One Piece - Episode of Sabo
"Episode of Sabo" è uno degli ultimi special di "One Piece", che viene dedicato a uno dei personaggi più attesi dell'anime. Prodotto nel 2015, lo special ci offre una grafica e un comparto sonoro molto simile a quello dell'anime, quindi ben realizzato sia nei disegni sia nelle animazioni sia nella colonna sonora.
La trama vede protagonista Sabo, il fratello maggiore del protagonista Luffy, che lui stesso credeva fosse morto anni fa in un incidente; rivedremo quindi la saga di Dressrosa dal primo al terzo arco narrativo, dal punto di vista di Sabo.
Inizialmente la puntata sembra essere molto interessante e coinvolgente, però purtroppo ci accorgeremo di quanto pesante sia in realtà rivedere sempre le stesse immagini di Dressrosa, fornendoci soltanto qualche immagine inedita delle vicende di Sabo, che purtroppo non basteranno a tenere impegnata la visione. Un vero peccato arrivare a fine puntata con fatica, e personalmente non consiglierei questo special a chi non vede l'ora di vedere qualche frammento del passato di Sabo, perché ne rimarrebbe deluso, visto che la visione offre un riassunto della saga e non le vicende passate del fratello maggiore di Luffy; a questo punto consiglierei di seguire l'anime e vedere gli episodi 737/738, dove Sabo stesso racconta il proprio passato, mentre a chi farebbe comunque piacere rivedere metà saga di Dressrosa, allora suggerisco di andare tranquillo con questo episodio special.
La trama vede protagonista Sabo, il fratello maggiore del protagonista Luffy, che lui stesso credeva fosse morto anni fa in un incidente; rivedremo quindi la saga di Dressrosa dal primo al terzo arco narrativo, dal punto di vista di Sabo.
Inizialmente la puntata sembra essere molto interessante e coinvolgente, però purtroppo ci accorgeremo di quanto pesante sia in realtà rivedere sempre le stesse immagini di Dressrosa, fornendoci soltanto qualche immagine inedita delle vicende di Sabo, che purtroppo non basteranno a tenere impegnata la visione. Un vero peccato arrivare a fine puntata con fatica, e personalmente non consiglierei questo special a chi non vede l'ora di vedere qualche frammento del passato di Sabo, perché ne rimarrebbe deluso, visto che la visione offre un riassunto della saga e non le vicende passate del fratello maggiore di Luffy; a questo punto consiglierei di seguire l'anime e vedere gli episodi 737/738, dove Sabo stesso racconta il proprio passato, mentre a chi farebbe comunque piacere rivedere metà saga di Dressrosa, allora suggerisco di andare tranquillo con questo episodio special.
"One Piece" è un brand famosissimo a livello mondiale, probabilmente uno dei top 3 nel settore dell'animazione giapponese, e perciò si cerca di spremere il prodotto fino in fondo, puntando alla massa dei fan che non aspettano altro che puntate speciali, film, OAV sui loro beniamini e specialmente su personaggi secondari, a volte tralasciati nella storia principale per esigenze di trama. Con questa finalità è stato commissionato "Episode of Sabo", speciale dedicato esclusivamente a Sabo, personaggio amato dai numerosi fan della serie e riesumato da qualche tempo, prima dal manga e poi dall'anime, probabilmente per sostituire, termine forse un po' azzardato, il compianto Ace. Questo speciale di quasi due ore promette di spiegare il passato da Sabo, quello nascosto e oscuro, e il perché del suo ritorno improvviso in prima linea a Dressrosa.
Peccato però che il risultato sia abbastanza deludente, poiché si tratta, alla fine, di un riassunto della prima parte della saga di Dressrosa, fatto pure male, con integrata qualche scena inedita con protagonista Sabo, la quale non aggiunge niente a ciò che sappiamo sia sulla saga di "One Piece" sia sul personaggio Sabo. In particolar modo sono da cestinare delle scene inutili, già viste, che, lo ripeto, non servono a spiegare i movimenti e le azioni di Sabo, bensì unicamente ad allungare il brodo e spiegare il contesto in cui si muove il fratello di Rufy. Per fortuna il passato, già conosciuto di Sabo, è riproposto alla perfezione, malgrado qualche piccola variante che si apprezza, suggerendo quantomeno un minimo cambiamento rispetto a ciò di cui i fan di "One Piece" sono a conoscenza.
I disegni e le animazioni sono leggermente migliorate, soprattutto in determinate scene d'azione, e questo fatto lo considero il minimo indispensabile per questo prodotto, in quanto è risaputo che la qualità media degli episodi della serie TV è imbarazzante sotto il profilo tecnico, dunque sarebbe stato un delitto abnorme non migliorare questo lato nello special in esame. Le musiche sono le classiche della serie, molto buone, più l'ending, che si lascia ascoltare ma che rientra nella norma.
Da vedere o meno questo special? Io lo consiglierei solo ai fan di Sabo e a chi volesse fare un ripasso a tempo perso della saga di Dressrosa, a nessun altro, dal momento che questo prodotto è essenzialmente inutile e superfluo, anzi è da dimenticare al più presto. Non capisco il motivo per cui ossessionarsi verso special di questo tipo invece di puntare e mirare a una maggiore qualità negli episodi settimanali o, in alternativa, produrre film d'animazione di ottimo livello. D'altronde "One Piece" ha ottime potenzialità che andrebbero sfruttate meglio, non certo in questo modo infimo.
Peccato però che il risultato sia abbastanza deludente, poiché si tratta, alla fine, di un riassunto della prima parte della saga di Dressrosa, fatto pure male, con integrata qualche scena inedita con protagonista Sabo, la quale non aggiunge niente a ciò che sappiamo sia sulla saga di "One Piece" sia sul personaggio Sabo. In particolar modo sono da cestinare delle scene inutili, già viste, che, lo ripeto, non servono a spiegare i movimenti e le azioni di Sabo, bensì unicamente ad allungare il brodo e spiegare il contesto in cui si muove il fratello di Rufy. Per fortuna il passato, già conosciuto di Sabo, è riproposto alla perfezione, malgrado qualche piccola variante che si apprezza, suggerendo quantomeno un minimo cambiamento rispetto a ciò di cui i fan di "One Piece" sono a conoscenza.
I disegni e le animazioni sono leggermente migliorate, soprattutto in determinate scene d'azione, e questo fatto lo considero il minimo indispensabile per questo prodotto, in quanto è risaputo che la qualità media degli episodi della serie TV è imbarazzante sotto il profilo tecnico, dunque sarebbe stato un delitto abnorme non migliorare questo lato nello special in esame. Le musiche sono le classiche della serie, molto buone, più l'ending, che si lascia ascoltare ma che rientra nella norma.
Da vedere o meno questo special? Io lo consiglierei solo ai fan di Sabo e a chi volesse fare un ripasso a tempo perso della saga di Dressrosa, a nessun altro, dal momento che questo prodotto è essenzialmente inutile e superfluo, anzi è da dimenticare al più presto. Non capisco il motivo per cui ossessionarsi verso special di questo tipo invece di puntare e mirare a una maggiore qualità negli episodi settimanali o, in alternativa, produrre film d'animazione di ottimo livello. D'altronde "One Piece" ha ottime potenzialità che andrebbero sfruttate meglio, non certo in questo modo infimo.
"One Piece - Episode of Sabo" è uno special animato di "One Piece", trasmesso in Giappone nell'agosto del 2015. Si tratta di un film riassuntivo della durata di circa due ore, che esattamente come gli special precedenti, come ad esempio "Episode of Nami" o "Episode of Merry", riassume un'intera saga dell'anime incentrando la narrazione su un personaggio specifico che è al centro della vicenda.
Come si evince dal titolo, questo film è incentrato su Sabo, il misterioso secondo fratello di Luffy. Creduto da lui morto molti anni prima, Sabo ricompare a sorpresa nella città di Dressrosa, mentre Luffy è impegnato a combattere nel torneo con in palio il frutto del Diavolo appartenuto al fratello maggiore Ace. Ma come ci è finito Sabo a Dressrosa? "Episode of Sabo" promette di svelare proprio questo, mostrando attraverso scene inedite, non presenti neanche nel manga originale, come Sabo sia arrivato a ricongiungersi a Luffy.
A conti fatti, però, questo film altro non è che un mega riassuntone di tutta la parte incentrata sulle battaglie nel colosseo, con Luffy che affronta i suoi avversari sotto il falso nome di Lucy. Alle battaglie si alternano solo poche, e sostanzialmente inutili, scene inedite di Sabo, che lo mostrano aggirarsi per la città prima e nel colosseo dopo, e alcuni flashback che mostrano l'infanzia dei tre fratelli Luffy, Ace e Sabo, questi già visti sia nel manga che nell'anime.
Per quel che riguarda la parte audio, non c'è molto da dire, è tutto identico all'anime regolare. La colonna sonora presenta gli stessi brani e il cast dei doppiatori è rimasto immutato.
Sul lato grafico, invece, si nota una maggiore cura nei disegni e nelle animazioni, e l'effetto complessivo è molto bello. Si vede la differenza rispetto agli episodi della normale serie TV.
Dunque, adesso è l'ora di rispondere alla fatidica domanda: vale la pena guardarlo o no?
La risposta è molto relativa e dipende da quanto chi lo guarderà è fan di "One Piece".
Come già detto sopra, il film è nulla più che un mega riassunto di tutte le battaglie al colosseo di Dressrosa. Un riassunto molto sbrigativo peraltro, dato che sono state eliminate tutte le parti che riguardavano gli altri personaggi oltre Luffy e Sabo, rendendo di fatto praticamente impossibile la comprensione della storia a chi già non la conosce. In realtà questo problema non si dovrebbe porre, dato che chi non conosce la storia di "One Piece" non avrebbe interesse nel guardare questo film, ma comunque va detto. Ci sono quelle poche scene inedite di Sabo, ma coprono forse quindici minuti di film sulle due ore totali, e pertanto, escluse quelle, il resto è roba già vista.
Ancora, potrebbe essere un buon metodo per rinfrescarsi la memoria, ma, anche in questo caso, si tratta di roba che in anime è andata in onda pochi mesi fa, e idem nel manga, dove nell'edizione italiana siamo ancora nel bel mezzo della saga (ora che scrivo a settembre 2015), e pertanto ancora viva nella memoria di chi segue il manga o l'anime, o entrambi.
Come film a sé, "Episode of Sabo" decisamente non funziona. La storia del film non ha un vero inizio e non ha una vera fine. Rimane solo il riassunto di tanti episodi montati per farlo sembrare un film, ma nulla di più. Personalmente, anche da fan l'ho trovato un po' noioso e inconcludente, e decisamente inutile.
Come si evince dal titolo, questo film è incentrato su Sabo, il misterioso secondo fratello di Luffy. Creduto da lui morto molti anni prima, Sabo ricompare a sorpresa nella città di Dressrosa, mentre Luffy è impegnato a combattere nel torneo con in palio il frutto del Diavolo appartenuto al fratello maggiore Ace. Ma come ci è finito Sabo a Dressrosa? "Episode of Sabo" promette di svelare proprio questo, mostrando attraverso scene inedite, non presenti neanche nel manga originale, come Sabo sia arrivato a ricongiungersi a Luffy.
A conti fatti, però, questo film altro non è che un mega riassuntone di tutta la parte incentrata sulle battaglie nel colosseo, con Luffy che affronta i suoi avversari sotto il falso nome di Lucy. Alle battaglie si alternano solo poche, e sostanzialmente inutili, scene inedite di Sabo, che lo mostrano aggirarsi per la città prima e nel colosseo dopo, e alcuni flashback che mostrano l'infanzia dei tre fratelli Luffy, Ace e Sabo, questi già visti sia nel manga che nell'anime.
Per quel che riguarda la parte audio, non c'è molto da dire, è tutto identico all'anime regolare. La colonna sonora presenta gli stessi brani e il cast dei doppiatori è rimasto immutato.
Sul lato grafico, invece, si nota una maggiore cura nei disegni e nelle animazioni, e l'effetto complessivo è molto bello. Si vede la differenza rispetto agli episodi della normale serie TV.
Dunque, adesso è l'ora di rispondere alla fatidica domanda: vale la pena guardarlo o no?
La risposta è molto relativa e dipende da quanto chi lo guarderà è fan di "One Piece".
Come già detto sopra, il film è nulla più che un mega riassunto di tutte le battaglie al colosseo di Dressrosa. Un riassunto molto sbrigativo peraltro, dato che sono state eliminate tutte le parti che riguardavano gli altri personaggi oltre Luffy e Sabo, rendendo di fatto praticamente impossibile la comprensione della storia a chi già non la conosce. In realtà questo problema non si dovrebbe porre, dato che chi non conosce la storia di "One Piece" non avrebbe interesse nel guardare questo film, ma comunque va detto. Ci sono quelle poche scene inedite di Sabo, ma coprono forse quindici minuti di film sulle due ore totali, e pertanto, escluse quelle, il resto è roba già vista.
Ancora, potrebbe essere un buon metodo per rinfrescarsi la memoria, ma, anche in questo caso, si tratta di roba che in anime è andata in onda pochi mesi fa, e idem nel manga, dove nell'edizione italiana siamo ancora nel bel mezzo della saga (ora che scrivo a settembre 2015), e pertanto ancora viva nella memoria di chi segue il manga o l'anime, o entrambi.
Come film a sé, "Episode of Sabo" decisamente non funziona. La storia del film non ha un vero inizio e non ha una vera fine. Rimane solo il riassunto di tanti episodi montati per farlo sembrare un film, ma nulla di più. Personalmente, anche da fan l'ho trovato un po' noioso e inconcludente, e decisamente inutile.
Come molti altri OAV e speciali dedicati al mondo di "One Piece", anche "Episode of Sabo" vorrebbe essere un grande fanservice per gli amanti del personaggio, ma proprio perché alla fine siamo dinanzi a un riassunto (incompleto, peraltro) delle vicende di Dressrosa e molte domande restano senza risposta, fallisce nel suo intento.
Partiamo però da quello che funziona: viene mostrato molto bene il legame tra i fratelli, ancora forte e saldo nonostante siano passati tredici lunghi anni e le vicende del mondo abbiano in gran parte stravolto le loro vite. Eccellente anche il doppiaggio, ma era scontato. Il disegno risulta molto godibile e ci sono alcune piccole scene extra nell'enorme riassunto che cerca di spiegare i fatti salienti della giovane esistenza del protagonista.
I lati negativi però sono in netta maggioranza: all'inizio dello special, Sabo afferma che avrebbe voluto andare a Marineford ad aiutare Ace, ma non si sa perché non lo ha fatto. Ovviamente, la risposta a questa domanda è altrove, nel manga e nell'anime (quando arriveremo al dunque), quindi non è stato possibile inserirla, ma crea un forte senso di straniamento, facendolo quasi passare per uno che se n'è altamente fregato del fratello in nome di un dovere sconosciuto, mentre Luffy ha rischiato il tutto per tutto al fine di salvarlo.
Non viene poi mostrato nulla del periodo successivo alla partenza dal regno di Goa e gli anni trascorsi da Sabo nell'Armata Rivoluzionaria: sarebbe stato interessante invece rappresentare certi rapporti, anche solo quello relativo a Koala che, da ragazzina spaventata e schiava, è diventata intrepida e coraggiosa, sicuramente non solo grazie a Nico Robin, ma soprattutto per il rapporto con lo stesso Sabo, che a tratti pare come un fratello maggiore per lei.
Avrebbero poi potuto mostrare cosa si sono detti effettivamente lui e Luffy nel loro incontro al Colosseo, magari aggiungendo qualche elemento che donasse maggiore profondità a un momento comunque molto importante.
Alla fine, quindi, ci troviamo dinanzi a un prodotto che vorrebbe rappresentare un personaggio ormai molto amato, ma che finisce per essere poco più di una sinossi (per giunta incompleta) della saga di Dressrosa.
Partiamo però da quello che funziona: viene mostrato molto bene il legame tra i fratelli, ancora forte e saldo nonostante siano passati tredici lunghi anni e le vicende del mondo abbiano in gran parte stravolto le loro vite. Eccellente anche il doppiaggio, ma era scontato. Il disegno risulta molto godibile e ci sono alcune piccole scene extra nell'enorme riassunto che cerca di spiegare i fatti salienti della giovane esistenza del protagonista.
I lati negativi però sono in netta maggioranza: all'inizio dello special, Sabo afferma che avrebbe voluto andare a Marineford ad aiutare Ace, ma non si sa perché non lo ha fatto. Ovviamente, la risposta a questa domanda è altrove, nel manga e nell'anime (quando arriveremo al dunque), quindi non è stato possibile inserirla, ma crea un forte senso di straniamento, facendolo quasi passare per uno che se n'è altamente fregato del fratello in nome di un dovere sconosciuto, mentre Luffy ha rischiato il tutto per tutto al fine di salvarlo.
Non viene poi mostrato nulla del periodo successivo alla partenza dal regno di Goa e gli anni trascorsi da Sabo nell'Armata Rivoluzionaria: sarebbe stato interessante invece rappresentare certi rapporti, anche solo quello relativo a Koala che, da ragazzina spaventata e schiava, è diventata intrepida e coraggiosa, sicuramente non solo grazie a Nico Robin, ma soprattutto per il rapporto con lo stesso Sabo, che a tratti pare come un fratello maggiore per lei.
Avrebbero poi potuto mostrare cosa si sono detti effettivamente lui e Luffy nel loro incontro al Colosseo, magari aggiungendo qualche elemento che donasse maggiore profondità a un momento comunque molto importante.
Alla fine, quindi, ci troviamo dinanzi a un prodotto che vorrebbe rappresentare un personaggio ormai molto amato, ma che finisce per essere poco più di una sinossi (per giunta incompleta) della saga di Dressrosa.
<b>Attenzione: questa recensione contiene vari accenni ad eventi non ancora pubblicati nel manga. Cercherò comunque di tenerli ridotti al minimo. Lo speciale in sé, invece, non è spoiler.</b>
"Episode of Sabo " si inserisce in quel filone di OAV speciali che sono dedicati a ripercorrere le vicende della storia basandosi su una tematica o un particolare personaggio, così com'è già stato per "Episode of Nami" ed "Episode of Merry ". Non si tratta quindi di un episodio filler o di una storia inventata, ma semplicemente di un riassunto di cose che già sappiamo. La novità in questo caso è che non ci si riferisce a un personaggio protagonista, chiara conseguenza della popolarità di Sabo testimoniata dall'ultimo sondaggio.
La prima cosa che ho pensato quando questo special è stato annunciato è 'prematuro'. Di Sabo sappiamo molte cose della sua infanzia, ma praticamente nulla del presente, di quello che fa il personaggio adesso, obiettivi, modi di comportarsi, persino lo stile di combattimento è limitato. Per di più lo special è ambientato in parte a Dressrosa, anche questa saga attualmente in corso, estremamente lunga per poter essere inserita in un breve OAV, considerando i collegamenti che ha con la saga precedente.
Nel frattempo che l'OAV veniva creato, le vicende di Sabo nel manga sono continuate in un modo che è stato impossibile inserirle, con l'ovvia conseguenza che chi è informato delle vicende si trova a guardare qualcosa che ormai è superato (perché non dà spiegazioni a cose di cui ora abbiamo la spiegazione) o sbagliato (la spiegazione sul perché Sabo sia a Dressrosa), senza però dare spiegazioni aggiuntive. Ovviamente nell'anime si sono ben guardati da rischiare di spiegare cose riguardo ai rivoluzionari e, a ben vedere, il problema è che ci sono andati coi piedi così di piombo che di fatto per metà OAV il personaggio non fa altro che girare a vuoto con un mantello addosso.
Oltre a questo, la storyline di Sabo all'interno di Dressrosa non è del tutto scollegata dalla saga in generale: il suo arrivo al Colosseo dipende dalla sconfitta di Law e dalla conseguente decisione di Rufy di andarlo a salvare, così come la sconfitta di Sugar ha effetto sulle vicende del Colosseo. Per questo motivo in "Episode of Sabo " si dà comunque ampio spazio alle vicende degli altri personaggi, troppo per uno speciale che non sarebbe dedicato a loro, ma troppo poco per dare loro una vera storyline, per cui succedono cose che si capiscono solamente perché uno ha letto il manga/guardato l'anime prima, ma risultano fuori posto nella vicenda conclusa che dovrebbe essere la storia di Sabo.
La giusta obiezione sarebbe: e se io sono fermo all'edizione italiana? Ovviamente non si avrebbe l'impressione di straniamento che ho avuto io sapendo cose che non potevano essere inserite nello special, ma ci si ritroverebbe comunque a guardare qualcosa di poco corretto e nulla di nuovo rispetto a ciò che si è letto di recente. E soprattutto qualcosa di incompleto, spezzettato e in alcuni punti poco interessante.
Lo special non è comunque tutto da buttare. Tenta di seguire una sua trama di fondo che si basa sul desiderio di Sabo di ereditare la volontà di Ace. Inserisce un paio di scene filler su Sabo che probabilmente non saranno mai viste nella storia, ma che sappiamo essere successe, qualche scena di combattimento un po' più lunga e qualcuna simpatica. E' anche un'occasione per rivedere alcune scene dell'anime animate con uno stile decisamente migliore. Ma è davvero tutto qui.
Credo che sia uno speciale che di fatto possa essere apprezzato soltanto dai fan che apprezzano molto il personaggio di Sabo e/o il suo rapporto con i fratelli e che quindi abbiano voglia di riguardarselo di seguito, unendo lo stesso con scene dei fratelli da adulti, ma sinceramente non trovo altri motivi per poterlo apprezzare.
Se avessero aspettato a realizzarlo, probabilmente sarebbe potuto venire un lavoro decisamente migliore e più completo. Così è stato un po' uno spreco.
"Episode of Sabo " si inserisce in quel filone di OAV speciali che sono dedicati a ripercorrere le vicende della storia basandosi su una tematica o un particolare personaggio, così com'è già stato per "Episode of Nami" ed "Episode of Merry ". Non si tratta quindi di un episodio filler o di una storia inventata, ma semplicemente di un riassunto di cose che già sappiamo. La novità in questo caso è che non ci si riferisce a un personaggio protagonista, chiara conseguenza della popolarità di Sabo testimoniata dall'ultimo sondaggio.
La prima cosa che ho pensato quando questo special è stato annunciato è 'prematuro'. Di Sabo sappiamo molte cose della sua infanzia, ma praticamente nulla del presente, di quello che fa il personaggio adesso, obiettivi, modi di comportarsi, persino lo stile di combattimento è limitato. Per di più lo special è ambientato in parte a Dressrosa, anche questa saga attualmente in corso, estremamente lunga per poter essere inserita in un breve OAV, considerando i collegamenti che ha con la saga precedente.
Nel frattempo che l'OAV veniva creato, le vicende di Sabo nel manga sono continuate in un modo che è stato impossibile inserirle, con l'ovvia conseguenza che chi è informato delle vicende si trova a guardare qualcosa che ormai è superato (perché non dà spiegazioni a cose di cui ora abbiamo la spiegazione) o sbagliato (la spiegazione sul perché Sabo sia a Dressrosa), senza però dare spiegazioni aggiuntive. Ovviamente nell'anime si sono ben guardati da rischiare di spiegare cose riguardo ai rivoluzionari e, a ben vedere, il problema è che ci sono andati coi piedi così di piombo che di fatto per metà OAV il personaggio non fa altro che girare a vuoto con un mantello addosso.
Oltre a questo, la storyline di Sabo all'interno di Dressrosa non è del tutto scollegata dalla saga in generale: il suo arrivo al Colosseo dipende dalla sconfitta di Law e dalla conseguente decisione di Rufy di andarlo a salvare, così come la sconfitta di Sugar ha effetto sulle vicende del Colosseo. Per questo motivo in "Episode of Sabo " si dà comunque ampio spazio alle vicende degli altri personaggi, troppo per uno speciale che non sarebbe dedicato a loro, ma troppo poco per dare loro una vera storyline, per cui succedono cose che si capiscono solamente perché uno ha letto il manga/guardato l'anime prima, ma risultano fuori posto nella vicenda conclusa che dovrebbe essere la storia di Sabo.
La giusta obiezione sarebbe: e se io sono fermo all'edizione italiana? Ovviamente non si avrebbe l'impressione di straniamento che ho avuto io sapendo cose che non potevano essere inserite nello special, ma ci si ritroverebbe comunque a guardare qualcosa di poco corretto e nulla di nuovo rispetto a ciò che si è letto di recente. E soprattutto qualcosa di incompleto, spezzettato e in alcuni punti poco interessante.
Lo special non è comunque tutto da buttare. Tenta di seguire una sua trama di fondo che si basa sul desiderio di Sabo di ereditare la volontà di Ace. Inserisce un paio di scene filler su Sabo che probabilmente non saranno mai viste nella storia, ma che sappiamo essere successe, qualche scena di combattimento un po' più lunga e qualcuna simpatica. E' anche un'occasione per rivedere alcune scene dell'anime animate con uno stile decisamente migliore. Ma è davvero tutto qui.
Credo che sia uno speciale che di fatto possa essere apprezzato soltanto dai fan che apprezzano molto il personaggio di Sabo e/o il suo rapporto con i fratelli e che quindi abbiano voglia di riguardarselo di seguito, unendo lo stesso con scene dei fratelli da adulti, ma sinceramente non trovo altri motivi per poterlo apprezzare.
Se avessero aspettato a realizzarlo, probabilmente sarebbe potuto venire un lavoro decisamente migliore e più completo. Così è stato un po' uno spreco.