Sinceramente considero "A Sign Of Affection" uno dei migliori anime sentimentali visti (è nella mia top four) , con voto che per me dovrebbe essere almeno da 9,5 in su. Ritengo migliori di questo solo "My Love Story With Yamada-kun at Lv999", "The Dangers in My Heart" e "Horimiya" (ma di poco).
La recensione su "A Sign Of Affection" è molto veritiera. Sarebbe stato bello se avessero approfondito il legame anche degli altri personaggi, aggiungo pure che per certi versi le relazioni sono fin troppo perfette. Poi, vabbè, "La forma della voce" rimane un classico amato persino da chi non guarda anime. "Ranking of kings" è molto bello e particolare.
La forma della voce l'ho trovato stupendo, anche se forse avrei preferito vederlo sotto forma di serie, in modo che rescisse ad adattare il manga per intero.
ho conosciuto la mangaka suu morishita con ali di farfalla che trovo una serie molto bella e ho in casa la serie A Sign of Affection visto che la sta leggendo mia moglie ma io non l'ho ancora cominciata perchè voglio leggerla quando sarà conclusa della mangaka manca Short Cake Cake che è conclusa in 12 volumi e non ho mica capito perchè non l'ha ancora portata nessuno visto che si parla di una mangaka che vende anche qui da noi
I temi che trattano sono interessanti, mi ero approcciata a tutti e tre piena di aspettative, ma devo dire che sono stata delusa da questi titoli: - tecnicamente molto bello La forma della voce non mi ha convinto fino in fondo, ma almeno si è guadagnato una sufficienza nel mio giudizio, sto provando a recuperare il manga per capire se con maggiore spazio l'analisi sia convincente... - l'anime di Ranking of Kings l'ho terminato a fatica perché il tema della sordità perde rapidamente peso e diventa un polpettone fantasy che reitera "colpi di scena" sempre uguali diventando piuttosto noioso... - quanto a A Sign of Affection, dopo aver abbandona la lettura del manga al quinto volume, all'anime non ho dato una possibilità, tema interessante, protagonista maschile con buone doti, ma il tutto è tremendamente inconsistente e Yuki sa solo fremere, ha la consistenza di una carta velina.
La forma della voce e a sign of affection mi sono piaciuti molto, solo di entrambi ho trovato, lato storia, leggermente migliore la versione cartacea. Ranking devo ancora vederlo.
La forma della voce capolavoro assoluto, la colonna sonora è da brividi. Da A sign of affection mi aspettavo di più, storia classica da rom-com ma il personaggio maschile non mi è piaciuto per niente, poco empatico e inquietante.
A Sign of Affection è stata una delusione totale: romance smielato oltre ogni umana sopportazione, inverosimile, con personaggi fintissimi da favoletta (lui, un gigachad bello come il sole, ricco, perfetto in tutto e depositario di qualunque virtù umana, che si innamora di lei, ameba infantile insignificante priva di qualunque capacità o interesse), trama inesistente, tema della disabilità trattato con una superficialità e faciloneria quasi offensivi.
Metterlo nello stesso articolo di "A Silent Voice" dovrebbe essere considerata eresia passibile di intervento della santa inquisizione (ah queste influenze del Movimento della Terra). Trattano entrambi di disabilità uditiva e le protagoniste esteticamente si somigliano pure ma come opere sono totalmente agli antipodi come spessore, verosimiglianza, personaggi, dialoghi, messaggio sociale, tutto.
A Silent Voice bellissimo per come tratta il tema e con un protagonista atipico, Ranking of Kings bella e originale ispirazione in stile fiabe occidentali con una toccante coppia di protagonisti. L'altro mi ha annoiato dopo due episodi.
Ritengo migliori di questo solo "My Love Story With Yamada-kun at Lv999", "The Dangers in My Heart" e "Horimiya" (ma di poco).