dei migliori in assoluto... a patto che si abbia la pazienza (e forse la volontà) di sorbirsi i primi undici episodi. Dico questo in quanto i primi undici episodi appaiono alquanto noiosi, banali e scontati, tuttavia risultano necessari per conoscere e comprendere i vari protagonisti e le dinamiche della storia. Dal dodicesimo episodio in poi finalmente la trama decolla, rivelandosi una serie estremamente interessante, affascinante e anche un po' commovente.
"Shuffle!" si presenta come anime della stagione estiva 2005. L'opera si compone di ventiquattro episodi, di cui i primi undici di natura introduttiva e i restanti tredici in cui la storia entra veramente nel vivo. L'opera deriva dall'omonima visual novel del 2004, cui sono usciti diversi seguiti, tra cui "Tick! Tack!", "Really? Really!", "Shuffle, Love Rainbow" e una riedizione chiamata "Shuffle! Essence +". L'universo di "Shuffle!" è composto anche da manga e light novel. L'anime di "Shuffle!" ha avuto una seconda stagione denominata "Memories", in cui la stessa storia viene analizzata dal punto di vista delle protagoniste.
Trama: Rin Tsuchimi è uno studente di diciassette anni al secondo anno alla Verbena Academy, il quale, otto anni prima, a seguito di un incidente d'auto, perse i propri genitori. Nello stesso incidente morì anche la madre di Kaede Fuyou, sua amica d'infanzia. La ragazza, per non sentirsi sola (e per ragioni più oscure e profonde), decise di ospitare Rin a casa sua. Nel periodo successivo all'incidente automobilistico, Rin conobbe in differenti momenti Lisianthus (figlia del re degli Dei) e Nerine (figlia del re dei Demoni). In tali momenti Rin si dimostrò gentile nei loro confronti e si comportò da vero amico, aiutando loro a superare le discriminazioni razziali e a interagire meglio con la società umana. Le due ragazze però svilupparono dei profondi sentimenti d'amore nei confronti del ragazzo, così, con la benedizione dei rispettivi genitori, si trasferiscono nella Verbena Academy, nella speranza di diventare più intime con Rin, il quale però è occultamente corteggiato dalla stessa Kaede e, indirettamente, anche dalla sua senpai Asa.
Grafica: non la reputo assolutamente malvagia, pur non essendo eccellente. Le ambientazioni sono molto carine e piacevoli, il dettaglio è buono. Le animazioni sono in genere semplificate, ravvivandosi nei momenti in cui si fa uso di magia. Il character design è molto bello. Decisamente particolari le "finestrelle monitor", che ritraggono i personaggi quando l'inquadratura non lo consentirebbe.
Sonoro: sul comparto sonoro il mio giudizio è altalenante. L'opening è molto bella e coinvolgente, l'ending più sullo sdolcinato. La nota (parzialmente) dolente riguarda l'OST, eseguita unicamente con la tastiera e decisamente non elaborata. Non sono contrario alla tastiera (anzi), però penso che dei brani più elaborati e coinvolgenti potessero migliorare la resa complessiva dell'anime. Gli effetti sonori sono nella media; per contro, il doppiaggio è ottimo.
Personaggi: nulla da obiettare sui personaggi, tutti piacevoli e ben fatti, sebbene sotto certi punti potrebbero apparire un po' stereotipati (come la sexy prof. Single). La caratterizzazione complessiva si attesta su ottimi livelli. Ciascun personaggio ha un suo passato estremamente interessante, ha i suoi lati oscuri che emergeranno, ciononostante non manca una discreta capacità evolutiva.
Sceneggiatura: il principale difetto della serie risiede nella selezione degli episodi. Almeno undici episodi (i primi) sono a dir poco inutili e fastidiosi: come dissi in precedenza, sono una mera carrellata delle fanciulle protagoniste condite da scene di fanservice. Rimane poco altro, se non alcune spiegazioni di base. Dal dodicesimo episodio in poi tutto diviene infinitamente più coinvolgente e interessante. La gestione temporale fa ampio uso di flashback per ragioni introspettive, i dialoghi sono nella maggior parte dei casi ben strutturati e congegnati, e non mancano scene drammatiche e violente.
Finale: in "Shuffle!" si nota un particolare impegno negli episodi finali, davvero appassionanti e commoventi. La scelta è stata compiuta con tutte le conseguenze che comporta. Il finale offre nuove risposte e piccole/grandi rivelazioni. In ogni caso, è un signor finale, completo, conclusivo ed esaustivo. Vale la pena vedere l'anime solamente per giungere alla fine.
In sintesi, "Shuffle!" è un'opera meravigliosa, a patto di riuscire a sopportare un bel po' di episodi focalizzati sulla carrellata di ragazze (e su un bel po' di fanservice inutile) e un'OST ipersemplificata. Superati tali episodi, la storia comincia a essere veramente bella, per concludersi magnificamente. Al netto dei difetti è possibile attribuirgli un 8. Consigliato agli amanti del genere sentimentale/harem che desiderano qualcosa in più, nonostante la classicità della serie.
"Shuffle!" si presenta come anime della stagione estiva 2005. L'opera si compone di ventiquattro episodi, di cui i primi undici di natura introduttiva e i restanti tredici in cui la storia entra veramente nel vivo. L'opera deriva dall'omonima visual novel del 2004, cui sono usciti diversi seguiti, tra cui "Tick! Tack!", "Really? Really!", "Shuffle, Love Rainbow" e una riedizione chiamata "Shuffle! Essence +". L'universo di "Shuffle!" è composto anche da manga e light novel. L'anime di "Shuffle!" ha avuto una seconda stagione denominata "Memories", in cui la stessa storia viene analizzata dal punto di vista delle protagoniste.
Trama: Rin Tsuchimi è uno studente di diciassette anni al secondo anno alla Verbena Academy, il quale, otto anni prima, a seguito di un incidente d'auto, perse i propri genitori. Nello stesso incidente morì anche la madre di Kaede Fuyou, sua amica d'infanzia. La ragazza, per non sentirsi sola (e per ragioni più oscure e profonde), decise di ospitare Rin a casa sua. Nel periodo successivo all'incidente automobilistico, Rin conobbe in differenti momenti Lisianthus (figlia del re degli Dei) e Nerine (figlia del re dei Demoni). In tali momenti Rin si dimostrò gentile nei loro confronti e si comportò da vero amico, aiutando loro a superare le discriminazioni razziali e a interagire meglio con la società umana. Le due ragazze però svilupparono dei profondi sentimenti d'amore nei confronti del ragazzo, così, con la benedizione dei rispettivi genitori, si trasferiscono nella Verbena Academy, nella speranza di diventare più intime con Rin, il quale però è occultamente corteggiato dalla stessa Kaede e, indirettamente, anche dalla sua senpai Asa.
Grafica: non la reputo assolutamente malvagia, pur non essendo eccellente. Le ambientazioni sono molto carine e piacevoli, il dettaglio è buono. Le animazioni sono in genere semplificate, ravvivandosi nei momenti in cui si fa uso di magia. Il character design è molto bello. Decisamente particolari le "finestrelle monitor", che ritraggono i personaggi quando l'inquadratura non lo consentirebbe.
Sonoro: sul comparto sonoro il mio giudizio è altalenante. L'opening è molto bella e coinvolgente, l'ending più sullo sdolcinato. La nota (parzialmente) dolente riguarda l'OST, eseguita unicamente con la tastiera e decisamente non elaborata. Non sono contrario alla tastiera (anzi), però penso che dei brani più elaborati e coinvolgenti potessero migliorare la resa complessiva dell'anime. Gli effetti sonori sono nella media; per contro, il doppiaggio è ottimo.
Personaggi: nulla da obiettare sui personaggi, tutti piacevoli e ben fatti, sebbene sotto certi punti potrebbero apparire un po' stereotipati (come la sexy prof. Single). La caratterizzazione complessiva si attesta su ottimi livelli. Ciascun personaggio ha un suo passato estremamente interessante, ha i suoi lati oscuri che emergeranno, ciononostante non manca una discreta capacità evolutiva.
Sceneggiatura: il principale difetto della serie risiede nella selezione degli episodi. Almeno undici episodi (i primi) sono a dir poco inutili e fastidiosi: come dissi in precedenza, sono una mera carrellata delle fanciulle protagoniste condite da scene di fanservice. Rimane poco altro, se non alcune spiegazioni di base. Dal dodicesimo episodio in poi tutto diviene infinitamente più coinvolgente e interessante. La gestione temporale fa ampio uso di flashback per ragioni introspettive, i dialoghi sono nella maggior parte dei casi ben strutturati e congegnati, e non mancano scene drammatiche e violente.
Finale: in "Shuffle!" si nota un particolare impegno negli episodi finali, davvero appassionanti e commoventi. La scelta è stata compiuta con tutte le conseguenze che comporta. Il finale offre nuove risposte e piccole/grandi rivelazioni. In ogni caso, è un signor finale, completo, conclusivo ed esaustivo. Vale la pena vedere l'anime solamente per giungere alla fine.
In sintesi, "Shuffle!" è un'opera meravigliosa, a patto di riuscire a sopportare un bel po' di episodi focalizzati sulla carrellata di ragazze (e su un bel po' di fanservice inutile) e un'OST ipersemplificata. Superati tali episodi, la storia comincia a essere veramente bella, per concludersi magnificamente. Al netto dei difetti è possibile attribuirgli un 8. Consigliato agli amanti del genere sentimentale/harem che desiderano qualcosa in più, nonostante la classicità della serie.
"Shuffle!" non è molto altro che un classico harem. La trama non è nulla di particolare, nonostante trovo interessante il fatto che il mondo degli dèi e dei demoni non venga poi approfondito più di tanto (giustamente l'anime non è incentrato su questo).
I personaggi sono ben caratterizzati, alcuni meglio di altri, e vengono ben approfonditi rimanendo tuttavia legati a fastidiosi archi narrativi che ci fanno scoprire massimo una ragazza per volta. Nelle ultime puntante forse l'anime riesce a decollare un po' distaccandosi abbastanza dallo scontato e dalla banalità che spesso ha annoiato nelle prime puntate. Animazioni e il resto sono ottimi per un anime del 2005 .
Non posso dare più di 6 dato che sono più le puntate che mi hanno annoiato di quelle piacevoli - anche se il voto sarebbe 6 e mezzo.
I personaggi sono ben caratterizzati, alcuni meglio di altri, e vengono ben approfonditi rimanendo tuttavia legati a fastidiosi archi narrativi che ci fanno scoprire massimo una ragazza per volta. Nelle ultime puntante forse l'anime riesce a decollare un po' distaccandosi abbastanza dallo scontato e dalla banalità che spesso ha annoiato nelle prime puntate. Animazioni e il resto sono ottimi per un anime del 2005 .
Non posso dare più di 6 dato che sono più le puntate che mi hanno annoiato di quelle piacevoli - anche se il voto sarebbe 6 e mezzo.
Bello! Bello! Bello! Dai ragazzi, non nascondiamoci dietro un dito: se come genere c' è scritto harem, è ovvio che soprattutto le puntate iniziali siano comuni a 1000 altre serie, con un maschietto circondato da tante ragazze carine e in competizione tra di loro. Ma la vera differenza tra un titolo visto e rivisto e un titolo di tutto rispetto sta proprio nella capacità di caratterizzare i personaggi e nel creare una trama interessante, e Shuffle! fa entrambe le cose molto bene a mio parere. Infatti le 24 puntate sono numericamente perfette, con grosso modo una prima metà di allegria e vita scolastica (qui si sente un po' il sapore di già visto, ma personalmente non mi ha infastidito per nulla) e una seconda in cui si scoprono i segreti delle nostre protagoniste, spiegando così i tratti più profondi della loro personalità e i motivi per cui amano Rin.
Davvero, in alcuni punti la drammaticità è altissima, e l'empatia con le nostre eroine è inevitabile. E, udite udite, il nostro Rin sa cosa vuole! Vi do il tempo per riprendervi: fa una scelta chiara! Difatti decide di vivere la sua vita, anche a costo di ferire qualcuno a lui carissimo e di portare avanti il suo rapporto con... ovviamente non ve lo dico, dovete assolutamente guardare questo anime e vediamo se riuscite ad indovinare chi sarà la fortunata!
Davvero, in alcuni punti la drammaticità è altissima, e l'empatia con le nostre eroine è inevitabile. E, udite udite, il nostro Rin sa cosa vuole! Vi do il tempo per riprendervi: fa una scelta chiara! Difatti decide di vivere la sua vita, anche a costo di ferire qualcuno a lui carissimo e di portare avanti il suo rapporto con... ovviamente non ve lo dico, dovete assolutamente guardare questo anime e vediamo se riuscite ad indovinare chi sarà la fortunata!
Ho trovato Shuffle! un anime piacevole, abbastanza interessante, forse un po' scontato ma comunque meritevole di visione. Rin, un ragazzo "normale", sarà accerchiato da cinque ragazze, vicine a lui ognuna per motivi diversi. La scelta non sarà semplice: due di queste sono l'una una dea e l'altra una demone, la terza è una sua amica d'infanzia con la quale condivide l'abitazione, la quarta una ragazza interessata a Rin perché le è stato detto che è una bella persona, la quinta è una senpai di salute abbastanza cagionevole.
Mi sono interessata veramente all'anime quando secondo me la trama comincia a realizzarsi, intorno all'episodio 15: di qui in poi vengono spiegate le varie storie di tutte le ragazze, il loro passato e il motivo per cui tutte vorrebbero stare con Rin. E infatti, da questo episodio ho divorato l'anime molto velocemente. Non è questo per niente il mio genere, né tanto meno apprezzo trame di questo tipo, però devo dire che non è affatto noioso e anche in alcuni punti divertente. Insomma, merita davvero.
Mi sono interessata veramente all'anime quando secondo me la trama comincia a realizzarsi, intorno all'episodio 15: di qui in poi vengono spiegate le varie storie di tutte le ragazze, il loro passato e il motivo per cui tutte vorrebbero stare con Rin. E infatti, da questo episodio ho divorato l'anime molto velocemente. Non è questo per niente il mio genere, né tanto meno apprezzo trame di questo tipo, però devo dire che non è affatto noioso e anche in alcuni punti divertente. Insomma, merita davvero.
Un vero e proprio capolavoro nel suo genere, la cosa del quale ho apprezzato di più è stato un finale esplicativo e curato. Quante volte vi è capitato di arrivare alla conclusione di un anime o di un manga, ed avere la sensazione di voler vedere di più, di vedersi chiudere in faccia il tutto senza un adeguato epilogo? Ecco, qui non accade, abbiamo la facoltà di poter apprezzare la parte conclusiva in tutta la sua pienezza e completezza, cosa che da la soddisfacente e serena soddisfazione di aver visto tutto.
Un'opera completa dunque, che durante il suo corso riesce ad appassionare con una forte caratterizzazione dei personaggi che, sebbene in un primo momento possano sembrare semplici, durante il corso della storia rivelano una serie di caratteristiche personali che li rendono unici. Si denota una vera e propria crescita dei vari personaggi, che come tutti noi nascondono dei segreti, o problemi latenti, che tuttavia emergono fra le fitte trame dei rapporti sociali e delle circostanze. La trama sa appassionare in un modo tutto suo, coinvolgendo lo spettatore nelle diverse problematiche di ogni personaggio, il tutto mischiato ad intervalli comici che rendono la visione più scorrevole.
Assolutamente imperdibile, lo consiglio a tutti, anche se non è il vostro genere.
Un'opera completa dunque, che durante il suo corso riesce ad appassionare con una forte caratterizzazione dei personaggi che, sebbene in un primo momento possano sembrare semplici, durante il corso della storia rivelano una serie di caratteristiche personali che li rendono unici. Si denota una vera e propria crescita dei vari personaggi, che come tutti noi nascondono dei segreti, o problemi latenti, che tuttavia emergono fra le fitte trame dei rapporti sociali e delle circostanze. La trama sa appassionare in un modo tutto suo, coinvolgendo lo spettatore nelle diverse problematiche di ogni personaggio, il tutto mischiato ad intervalli comici che rendono la visione più scorrevole.
Assolutamente imperdibile, lo consiglio a tutti, anche se non è il vostro genere.
Attenzione: la recensione contiene spoiler
Bah! Devo dire che questo anime m'ha fatto sbadigliare davvero tanto. Oddio, non è che sia poi così noioso, ma se non si è proprio appassionatissimi del genere harem (e anche in quel caso), c'è molto di meglio in giro.
La trama non è un granché (un mondo in cui l'uomo conviveva con dei e demoni... ma voi ve ne eravate accorti?). Tutte, come al solito, sono innamorate del protagonista, il quale condivide con tutte dei ricordi infantili che in fondo finiscono per non avere alcuna importanza sull'evolversi della storia; alla fine lui sceglie la meno probabile delle tante (ma questo forse è un pregio), e le altre restano lì dimenticate dall'autore che, forse, non vedeva l'ora pure lui di passare ad altro.
Bah! Devo dire che questo anime m'ha fatto sbadigliare davvero tanto. Oddio, non è che sia poi così noioso, ma se non si è proprio appassionatissimi del genere harem (e anche in quel caso), c'è molto di meglio in giro.
La trama non è un granché (un mondo in cui l'uomo conviveva con dei e demoni... ma voi ve ne eravate accorti?). Tutte, come al solito, sono innamorate del protagonista, il quale condivide con tutte dei ricordi infantili che in fondo finiscono per non avere alcuna importanza sull'evolversi della storia; alla fine lui sceglie la meno probabile delle tante (ma questo forse è un pregio), e le altre restano lì dimenticate dall'autore che, forse, non vedeva l'ora pure lui di passare ad altro.
In un presente per cosi dire "parallelo" gli umani, i demoni e gli dei vivono in perfetta armonia da quando i loro mondi sono entrati in contatto (anche se non viene spiegato come e perché). Un liceale si troverà conteso tra 3 ragazze innamorate di lui: una sua amica di infanzia, con cui convive dopo essere rimasto orfano di entrambi i genitori a causa di un incidente stradale, dove ha trovato la morte anche la madre di lei, la principessa del regno dei demoni e quella del regno degli dei, giunte appositamente nel mondo degli umani perché destinate a diventare sue spose (ovviamente si guardano bene dal consultarlo). Le tre ragazze non potrebbero essere più diverse tra loro. La prima è a tutti gli effetti la perfetta mogliettina: lava, cucina e tiene pulita la casa. La seconda è timida e introversa, mentre la terza per contro è molto vivace e incline a perdere le staffe (memorabili le poderose sediate che rifila al padre quando fa o dice qualcosa che la imbarazza). La vita del protagonista viene così completamente scombussolata dalla situazione, dove si troverà costretto ad interrogarsi sui propri sentimenti verso le ragazze e a dover fare una scelta, difficile perché il nostro è il classico bravo ragazzo che si guarda sempre dal non ferire nessuno ed essere sempre gentile con tutti. Fa poi la sua comparsa anche una misteriosa ragazzina proveniente dal mondo dei demoni, che da subito si attacca al ragazzo (e ti pareva).
Se la prima parte dell'anime ricalca la tipica struttura dell'harem sentimentale, dalla seconda metà prenderà una svolta più drammatica, con l'emergere dei dolorosi segreti che ciascun protagonista si porta dietro, fino al finale, dove il nostro eroe dovrà fare la scelta definitiva, che sarà un po' inaspettata.
I disegni sono buoni, niente di rivoluzionario, mentre i protagonisti hanno una buona caratterizzazione. Forse è proprio il protagonista quello un pochino più debole.
Il 7 l'ho dato soprattutto per la seconda parte, che a mio avviso è quella che più merita. Da segnalare anche un leggero fanservice che non guasta mai, ed ecco una serie che vale la pena di seguire tranquillamente.
Se la prima parte dell'anime ricalca la tipica struttura dell'harem sentimentale, dalla seconda metà prenderà una svolta più drammatica, con l'emergere dei dolorosi segreti che ciascun protagonista si porta dietro, fino al finale, dove il nostro eroe dovrà fare la scelta definitiva, che sarà un po' inaspettata.
I disegni sono buoni, niente di rivoluzionario, mentre i protagonisti hanno una buona caratterizzazione. Forse è proprio il protagonista quello un pochino più debole.
Il 7 l'ho dato soprattutto per la seconda parte, che a mio avviso è quella che più merita. Da segnalare anche un leggero fanservice che non guasta mai, ed ecco una serie che vale la pena di seguire tranquillamente.
Shuffle! ...dal titolo proprio non sapevo cosa aspettarmi, ma poi quando ho letto "commedia romantica" mi è diventato tutto più chiaro. Shuffle! è il classico anime Harem dove il protagonista è attorniato da diverse bellissime ragazze tutte per qualche motivo attratte da lui.
Ora passando ad una illustrazione della trama (che forse si potrebbe anche saltare, perchè tanto queste serie sono tutte cloni l'una dell'altra) tutto ruota intorno a questo ragazzo di nome Rin Tsuchimi che oltre a vivere nella stessa casa con la più desiderata della scuola (almeno fino all'arrivo di altre pretendenti), ha probabilmente anche in una seconda spasimante (nascosta, ma neanche tanto bene), una sua sempai che lo malmena praticamente ad ogni occasione. Altre due si aggiungeranno all'asta per l'amore del belloccio un po' tonto. Ma tanto sono tutti così 'sti protagonisti. Inoltre una ulteriore ragazza si aggiungerà alla combriccola, ma sarà per Rin più come una sorella, o meglio una figlia, che una possibile fidanzata.
Ognuna di queste ragazza cela un mistero e una situazione personale travagliata.
Direte voi, ma che sfiga! 5 ragazze tutte con problemi, ma cos'è? Sembra "Ragazze Interrotte". Ma no, è Shuffle! Ovvero l'incarnazione del canone "commedia romantica". Comunque a chi, come me, gradisce questo genere, il tutto potrebbe, se non far impazzire di gioia, quantomeno risultare gradevole.
Purtroppo a mettere ancor più a dura prova la pazienza di chi guarda l'anime ci pensano una serie di episodi iniziali, almeno 7 o 8, in cui vengono ad una a una presentate le varie ragazze innamorate di Rin, con archi narrativi mono-puntata focalizzati unicamente su una sola ragazza con le altre relegate al massimo al ruolo di comprimarie. Questa scelta non sono e di per sé una cosa odiosa ed irrealistica, perchè sembra quasi che ognuna attenda come dal dottore il proprio turno tanto che vi verrà da chiedervi "ma adesso a chi tocca?"
Tutto ciò praticamente congela lo svolgersi degli eventi per un terzo abbondante della serie. Un abominio narrativo, causa di una noia non minima nelle prime fasi della serie. Io volevo quasi troncarne la visione. E qui, l'assurdo!
Ad un certo punto finalmente la serie ingrana e riesce a conquistare, anche se il vizio degli autori di focalizzarsi a turno su una ragazza alla volta purtroppo permane.
Colpi di scena però ce ne saranno, ed anche di buon livello.
Tecnicamente l'anime è ben fatto, con fondali molto carini e definiti, senza però un numero di dettagli eccezionale.
Gli effetti di illuminazione sono buoni, ma non eccelsi. Se per fare un esempio li paragonate a quelli presenti in un lavoro di Makoto Shinkai, o a quanto visto nelle serie della Kyoto Animation, be' non sono niente di speciale. Ma se li paragonate alla maggior parte degli anime in circolazione, fanno il loro lavoro bene.
Il tratto e il design dei protagonisti è buono, anche se quanto di più stereotipato ci sia, ma tanto è Shuffle! ed essere rispettosi del canone all'eccesso è un dogma.
Le animazioni invece sono si buone, ma ogni tanto si perdono in movenze che lasciano quanto meno perplessi, ma nulla di inguardabile, s'intende.
L'audio è ridotto alle musiche, o almeno se c'era anche un sonoro ambientale io non ne sono rimasto colpito. Le musiche invece fanno, come per gli effetti di luce, un lavoro decoroso, ma non da elogio. Vanno bene, ma senza strafare.
Insomma, tutto in Shuffle! è da 7, sempre lì per puntare all'8 ma senza mai riuscirci. Quindi, se no state guardando serie capolavoro, avete tempo libero, magari dopo pranzo o prima di uscire, guardate questo anime. Ma non cercate qui l'amore per l'animazione nipponica, perchè risiede altrove.
Ora passando ad una illustrazione della trama (che forse si potrebbe anche saltare, perchè tanto queste serie sono tutte cloni l'una dell'altra) tutto ruota intorno a questo ragazzo di nome Rin Tsuchimi che oltre a vivere nella stessa casa con la più desiderata della scuola (almeno fino all'arrivo di altre pretendenti), ha probabilmente anche in una seconda spasimante (nascosta, ma neanche tanto bene), una sua sempai che lo malmena praticamente ad ogni occasione. Altre due si aggiungeranno all'asta per l'amore del belloccio un po' tonto. Ma tanto sono tutti così 'sti protagonisti. Inoltre una ulteriore ragazza si aggiungerà alla combriccola, ma sarà per Rin più come una sorella, o meglio una figlia, che una possibile fidanzata.
Ognuna di queste ragazza cela un mistero e una situazione personale travagliata.
Direte voi, ma che sfiga! 5 ragazze tutte con problemi, ma cos'è? Sembra "Ragazze Interrotte". Ma no, è Shuffle! Ovvero l'incarnazione del canone "commedia romantica". Comunque a chi, come me, gradisce questo genere, il tutto potrebbe, se non far impazzire di gioia, quantomeno risultare gradevole.
Purtroppo a mettere ancor più a dura prova la pazienza di chi guarda l'anime ci pensano una serie di episodi iniziali, almeno 7 o 8, in cui vengono ad una a una presentate le varie ragazze innamorate di Rin, con archi narrativi mono-puntata focalizzati unicamente su una sola ragazza con le altre relegate al massimo al ruolo di comprimarie. Questa scelta non sono e di per sé una cosa odiosa ed irrealistica, perchè sembra quasi che ognuna attenda come dal dottore il proprio turno tanto che vi verrà da chiedervi "ma adesso a chi tocca?"
Tutto ciò praticamente congela lo svolgersi degli eventi per un terzo abbondante della serie. Un abominio narrativo, causa di una noia non minima nelle prime fasi della serie. Io volevo quasi troncarne la visione. E qui, l'assurdo!
Ad un certo punto finalmente la serie ingrana e riesce a conquistare, anche se il vizio degli autori di focalizzarsi a turno su una ragazza alla volta purtroppo permane.
Colpi di scena però ce ne saranno, ed anche di buon livello.
Tecnicamente l'anime è ben fatto, con fondali molto carini e definiti, senza però un numero di dettagli eccezionale.
Gli effetti di illuminazione sono buoni, ma non eccelsi. Se per fare un esempio li paragonate a quelli presenti in un lavoro di Makoto Shinkai, o a quanto visto nelle serie della Kyoto Animation, be' non sono niente di speciale. Ma se li paragonate alla maggior parte degli anime in circolazione, fanno il loro lavoro bene.
Il tratto e il design dei protagonisti è buono, anche se quanto di più stereotipato ci sia, ma tanto è Shuffle! ed essere rispettosi del canone all'eccesso è un dogma.
Le animazioni invece sono si buone, ma ogni tanto si perdono in movenze che lasciano quanto meno perplessi, ma nulla di inguardabile, s'intende.
L'audio è ridotto alle musiche, o almeno se c'era anche un sonoro ambientale io non ne sono rimasto colpito. Le musiche invece fanno, come per gli effetti di luce, un lavoro decoroso, ma non da elogio. Vanno bene, ma senza strafare.
Insomma, tutto in Shuffle! è da 7, sempre lì per puntare all'8 ma senza mai riuscirci. Quindi, se no state guardando serie capolavoro, avete tempo libero, magari dopo pranzo o prima di uscire, guardate questo anime. Ma non cercate qui l'amore per l'animazione nipponica, perchè risiede altrove.
Bellissimo anime, purtroppo con un inizio scontato e non troppo avvincente ma che col passare degli episodi non può non appassionarti...
La cosa che più mi è piaciuta di questo anime è la personalità dei personaggi, che non sono mai quello che possono sembrare all'inizio, in quanto tutti quelli principali nascondono qualche oscuro segreto. In conclusione molto bello e lo consiglio, ma non gli posso mettere 10 a causa dell'inizio un po' noioso...
La cosa che più mi è piaciuta di questo anime è la personalità dei personaggi, che non sono mai quello che possono sembrare all'inizio, in quanto tutti quelli principali nascondono qualche oscuro segreto. In conclusione molto bello e lo consiglio, ma non gli posso mettere 10 a causa dell'inizio un po' noioso...
Lo vidi un po' di tempo fa... e rimasi a bocca aperta.
Bello anzi bellissimo, un vero anime harem fino alla metà rimanendo leggero e divertente, me che inesorabilmente prende toni più maturi e pesanti. Anche l'evoluzione dei personaggi e la loro caratterizzazione è ottima soprattutto quella di Akane.
L'anime è ben strutturato e i ben 24 episodi riescono a chiarire tutti gli aspetti e i misteri che nel corso dell'anime compaiono.
Da non perdere assolutamente. Non ho dato 10 perchè tifavo per un altra XD.
Bello anzi bellissimo, un vero anime harem fino alla metà rimanendo leggero e divertente, me che inesorabilmente prende toni più maturi e pesanti. Anche l'evoluzione dei personaggi e la loro caratterizzazione è ottima soprattutto quella di Akane.
L'anime è ben strutturato e i ben 24 episodi riescono a chiarire tutti gli aspetti e i misteri che nel corso dell'anime compaiono.
Da non perdere assolutamente. Non ho dato 10 perchè tifavo per un altra XD.
Shuffle! in origine nasce come visual novel realizzata dalla Navel, concepita all’inizio con contenuti “spinti” salvo poi depurare questi aspetti in versioni successive riconducendo il tutto ad un aspetto prettamente romantico. In Giappone com’è noto, magari non a tutti, c’è la tendenza a prendere spunto da queste visual novel per poi creare serie animate, di discreto successo tra l’altro, annoverabili tra il generale harem, commedia romantica. In questo Shuffle! nei sui 24 episodi non si discosta molto dai sui predecessori e successori.
Orbene fatta la premessa più che logico è chiedersi chi sarà questa volta il fortunato, il così detto “beato fra le donne”, ad assumere questo “gravoso” compito sarà Rin Tsuchimi che, come nella migliore tradizione del genere, si dimostra essere un ragazzo normale, invero tutto sommato anche affascinante, ma soprattutto dotato di un buon cuore. La trama a livello schematico è complessivamente semplice e lineare, l’attenzione verte principalmente sulla vita sentimentale di Rin conteso da molte ragazze e costretto prima o poi ad effettuare una scelta non facile. Tuttavia non mancano eventi secondari a partire proprio dall’ambientazione in cui si svolge il tutto, un mondo simile al nostro ma in cui, a causa di un incidente avvenuto tempo addietro, convivono uomini, dei e diavoli. Vuole il caso che proprio due delle contendenti di Rin siano rispettivamente la figlia del Re degli Dei e del Re dei Diavoli. A dispetto di quel che si potrebbe pensare tuttavia la trama non è per nulla scontata, e anzi se questa serie ha un pregio è proprio la capacità di sorprendere lo spettatore, cosa non facile per questa tipologia di anime.
Ora essendo la trama in genere poco impegnata un ruolo maggiore ha la caratterizzazione dei personaggi, già detto di Rin, anche le varie ragazze sono abbastanza interessanti, la premurosa Kaede, Asa con il suo comportamento poco femminile, l’intraprendente Lisianthus e la timida Nerine. Certo alla base ci sono sempre degli stereotipi tuttavia anche tramite l’ausilio della trama gli autori riescono a conferire agli stessi una maggiore profondità. Nota a margine per la piccola Primula che ricorda tantissimo l’altrettanto piccola Ruri Hoshino di Mobile Battleship Nadesico.
La qualità dell’animazione è decisamente buona, in fondo stiamo parlando di un anime abbastanza recente, e il doppiaggio originale è eseguito molto bene con un ottimo abbinamento delle voci ai personaggi. A titolo di cronaca all’interno della serie sono presenti a volte fan service, possono piacere o meno ma ad ogni modo sono ben integrati nelle scene quindi qualora non fossero graditi non sono tali da rovinare la visione, ma in fondo essendo il target della serie prettamente maschile dubito possano esserci molti problemi.
Chiudendo il mio discorso mi sento di consigliare Shuffle! a chi apprezza il genere, anzi in tal senso credo sia proprio un must viste le sue qualità e per la sua trama carina e originale. Dal mio punto di vista quindi merita un otto pieno.
Orbene fatta la premessa più che logico è chiedersi chi sarà questa volta il fortunato, il così detto “beato fra le donne”, ad assumere questo “gravoso” compito sarà Rin Tsuchimi che, come nella migliore tradizione del genere, si dimostra essere un ragazzo normale, invero tutto sommato anche affascinante, ma soprattutto dotato di un buon cuore. La trama a livello schematico è complessivamente semplice e lineare, l’attenzione verte principalmente sulla vita sentimentale di Rin conteso da molte ragazze e costretto prima o poi ad effettuare una scelta non facile. Tuttavia non mancano eventi secondari a partire proprio dall’ambientazione in cui si svolge il tutto, un mondo simile al nostro ma in cui, a causa di un incidente avvenuto tempo addietro, convivono uomini, dei e diavoli. Vuole il caso che proprio due delle contendenti di Rin siano rispettivamente la figlia del Re degli Dei e del Re dei Diavoli. A dispetto di quel che si potrebbe pensare tuttavia la trama non è per nulla scontata, e anzi se questa serie ha un pregio è proprio la capacità di sorprendere lo spettatore, cosa non facile per questa tipologia di anime.
Ora essendo la trama in genere poco impegnata un ruolo maggiore ha la caratterizzazione dei personaggi, già detto di Rin, anche le varie ragazze sono abbastanza interessanti, la premurosa Kaede, Asa con il suo comportamento poco femminile, l’intraprendente Lisianthus e la timida Nerine. Certo alla base ci sono sempre degli stereotipi tuttavia anche tramite l’ausilio della trama gli autori riescono a conferire agli stessi una maggiore profondità. Nota a margine per la piccola Primula che ricorda tantissimo l’altrettanto piccola Ruri Hoshino di Mobile Battleship Nadesico.
La qualità dell’animazione è decisamente buona, in fondo stiamo parlando di un anime abbastanza recente, e il doppiaggio originale è eseguito molto bene con un ottimo abbinamento delle voci ai personaggi. A titolo di cronaca all’interno della serie sono presenti a volte fan service, possono piacere o meno ma ad ogni modo sono ben integrati nelle scene quindi qualora non fossero graditi non sono tali da rovinare la visione, ma in fondo essendo il target della serie prettamente maschile dubito possano esserci molti problemi.
Chiudendo il mio discorso mi sento di consigliare Shuffle! a chi apprezza il genere, anzi in tal senso credo sia proprio un must viste le sue qualità e per la sua trama carina e originale. Dal mio punto di vista quindi merita un otto pieno.
La serie parte come un tipico "harem manga" comico per poi diventare una splendida serie drammatica da metà serie in poi, personalmente pur amando il genere harem manga comico ho preferito la seconda parte in cui vi è un maggiore coinvolgimento da parte del lettore, splendide le reazioni di Kaede, un personaggio che sembrava stereotipato e invece alla fine acquista molto in caratterizzazione. Anche la scelta della preferita mi ha soddisfatto.
Se devo trovare un aspetto negativo credo che i motivi per cui i tre mondi si siano uniti sono stati per nulla sodisffatti, inoltre anche le principesse del regno demoniaco e celeste alla fin fine non hanno un ruolo interessante a discapito di Primula e delle due umane.
Se devo trovare un aspetto negativo credo che i motivi per cui i tre mondi si siano uniti sono stati per nulla sodisffatti, inoltre anche le principesse del regno demoniaco e celeste alla fin fine non hanno un ruolo interessante a discapito di Primula e delle due umane.
Bellissimo. Mi è piaciuto veramente tanto. Nonostante all'inizio sembri una commedia romantica che segue gli stilemi degli anime "harem", dopo l'episodio 12 aumenta considerevolmente la componente drammatica, tanto che in alcune scene (particolarmente degli episodi 19 e 20) la bella Kaede mi ha ricordato le protagoniste di "Higurashi no naku koro ni" nell'arco dei primi 4 episodi.
Sono soddisfatto del finale (la ragazza in questione era la mia preferita ^_^), anche commovente assieme al penultimo episodio.
Non ho nulla da ridire riguardo il comparto tecnico: i disegni mi sono veramente piaciuti, la regia ha offerto buone soluzioni negli episodi conclusivi, e il doppiaggio mi ha lasciato pienamente soddisfatto.
Il fan-service non è eccessivo, e soprattutto non da fastidio.
Insomma, una serie che mi rimarrà impressa per molto tempo (devo ancora vedere il seguito, ma sono un po' perplesso...).
Sono soddisfatto del finale (la ragazza in questione era la mia preferita ^_^), anche commovente assieme al penultimo episodio.
Non ho nulla da ridire riguardo il comparto tecnico: i disegni mi sono veramente piaciuti, la regia ha offerto buone soluzioni negli episodi conclusivi, e il doppiaggio mi ha lasciato pienamente soddisfatto.
Il fan-service non è eccessivo, e soprattutto non da fastidio.
Insomma, una serie che mi rimarrà impressa per molto tempo (devo ancora vedere il seguito, ma sono un po' perplesso...).
Shuffle! è una serie che tutto sommato non mi è piaciuta in modo particolare, ma in fin dei conti è risultata piacevole. Benchè nel primo episodio sembrava che potessero esserci elementi interessanti essi non vengono sfruttati, secondo me, al meglio. Le puntate centrali della serie sono parecchio lente e ad un certo punto stavo quasi per smettere di seguirlo, ma nel finale la storia si risolleva abbastanza anche se la conclusione appare ormai scontata. Certo, è curioso che NESSUNO dei personaggi principali sia "normale", tutti hanno un loro lato drammatico o altro e certe volte mi sono chiesto se per caso l'autore non volesse in principio diventare psichiatra... Sotto il profilo tecnico è buono.
Avevo sentito parlare molto bene di questo anime, era stato definito uno dei migliori del 2005, così ho deciso di dargli un occhiata.
Le prime puntate però si sono rivelate parecchio noiose, tanto che stavo quasi per lasciarlo perdere, ma mi sono sforzato di andare avanti; continuavo a ripetermi: se piace a tante persone un motivo ci dev'essere...
Si, sul fatto che è la solita minestra riscaldata, non ci sono dubbi, ma mi sento un pò di assolverlo, perchè dopo tutto la maggior parte di questo genere di anime viene da videogames con scelte multiple e con finali differenti per ogni ragazza, quindi credo sia normale che ci sia il solito ragazzo attorniato da bellissime ragazze tutte perdutamente innomorate di lui (chissà perchè poi in Giappone il rapporto donna/uomo e come minimo 7 a 1 ^^). Insomma, chi guarda questo genere, sa a che tipo di storia va incontro.
Ad ogni modo nonostante tutto credo che shuffle sia un anime che si distingue dalla massa:
Tecnicamente è realizzato molto bene, disegni e animazioni sono molto buone, e il sonoro è superbo, le voci delle ragazze sono tutte molto kawaii, e gli effetti di sfondo sono quanto di meglio abbia mai sentito; nei pochi momenti in cui non è accompagnato da musica divertente o d'atmosfera si hanno gli gli effetti sonori che ti aspetteresti di trovare:in una stanza chiusa si avverte un effetto vocale un pò cupo, così come in un parco si odono suoni di cicale o di uccelli, in un pub musica di sottofondo e di videogiochi, o a scuola rumore di banchi o studenti che chiacchierano. Anche la musica di apertura e chiusura è gradevole, ed è finita tra le mie colonne sonore preferite.
Abbiamo detto che la storia non brilla per originalità.
Alla fine, Rin (il protagonista maschile), come in un videogame con scelte multiple dovrà scegliere la ragazza che davvero ama, ma i colpi di scena non mancheranno. Tutte le ragazze infatti hanno un passato più o meno burrascoso che viene a galla man mano che gli episodi vanno avanti e tutte, o quasi, si ricollegano ad un determinato "esperimento".
Io credo che i creatori dell'anime avrebbero potuto tranquillamente fare tanti finali, quante tutte le ragazze presenti e si sarebbero tutti adattati perfettamente alla storia.
Ma trattasi di un anime e non un videogame, quindi alla fine, come è giusto che sia, solo una scelta era consentita.
ma meglio che non dico altro, per non rovinarvi la sorpresa.
In Conclusione:
se troverete la forza di riuscire a guardare oltre i primi episodi potrete anche affezzionarvi ai vari personaggi e finire come ho fatto io, per apprezzare Shuffle.
Le prime puntate però si sono rivelate parecchio noiose, tanto che stavo quasi per lasciarlo perdere, ma mi sono sforzato di andare avanti; continuavo a ripetermi: se piace a tante persone un motivo ci dev'essere...
Si, sul fatto che è la solita minestra riscaldata, non ci sono dubbi, ma mi sento un pò di assolverlo, perchè dopo tutto la maggior parte di questo genere di anime viene da videogames con scelte multiple e con finali differenti per ogni ragazza, quindi credo sia normale che ci sia il solito ragazzo attorniato da bellissime ragazze tutte perdutamente innomorate di lui (chissà perchè poi in Giappone il rapporto donna/uomo e come minimo 7 a 1 ^^). Insomma, chi guarda questo genere, sa a che tipo di storia va incontro.
Ad ogni modo nonostante tutto credo che shuffle sia un anime che si distingue dalla massa:
Tecnicamente è realizzato molto bene, disegni e animazioni sono molto buone, e il sonoro è superbo, le voci delle ragazze sono tutte molto kawaii, e gli effetti di sfondo sono quanto di meglio abbia mai sentito; nei pochi momenti in cui non è accompagnato da musica divertente o d'atmosfera si hanno gli gli effetti sonori che ti aspetteresti di trovare:in una stanza chiusa si avverte un effetto vocale un pò cupo, così come in un parco si odono suoni di cicale o di uccelli, in un pub musica di sottofondo e di videogiochi, o a scuola rumore di banchi o studenti che chiacchierano. Anche la musica di apertura e chiusura è gradevole, ed è finita tra le mie colonne sonore preferite.
Abbiamo detto che la storia non brilla per originalità.
Alla fine, Rin (il protagonista maschile), come in un videogame con scelte multiple dovrà scegliere la ragazza che davvero ama, ma i colpi di scena non mancheranno. Tutte le ragazze infatti hanno un passato più o meno burrascoso che viene a galla man mano che gli episodi vanno avanti e tutte, o quasi, si ricollegano ad un determinato "esperimento".
Io credo che i creatori dell'anime avrebbero potuto tranquillamente fare tanti finali, quante tutte le ragazze presenti e si sarebbero tutti adattati perfettamente alla storia.
Ma trattasi di un anime e non un videogame, quindi alla fine, come è giusto che sia, solo una scelta era consentita.
ma meglio che non dico altro, per non rovinarvi la sorpresa.
In Conclusione:
se troverete la forza di riuscire a guardare oltre i primi episodi potrete anche affezzionarvi ai vari personaggi e finire come ho fatto io, per apprezzare Shuffle.
Prima mia recensione su AnimeClick, piacere... Shuffle! è un anime che mi ha piacevolmente sorpreso, spiazzandomi in più di un'occasione. Nonostante l'impostazione iniziale possa far pensare all'ormai logoro canovaccio degli "harem anime", trovo che gli autori abbiano fatto un ottimo lavoro per distinguersi dalla massa. Tra le serie che ho visto finora, appartenenti a questo filone di animazione, Shuffle! è senza dubbio la migliore. Senza ripetere quanto già riportato in altre recensioni, il punto di forza di Shuffle! è sicuramente la caratterizzazione dei personaggi, unita alle rivelazioni sul loro passato: è da notare (e apprezzare) come tali rivelazioni non siano il classico espediente patetico (anche questo visto e rivisto) che serve per avvicinare i personaggi, ma vadano ad incastrarsi perfettamente con la trama principale, risultando alla fine anche funzionali alla storia. Anche il protagonista si distingue rispetto ad altre serie: non si trascina nel dubbio della scelta fino all'ultima puntata, ma da circa metà serie in poi inizia a maturare i propri sentimenti, facendo gradualmente chiarezza nei suoi rapporti con le varie ragazze. In definitiva una bellissima serie con personaggi appassionanti, che sa divertire, commuovere, sorprendere e di cui consiglio caldamente la visione a tutti!
Appena ho iniziato la visione, devo ammettere di essermi quasi addormentato! I primi 6-7 episodi sono la solita commediola romantica con il solito figo circondato da una marea di ragazze tutte bellissime (addirittura due pricipesse del regno celeste e dell'inferno), tutte innamorate di lui, episodi che si focalizzano ognuno su una ragazza differente, raccontandoci la propria storia e il proprio passato! Insomma credevo di essere di fronte al solito "harem" con scene ecchi sparse in qua e la (almeno i nudi che ci sono sono integrali e non censurati!) e storia mediocre, del resto e' tratto dal videogioco hentai ononimo, e non potevo aspettarmi che questo visto la trama romantica, ma ho dovuto ricredermi! Negli episodi successivi a quelli di "introduzione" la storia comincia a prendere toni completamente diversi e una piega inspettata, focalizzandosi sempre piu' sui sentimenti di quelli che saranno i due protagonisti finali ed emarginando quelli che diventeranno solo di contorno, episodi sempre piu' drammatici, altalenando momenti di tensione e momenti piu' spensierati! Inutile dire che, una volta superato i primi 6 (che sono i piu' pesanti da seguire), non sono piu' riuscito a smettere di vederli, dal 15 in poi, la storia entra nel vivo assoluto, parte che, fino alla fine, e' riuscita a commuovermi ed appassionarmi sempre piu' regalandomi veri momenti di animazione accompagnati da un'ottima regia!
Secondo me e' questo che una serie deve dare, emozioni, di qualunque genere essa sia, se riesce a comunicarti questo, a farti amare i personaggi cosi' profondamente, allora e' una serie che ha svolto perfettamente il suo dovere!
Shuffle non sara' certo originalissimo, la base su cui si poggia e' la solita sfruttata in molte commedie romantiche, il finale e' un po' prevedibile (poteva andare solo in quel senso visto che era rimasta una sola ragazza con ruolo attivo), ma ripeto, cio' che fa la differenza dalla mediocrita', sono i sentimenti che ti lascia dopo averla vista, quelli che contano sul serio quando guardi un anime e quelli che fanno di questa serie un piccolo gioiellino! Serie gia' finita nella mia collezione di titoli migliori per essere riuscita ad appassionarmi a tal punto, e di questi tempi sono poche le serie che mi han lasciato qualcosa! Un saluto e un ringraziamento particolare agli [FMI], grazie per l'ottimo fansub e grazie per aver tradotto questa bellissima serie nella nostra lingua!
Mchan
Secondo me e' questo che una serie deve dare, emozioni, di qualunque genere essa sia, se riesce a comunicarti questo, a farti amare i personaggi cosi' profondamente, allora e' una serie che ha svolto perfettamente il suo dovere!
Shuffle non sara' certo originalissimo, la base su cui si poggia e' la solita sfruttata in molte commedie romantiche, il finale e' un po' prevedibile (poteva andare solo in quel senso visto che era rimasta una sola ragazza con ruolo attivo), ma ripeto, cio' che fa la differenza dalla mediocrita', sono i sentimenti che ti lascia dopo averla vista, quelli che contano sul serio quando guardi un anime e quelli che fanno di questa serie un piccolo gioiellino! Serie gia' finita nella mia collezione di titoli migliori per essere riuscita ad appassionarmi a tal punto, e di questi tempi sono poche le serie che mi han lasciato qualcosa! Un saluto e un ringraziamento particolare agli [FMI], grazie per l'ottimo fansub e grazie per aver tradotto questa bellissima serie nella nostra lingua!
Mchan
Per quanto mi riguarda, ritenga che Shuffle sia partito con delle ottime premesse, nonostante ciò mi sarei aspettato lungo il corso della storia degli sviluppi diversi e più approfonditi dei rapporti tra Rin e le due principesse del regno degli dei e dei demoni. Il finale mi lascia un po' perplesso, anche perchè non mi sembra un vero finale. E questo l'unico motivo che mi spinge dal 10 verso il 9, nella speranza di essere disatteso da un'eventuale seconda serie, che riprenda il filo interrotto...
Devo dire che la prima puntata di Shuffle! mi aveva intrigato molto. Nonostante l'ovvia impostazione di base dell'anime (un ragazzo circondato da belle ragazze), la faccenda dei mondi degli dei e dei demoni entrati in contatto con il mondo dei normali umani mi aveva fatto sperare nella possibilità di sviluppi molto interessanti della trama. Purtroppo, man mano che guardavo gli episodi successivi, questa speranza è andata spegnendosi ben presto, rivelando la natura estremamente scontata del cartone. I rapporti del protagonista con le due principesse dei mondi 'ultraterreni', che sarebbero dovuti essere il vero pezzo forte del cartone, vengono praticamente abbandonati più o meno a metà della serie.
Le puntate noiose/scontate sono in quantità decisamente maggiore rispetto a quelle divertenti/interessanti.
Il 'fan-service' c'è eccome, soprattutto nella prima metà della serie. Uno squallido tentativo di compensare alla mancanza di fantasia degli autori.
Nelle ultimissime puntate, poi, Shuffle! cerca di trasformarsi disperatamente in un dramma romantico. Bel tentativo... Ma non sufficiente a risollevare le sorti di un cartone che mi ha fatto sbadigliare non poche volte.
La cosa che mi fa più rabbia, comunque, è che Shuffle! aveva le potenzialità per potersi distinguere dalla massa, ma non sono state minimamente sfruttate.
Le puntate noiose/scontate sono in quantità decisamente maggiore rispetto a quelle divertenti/interessanti.
Il 'fan-service' c'è eccome, soprattutto nella prima metà della serie. Uno squallido tentativo di compensare alla mancanza di fantasia degli autori.
Nelle ultimissime puntate, poi, Shuffle! cerca di trasformarsi disperatamente in un dramma romantico. Bel tentativo... Ma non sufficiente a risollevare le sorti di un cartone che mi ha fatto sbadigliare non poche volte.
La cosa che mi fa più rabbia, comunque, è che Shuffle! aveva le potenzialità per potersi distinguere dalla massa, ma non sono state minimamente sfruttate.
Comincio col dire che non gli ho dato 10 solo perchè la storia non è originalissima... La trama infatti non posso dire sia nuova visto che troviamo il solito ragazzo circondato da una schiera di ragazze stupende che le fanno la corte!!! nonostante ciò col passare delle puntate l'anime diventa sempre più coinvolgente ed emozionante, risultando alle volte anche un po' drammatico... tutte le ragazze infatti nascondono un loro "segreto" che provocherà non pochi cambiamenti nella vita di Rin (protagonista maschile) e anche delle altre persone... i disegni sono ottimi e le musiche buone. Lo consiglio quindi a chiunque cerchi una commedia sentimentale che sa essere divertente e allo stesso tempo drammatica sempre sperando in un bel finale ^^