Sua scelta, che non condivido perché il virtue signalling non serve a nulla.
E poi, non è AI, che presuppone coscienza di sè. Prima o poi qualcuno lo capirà.
è paradossale organizzare un evento sull’animazione sfruttando un’immagine generata dall’AI, piuttosto che da un professionista del settore che si vuole celebrare. La questione era quindi anzitutto etica.
è paradossale organizzare un evento sull’animazione sfruttando un’immagine generata dall’AI, piuttosto che da un professionista del settore che si vuole celebrare. La questione era quindi anzitutto etica.
E perché è paradossale?
Il sottoscritto ha commissionato e preferisce commissionare materiale ad artisti, ma non ci trovo nulla di scandaloso in quello che è stato fatto. Se la domanda è inferiore all'offerta, il mercato trova nuove vie. (anche perché la generazione con modelli di linguaggio non è "premere un bottone e viene fuori l'immagine").
E poi, si ha la prova che l'immagine è stata generata violando il copyright di qualcuno (difficile da dimostrare visto che si tratta di generazione di rumore tramite tensori)? E' un'immagine di una cosa che non esisteva.
No, questa è pura morale di facciata. Piaccia o meno, i buoi sono scappati dal recinto. Un'idea intelligente sarebbe cercare di mitigare il colpo tenendo conto che l'impatto ci sarà e non potrà essere evitato, oppure si può fare gli struzzi pensando che con la morale (o, peggio, con "le regole") le cose si fermino. Facile dire quale sarebbe l'approccio che limiti maggiormente i danni.
In ultimo, la soddisfazione per i buoi scappati dal recinto mi sembra ingiustificata: non c’è un élite che tratteneva per sè competenze artistiche, letterarie o scientifiche, che grazie all’AI sono state liberalizzate e diffuse. Non si tratta di una tavoletta grafica o di un software di disegno, che si sono unite al resto degli strumenti a disposizione degli artisti. È nato un prodotto definitivo con enormi capacità sostitutive della forza lavoro, che avvantaggerà pochi a danno di molti, inclusi coloro che si illudono tutt’oggi, mettendo la testa sotto la sabbia, che potranno trovare un modo per convincerci in un futuro non troppo lontano.
È paradossale come lo sarebbe organizzare una fiera dell’artigianato com prodotti comprati su Aliexpress o andare al mercato ittico per prendere il pesce congelato.
Che la domanda sia inferiore all’offerta è un alibi per giustificare il non voler pagare l’illustratore di turno: la domanda c’è e l’offerta anche, è il prezzo che non piace, è cosa diversa, sempre perché ci si rifiuta di dare valore al lavoro, oltre che al risultato finale.
La questione del copyright l’hai evidenziata da solo, quindi, che sia o meno provabile nel singolo caso, sappiamo bene tutti che esiste, altrimenti non se ne parlerebbe nemmeno.
In ultimo, la soddisfazione per i buoi scappati dal recinto mi sembra ingiustificata: non c’è un élite che tratteneva per sè competenze artistiche, letterarie o scientifiche, che grazie all’AI sono state liberalizzate e diffuse.
È paradossale come lo sarebbe organizzare una fiera dell’artigianato com prodotti comprati su Aliexpress o andare al mercato ittico per prendere il pesce congelato.
Moralmente? Forse sì. All'atto pratico? Irrilevante.Che la domanda sia inferiore all’offerta è un alibi per giustificare il non voler pagare l’illustratore di turno: la domanda c’è e l’offerta anche, è il prezzo che non piace, è cosa diversa, sempre perché ci si rifiuta di dare valore al lavoro, oltre che al risultato finale.
Mah, a vedere il mercato direi proprio di no. Altrimenti non ci sarebbe tutta la richiesta. Il tempo è un bene finito, anche per gli illustratori che non sono abbastanza per coprire ogni possibile richiesta.
La questione del copyright l’hai evidenziata da solo, quindi, che sia o meno provabile nel singolo caso, sappiamo bene tutti che esiste, altrimenti non se ne parlerebbe nemmeno.
Va provato in tribunale. A parole sono bravi tutti.In ultimo, la soddisfazione per i buoi scappati dal recinto mi sembra ingiustificata: non c’è un élite che tratteneva per sè competenze artistiche, letterarie o scientifiche, che grazie all’AI sono state liberalizzate e diffuse.
Ma chi parla di soddisfazione? Io non ci faccio nulla di morale. I modelli di linguaggio sono strumenti. Non mi piace la morale di facciata.
Opporsi al cambiamento è impossibile, perché ci sarà sempre qualcuno che se ne fregherà della morale o delle "regole". Cercare di minimizzare i problemi, questo invece è possibile, pur sapendo che il passaggio non sarà mai indolore.
Sua scelta, che non condivido perché il virtue signalling non serve a nulla.
E poi, non è AI, che presuppone coscienza di sè. Prima o poi qualcuno lo capirà.
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.