Di questi ho visto solo K ... a me è piaciuto anche se è un po' vero che qualche problema ce l'ha, più che altro credo che se gli episodi fossero stati gli "ormai non più canonici" 24 avrebbero potuto sviluppare tutto in maniera migliore... è la mancanza di alcune spiegazioni sul passato, la stele e altri meccanismi che da un po' noia più che altro...
Comunque devo dire che dopo aver letto la light novel K SIDE:RED (tradotta) un po' di dubbi mi si sono chiariti, sui rapporti tra i personaggi e il loro passato, funzionamento della Stele, Strain ecc. ... ne consiglio la lettura !
In questo Project le informazioni le hanno spezzettate in così tante fonti che per noi qua è difficile reperirle tutte...
Non mi ritrovo affatto con le considerazioni di Arashi riguardo K Anime Project, per me è un buon anime, da 8 per intenderci. Ciò di cui avrebbe realmente bisogno (a parer mio) è di un seguito che sistemi qualche "punto debole" e approfondisca la trama. Fanservice invasivo non ne ho visto. Quel poco che (volendo) potrebbe esser definito fanservice ci stava bene, non è stato inserito a casaccio.
Totalmente in disaccordo con la recensione di God su Galient, che non sto a controbattere punto su punto, tanto potete leggere la mia recensione se volete un parere alternativo. Interessante Denshinbashira elemi no koi, di cui avevo gia' letto la recensione (come sempre ottima) di Ais. Prima o poi vorrei vederlo. Ma dove le trova queste perle?
Conosco solo K Project ma l'ho droppato alla seconda puntata. Ottima grafica ma mi ha dato l'impressione di essere uno shonen soprannaturale con fanservice sia per gli otaku che per le fangirls. Questo genere avrà pure qualche titolo buono, ma in genere è sinonimo di commercialate per un pubblico giovanissimo.
A sto giro mi interessa solo il [K] project del quale avevo visto solo il primo episodio e aveva qualche spunto interessante... anche se visti i voti credo rimarrò deluso...
A me dispiace davvero dare voti bassini, giuro che spiace più a me che agli estimatori, ma con K mi sono sentita anche generosa. Non è una pessima serie e non nascondo che ho un certo interesse per il film o quel che sarà, ma la serie in sé l'ho trovata un po' deludente, ne avevo già parlato in un'altra rubrica e non posso che confermare. Io non sono una di quelle persone che vuole da una serie animata tutto e subito, però K è stato frustrante, perché vedere più di metà degli episodi con gente che si muove a caso (a caso perché non sappiamo delle loro intenzioni, le loro azioni hanno senso per loro ma non per lo spettatore) seguendo una narrazione fumosa, è stato frustrante e a me non ha dato nessuna soddisfazione. Ricordo anche che c'erano flashback inseriti in un modo che non mi è piaciuto affatto, spezzettando troppo la narrazione. Comunque capisco benissimo che qualcun altro abbia potuto trovare questo metodo narrativo interessante e piacevole; a me non è piaciuto, non mi ha reso la serie godibile. Inoltre non mi piacciono queste serie che per essere capite richiedono la lettura di altri spin off e simili, o almeno, ci può stare, ma almeno quello che vedo nella serie corrente deve essere chiaro. I personaggi poi non li ho trovati per niente memorabili, di una fighezza unica per carità, ma di sostanza ne ho vista ben poca (e io sono una che si affeziona tantissimo di solito), gli unici che mi piacciono sono l'ultra canon Yata/Fushimi ma come ho scritto, un grande peso ce l'ha la prestazione di Mamo e Jun Jun, senza di loro non credo li avrei apprezzati particolarmente... molto sinceramente, se K fosse stato pieno di omoni grossi e barbuti non avrei retto oltre i primi due episodi!
@Nyx Sul fanservice non posso concordare, per me c'è ed è anche becero, a partire da Neko nuda spesso e volentieri, passando per la bella Seri Awashima. Su quest'ultima in particolare, odiavo quella sua gonna tanto corta da lasciar intravedere la linea della chiappetta e il fatto che ogni volta che entrasse in azione ci mostrassero quell'inquadratura seno-sedere o ancora le varie riprese fatte appositamente per riprendere il suo didietro Mi dirai che non è fanservice così eccessivo ma io dico, perché una donna bella, intelligente, forte e con gli attributi deve essere necessariamente sessualizzata così? Non andava bene anche senza focalizzarsi sulle grazie? Sì che andava bene, questo è fanservice e non mi piace. Sui maschi invece, credo che non ci sia un uomo che possa superare il mio amore viscerale per i bishi, ma quando si sparano solo le pose.. no! Munakata e Mikoto non hanno nessun momento memorabile, io ho visto solo due che si sfidano a occhiate o che dialogano con il megane che fa la parte del(l'uke) finto sadico compassato che si bea della sottomissione dell'altro e l'altro che risponde solo a mugugni. Per carità, sono ottimo materiale da shipaggio, ma avrei gradito anche altro.
A chi è indeciso comunque direi di non fidarsi delle valutazioni altrui, perché proprio in base ad esse è possibile vedere come a molti sia piaciuto tanto, ad altri abbia fatto pietà ed altri l'abbiano trovato semplicemente mediocre. Come ho scritto, non lo consiglierei ad occhi chiusi, ma è una serie particolare quindi in base ai gusti può anche piacere molto!
Arashi Forse posso darti un minimo di ragione su neko, che comunque (da maschietto) ho gradito assai Seri invece se non avessero fatto quelle riprese non si sarebbe neanche capito che era una bella donna, sarebbe sembrata solamente fredda e discretamente antipatica e il regista voleva rendere evidente anche il suo fascino esteriore. Non lo definirei assolutamente fanservice becero, tutt'altro direi ben contestualizzato, ben congeniato ed inserito a piccole dosi qua e la, in modo "sapiente". E non parlo solo del fanservice dedicato alle bellezze femminili, ho gradito anche quello dedicato ai maschietti, a mio avviso non eccessivo ma molto ben congeniato.
Stairway90
- 10 anni fa
10
Dei tre anime recensiti non ne ho visto nessuno, ma Galient potrebbe interessarmi, anche perché dando uno sguardo al cast leggo che il mecha design è di Izubuchi.
Di questi ho guardato solo K, e concordo su ciò che c'è scritto nella recensione. La sufficienza è il voto adatto per quest'anime che purtroppo ha una narrazione fin troppo spezzettata e poco interessante, anche i personaggi non sono molto caratterizzati, a parte quelli più importanti. La storia di per di per sé non sarebbe male, ma ci sono troppe cose che non quadrano o comunque lasciate in sospeso. La grafica invece è ottima!
Tra le recensioni proposte ho visto solo [K] e mi trovo in linea con quanto detto da Arashi, pure col voto (gli avrei dato 5 in realtà, ma la grafica è troppo sublime e alza alla sufficienza per me) Graficamente è un anime impeccabile e ha dei personaggi abbastanza interessanti. Nel complesso la trama ha qualcosa di intrigante, ma è talmente frammentaria e ingarbugliata che non si capisce niente! Io tutt'oggi ho la testa piena di incognite a riguardo! Comunque attendo il film.. Complimenti a tutti i recensori! :3
Rygar
- 10 anni fa
23
Di questo giro conosco unicamente [K] anime project, e come scrissi l'ultima volta che fu presentata tale serie, per me è uno dei migliori prodotti mai concepiti. Lo riguardai qualche mese fa per rinfrescarmi la memoria, e a parte l'eccelso comparto tecnico, ciò che mi ha coinvolto più di tutti è stata la trama, in cui sa dipanarsi ed evolversi come in poche altre serie. Non parlo poi della spettacolarizzazione dei combattimenti (che meriterebbero una menzione particolare) e delle musiche.
Che la scelta narrativa possa non piacere direi che siamo tutti d'accordo, sul fanservice mi sembra relativamente moderato, non si vedono delle grazie che rimbalzano sfidando ogni legge della fisica o peccaminosi nudi, in giro ci sono opere molto più "audaci" (mi sembra che in Free! sia stato molto più ardito), qui mi sembra rimanere su livelli accettabili. I personaggi invece li reputo ottimi, da Mikoto Suoh, a Yatogami Kuro fino a Reisi Munakata, dotati di grande carisma e personalità.
A titolo informativo, nella stagione estiva 2014 dovrebbe uscire il film sequel chiamato [K] Missing Kings ambientato subito dopo la scomparsa di Shiro.
Complimenti ad Ais Quin per la sua recensione molto ben scritta.