A me è piaciuto, ma ovviamente è consigliato a chi ama gli shojo retrò, che esagerano nei modi e nelle situazioni. Purtroppo, ho scoperto che è un'opera incompleta... cioè, non c'è un finale aperto, non c'è proprio il finale, son solo sei capitoli divisi in due volumi, e finisce tutto lì.
Ennesima occasione persa per la Goen, che invece di far uscire roba annunciata eoni fa (molto più allettante), prosegue nella sua politica di uscite carine (spesso inutili) e niente di più, "rubando" posti al già suo sterile calendario mensile.

Un po' troppo esagerato e forzato, ma si lascia comunque leggere. La protagonista è interessante, le sue ombre e le sue luci sono potenzialmente interessanti, peccato che sia circondata da personaggi vuoti, ben poco credibili e frivoli. Sono tre storie diverse, che condividono i personaggi, ma le situazioni sono diverse e si concludono nello stesso capitolo.

Sufficiente, non di più, secondo la mia opinione.
Se vi piacciono d'annata, comunque è una lettura che potrebbe rivelarsi piacevole.

Ciao,
Tacchan

A me piacciono i manga della Ikeda, ma questo lo salto per 3 motivi: innanzitutto perché è ad episodi auto-conclusivi, poi perché lo stile di disegno è quello dei gaiden di Versailles no bara, ovvero il più moderno in cui i lineamenti sono meno morbidi ed Oscar sembra davvero un uomo, ed infine perché pare che sia incompiuto.
Aspetto invece Claudine e L'anello dei Nibelunghi!

Storia non molto originale, sembra presa dal film "L'implacabile condanna".
Buoni i disegni.

@Sonoko
non è affatto un problema che sia incompiuto...la storia infatti è realizzata in modo che ci siano degli episodi uno diverso dall'altro, con la protagonista che interagisce in varie situazioni. E' uno di quei manga che potrebbe durare 2 volumi cosi' come 20.....