di beyblade possiedo la prima serie interrotta dalla playpress anni fa (anzi, è stato il mio primo manga), ed essendo una serie a cui sono affezionata ero indecisa se prendere anche questo... però sono in periodo di tagli quindi per ora niente ma non credo si esaurisca presto xD

Si ma sai com'è con la Planet Manga... fidarsi è bene non fidarsi è meglio... Mi hanno detto che segue l'anime, indi per cui non lo comprerò mai. I veri proagonisti di Beyblade per me rimarranno per sempre Takao, Kai e company u.u

Secondo me si potrebbe fare a meno di invadere il mercato con tutte queste patacche. E che copertina terribile, mamma mia.

Sinceramente l'anime mi piaceva davvero un sacco ai suoi tempi, il manga però, forse la complicità di chi lo edita, non mi suscita particolare interesse, poi quoto in pieno Davi, la copertina non si può vedere.
Comunque questo manga non segue la storia della prima serie animata vero?

lo ripeterò sempre: senza takao, max, rei ma sopratutto kei non è beyblade.

Sinceramente l'ho solo sfogliato in fumetteria. Sulla storia non posso dire granche, visto che mi capitò di vedere solo un episodio per caso, che non mi convinse per niente. Sono convinto ancora che la prima serie sia l'unica bella e che riuscì ad appassionarmi(forse anche perchè in quell'epoca ero più piccolo, mentre ora no).
Ma a parte la storia non mi son piaciuti proprio i disegni, nonostante sia vecchia, son più belli quelli della prima serie.

Secondo me la Panini l'ha comprato per attirare iniziati più giovani.

Lasciamo un attimo da parte i nostalgici, per i quali non esiste altro che la prima serie di Takao e Kai.
Ricordiamo invece che Beyblade, Pokémon, Inazuma Eleven e (ancora) Dragonball sono gli unici e forse ultimi portavoce dell'animazione giapponese nella tv generalista italiana, che raggiungono un pubblico di bambini/ragazzi di ampie dimensioni.
Gli unici e forse ultimi.
Ricordiamo anche che molti di noi si sono appassionati a questo magnifico mondo, proprio grazie al passaggio in tv di una di queste serie "per bambini", che ora snobbano a favore di opere più ricercate e di maggior spessore.
Quindi ritengo che criticare per partito preso queste serie, in quanto magari semplici e destinate a un pubblico diverso da quello che consulta questo forum sia oltremodo controproducente, qui.

Nello specifico, ritengo che le nuove serie Metal Fight di Beyblade siano buoni prodotti, tenendo conto del contesto e del target a cui sono destinate, a maggior ragione se contrapposte alla media molto scadente dei cartoni animati italiani e americani propinati dalle tv nostrane.
Si tratta di serie in perfetto stile shonen, con personaggi ottimamente caratterizzati (si pensi ad esempio a Ryuga e Kyoya, ma anche agli svariati amici/avversari), ricche di appassionanti duelli per cui una puntata invoglia sempre la visione della successiva.

Il manga ricalca, per ora, la trama della serie Metal Fusion / Metal Fight, ma se ne discosta per alcuni aspetti, anche rilevanti.
Per gli amanti delle trottole delle serie tv, la lettura è semplice e appassionante, anche se il tratto non è particolarmente curato.

Prontiiii.. lancio!

Ve bene tutto, ma vedere in Italia BeyBlade e fare tante storie per portare Arakawa Under the Bridge, Saint Young Men, Chihayafuru e Natsume Yuujinchou.... Mi fanno cadere le narici

La situazione è semplice e tristissima: in Italia vediamo in TV solo gli anime che prima vengono sdoganati dagli USA.
Il "mercato" dell'animazione, come quello dei film, è completamente soggiogato alle politiche commerciali americane.
Rarissime le eccezioni.

Ottimo, mi mancava il manga di Gayblade...

Passo^^
@Mikoto:Mi hanno detto che segue l'anime, indi per cui non lo comprerò mai. I veri proagonisti di Beyblade per me rimarranno per sempre Takao, Kai e company u.u

Sono saccordissimo con quello che hai detto Mikoto^^ Io seguivo l'anime da piccola e per me i protagonisti dell'anime sono e resteranno sempre quelli della prima serie!

Ma perchè hanno pubblicato questo invece di riprendere la serie originale che quei maledetti della Play Press hanno interrotto?

A volte mi chiedo cosa passi per la testa degli editori: la prima serie di BB ha avuto moooolto più successo in Italia di questa e la Play press l'ha dovuta interrompere il manga perché non vendeva .
E la Planet crede che accadrà il contrario con il manga di questa serie dal successo ben più modesto ?
Glielo auguro...... mi facessero il manga di Automodelli piuttosto !
Credo che in libreria andrebbe forte.

Letto in ita e anche in eng. Non mi piace. Non mi sarebbe piaciuto neanche da bambino!

Tra cani parlanti e scimmie che giocano... Questo non è BeyBlade.
Va bene che BeyBlade ha sempre avuto target da "kodomo" ma questo manga esagera e di brutto!

Il VERO BeyBlade è quello di Takao Aoki.

Qui non si tratta di essere nostalgici ma viene proprio da dire

"dai... il BeyBlade era uno sport, un po' come gli automodellini da corsa.
Ora cos'è? La "potenza" per sigillare le forze oscure.
Il signore del BeyBlade, L Drago e tutto il resto, poi alla fine arriva anche il diavolo..."

Viene proprio da dire... "ma che cazz*ta!"

Tutti gli elementi positivi li ha scopiazzati dalle prime serie e dal primo manga.
La rivalità tra Ginga e Kyoya è la stessa che si vedeva tra Takao e Kai. ecc. ecc. ecc.

ATTENZIONE SPOILER
La nuova squadra poi non si è proprio capito da chi è composta... ci sono 10 personaggi a rotazione che si sfidano E/O si alleano E/O si sfidano ancora. Per non parlare dei bladers leggendari, i grandi combattenti che devono sigillare il diavolo con i BeyBlade e si scade nel finale di Dragon Ball GT.
La parte peggiore però è data dai personaggi piatti e senza personalità, basati su clichet banali: l'eroe che sconfigge 100 trottole in un colpo solo gridando solo "TORNADO DI PEGASUS", lo schivo che cerca di raggiunge l'eroe, il timido che deve essere salvato e il pazzoide che è pazzoide lol
La cosa buffa è che parlano come i Bladebreakers. Una cosa che fa davvero ridere.

Mistico o no, infantile o no, il primo manga è superiore.

Dal mio punto di vista hanno rovinato uno degli anime/manga più belli della mia infanzia e lo definiscono anche "QUARTA SERIE"- "NUOVO CAPITOLO".

Il nuovo capitolo è "ISPIRATO" al vecchio BeyBlade con elementi nuovi...
io direi piuttosto il nuovo capitolo è "SCOPIAZZATO" dal vecchio BeyBlade con elementi da "Signore degli Anelli" fuori luogo.

Altro che Saint Seiya... almeno l'opera di Kurumada aveva una logica.

Non volevo prenderlo perchè pensavo che il mio interesse per le trottoline si fosse spento anni fa, ma la combo "devo fare un viaggio + non ho nulla da leggere + primo numero all'edicola dell'aeroporto" ha fatto sì che lo prendessi e devo dire che mi è piaciuto.

Parte come un clone della prima serie, per diventare poi Saint Seiya con le trottole (e dai le trottole coi nomi delle costellazioni, e dai il protagonista con la trottola Pegasus che fa l'attacco Meteora di Pegaso, e dai il maestro che ripara le trottole arroccatissimo in un monte che vuole la tua vita in cambio della riparazione della trottola, e dai il torneo fra i trottolanti... ). Inaspettatamente è molto interessante e "nekketsu" vecchio stile, mi piace molto, pur essendo pieno di assurdità/trashate (gli animali che parlano, le trottole che si trasformano), ma insomma è Beyblade, chi ha già visto la prima serie sa cosa si aspetta e lo accetta
Se si gioca bene la caratterizzazione dei personaggi, cosa che sinora sta facendo (a scapito della prima serie manga che in questo deficitava, mentre l'anime era ottimo da questo punto di vista), potrebbe anche superare la prima serie.

Mi chiedo però perchè non abbiano ristampato e concluso la prima serie prima di lanciarsi con questa, i 9 numeri Play Press gridano vendetta dalla libreria.
Pessima come al solito l'edizione Panini, fra onomatopee in katakana (almeno in un fumetto per bambini gli vogliamo mettere delle belle onomatopee in romaji vecchio stile?), titolo cambiato con quello della prima serie, nomi di tutti gli attacchi e delle trottole tradotti in italiano con risultati infantilissimi e nome del protagonista cambiato con uno cacofonico che sfida tutte le leggi della fonetica giapponese.

Spero che la Planet Manga porti in Italia anche la prima serie di Beyblade con quella con Takao ecc... dato che la playpress l'ha interrotto al numero 6

niente a che vedere con il primo Beyblade con cui io sono cresciuto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ah se provo a rivedere le videocassette quanti ricordi! :3

Secondo me si potrebbe fare a meno di invadere il mercato con tutte queste patacche.
MA COL CAVOLO!
In Giappone esce di tutto e di più. ovviamente non solo publicazioni locali, anche fumetti di altre nazionalità, così come in america e in tutti gli altri paesi.
Qualsiasi cosa esce in Italia e in italiano, anche se come in questo caso non mi interessa, è giusto che esca e che abbia visibilità, interessasse anche a poche persone, sperando che siano abbastanza da far fruttare alla casa editrice.
Non è che avendo trent'anni e mezzo devo sputare sui manga pensati per bambini, anzi, beati loro se ne hanno qualcuno dedicato alla loro età, che quando ho cominciato io c'erano solo shonen decisamente cruenti e seinen, con poche eccezioni comunque famose grazie all'anime in TV.
Insomma, che gli editori facciano il loro mercato, più c'è più possiamo scegliere meglio, e se siamo così fessi da farci sfuggire i prodotti migliori, è solo colpa della nostra pigrizia, non del manga che non ci interessa in più.

Questa "cosa" non é degna di portare tale cognome.

Mi aggrego al gruppone che chiede una ripubblicazione della storica prima serie... tuttavia non sono nostalgica a tutti i costi, di questa nuova serie ho visto qualche episodio in tv e devo dire che non mi è parsa affatto male (nonostante fossi scettica). Sarà che mi piace la meccanica generale (ragazzetti con trottole in grado di decidere il destino dell'umanità) lol!!
@joke: in realtà sono usciti 9 numeri e la storia si interrompe all'inizio della saga g-revolution.

Ryogo, ma le patacche oltrepassano di gran lunga di numero serie che meriterebbero. Ti pare giusto? Ti pare che il mercato non ne esca danneggiato? Poi gli editori non vogliono soltanto lettori giovani, vogliono soddisfare i lettori occasionali che sono abituati con battle-shonen, quindi come la Gp ci bombardano di titoli inutili come il suddetto, che da quanto ho capito non è nemmeno la serie regular, per avere più spazio nelle edicole e nelle librerie specializzate. Gli editori, non tutti a dir il vero, vogliono visibilità, prendono titoli random a pacchi, di shonen, e così facendo invadono le fumetterie. Mi pare evidente questo.
Se ti piace questo andamento, supporta pure, e chi te lo impedisce.
Il mercato tuttavia deve essere vario ed eterogeneo, ma usando un termine posocchiano non posso le "merendine" supplire al ruolo dei pasti e dei cibi importanti, capisci l'analogia?

Qualche giorno fa ho visto un bambino (non avrà avuto più di dodici anni) uscire dalla fumetteria acquistando un numero del suddetto manga e la cosa mi ha reso molto felice per lui. E' giusto che si diano ai bambini letture adatte a loro, piuttosto che costringerli a comprare il Death Note del caso.
In Italia non c'è la cultura dei manga per bambini, perchè i bambini di solito leggono i fumetti Disney (ed è giustissimo che lo facciano), per poi passare ai manga con l'adolescenza. Provare a proporre qualcosa per loro (come faceva la Play Press), non è un male, però, anzi di per sè è una cosa abbastanza encomiabile che di certo non va a intaccare le letture degli adolescenti o degli adulti.

@Kotaro: quoto

@Elsaria: anch'io. Quoto tutto, son d'accordo.

Se escono "patacche" si vede che a qualcuno interessano, altrimenti avremmo ben altri manga in fumetteria, non credi?
Il mercato non lo facciamo noi pochi che compriamo Linebarrels of Iron, lo fanno ben altre fasce d'età, che ci piaccia o meno. E comunque esiste sempre il mercato dell'import.

ehm scusate...voi parlate così male di questo manga e tutto il resto...sinceramente io la prima serie non l'ho vista perchè come voi sono una super appassionata di takao e co....però dico io si dovrebbe prima visionare la cosa e poi giudicarla....secondo me è un manga adattissimo ai bambini come dite,ed è giusto che anche per loro ci siano tali prodotti in stile manga....ma perchè non provare a visionare qualche puntata?sinceramente ho cominciato a vederlo dalla serie metal master e lo trovo molto divertente e i disegni sono stupendi a parer mio...ora il manga di certo non sarà tutto questo splendore ma calca bene le storie delle trottoline con cui giocano i ragazzini...sto prendendo anche il manga,come prendevo quello della vecchia serie che purtroppo hanno interrotto,e lo trovo molto carino visto che sto seguendo tutt'ora anche l'anime quindi spero che non lo blocchino....capisco che tutti noi pensiamo che ormai in Giappone si creiino solo anime e manga per il commercio ma prima di puntare il dito contro bisognerebbe dare qualche possibilità a questi anime che tentano di seguire le orme dei grandi maestri come Takao A.....questo è il mio punto di vista...