Insomma di Until Dawn avrà poco. Lo considero più come una delle tante storie di The Dark Pictures Anthology, ma essendo appassionato dei loro videogiochi di certo lo vedrò, e spero al cinema.

Ottima notizia.

Il nome del regista "Gary Dauberman" è in realtà uno pseudonimo di Uwe Boll, per caso? No perché altrimenti si spiegherebbero molte cose... 😅

la troupe voleva "Ricreare l'esperienza delle scelte multiple del gioco senza bisogno di copiarlo 1 a 1".

Non ho capito se la scelta multipla rimane (un po' come i film interattivi di Netflix) oppure no... comunque sia, il gioco (molto carino, se lo trovate a pochi spicci provatelo) è un film interattivo già di suo, quindi non mi sembra una scelta azzeccatissima farne una trasposizione...

Until dawn è un teen horror come molti altri, ma il fatto che sia un gioco e non un film e che quindi permetta l'interattività, me lo ha fatto gradire moltissimo. Il film mi sembra sulla stessa linea, teen horror già visto senza nemmeno l'interattività (manco la storia dei loop è originale), quindi non penso sarà chissà cosa. Magari non al cinema ma in un successivo passaggio tv lo vedrei...

L'unico collegamento al gioco è la presenza di Peter Stormare nel cast, nel gioco interpretava lo psicologo, qua sembra un negoziante.
Per il resto, di Until Dawn ha solo il titolo, sembra più che altro un teen horror molto generico.

Grazie mille per la chicca

Curioso di vedere cosà ne uscirà fuori, anche se sono un pò scettico.

Un film di questo genere non farà altro che essere un altro horror commerciale su ragazzi. Non credo si prospetterà un successo.