Interessantissima intervista. Ho avuto la fortuna di incontrare la Hagio alla conferenza romana citata in apertura, dove m'ha dato anche una tavola autografata, e ho avuto modo di leggere quella manciata di sue short stories che ci avevano dato all'ingresso dell'evento. Ho trovato molto interessanti queste opere e sono rimasto affascinato dal modo in cui lei ha parlato della storia dello shojo manga, dunque ho deciso di buttarmi nell'acquisto di Edgar e Allan Poe quando uscirà.
@ Mitl
Nella scheda manga c'è un bell'accenno di trama che ho scritto personalmente...
Fa molto piacere che gli autori di fumetti, anche se a grosse distanze gli uni dagli altri, si assomigliano Comprerò molto volentieri Edgar e Allan Poe, e penso darò un'occhiata pure a Siamo in 11! (anche se in genere la fantascienza non mi ispira particolarmente).
Io ho partecipato alla conferenza romana già citata per pura curiosità, ma dopo aver ascoltato Moto Hagio e letto le storie brevi distribuite ai partecipanti mi sono resa conto di aver scoperto un'autrice fantastica. Attendo "Poe no ichizoku" con trepidazione!
La tavola è in fotocopia (anche perchè le distribuiva a tutti, non solo a me perchè ho la faccia simpatica ), però solo a me ha fatto l'autografo, e solo perchè io le andai a chiedere il titolo del manga perchè volevo raccogliere tutte le tavole date a me e ai miei amici, scannerizzarle e farci la scheda qua! Non so assolutamente perchè, ma lei non mi disse il titolo del manga e mi fece l'autografo sul disegno! (ci ho guadagnato )
@mitl: "Edgar e Allan poe" è sostanzialmente una storia di vampiri, ma trattata con un senso della supsense e dell'atmosfera tale da renderla quasi una fiaba gotica. E' semplicemente emozionante!! Non vedo l'ora di averlo fa le mani. Le sci-fiction invece mi piacciono meno, dunque non ho molto apprezzato "Siamo in 11", mi sembrava che la seconda parte fosse un inutile pendant, ma la prima aveva in sè parecchio thrilling, non male. Mi fa piacere scoprire che la Hagio ha una tale passione per le opere delle Clamp da citarle così apertamente... *_*
"Quali sono le sfide più grandi che i mangaka devono affrontare oggi, e come pensa che possano superarle? H: Uno dei problemi è che la scelta delle tipologie di intrattenimento si è fortemente allargata - computer, videogiochi, e così via. In passato, i manga erano una forma di intrattenimento essenziale per i bambini, ma ai nostri giorni non occupano più quell'importanza fondamentale che rivestivano in passato. In più, ci sono anche meno bambini - la popolazione giovane si sta notevolmente ridimensionando."
Ma vi rendete conto? I suoi manga preferiti (CLAMP a parte, a quanto pare ) sono Nodame Cantabile e Oooku Mi ha colpito molto anche l'illustrazione takarazukiana di Clover Sono molto curiosa di leggere qualcosa della Hagio, speriamo che sia un'autrice che rimanga "poco conosciuta e/o diffusa" in Italia ancora per poco ^^
Per la Ronin, sì? E <i>Anastasia club</i> che fine ha fatto, eh? Mhm, l'illustrazione che la Hagio ha realizzato come tributo a <i>Clover</i> delle Clamp - che dovrò decidermi a leggere, prima o poi, prima che inizi a prendere polvere... - è qualcosa di assolutamente eccezionale! *_* In effetti pare strano pensare che a fare i primi passi nel mondo degli Shoujo siano stati degli uomini con risultanti non sempre proprio deludenti, dai. Cosa? <i>Nodame Cantabile</i> e <i>Kuragehime</i>? Che gusti... Ma forse ciò dipenderà dal fatto che la Hagio è ancora radicata in Manga caratterizzati da uno stile anni '70, sì. Cosa cosa? Cina? America? Ma stiamo scherzando? Cerchiamo di essere autonomi! Tematiche fantascientifiche, certo. E' perché all'epoca si aveva fiducia nel progresso, fiducia che ora è andata allentandosi, decisamente. Accidenti! Che vita da cani! Povera! Come? A me sembra che invece oggigiorno si tenda a disegnare le teste sempre più grandi - vd. Kilari - . Comunque niente preclude nulla. Ognuno ha il suo stile. Punto. Il tema della morte? *_* Assai interessante! A quale racconto delle Clamp si riferisce? A parte ciò <i>Edgard Allan Poe</i> lo farò mio.