Gravitation TV

"Gravitation" è un anime che ho scoperto per caso anni fa e che ho sempre desiderato rivedere.

Si tratta di uno shonen-ai che vede la storia d'amore tra Yuki Eiri, il bel scrittore tenebroso e Shuici Shindou, un cantante che lotta per salire la vetta del successo. I due sono contrapposti nel carattere: da una parte c'è Yuki, il cui passato pesante l'ha reso difficile nei rapporti umani, quasi inavvicinabile, ma profondamente sofferente; dall'altra c'è Shuichi, aperto, solare, emotivo e facile ad abbattersi che scopre nel suo amore per Yuki un motivo per tirare fuori il suo vero carattere.

La storia vede come ambientazione privilegiata lo studio musicale in cui lavora il cognato di Yuki, Thoma, che verso lo scrittore ha un immenso senso di colpa e non si fa scrupoli per difendere il fratello di sua moglie anche da Shuici. È interessante vedere il tran-tran che c'è dietro l'emergere di un nuovo gruppo musicale e conoscere poi le figure dei manager (tra cui Mister K e le sue armi "innocenti") e altri gruppi rivali, il cui frontman, Sakuma Ryuichi, diventa figura chiave per la crescita di Shindou come cantante, malgrado la sua natura assai infantile, a tratti.

Il chara design è favoloso e anche l'uso del superdeformed crea situazioni paradossali, folli, divertenti, stemperando i toni e dando vera allegria. Il rapporto tra i due protagonisti è intenso, mai scontato, profondo, dolce amaro, ma è come la forza di gravità, che più li allontana, più li avvicina.

Consiglio davvero questo anime, sia per come tratta i momenti di allegria, sia per il variegato sistema di personaggi, che per una trama che narra di una storia d'amore non così scontata.

Attirata dalle molte critiche positive, ho deciso di guardare anch'io quest'anime.
In effetti, per le prime puntate mi è anche piaciuto, nonostante i disegni non fossero dei migliori l'animazione era buona, i colori molto vivaci adatti al tipo di storia, e la colonna sonora in stile j-pop davvero carina. I personaggi erano abbastanza caratterizzati bene, niente d'eccezionale, ma sembravano più o meno reali nei comportamenti.
Però dopo qualche puntata le cose iniziano a peggiorare. Si ha l'impressione che si sia cercato di mettere tante cose in sole poche puntate. Inoltre il frequente uso del deformed dopo un po' diventa fastidioso, e le scene divertenti iniziano ad annoiare, perdendo via via qualità.
Specialmente il finale lascia l'amaro in bocca, perché si ha l'impressione che manchi qualcosa. Molte cose non vengono spiegate bene o per niente.
Io non ho letto il manga, quindi non posso fare paragoni, però sono del parere che, un anime, lo si deve potere capire anche senza conoscere la controparte cartacea.
La trama è avvincente, infatti è solo per sapere come andava a finire che l'ho vista tutta, e sarebbe potuto uscire fuori un buon prodotto, peccato che sia stato sviluppato male. Do la sufficienza solo per le prime 5-6 puntate e per le canzoni molto orecchiabili, per il resto non mi è piaciuto molto.

Ho ripensato a questo anime che guardai praticamente quasi nove anni fa, tramite una mia amica, che me ne passò il cd con gli episodi masterizzati. Manco avevo internet all'epoca, giusto un computer. Mi capita di ripensarvi spesso, perché è stato uno degli anime che guardai con più affetto. Il mio è un giudizio slegato dalla trama, che è ampiamente riproposta, e mi limiterò a soffermarmi sui caratteri generali. Ho letto le recensioni di diverse persone, e alcune critiche mi hanno largamente perplessa. Ad esempio il rimprovero che non approfondisca le tematiche 'classiche' dell'omosessualità. Dunque, vorrei sapere quali anime a sfondo shonen ai (per non parlare di yaoi, anche perché l'anime di Gravitation non è classificabile come yaoi) hanno visto che le approfondiscano. Non so se sono dunque esperti del genere, ma rimproverare una mancanza di critica morale e sociale in un anime come Gravitation (che di sicuro non vuole aprirsi a finestra sulla società, già per l'uso del superdeformed sfrenato e degli stereotipi di genere, come i ruoli uke-seme) mi sembra un po' avventato. Quindi, a parte ciò, sottolineo la genuinità di questo anime, spigliato, veramente breve (ammetto che vorrei leggermi il manga perché anche a me il finale ha lasciato perplessa), con un uke che, nonostante la vocina stridula e il suo amore incondizionato, è imparagonabile agli uke piagnucolanti e depressi che di solito il genere ti ripropone. Io odio i ruoli assegnat, però riconosco che in questo anime sono ben gestiti e non posso fare a meno di apprezzarli. La trama è certamente semplice, però non mi lascerei ingannare dal lato comico perché bisogna dire che quando vuole cadere nel drammatico ci riesce bene, prendendoti anche un po' alla sprovvista. Detto ciò consiglio di guardare questo anime senza aspettarsi il the Brokeback Mountain dell'animazione giapponese, considerando che è anche uno dei primi anime shonen ai e che secondo me proprio per la sua leggerezza, riesce a farsi apprezzare indipendentemente dal suo genere.

Mah! Ho visto "Gravitation" spinta dalle tante belle recensioni, e non me ne sono pentita, ma più della sufficienza non mi sento di assegnare.
Molto bello il chara design, carina l'ambientazione nel mondo della musica, ed è bella la colonna sonora, ma c'è troppo uso del deformed. Il piccolo uke Shuichi è spesso rappresentato come una piattola - le volte che grida Yukiii sono innumerevoli e francamente fastidiose -, il suo seme Yuki è un bastardone doc, egoista e tenebroso in modo molesto. Entrambi sono ben poco credibili, come è veramente fuori da ogni possibilità di verosimiglianza la stragrande maggioranza delle situazioni presentate. Non esiste quasi approfondimento caratteriale dei personaggi, pochissimi riferimenti a quelle che potrebbero essere le difficoltà di un rapporto reale in una vita reale.
Ci sono alcune situazioni umoristiche ma, nel complesso, non l'ho trovato affatto esaltante. Molto all'acqua di rose, in molti sensi. Una delusione.

Inizialmente avevo scelto di vederlo perché, oltre a essere uno yaoi, 'Gravitation TV' era anche un anime musicale. Ma diciamo che me ne sono un po' pentita. Non ho niente da ridire sulla grafica che mi piace molto o sui costumi di Shuichi e dell'altro cantante a doppio carattere, o sulle voci dei doppiatori che trovo assolutamente azzeccate. L'unica cosa su cui ho da ridire è il carattere dei personaggi, trovo che l'anime sia molto carino ma non ci sono i problemi che si dovrebbero trovare in casi del genere, come ad esempio le conseguenze dell'omosessualità, o le gelosie. Invece la storia parla soltanto di Shuichi (uke) che praticamente muore per il suo lui Yuki (seme) che al contrario non se lo fila proprio.

Il seme è il solito bello, tenebroso e tormentato da un difficile passato e tratta male l'uke e a suo parere lo sta solo proteggendo quando invece sta solo cercando di proteggere se stesso. L'uke invece muore per lui, non fregandosene dei maltrattamenti di lui, ed è il solito uke puccioso che ha molta forza di volontà, ma che, davanti a ogni parola del partner, cade ai suoi piedi.

Mi aspettavo di più da quest'anime e mi dispiace molto assegnarli un 7, che è, diciamolo, regalato. La cosa che invece non mi ha per niente deluso e ha fatto salire il mio voto finale sono state le musiche, le adoro. Bene, se amate il genere e volete vedere ogni anime e leggere ogni manga del genere ve lo consiglio, sennò lasciate proprio perdere.

Tutti non facevano che consigliare caldamente questo anime e finalmente mi sono decisa a guardarlo.... e sono rimasta delusa! Niente da dire sulla parte grafica e sulla vena comica, mi sono divertita molto, però mi aspettavo molto di più da trama e personaggi. Non vedo alcuna novità in questo anime rispetto al panorama yaoi, anzi trovo che abbiano preso tutti i cliché possibili e lasciato fuori parte della sostanza. Il personaggio Uke puccioso che non si arrende davanti alle difficoltà e muore letteralmente dietro al suo lui (se sento ancora una volta Shuichi gridare "Yukiiii" giuro esplodo) lasciandosi calpestare pur di conquistarlo. Il personaggio Semen bello, bastardo e tormentato dal difficile passato, che tratta da schifo il suo lui per proteggere se stesso e a suo dire anche il partner. L'uke che si fa puntualmente violentare per amore del suo lui. Ma in tutto questo dramma dove sta il realismo dico io? I veri problemi (quelli sociali, familiari e psicologici dato che accettarsi come omosessuali non mi risulta sia come bere un bicchier d'acqua) che una coppia omosessuale deve affrontare sono a volte lasciati in disparte o stilizzati a favore della drammaticizzazione degli eventi; e questo non c'entra con lo scarno numero di episodi. Inoltre i comprimari avrebbero meritato qualcosa di più. In conclusione una visione interessante (visto anche il limitato numero di produzioni yaoi) con una bella storia sentimentale e tante gag divertenti, ma non aspettatevi grandi temi o rivelazioni.

Premettendo che a me in generale non piacciono molto gli yuri e gli yaoi (comunque non sono contraria a queste cose, anzi, nella realtà le accetto), comincio col dire che questo anime è stato il primo che tratta di questi argomenti che mi è piaciuto. A parte la grafica, che è magnifica, i due protagonisti son tutti e due boni (Evvai!), in particolare Yuki, e la storia è piuttosto accattivante. Non posso fare paragoni col manga perché non l'ho mai letto, ma l'anime mi è piaciuto molto, solo che è un po' troppo corto...
Comunque è davvero bello, guardatelo, vi piacerà anche se siete come me, e cioè non vi attraggono in particolar modo gli anime yuri o yaoi. Poi giudicate un po' voi...

Gravitation è un anime composto da 13 episodi che possiamo classificare Shounen Ai sia a livello di trama, che caratterizzazione dei personaggi. Al centro della storia, infatti, troviamo la relazione tra Shuichi-kun, un ragazzo che tenta in tutti i modi di sfondare nel mondo della musica, e Yuki Eiri famoso e carismatico scrittore (per farvi capire quanto mi piaccia questo personaggio vi dico solo che il mio gatto ha il suo stesso nome XD). La storia procede con abbastanza rapidità, ma nonostante tutto non trascura le emozioni dei personaggi, anche se c'è da ammettere che il finale e un pò troppo sbrigativo e sconclusionato.
Comunque la storia rapisce anche i più scettici nei confronti dello yaoi, le animazioni nel complesso non sono affatto male e l'umorismo è davvero davvero incredibile! (mi ci sono volute 5 ore per riprendermi dopo la scena della valigia, mai riso così tanto). Lo consiglio a chiunque, sopratutto se volete avere i vostri primi contatti con il mondo "BOY'S LOVE".

Piacevole, con il giusto umorismo e le scene comiche, ma è assolutamente inferiore al manga. A mio parere una delle sue grandi (ahimé) pecche è il fatto che Shuichi è abbastanza diverso: insomma nel manga ha il viso molto più lungo, nonostante le scenette deformed... Anche se forse lo penso perché mi sono avvicinata prima al manga (restando così un po' delusa vedendo QUELLO Shuichi...). Per il resto è stupendo, carine le musiche (in particolare l'ending) e piacevole la visione nel complesso. Piuttosto scarsi gli OAV, a mio parere quasi inutili.

Beh, i disegni sono molto belli, ma l'animazione non lo è altrettanto... L'anime, tra riadattamenti e varie, trascura un tantino gli avvenimenti del manga, e lo stesso Shuichi risulta un po' diverso dall'originale... Comunque è una bella storia, dalle musiche splendide... Anche se consiglio di leggere il manga piuttosto che... XD E infine abbiamo uno shonen ai in cui il protagonista si pone almeno un po' (sottolineo po', e per poco) il particolare che lui e il suo Koi siano due maschi...

Sotto alcuni punti di vista inconcludente. Con questo non voglio dire che sia un bellissimo shonen-ai, tutt'altro. La sigla iniziale non convince e non lo fanno neanche le prime scene - anche perchè spesso i disegni non sono ben fatti (sembra una struttura creata solo al pc) e manca d'effetto. Però andando avanti è impossibile non venir convolti dalla simpatia e dalla pucciosità infinita del protagonista. A mio avviso molti dei personaggi sono ben raccontati (Hiro, Ruychi..), anche se Yuki resta un mistero praticamente fino alla fine. Colpi di scena e sentimento. Bellissimo, lo consiglio a tutti.

Questo Cartone mi è piaciuto molto...
Io credo che la comicità non debba mai mancare negli anime... in questo cartone infatti è equilibrata la dose di serietà e comicità!! Una sola cosa però: a me 13 episodi sembrano pochini per dare un finale decente, ed infatti restano tantissimi buchi nei comportamenti dei personaggi e non si capisce tutto molto bene. Non ho visto l'OAV, non so quanto possa dare dei chiarimenti.
Resta comunque un anime fatto molto bene. Piuttosto il manga mi hanno detto essere molto più interessante....
Quando arriverà in Italia? MTV che fa da paladina degli anime contro la censura ha PAURA di trasmettere uno shonen ai. Ahime! non vedrò mai uno Yaoi doppiato in ita... che disdetta...

Stupendooooo davvero! A me è piaciuto moltissimo, è la prima volta che vedo uno shonen ai e ne sono contenta. La storia è bella nasconde questo velo di mlinconia fino alla fine, direi quasi fino all'ultima scena. Gli episodi sono 13, ma proseguono con due oav che per quanto ne so sono ancora in fase di sottotitolaggio, ma gli episodi guardateli vi piaceranno sicuramente. Certo i disegni non sono bellissimi (anche se yuki secondo me è un bel fighetto!!!!), ma guardatelo non ve ne pentirete!

L'ho visto solo per la sfilza di 9 e 10 che ho letto nelle recenzioni ma forse utilizzano dei metri diversi dai miei. Una cosa è vera però questo anime tratta un tema difficle: l'omosessualità.
L'anime in sè non ha particolari novità da porre allo spettatore a parte il suddetto tema (anche perchè altrimenti gli avrei dato un voto più basso).
Solito tenebroso che non parla, non sorride, non piange, però la sua anima gemella lo farà cambiare.
Yuki con un passato alquanto particolare (un pò come tutti i personaggi dello stesso calibro) è un bellissimo scrittore adorato da tutte le sue fan per ciò che scrive.
Shuichi giovane cantante emergente di una band, piagnucolone, fastidioso, particolarmente emotivo e fragile.
I due sono amanti e si sviluppa una storia particolare che purtroppo non colma le sue lacune di narrazione, secondo me, spesso tipica di una serie di 13 episodi.
Ci sono dei punti che in realtà non si capiscono bene, si lascia intravedere soltanto qualcosa ma lo spettatore rimarrà sicuramente con qualchè perchè, a meno che non voleva farsi 4 risate e basta. A quel punto però faceva meglio a vedersi qualcos'altro di più divertente.
Ad ogni modo è buon anime nel complesso, tecnicamente nulla da rimproverare, MA NON E' UN CAPOLAVORO.
GIUDIZIO COMPLESSIVO 7 nulla di più.
Buona visione a tutti e grazie come sempre ai nostri fansubber ;-)

Gravitation è a mio avviso il più bell'anime che abbia mai visto. Non è assolutamente il mio genere, ma la storia è tremendamente accattivante. La formula di Gravitation è davvero esplosiva: humor a non finire, sentimento, problemi sociali. Insomma ti apre la mente, ti fa divertire e i disegni sono decisamente stupendi. Non esistono incongruenze fatta eccezione nell'OVA. E' assolutamente un modello da imitare Gravitation. Peccato solo di averlo visto in jap con i sottotitoli (per fortuna). Quando ci fanno la gentile concessione di vederlo anche qui in ITALIA con i relativi manga a seguito? Grazie... Na No Da a tutti!!! *-*

Allora... la mia formula d'inizio è un po' ripetitiva, ma voglio spiegare perchè ho visto 15 episodi: oltre ai 13 ufficiali ci sono 2 OAV che, non si capisce come, dovrebbero continuare la storia...! Il problema è che hanno un disegno molto diverso e addirittura cambia il colore degli occhi dei due protagonisti... mmm... giuro che non è un altro anime, solo che questi 2 OAV, rispetto alla trama originale, sembrano seguire uno schema tutto loro...!!!!! Comunque, parlando della storia dei 13 episodi, dico che è impossibile non innamorarsi di Yuki (capelli biondi, occhi verdi sempre stretti in uno sguardo cupo, rabbioso, sfiduciato... non ride mai - tranne una volta che ha sorriso dolcemente al suo partner - e non piange mai - tranne una volta mentre abbraccia disperatamente il suo partner - in pratica non mostra mai i suoi sentimenti...). Il disegno è molto bello (non troverete nemmeno un personaggio brutto); la storia è semplice, ma non per questo banale (anzi, la comicità si alterna perfettamente ai momenti drammatici con il risultato di un anime piacevole, un ritmo equilibrato e finalmente la visione di un bacio già nelle prime puntate - infatti è estenuante quando bisogna aspettare almeno 10 episodi per vedere uno scambio di "effusioni"!!!!!!). Io consiglio di vedere questo cartone a tutti i costi... ma penso che si sia capito già da un po'... *_*