Vicky il vichingo
Sicuramente più che assistere ad una serie piratesca, cui si dice che l'autore dell'attuale One Piece si sia ispirato, qui assistiamo più ad una serie picaresca, ovvero tutto ciò in cui rende comico il vivere dei pirati tra scorribande, conquiste e qualche botta da orbi per soddisfare uno tra i tanti vizi di cui essi sono dotati.
C'è proprio un'aria comica che traspira da tutti i pori in questo anime, più che una sete di avventure, io direi una sete e basta da parte degli altri protagonisti dell'opera, un vero branco di incapaci che se non fosse per il ragazzino da cui l'opera prende il nome, non riuscirebbero mai ad indovinarne una buona.
La serie vanta una coproduzione con degli artisti europei che sicuramente ne contribuiscono il tratto "occidentale" dell'opera, ma fino ad un certo punto, visto che comunque si vede chiaramente la "mano nipponica" in tutto il resto del cartone.
L'anime ricorda alcune vicissitudini viste attraverso i protagonisti de "la principessa Zaffiro", in cui molte scene d'avventura sembrano siano state prese di sana pianta da lì, secondo me, la storia comunque scorre piacevole e molto divertente nel complesso.
Una serie che sicuramente poteva essere organizzata con metà episodi e con più consistenza nei chara, va detto che va bene anche così, però ne avrebbe beneficiato ulteriormente lo sviluppo della trama, che poteva essere riassunta in avventure ancora più interessanti.
L'autore vuol farci capire l'importanza dell'intelletto umano nello studiare delle strategie che lo aiutano ad uscire e ad emergere anche dalle situazioni più difficili, in cui l'insipienza è un handicap ingiustificato, perchè l'opera ci mostra che per migliorarsi bisogna fare tantissima esperienza e mai lasciare nulla al caso, altrimenti si rimane delle persone troppo sempliciotte ed inabili a poter sperare di progredire nella vita, questo è il pioù grande messaggio che in questo anime ci viene trasmesso, sicuramente più indirizzato verso i piccoli, ma il discorso è tranquillamente da estendere anche per i più grandi che talvolta dimenticano queste cose semplici ed importanti.
Da ricordare che le lotte in questo anime non hanno mai il fine della violenza, ma tutto viene preso in maniera comica per farsi quattro risate, e anche per capire un pò meglio come le vicende vichinghe si sviluppavano nel loro periodo storico, seppur con un tratto molto divertente.
C'è proprio un'aria comica che traspira da tutti i pori in questo anime, più che una sete di avventure, io direi una sete e basta da parte degli altri protagonisti dell'opera, un vero branco di incapaci che se non fosse per il ragazzino da cui l'opera prende il nome, non riuscirebbero mai ad indovinarne una buona.
La serie vanta una coproduzione con degli artisti europei che sicuramente ne contribuiscono il tratto "occidentale" dell'opera, ma fino ad un certo punto, visto che comunque si vede chiaramente la "mano nipponica" in tutto il resto del cartone.
L'anime ricorda alcune vicissitudini viste attraverso i protagonisti de "la principessa Zaffiro", in cui molte scene d'avventura sembrano siano state prese di sana pianta da lì, secondo me, la storia comunque scorre piacevole e molto divertente nel complesso.
Una serie che sicuramente poteva essere organizzata con metà episodi e con più consistenza nei chara, va detto che va bene anche così, però ne avrebbe beneficiato ulteriormente lo sviluppo della trama, che poteva essere riassunta in avventure ancora più interessanti.
L'autore vuol farci capire l'importanza dell'intelletto umano nello studiare delle strategie che lo aiutano ad uscire e ad emergere anche dalle situazioni più difficili, in cui l'insipienza è un handicap ingiustificato, perchè l'opera ci mostra che per migliorarsi bisogna fare tantissima esperienza e mai lasciare nulla al caso, altrimenti si rimane delle persone troppo sempliciotte ed inabili a poter sperare di progredire nella vita, questo è il pioù grande messaggio che in questo anime ci viene trasmesso, sicuramente più indirizzato verso i piccoli, ma il discorso è tranquillamente da estendere anche per i più grandi che talvolta dimenticano queste cose semplici ed importanti.
Da ricordare che le lotte in questo anime non hanno mai il fine della violenza, ma tutto viene preso in maniera comica per farsi quattro risate, e anche per capire un pò meglio come le vicende vichinghe si sviluppavano nel loro periodo storico, seppur con un tratto molto divertente.
Ricordo molto bene questa serie bellissima che narra le avventure del piccolo vichingo, capo del villaggio che ha una grande forza e bontà d'animo con gli altri abitanti. Nella serie si assiste a scene di rispetto e di aiuto verso gli altri, come a salvataggi di animali in pericolo.
Inoltre nella serie non vengono messe in luce scene di violenza o di cattiveria, ma lo spettatore viene trascinato in una visione di valori importanti come quello della fratellanza e delle reciproche rivalità.
Bellissimo anime da vedere!
Inoltre nella serie non vengono messe in luce scene di violenza o di cattiveria, ma lo spettatore viene trascinato in una visione di valori importanti come quello della fratellanza e delle reciproche rivalità.
Bellissimo anime da vedere!
Ah che nostalgia ,e uno dell 'anime della mia infanzia molto bello ,anche se gli episodi non erano collegati.
La storia parla di vickie figlio dell capo dell villagio dei vikingai,che non era dotato di particolare potenza ma d'intelegenza ,da guadagnarsi il rispetto dei suoi concettadini ,in paese dove conta solo il coraggio e la potenza .
E' un anime adatto ai bambini visto che non ha una trama vera e
propria ,i designi sono delle epoca non credo che piaceranno oggi, anche perchè non erano un granche anche all'epoca .
Un 7 perche si fa guardare con piacere.
La storia parla di vickie figlio dell capo dell villagio dei vikingai,che non era dotato di particolare potenza ma d'intelegenza ,da guadagnarsi il rispetto dei suoi concettadini ,in paese dove conta solo il coraggio e la potenza .
E' un anime adatto ai bambini visto che non ha una trama vera e
propria ,i designi sono delle epoca non credo che piaceranno oggi, anche perchè non erano un granche anche all'epoca .
Un 7 perche si fa guardare con piacere.