Una lettura divertentissima. Se i disegni non vi piacciono dategli un altra possibilità, dopo 4-5 volumi diventa di tutto un altro livello. Oshimi è diventato uno dei miei preferiti, sono anche entrato in possesso del primo tankobon di Mari.
Ho letto, con non poca fatica, i primi 6 volumi più i primi capitoli del settimo, poi mi sono arreso. Personalmente l'ho trovato alquanto debole e sicuramente non lo recupererò in futuro a meno di svolte incredibili o cambi di rotta radicali.
Ma dato il discreto successo che sta riscuotendo probabilmente è colpa mia che l'ho caricato di troppe aspettative.
Come da relativo pollice aspettavo di leggerlo (compreso il "gemello" Jammin' Apollon ^^) con impazienza dai tempi dell'acquisizione del relativo manga (dopo il clamore della relativa serie anime che non ho ancora visto e che graficamente non mi piace vedendo gli screen in scheda)! ^^
Che dire sono rimasto soddisfatto, ottimi disegni, storia intrigante anche se contorta, chissà come continuerà, non vedo l'ora di leggere i prossimi!! xD
Mi è piaciuto ma onestamente non ho ancora capito bene il perché. Di certo il personaggio di Nakamura mi è parso interessante, e son curioso di scoprire i suoi intenti e cosa le frulli per la testa. In un certo senso lo si potrebbe considerare un manga in cui la componente psicologia è preponderante, e nel suo piccolo sviscera la natura della pulsioni sessuali che si provano soprattutto durante la pubertà (si sfocia quasi nella psicanalisi). E lo fa con schiettezza e senza inutili moralismi. Credo che continuerò a seguirlo, sperando che lo sviluppo nei successivi volumi non si limiti a riproporre ad oltranza il tema dei ricatti e dei giochini sessuali.
Un manga comprensibilmente non per tutti imho. Soprattutto credo che, per apprezzarlo al meglio, non guasti essere in pace con la propria sessualità (di qualsiasi natura essa sia).
Se non avessi visto l'anime (decisamente superiore al manga in quanto ad atmosfera), gli avrei sicuramente dato un pollice verde. Anche così il volume rimane buono: la storia, già dall'inizio, è contorna ma molto affascinante e più avanti migliorerà ancora. Nakamura è un personaggio intrigante, ma anche Saeki in futuro riserverà non poche sorprese e un interessante sviluppo. L'unico appunto che posso fare è sul disegno, in particolare sulle proporzioni dei personaggi, ma lo considero un aspetto tutto sommato minore.
Concordo con Sarren riguardo l'atmosfera, una sfogliata in fumetteria sicuramente non vale una lettura, ma quello che ho visto mi è bastato: un tratto così pulito mal accompagna le vicende dei protagonisti.
Consigliatissimo a tutti coloro che non hanno visto l'anime e consiglio l'anime a tutti coloro a cui è piaciuto/sta piacendo la serie.
@Sarren: ATTENZIONE SPOILER Saeki è il peggior pg della serie, l'unica di cui davvero non si capisce niente: perchè è così attratta da Kasuga? La scusa del "è il primo che mi si è dichiarato" non giustifica una fuga di casa + mega invidia + accettazione senza problemi delle sue "preferenze". FINE SPOILER
Fantastico! Io l'ho iniziato a seguire tempo fa, quando c'era solo in inglese e l'anime ancora non era uscito. Merita tantissimo! E la storia migliora andando avanti! Uno dei miei preferiti in assoluto!! Ps. il manga è decisamente superiore all'anime. Semmai da una parte manca l'effetto audio ma dall'altra i disegni sono migliori e le tavole si fanno apprezzare anche senza il comparto sonoro.
@Black Crow: Non è solo una questione di audio (che comunque aiuta non poco nel creare l'amotsfera) o di disegna (anche se uno stile freddo e realistico enfatizza molto di più vicende di quel tipo) c'è anche la questione dei "tempi di narrazione" che in un manga per forza di cose, nel bene e nel male, vanno troppo spediti non riuscendo a dare il giusto peso a determinate scene. Poi boh, magari mi sbaglio (dopotutto non ho letto tutto il manga, ma solo qualche capitolo in fumetteria) però proprio non riesco a vedere, anzi, sentire la superiorità di cui parli.
P.s. Lo stile grafico del manga lo posso considerare "più bello" se paragonassi le tavole cartacee a degli screenshot della versione animata e sarebbe senza dubbio migliore se stessimo parlando di qualsiasi altra serie, però questo è Aku no Hana e i suoi punti di forza non vengono valorizzati con uno stile del genere.
@Revil-Rosa: A mio giudizio un motivo c'è: POSSIBILI SPOILER Saeki è attratta dalla "perversione" di Kasuga, dal suo essere anomalo, ossia diverso dalle altre persone. Fino a prima di uscire con lui, Saeki ha vissuto una vita assolutamente ordinaria, mentre Kasuga le mostra un mondo nuovo, diverso, che non aveva mai immaginato.
Questo si capisce meglio se si comprende che Aku no Hana è, da un certo punto di vista, la storia di degli adolescenti che rifiutano e odiano la vita ordinaria vissuta dalle altre persone, reputandola mediocre, e cercano qualcosa che li renda speciale. Per Nakamura è il suo essere una pervertita, per Kasuga è la lettura di Baudelaire. Per Saeki invece quel qualcosa è Kasuga.
Non ho seguito l'anime, gli ho solo dato un'occhiata. E la cosa che mi ha colpito di più è stata la sigla finale, che è veramente inquietante e stupenda. Non mi pronuncio sul resto, perchè ho solo dato un'occhiata.
Diverso il discorso del manga, di cui ho letto il primo numero che mi ha colpito: è particolare, deviato il giusto, e mi ha incuriosito. Di certo, lo ritengo un prodotto che sa farsi notare.
Guarderò prima o poi l'anime di certo e proseguirò credo il manga.
@Sarren: ATTENZIONE SPOILER Io mi sono limitato all'analisi dei personaggi basandomi su quello che si vede (o che non si vede) senza considerare uno, diciamo, spettro comune...però mi rendo conto che le mie conclusioni non sono così diverse dalle tue, se non giusto per Saeki che non capivo e vedevo come una ragazza normale creata dall'autore in funzione della storia.
Comunque, quello penso sui pg e sulla serie in generale lo avevo scritto in modo abbastanza dettagliato sulla scheda di un altro utente, se sei interessato ti linko il messaggio (Anche come "prova" che quello che scriverò qua sotto ha un suo perchè dietro) Per farla breve, Kasuga e Nakamura li ho visti come due ragazzi (il fatto che fossero in piena pubertà non l'ho minimamente considerato) che vogliono essere speciali: Kasuga inizia sentendosi speciale attraverso i libri -che solo lui nella città pensa di poter capire- e si aggrappa a questo identificando Saeki come angelo così da dimostrare a sè stesso di aver compreso lo spirito di Fiori del Male, anche se così non è e, dato che sa di vivere in un'illusione pur non volendo ammeterlo, segue/asseconda Nakamura vedendo in lei la via per essere davvero speciali...tuttavia le sue due nature lo portano all'esasperazione finchè nel episodio 10 non troverà la forza per affrontare la verità. Nakamura è consapevole di essere diversa, ma...vabbè, ho già scritto un WoT, non mi sembra il caso di andare avanti visto il tema della notizia XD Grazie per la delucidazione su Saeki, adesso riesco a comprenderla meglio! FINE SPOILER
Letto il primo volume per la curiosità scatenata dai numerosi commenti positivi. Se fosse un film sarebbe interpretato dai brutti sosia di Rei Ayanami e Shinji Ikari. Non mi ha colpito granché, il disegno è mediocre, ed essendo uno shonen penso non potrà spingersi troppo oltre. L'unico motivo per cui leggerei il secondo volume è la curiosità di vedere che s'inventerà la perversa occhialuta. Ma poi, che me ne farei di un titolo simile in "mangateca"? Fosse disegnato da Katsura, almeno lo terrei per i disegni... e ce lo vedrei parecchio bene nel ruolo. Mi ha però ricordato un episodio piuttosto imbarazzante delle medie
@Antonio. "essendo uno shonen penso non potrà spingersi troppo oltre." Non so dirti se proseguendo ti potrebbe piacere, ma, avendo letto anche le scan, ti posso dire che su questo punto ti sbagli, qua si va parecchio oltre, te l'assicuro. Poi personalmente io prenderei il secondo volume anche solo per la scena finale, che ho trovato intensa come poche.
@Sarren Se vai avanti di soli colpi di scena ti posso assicurare che per come è adesso, quindi capitolo 50 se non ricordo male, lo prenderai tutto. @Revil-Rosa Il manga ha dei tempi perfetti. Si ferma quando ci si dovrebbe fermare e accellera quando si dovrebbe accellerare, mentre negli shonen in generale non c'è questa tipologia di narrazione. Io sono un tipo che legge online e compra. Fossi in te darei una letta ai vari capitoli successivi, rimpiangeresti di non averli letti prima