pareri pessimi ovunque =| la cosa invita ben poco all'acquisto

Ma quanti pareri positivi!
Devo dire che sto avendo intuizioni sempre giuste per quanto riguarda le ciofeche
Mi spiace per i malcapitati che l'hanno comprato

Di solito son parsimonioso coi pollici rossi, soprattutto non mi piace dare giudizi impulsivi o troppo (e questo è utopistico, lo so) personali.

Ma sarà che questo Flowers è "troppo psicologico" per i miei gusti, ma a me è parso solo un ammasso di scene di sesso malato.

La sceneggiatura e la narrazione son un casino da seguire, e il chara design monotono non aiuta a capirci qualcosa, visto che i personaggi o si assomigliano, o si travestono (in quanto "travestiti", nell'accezione più classica del termine) ogni dieci pagine, e non li si distingue.
Onestamente quel po' che ci ho capito della trama, lo devo alla sinossi ufficiale del volume...
Della serie poche idee ma ben confuse.

Mi spiace, ma proprio non mi è piaciuto. Ma forse chi è interessato in storie con protagonisti tormentati, dall'identità sessuale incerta loro malgrado, e dalle forti tendenze autolesioniste, troverà qui una lettura interessante. Forse.

Il mio commento dice tutto.

In teoria storie come queste m'interessano, le vado a cercare col lanternino, ma in questo caso purtroppo c'è stato ben poco da salvare, persino l'edizione fa schifo con una rilegatura degna della peggior Planet Manga, le pagine tendono a scollarsi già alla prima lettura. Quando ne pubblicherò la recensione, avrà un bel 3 come voto; e ho il dubbio di essere stato anche troppo generoso.

Io principalmente non l'ho acquistato per via della pessima qualità della stampa, ma già dalla trama non è che facesse pensare a chissà che come prodotto eh Meglio così, 5.90 risparmiati per qualcosa di meritevole!

Io lo devo ancora leggere, conto di farlo a giorni. Finora ho sempre rimandato perchè mi ispirava poco, e a questo punto credo che il mio giudizio fosse giusto.

Io non sono riuscito a trovarlo nella mia città...penso che non sia ancora arrivato. Oh quant'è bello vivere in un'isola.