Odio la SONY quando dice balle colossali, e già dalle prime parole pronunciate salta fuori "l'intervento tempestivo" con cui hanno agito... 10 giorni di ritardo lo chiama "intervento tempestivo"?
Per carità, ottima ditta e ottimi giochi, ma che non aprano bocca...
@ ryogo niente di più lapalissiano se non una pressochè vana difesa... cosa dovevano dire, "si, siamo stati dei nabbazzi a farci fregare così"? XD ahah... piuttosto immagino che un disastro multimediale di tal portata non sia semplice da rimettere a posto, non mi intendo molto di queste cose (anzi affatto). E non è nuova a menzogne se si tratta di marketing e tattiche commerciali. così come l'intera assoluta totalità di tutte le altre aziende. purtroppo l'onestà è cosa rara di questi tempi, una chimera utopica quanto leggendaria nelle multinazionali. Nessun disfattismo, semplice realismo. D'altronde salvarsi la faccia è priorità assoluta.
Per quanto riguarda il terremoto che dire... ancora ora non riesco a credere che sia accaduto davvero, centrali (dannate) nucleari comprese... Il mio augurio è quello che tutto riparta come (auspicata) consuetudine. Gambatte!
Personalmente per quanto riguarda l'online non me ne importa nulla, io gioco solo offline, con la psp non ho mai provato a collegarla a internet e mai ci proverò. Certo che farsi fregare così...
ah, ma esce Infamous 2? non lo avevano annullato? avevo letto così
La sicurezza del Psn era un castello di carte e bastato un soffio per farlo crollare, francamente non e quello che ci si aspetta da una multinazionale come e la Sony. E da quello che ho sentito in internet e che la rete di Sony era senza patch e non aveva alcun firewall installato e questa chiara violazione degli standard PCI, quindi è probabile che si tratti di una negligenza di carattere penale. Perciò per me l importante e che non si faccia una campagna contro gli Anonimus(che con questo attacco non centrano un ghezz anche se in molti gli hanno indicati come colpevoli...), ma che semmai inizi una discussione sulla responsabilità delle aziende nella protezione delle informazioni degli utenti.
Per la Sony la parola"tempestivo" ha un'accezione tutta propria...
Utente6184
- 13 anni fa
00
Personalmente, al di là delle colpe e mancanze della Sony nell'aver gestito la situazione, a me tutti questi attacchi sembrano mirati. Cioè ormai è assodato che i server della Sony fanno acqua da tutte le parti ma allora perché portare sempre nuovi attacchi? Va bene i furti di identità ma i punti di altri account a che serve rubarli? Io ho l'impressione che qualcuno si sia organizzato contro Sony per farle perdere clienti...
Sinceramnente del fatto che, al di là della sicurezza violata del PSN, ci siano "ritardi" sulla tabella di marcia non me ne frega nulla anche perchè visto il terremoto (che si spera ormai sia capitolo chiuso, anche se psicologicamnete ci vorra molto tempo) quello dei ritardi credo sia...anzi no, sono convintissimo che sia il male minore di tutta la vicenda. Anzi, anzi diciamo pure che e un "male" ma fra mille virgolette.
Ah comunque complimenti a quelli di SONY per il loro "intervento tempestivo", d'avvero motlo rapidi hanno fatto passare solo 10 giorni °_°
beh la sicurezza sui dati personali e sensibili è una cosa importantissima... ricordo da uno "pseudo" corso di diritto l'anno scorso che in caso di problemi o di violazioni si cade direttamente nel penale... qua la cosa è grave, non perché si cade "solo" nel penale, ma anche perché i dati personali non sono stati trattati nel modo adeguato (non ne è stata garantita la sicurezza) e sono stati diffusi (da uno o più terzi che sono penetrati abusivamente nel PSN, ok ma sono stati diffusi)...
Vabbè dai alla fine hanno risolto, certo 10 giorni non saranno pochissimi (anche se a me sembra che i giorni fossero 17, non 10) però non credo che loro intenzione fosse quella di girarsi i pollici. Probabilmente in meno di 10 giorni la questione non poteva risolversi. Comunque mi sembra che si siano scusati anche abbastanza generosamente con gli utenti, 4 giochi da scaricarsi gratis dal PSN!!!
KUMA-29
- 13 anni fa
20
Il problema è che la sony ha investito poco in sicurezza a differenza della Microsoft che ha un servizio online molto più anziano che non ha mai dato problemi di sicurezza che siano divenuti noti !
Chi poi ci ha rimesso pesantemente siamo noi utenti u.u
E non bastano 4 giochini per risolvere la cosa in modo bonario come si fa con un bambino..
ma vi rendete conto che la sony al contrario di microsoft e nintendo ha dichiarato guerra alla pirateria e per questo è stata colpita? ora la sony ha le sue colpe e sono gravi ma condannarla come mi è parso di leggere mi sembra ingiusto. quelli da condannare sarebbero i pirati informatici. sono loro che non solo hanno danneggiato sony, ma hanno soprattutto danneggiato noi. per quello che riguarda la sicurezza del ps network, la sony è sempre stata all avanguardia rispetto alle altre. e il live di microsoft non è mai stato colpito per la sopracitata ragione che microsoft ha sempre dimostrato un atteggiamento favorevole alla pirateria.
E (anonimo)
- 13 anni fa
20
Certo! Perché se ti copi Windows la Microsoft ti da pure un premio! E negli ambienti hacker la Miscrosoft è davvero amata, al contrario, ad esempio, di Lynux che è considerato più o meno il Diavolo in persona! (o era il contrarioo?)
@sagarasosuke Ma ti rendi conto delle inesattezze che scrivi o sei solo un funboy sonaro? Nintendo, pur di tenere lontana i pirati, fece uscire il Nintendo 64 con l'hardware a cartuccie, e per la Gamecube usò i mini DVD, quindi non si poteva nemmeno usare come lettore CD o DVD, e per questa ragione, nonostante fossero delle console ottime, ha pagato un prezzo altissimo, il quasi fallimento del settore home... per non parlare di quante protezioni ci sono nei suoi giochi per DS... Microsoft invece non favorisce la pirateria, ma sa anche che combatterla è solo uno spreco di soldi, quindi la DISINCENTIVA facendo in modo che chi ha la 360 modificata non possa giocare online.
In conpenso, vuoi la spiegazione passo-passo per moddarti la PSP con l'aggiornamento a 6.35 e farci girare tutte le ISO che vuoi? Per quanto SONY si possa sforzare, la pirateria scavalca sempre le protezioni... Per non parlare di come secondo molti sia stata proprio la pirateria facile a far vendere all'epoca la PS1 come il pane (teoria smontabile facilmente, il Dreamcast anche senza modifica fa girare molti giochi illegali, basta ficcarci il boot, o al massimo ricorrere allo swap disc), ed è una cosa risaputa.
Semplicemente, non ha prestato attenzione alla sicurezza dei suoi clienti, e sì, i cracker (non hacker che sono tutt'altra cosa) che hanno creato questo danno è giusto che vengano condannati, ma anche SONY deve (<b>DEVE!</b>) risarcire i suoi clienti, non raccontare balle del tipo "la sera mi son connesso a PSN e mi dava errore, il giorno dopo (manco la sera stessa) abbiamo agito <b>tempestivamente</b>", perchè umilii ancor di più i tuoi clienti a dire delle balle colossali se pure loro sanno la verità... e questo tipo di problema non l'ha mai avuto nè SEGA ai tempi del Dreamcast, nè Nintendo ora, nè Microsoft nonostante il mio account è comune a Xbox LIVE, Messenger e MSN...
@sagarasosuke ora la sony ha le sue colpe e sono gravi ma condannarla come mi è parso di leggere mi sembra ingiusto. quelli da condannare sarebbero i pirati informatici.
a quello pseudo corso di diritto (un avvocato era il nostro insegnante) ci hanno detto che sono perseguibili penalmente sia i cracker che quelli della Sony che non hanno rispettato i requisiti di sicurezza sul trattamento dei dati..
@ sagarososuke è questo l'assurdo, anzi l'assioma mafioso che ormai vige come legge ai giorni nostri... se non vai "troppo" contro i nuclei fuori legge ti salvi, se usi il pugno duro e ti comporti seguendo le leggi, allora "ti succederà qualcosa di strano":.. sembra di stare a leggere la storia del Padrino... convivere con l'illegalità ormai è una prassi, e pare davvero grottesco che per non venire colpiti (e affondati, capitano!) si debba ricorrere ad occulti patteggiamenti come questi... o meglio, direi che visto che sono cose all'ordine del giorno, non ci facciamo tanto più caso ma se ci si sofferma a riflettere su, ci si accorge di quanto squallide, opportuniste ed egoistiche siano. sto buono io che stai buono anche tu, cosi non ci facciamo del male, ah, mi ricorda tanto la politica italiana...
KUMA-29
- 13 anni fa
30
@RyOGo: Ti faccio i complimenti perchè quello che hai detto rispecchia la VERITA CRISTALLINA !
@ sagarososuke : Ma non scriviamo CAMMELLATE soltanto per schiacciare i tasti sulla tastiera per favore u.u
kuma sicuramente sagarosuke non si è esrpresso bene, ma è noto che case come microsoft abbiano addirittura reclutato hackers capaci e talentuosi pur di farli passare dalla loro parte... se pensi male, diceva andreotti, fai peccato ma spesso indovini. non so quanto sia errato farlo in questo caso
Con "è noto" si può dire ogni falsità possibile, le cose vanno documentate. Altrimenti facciamo la fine di chi confonde ancora i cracker perchè "è noto" che sono gli hackers a fare danni finanziari... ed è una balla colossale.
infatti stiamo solo ipotizzando, siamo nel mezzo di una discussione, non certo di in processo ..ehehe semplicemente con tanti esempi già documentati (avoglia quanti casi ci sono) cosa vien da pensare? Ipotesi a parte, spero sempre nella migliore di queste. Purtroppo i malpensanti spesso ci indovinano, e dico purtorppo perchè chiaramente vorremmo più onestà e chiarezza da molte multinazionali. poi per carità, il resto sono una marea di balle e leggende, un contorno che onn manca mai
KUMA-29
- 13 anni fa
00
ALUCARD80 posso accettare il tuo discorso che ha sicuramente senso, però la *verità* è composta solamente da fatti facilmente documentabili..Però ripeto che il tuo discorso come quello di Ryogo ha delle basi u.u
"La sicurezza del Psn era un castello di carte e bastato un soffio per farlo crollare, francamente non e quello che ci si aspetta da una multinazionale come e la Sony. E da quello che ho sentito in internet e che la rete di Sony era senza patch e non aveva alcun firewall installato e questa chiara violazione degli standard PCI, quindi è probabile che si tratti di una negligenza di carattere penale. Perciò per me l importante e che non si faccia una campagna contro gli Anonimus(che con questo attacco non centrano un ghezz anche se in molti gli hanno indicati come colpevoli...), ma che semmai inizi una discussione sulla responsabilità delle aziende nella protezione delle informazioni degli utenti."
Concordo in pieno stanno facendo un qualcosa di sbagliato e devono rendersene conto anche perchè così si capisce in modo lampante che è una paraculata
10 giorni di ritardo lo chiama "intervento tempestivo"?
Per carità, ottima ditta e ottimi giochi, ma che non aprano bocca...