Bellissimo articolo su un'artista di enorme talento che sta lasciando la sua impronta autoriale su tutto il mondo anime. Devo ancora recuperare alcuni suoi lavori, e mi avete messo ancora più voglia, ma tutto quello che ho visto è meraviglioso, in particolare Liz e l'Uccellino Azzurro che condivido con chi ha scritto che sia il suo capolavoro. Riguardo spesso scene di quel film e rimango sempre estasiato dal genio registico che permea ogni fotogramma.

Leggere della tragedia di KyoAni è e sarà sempre doloroso, e la scelta di Yamada di lasciare lo studio, per quanto assolutamente comprensibile, ammetto mi avesse rattristato un po'. Sono comunque fiducioso che Science SARU si possa dimostrare all'altezza della sua visione, e non vedo l'ora di vedere I Colori dell'Anima tra una settimana.

Innanzitutto, complimenti ad Artax per aver scritto un articolo davvero ben fatto e in modo molto appassionato. Almeno io l'ho percepito così. Inoltre, l'argomento è bellissimo, visto che Naoko Yamada è una delle mie registe preferite. Ogni sua opera mi ha lasciato qualcosa; è un po' come se, dal primo momento che ho visto un'opera diretta dal suo talento, avessi deciso di lasciarle le chiavi e affittarle un monolocale dentro la mia anima, con la premessa: "puoi usarlo quanto ti pare, e non mi devi pagare niente... lo stai già facendo, dandomi molto di più di quello che io posso dare a te". Per cui non vedo l'ora di vedere ogni sua opera, non solo la prossima, sapendo che lei è parte del mio mondo interiore che edifica con ogni cosa che fa...

Grazie per lo splendido articolo. Noako Yamada è una delle autrici che seguo con maggiore interesse, delle sue opere ho visto quasi tutto (peccato essermi perso K-on, ma conto sempre di recuperarlo). Molto interessanti alcune annotazioni biografiche.
Fra l'altro segnalo, a chi fosse interessato, che su Prime video è disponibile un suo lavoro immagino non molto noto. Ha firmato un episodio della serie antologica "Modern love - Tokyo". La serie è tutta di episodi live action (come tutte le altre di "Modern love) e ha un'unico episodio animato, diretto, non c'è bisogno di dirlo, da Naoko Yamada. In quell'epidosio, sostanzialmente un mediometraggio, poco più lungo di un episodio di una serie animata, ritornano tutti i temi a cui è affezionata: la musica, l'attenzione maniacale per i personaggi, i colori delicati, l'espressività, e devo dire che, alla luce della sua biografia, è anche leggermente autobiografico.
Spero di riuscire a vedere il film che arriva nelle sale, farò di tutto per andarci.

bellissimo articolo

Grazie mille per la chicca

E niente, non riuscirò a vederlo al cinema, quasi sicuramente lavorerò, un vero peccato.
Non finirò mai di chiedere di tenerli al cinema più a lungo o farli nei weekend.
Chi può lo guardi anche per me, attenderò di vederlo su qualche piattaforma streaming

Ora sono ancora piú curioso di vedere il film.

Tralasciando inutili critiche su alcuni suoi lavori, purtroppo nulla può piacere a tutti, non finirò mai di ringraziarla per quel magistrale lavoro su Liz e l'uccellino azzurro, un opera d'arte indimenticabile, non facile inserirsi nel medium di quel mostro di Hibike Euphonium, davvero grande abilità! detto ciò farò il possibile per essere presente alla prima al solito cinema!

Già presi i biglietti!

Grande Ale, bell'articolo.

Che bella disamina! L'ho proprio letta con grande piacere
Grazie mille @artax!

Liz and the Blue Bird una delle massime espressioni del valore artistico degli anime

Nessuno dei cinema vicini a me lo proietta, quindi dovrò farmi almeno 40 minuti di metro per vederlo. Spero di non avere impegni.

E niente, non riuscirò a vederlo al cinema, quasi sicuramente lavorerò, un vero peccato.
Non finirò mai di chiedere di tenerli al cinema più a lungo o farli nei weekend.
Chi può lo guardi anche per me, attenderò di vederlo su qualche piattaforma streaming

Lo stesso vale per me.... attenderò speranzoso l'uscita su piattaforma streaming

Bellissimo articolo e spero di vede I colori dell’anima.