L'ho seguito per un po' e non mi diapiacerebbe dare un'occhiata all'anime, ma purtroppo io faccio parte di quelli che leggendo questo titolo si sono sentiti depressi. Poveraccia, non riesco a ridere delle sue disgrazie Dall'inglese non si capisce perchè tra "tu" e "voi" non c'è differenza, ma credo che "omaera" sia "voi", quindi nel titolo è "è colpa vostra" (anche perchè per quel che ho letto non da la olpa a un singolo individuo). Magari qualcuno più esperto di me col giapponese può confermare, ma sono abbastanza sicura che quel "ra" alla fine indichi il plurale.
Sono davvero contento di questa notizia. Il manga è molto carino, e credo che una chance per una trasposizione animata se la meriti; peccato che, a volte, lo trovi anche io un pò deprimente.
@キョン Ottimo, grazie della conferma. Non so bene come funzioni col plurale visto che a volte si usa "ra" a volte "tachi" (che se non ricordo male si usa anche per altre parole), ma ho già sentito "bokura" e "omaera" molte volte e almeno sulla traduzione non mi sbaglio.
@Otaku.Designer Sono d'accordo. >_< All'inizio mi pareva troppo presuntuosa, ma poi l'ho presa in simpatia e adesso ci rimango male quando lei sta male. Non ho letto molto del manga, per un po' sono andata avanti sperando che le cose iniziassero ad andarle un po' meglio (non dico bene perchè si perderebbe lo scopo del manga), ma dopo tante sfortune e insuccessi non ce l'ho fatta Ora ho questo titolo in pausa, ma se va avanti così non so quando riuscirò a riprenderlo.
Non l'ho letto ancora,ma dai numerosi commenti positivi che schiacciano quelli negativi,una piccola chance gliela voglio dare.La trama sembra anche divertente per farsi quattro risate,ma se ne esce anche una storia mooolto seria,sara altrettanto gradita da parte mia! Mi auguro usino un chara molto carino e dei fondali in cui poterci immergere e appassionarci con la storia della protagonista,oppure dovrei dire,con le sue disavventure!
@Geass:Sono passati secoli da quando ho visto VGA!
ShinXela (anonimo)
- 11 anni fa
20
Io leggo sia Watamote che TWGOK, e di certo non definirei il primo una versione al femminile del secondo.
Keima non vuole essere popolare con le donne reali, nonostante sia di bell'aspetto, ed abbia tutto il potenziale per esserlo. E' testardamente ancorato al suo mondo ideale, e non vuole concedere spazi al reale, timoroso delle conseguenze che deriverebbero da queste concessioni. Nel corso della storia, apparirà sempre più evidente come in fondo anch'egli abbia bisogno degli altri, ma è un processo di consapevolezza che maturerà in modo sottile nel tempo, e si compirà del tutto probabilmente solo alla fine. Tomoko è, porella, un cessetto, brama consapevolmente e spudoratamente la popolarità ed una relazione con un ragazzo, ma non avendo i requisiti per ottenere ciò che desidera, si comporta in modo cinico e rabbioso. Ogni capitolo è tutto incentrato sui suoi monologhi interiori, volti ad illustrare la sua incapacità di integrazione. Il tema centrale è il conflitto che genera in un individuo la disperata ricerca di raggiungere determinati obbiettivi (popolarità, amore) e l'assenza dei mezzi per perseguirli.
Naturalmente, le due opere toccano temi affini, trattandosi in entrambi i casi di storie di alienazione sociale, miste a parodia e serietà. Ma hanno un background e dei main characters sviluppati in modo molto diversi. Sarebbe come dire che Sailor Moon e Madoka Magica sono identici perchè coinvolgono l'elemento magico.
Watamote mi fa provare una costante compassione per la protagonista, ma in TWGOK sono arrivata a piangere come una fontana a causa di alcuni sviluppi che vedremo più avanti, e Watamote non è ancora riuscito a causarmi un impatto emotivo così forte. Chi pensa che Keima sia un dio infallibile e ama questo manga per tale ragione, è vittima di un'illusione abilmente costruita dall'autore nel corso dei primi volumi.
Detto questo, li reputo entrambi buoni titoli, consigliati a chi è interessato al diffuso fenomento dell'isolamento sociale, che tocca molti giovani sia in Giappone che in Occidente.
Io lo sto leggendo e mi sta piacendo tantissimo al punto che mi sono messo a farne la traduzione! Se vi va di darci un'occhiata lo trovate sul mio blog http://thebyty.blogspot.it