6 commenti
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questi "cartoni animati per bimbi" sono il lato oscuro dell'animazione Nipponica. Ci sono solo perchè portano soldi (grazie a mediaset).
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2 0Ma in sostanza Chibi devil ha concluso la sua prima serie? Io mi ero fermata molto tempo addietro pensando che fosse finita (invece c'era stato solo uno stacco) e ora sto recuperando...
Io credo invece che sia un'ottima cosa che ci siano cartoni animati di questo tipo, Chibi Devil ha delle potenzialità da non sottovalutare per quanto riguarda il suo target (cioè i bambini delle elementari), se ai più piccoli togliamo questi cartoni che gli resta? Il trenino Thomas? -
2 0Seguivo Chibi Devil (che era carinissimo ma penalizzato dal formato dei 5 minuti) e mi piaceva, ma mi ero fermato per lo stesso motivo di Arashi (che incaricherò di informarmi su cosa hanno fatto in mia assenza
). Bene che continui, sperando che facciano delle puntate più lunghe.
Ovviamente quotone per Arashi. Se i "cartoni animati per bimbi" (che sì, servono a vendere giocattoli e merchandise in primis, ma sono anche molto educativi) sono il cancro dell'animazione nipponica, le serie moe piene di fanservice per otaku sfigati cosa sono?
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0 0Addirittura una seconda stagione per Haitai Nanafa, va beh che dura solo due minuti quindi è fattibile, peccato che io sono ancora al settimo episodio, visto l'impossibilità di trovare il resto degli episodi fansubbati, magari piano piano, tanto non è niente di che, giusto un diversivo per passarci il tempo... 2 minuti
@Kotaro: anche io non sopporto il moe, ma amo il fanservice se fatto bene eppure non mi sento un otaku sfigato u.u -
Va bene, dopo il mio precedente commento, ho deciso di recuperare gli episodi che mi mancavano e ho capito perchè intendono continuare, però spero che si sveglino un po'con certi sviluppi, Oogata in primis.
Confermo che il carattere della protagonista è la qualità migliore dell'anime, in un certo senso è un po' una presa in giro verso le maghette classiche.
In ogni caso mi ha abbastanza deluso. Non che mi aspettassi un capolavoro, ma si poteva lavorare di più sul concetto di "magia nera" anzichè proporci la solita ragazzina in costumino che recita formule magiche composte sempre dalla stessa filastrocca più una parola in italiano. Cè di buono che ogni tanto vengono richiesti anche dei riti in più, ma tutto l'argomento soprannaturale è trattato in modo troppo superficiale.
Comunque questo non è niente, il peggio è lo svolgimento della trama. E' tutto troppo facile: nemici potenti sconfitti in pochi secondi perchè si distraggono, i compagni di classe che scoprono i poteri della protagonista una puntata sì e una no e puntualmente a fine episodio si cancella la loro memoria.... Pure le maghette classiche dovevano fare un po' di fatica su questi punti, ma questa no. E' tutto di un semplicismo esagerato.
L'unica cosa che mi piace è il carattere "cinico" (se volete chiamarlo così) della protagonista, che a differenza di tante sue colleghe maghette è una coi piedi per terra e non ha i soliti sogni adolescenziali di diventare famosa o trovare il primo amore.
In ogni caso una prima serie animata poteva avere senso, ma addirittura una seconda? A me sembra strano che una storia così possa superare i 26 episodi.