Il tipo con Vulvrape è stato generoso. Io avrei messo 3 con tanto di recensione al vetriolo! Tutti i grandi imperi hanno una fase di crescita, raggiungono il massimo, e poi decadono. Pure quello Sunrise.
Per Shingeki no Kyojin non sono d'accordo per il voto 9, semplicemente perchè la serie è senza finale. E' vero che è migliore del manga, è più coinvolgente, anche se è lenta uguale, ma la mancanza di finale pesa troppo sulla valutazione.
Per Valvrave 2, boh, sono ancora qua a chiedermi cosa ho visto. Quel finale... Mah.
Non concordo assolutamente col voto dato Monogatari, per me rimane tutt'ora una grandissima serie. Ognuno poi avrà i propri pareri, evidentemente il recensore la pensa diversamente da me.
D'altronde se ha dato 5 anche a Bakemonogatari, Madoka Magica e Ano Hana era impossibile che avesse i miei stessi gusti.
Ovviamente ho valutato l'Attacco dei Giganti per la parte che c'era e, se il manga non finisce, non posso dare un voto più basso perchè non si è inventata un finale tanto per inventarsene uno. L'ho iniziata a vedere sapendo che era la prima serie di X, ma ad essere onesto preferisco così che a trovarmi una fine rattoppata tipo Claymore o altri titoli.
Per cui, rimane una ottima trasposizione del manga, onestamente non saprei come sarebbe potuta essere, in un formato di 25 episodi, migliore. Non è perfetta, come ho scritto, ma è un'ottima serie Tv e a tutti gli amici che l'ho consigliata, gente che di solito gli anime non li segue, è piaciuta davvero molto.
Sostanzialmente d'accordo con la prima recensione, che esprime ragionevolmente pregi e difetti dell'Attacco dei Giganti (per quanto il mio voto sarebbe un semplice otto, ma qua si va sul soggettivo).
Di Valvrave, visto quanto (poco) ho apprezzato la prima serie, ho preferito non guardare questa seconda. Magari prima o poi lo recupererò tanto per vedere come le cose vengono spiegate, ma per ora non ne ho nessuna voglia.
Su Monogatari, beh, a parere mio è stato uno dei tre migliori anime del 2013, insieme a Aku no Hana e Uchouten Kazoku, quindi non sono d'accordo sul voto. Nonostante ciò penso di condividere la tesi di fondo di Locke Cole (almeno quella che mi è sembrata essere la tesi di fondo), ossia che la serie Monogatari sia essenzialmente solo estetica, forma senza sostanza che nasconde dietro giochi di luce e ombra solo il vuoto. Però il mio giudizio di ciò è tutt'altro che negativo: se Monogatari non è nient'altro che un castello di illusioni e ombre che attrae con i suoi colori sgargianti, allora io ne sono stato totalmente sedotto. Per conto mio considero NisiOisiN un genio capace di creare opere che si situano tra l'assurdo, il geniale e lo stereotipato più banale.
Anch'io assegnai un 9 "L'attacco dei giganti". Mi è piaciuta davvero tantissimo e se non ha ottenuto valutazione piena dal sottoscritto è proprio per l'assenza di un finale, tuttavia se si deve giudicare una serie incompleta, l'assenza del fnale a mio avviso non può pregiudicare l'opera più di tanto si sa che un o finale lo troveremo nella seconda serie... se una seconda serie non dovesse mai esserci allora il discorso potrebbe cambiare, non avrebbe senso averla seguita... ma questo vale anche per tante altre serie inframezzate e rimaste in forse, come Btoom, Giant Killing, Deadman Wonderland etc etc etc etc.
Tizio (anonimo)
- 10 anni fa
40
Ma Locke, è proprio questo il punto: storie di illusioni e menzogne sono l'unica verità al mondo. E' non esisterebbe modo migliore di mostrarlo se non con lo spettacolare lavoro della Shaft. La visione di Nisio è così, sempre e perennemente doppia, pronta a chiudersi di continuo su stessa, falsamente. Monogatari è una storia di fantasia, perché la realtà sarebbe terribilmente noiosa. Gahara e suoi drammi con la madre, la gelosia di Kambaru, il comodo amore di Nadeko e Koyomi... Un tempo un normale liceale come tutti, scontento della sua tristissima e banale vita, adesso un mezzo vampiro con loli al seguito, perennemente impegnato in mille avventure... la menzogna è molto più interessante della verità, no?
Valvrave è una peggiori delusioni mai realizzate: avrebbe potuto essere una serie molto interessante, ed invece ha solo scopiazzato qua e là da Gundam e da Code Geass, prendendo da essi solo le parti peggiori. E poi è andato progressivamente peggiorando, fino a quella cosa pietosa e raffazzonata che hanno osato chiamare "finale"... bleah, persino Buddy Complex è più sensato e soddisfacente!!!
Dispiaciuto per la recensione (abbastanza spoilerosa... e lo scriverei.) di monogatari. Penso che non sia stata abbastanza compresa. ma va bene così, il bello di certe serie è che riescono a passare ad ognuno roba diversa ^^
megaloman1
- 10 anni fa
93
locke coke per nulla daccordo con quello che recensisci... al di là dello spoiler monogatari non è affatto biasimevole ne pernicioso... ne hai fatto una lettura totalmente superficiale, trascurando elementi importati come la conclusione di vicende che non erano nemmeno chiuse nelle serie precedenti. tra gli anime usciti lo scorso anno è tra, se non il, migliore per qualità d'animazione, storia, character design, soud track. monogatari esprime un percorso di una storia per nulla banale, che si intreccia con la vita e le leggende del giappone facendo l'occhiolino alla cultura otaku. ogni personaggio ha la sua storia per nulla banale, per nulla maniacale siano essi uomini anomlalie o youkai che dir si voglia... un fine intreccio di vite ed esperienze che si collegano nella vita del protagonista. non hai nemmeno preso in considerazione la bellezza dello sfondo architettonico, di un paesaggio urbano ed underground che fa da sfondo a leggende metropolitane unite alla vita quotediana dei personaggi: un character desgn, che oserei dire, cittadino... recensione sicuramente forbita e piena di belle parole e scrtta bene ma vuota e superficiale...
Alla fine Valvreave mi è piaciuto. Non pochi i momenti troll (per i quali si potrebbe tendere a dare un'insufficienza) ma tutto (o quasi) viene spiegato ed è indubbio il notevole lavoro espresso sul lato tecnico (ottime le musiche e i disegni)
Trovo che Tacchan abbia reso in maniera sintetica e concisa la mia opinione. Diverge solo nella valutazione complessiva: la prima volta che ho visto la serie, e ne sono certo, avrei valutato anch'io con un 9; ad oggi probabilmente potrei azzardare qualcosa di più. Per Valvrave, e continuo a dirlo dalla prima stagione, faccio la mosca nera e lo giudico poco compreso: ha i suoi problemi, ma ha dei punti forti invidiabili. Mi spiace vedere che non siano afferrati, o percepiti, o ancora considerati.
A sto giro conosco tutte e 3 le serie in questione ^^
Shingeki l'ho finito giusto ieri (compresi i 6 special ridicoli) e mi manca solo il recap 13.5, l'OAV e l'OAD da vedere... Devo seriamente ricredermi su questa serie che ho sempre criticato perché il primo numero del manga mi lasciava dei dubbi sulla trama... L'anime anche se moooolto allungato (e si nota da Dio! ) è molto coinvolgente ed ha un'ottima grafica e animazioni!! Si merita tutti quei pollici e quel voto ^^ E aspettiamo una seconda serie una volta completato il manga
Valvrave 2 è stata una cocente delusione! Tanto la prima serie aveva dei buonissimi spunti ed era coinvolgente (un possibile Code Geass 2), la seconda serie nel finale ha svaccato tutto rendendola piatta, insulsa e vanificando il tutto...
E finalmente Monogatari SS si merita il voto che ha pigliato qua!! 5 !! Con più andiamo avanti con più Monogatari si svacca sempre di più e si allontana dalle mie aspettative iniziali al termine della visione della prima serie animata Bakemonogatari. In questa serie non succede praticamente niente, è luuunga, i recap di ogni arco servono solo per guadagnare episodi e per evitare di inserire un altro capitolo della relativa novel... Una delusione continua insomma...
PS: immagino che la Dynit e co stiano puntando all'Attacco dei Giganti versione anime che immagino venderebbe un sacco anche da noi...
Posso anche concordare sulla lettura che Locke Cole fa di "Monogatari", in quanto è innegabile che Nisioisin si diletti a scherzare con il suo pubblico, arrivando tranquillamente a prenderlo in giro. "Monogatari" non è un'opera filosofica, è un ozioso esercizio di stile, fatto di sperimentalismo trendy e verbosa inconsistenza. Ma a me, proprio per questo, piace. Però, da qui a dire che la serie Shaft è la tomba dell'animazione giapponese ne passa. Soprattutto se lo stesso recensore, con acrobatici artifici retorici, riesce a trovar gradevole un anime come "Kill la Kill", accusato della medesima vacuità e di un identico approccio otaku-friendly.
La second season di Monogatari merita moolto di piu
Utente26343
- 10 anni fa
83
Per chi mette un voto insuffciente alle Monogatari, esiste il seppuku :V
Il significato del numero 4 (anonimo)
- 10 anni fa
02
@Tacchan
Bella la tua recensione su Shingeki no Kyojin, però essendo un opera in corso, cioè incompleta, è anche legata a un discorso di minima astensione verso il voto. Sappi che non voglio permettermi di giudicare il tuo giudizio personale su questa serie, ma soltanto mi sembra strano che una persona con il tuo bagaglio culturale su anime e manga non decida di astenersi mettendo un prudente 8. Detto questo rinnovo i complimenti per la serie più interessante del 2013.
Ho visto i giganti e Monogatari. Entrambi mi sono piaciuti molto!
megaloman1
- 10 anni fa
20
mmm grandebonzo sono daccordo con te non è un opera filosofica, la Nisiosin sicuramente gioca con le parole, i personaggi e i fan, ma che sempre le parole siano inconsistenti su questo non son daccordo. l'uso articolato della parola e dei dialoghi nasconde volutamente aspetti del carattere dei personaggi, marcando, in maniera trendy si, ma sapiente, gli equivoci, le incomprensioni e l'empatia tra questi. come in nessun altro anime i personaggi sono loro stessi. e si fraintendono e si sbagliano come mai in un anime è sucesso... non è certo solo un ozioso esercizio di stile ma un vero gioiello di character design. con questo non voglio dire che sia un opera psicologica... non lo è, ma sono storie, fantastice (Monogatari, appunto) di personaggi molto ben studiati che si intrecciano sapientemente ad un filone principale che è ancora ben lontano dall' essere concluso
Utente26343
- 10 anni fa
32
C'è poi da dire che il recensore utilizza termini "clinici" senza sapere il suo reale significato, si puoi dire in maniera casuale. Oltre ad essere molto retorico. Se non ti piace la serie è un conto, ma dire che è vuota, quando la regia e lo stesso autore uniscono cosi tanti generi/dettagli in unico prodotto, significa non essere per nulla obiettivi. Inoltre sempre quasi che il recensore demonizzi il sesso. Sei asessuale o conformista? O entrambe le cose?
Ho iniziato la visione de "L'attacco dei giganti" dopo aver letto questa recensione. Il primo episodio ti prende subito tantissimo ma...Dio mio, che crudezza...alla fine dell'episodio ho avuto un tonfo al cuore!
@Il significato del numero 4: grazie mille prima di tutto
In realtà io sono molto 'appassionato' nei voti e ti assicuro che non sono dei più acculturtato in materia della redazione. Insomma, nonostante l'età, rimango più appassionato che critico, e spero la cosa rimanga così onestamente
La mia scala, da 3 a 10, è semplicemente la scala di quanto mi sia piaciuto vederlo. Non sull'efettivo valore della serie, che non credo di essere in grado di valutare. Posso solo dire quanto mi è piaciuta e spiegarne il motivo
Una serie che adoro, poco mi importa se ha evidenti limiti tecnici, se a me è piaciuta un sacco per me è da 10. Solo par farti capire il mio parametro nel dare i voti. Il 10 non è la perfezione, ma semplicemente qualcosa che mi è piaciuto moltissimo (vero anche che in genere una serie fatta troppo male non arriva a tanto a piacermi così tanto, ma per farti un altro esempio, per me 2 Come Noi è stato un 10, e di certo tecnicamente di limiti ne ha)
Questi 25 episodi me li sono bevuti e, quindi, ritengo che il 9 sia meritato.
Ciao e grazie delle tue considerazioni, Tacchan
Rygar
- 10 anni fa
212
Stavolta posso affermare di aver visto (quasi) tutto. La saga di Bakemonogatari l'ho interrotta dopo aver visto Nekomonogatari. La "second season" non l'ho vista, ma da quel che leggo da questa recensione penso d'aver fatto bene se alla fine ci si riduce a: fanservice, pseudo harem, Araragi che non vuole stare con Hanekawa, inquadrature con posture innaturali, 2 secondi d'animazione con "sfondi colorati" e poco altro. I bei tempi di Sayonara Zetsubou Sensei sono finiti. Quello che si vede è finto sperimentalismo, giacché questo modo di realizzare le opere d'animazione è più che consolidato. L'unica cosa su cui dissento da Locke è il catastrofismo con cui dipinge l'animazione giapponese. Io non penso che sia precipitata in un baratro irreversibile, ritengo anzi che sia tuttora in grado di realizzare degli ottimi prodotti.
I giganti meritano senz'altro una valutazione positiva, magari non positiva com ha dato Tacchan, però almeno un bell'8 se lo meritano tutto. Un'opera imponente, maestosa, capace di attirare orde di appassionati, per una volta a ragion veduta.
Su Valvrave il mio giudizio è in controtendenza: la ritengo un'ottima serie (e l'analizzo considerando entrambe le serie, al netto dei difetti), un robotico che sa fare il robotico, offrendo azione e combattimenti spettacolari, uno splendido comparto tecnico, tanta strategia, tragedia e diversi colpi di scena, a mio avviso il finale dell'opera è più che degno, con grande senso di sacrificio ed eroismo.
I miei complimenti ai 3 recensori.
il significato del numero 4 (anonimo)
- 10 anni fa
14
@Tacchan
Ho capito perfettamente le tue ragioni sui voti, però se è possibile bisogna cercare di scrivere le recensioni senza lasciarsi troppo trasportare dal discorso sentimentale. Lo dico per il solo fatto che una recensione per essere veramente utile per la community ( come alcune delle tue ) deve essere esente dal discorso I love this series. Però ci tengo a dire che anch'io sono purtroppo come te ç_ç La cosa veramente difficile è scrivere senza lasciarsi trasportare da questo discorso.
Comunque i complimenti verso di te rimangono invariati dal momento che come recensore te la cavi
P.S.= Mi piacerebbe farmi un viaggio in Giappone con utenti preparati come te
@megaloman1: quello che dici è innegabile. "Monogatari" ha, nei rapporti articolati tra i personaggi, negli equivoci, nel sapiente gioco di allusioni, rimandi e differenti chiavi di lettura, un fascino unico e inimitabile. Che, unito a una regia di alto livello (per me, la migliore del 2013 tra le opere che ho visto), colloca l'intera saga tra le mie opere preferite. Non per questo ci vedo grande profondità psicologica (i personaggi sono troppo artificiosi nelle loro contraddizioni per essere credibili), messaggi o speculazione filosofica. Ma non è un male, è un prodotto di intrattenimento, un ottimo prodotto di intrattenimento.
Anche io criticherei la mancanza di profondità della monogatari se mai avesse provato ad acquistarne ed avesse fallito. Il punto quindi non è la qualità di quello che non ha ma di quello che ha, e tutto quello che ha è di alta qualità.
MrLemon
- 10 anni fa
107
Non riesco a capire se la recensione di Cole sia effettivamente da chiamarsi tale, o sia al contrario una goffa e pretenziosa ostentazione di retorica da quattro soldi. Iperbati, parole in disuso, "vuotezza" (tra l'altro usata due volte, metti vacuità se proprio vuoi tirartela e fare 'na variatio), parole in latino dove non ce n'è il bisogno (ad nauseam? fino alla nausea no eh?); non vado oltre perchè mi sale la colite diarreica. Sussumendo il tutto veramente stucchevole. Pensavo che AC fosse un covo di falsi intellettualoidi, ma qui si tocca l'apice. Ah, monogatari non l'ho mai visto, quindi prima che crediate di avermi offeso l'anime preferito, fatevi due conti.
Denst (anonimo)
- 10 anni fa
12
Per Shingeki no Kyojin "sono state fatte delle scelte leggermente diverse dal manga"? Nel manga Eren si trasforma per una scelta razionale dopo che Armin l'ha fatto ragionare. Poi poco dopo Annie in forma titano da un pugno in faccia ad Eren e lo stende,poi viene catturata. Nell'anime Eren si trasforma urlando come un pazzo dopo che Annie l'ha sotterrato in un cumulo di macerie, si trasforma in un SUPER TITANO VULCANICO,spacca la faccia ad Annie e lei viene catturata.
Hanno richiamato la mia attenzione in questo luogo, quindi, ahimè, mi vedo costretto a rispondere di tutte le mie malefatte nei confronti della buona reputazione dell'animazione:
@MrLemon: La mia recensione (o chiamala come preferisci, per me è solo una breve riflessione) è scritta in un italiano pianissimo, a dir poco ordinario, e, come mostrano i buoni Grandebonzo, Sarren e Rygar, facilmente comprensibile, quindi non è poi tanto goffa. Se poi parole come "vuotezza" ti suonano oscure la colpa è soltanto tua, esistono molti ed eccellenti dizionari della lingua italiana che possono rimediare a ciò. Mi chiedo perchè ogniqualvolta si usi un briciolo di retorica (per altro è discutibile che vi abbia fatto ricorso così estesamente, se non nell'ultimissimo capoverso) in questo sito si debba gridare all'alto tradimento, imparate a non prendere tutto con la più grave serietà, un po' d'irriverenza non ha mai ucciso nessuno (dittature permettendo). Se non possiamo neanche divertirci che cosa ci stiamo a fare qua?
Di questi ho intravisto solo L'attacco dei giganti che, tra le tante serie che sono nella lista di quelle che devo vedere, scalerà sicuramente le posizioni. Anche se ho visto pochio spezzoni penso che si meriti sicuramente un voto alto, la realizzazione grafica e le musiche sono estremamente coinvolgenti (sulla storia non posso dire niente al momento). Sulla valutazione anch'io condivido il metro di Tacchan: se una serie mi ha emozionato si prende un voto alto anche se ha qualche pecca dal punto di vista tecnico.
Nove forse è troppo alto per i giganti (ma per come lo spiega Tacchan ha fatto bene a metterglielo), cinque è troppo basso per monogatari (ma se Locke l'ha interpretato così ha fatto bene a metterglielo). Valrave ho visto solo la prima serie e ne ho tratto un giudizio molto negativo tanto da impedirmi moralmente la visione della seconda serie. In questa sede spiace vedere ancora una volta la presenza di alcuni utenti che criticano aspramente e spesso con parole offensive il lavoro dei recensori, vaneggiando qua e là come va fatta una recensione. Il buffo è che se poi vai a controllare ti accorgi che per questi utenti critici "recensioni fatte = 0" ' Non essere d'accordo è un diritto, rispettare l'opinione degli altri è un dovere. Fare critica è costruttivo, non incaponirsi nelle critiche quando non ce lo si può permettere è saggezza
La recensione di Monogatari si può definire in tanti modi ma di certo non si tratta di uno scritto "ordinario" e comprensibile per chiunque, personalmente preferisco recensioni chiare e scorrevoli come quella di Tacchan e di Giuseppes. Credo che un certo modo di esprimersi sia anche parecchio "fuori luogo" in questo contesto, siamo in un sito di anime e manga...
Se la forma dello scritto potrebbe essere oggetto di critiche (più o meno condivisibili) le opinioni personali andrebbero sempre rispettate, anche quando non si può condividerle affatto.
megaloman1
- 10 anni fa
10
esatto vero grandebonzo... ! concordo in pieno.
MrLemon
- 10 anni fa
15
Insomma Cole, desumo tu abbia capito tutto del mio commento (chi ha bisogno di un sarcasm detector?) e, per secondo, penso io debba difendermi dal''accusa di essere un ignorante. Per quest'ultima, beh, credo sia inutile cercare di dimostrare il mio livello di cultura, d'altronde tutti su internet possono mentire in qualsiasi modo vogliano, ma credimi, non ho bisogno di un dizionario per comprendere la tua breve riflessione; incredibile plot twist! Comunque grazie per avermi dato dell'ignorante (indirettamente, puntualizziamo, sia mai che non vengano messi i puntini sulle "i"), probabilmente le deboli insinuazioni solo l'unica cosa che ti riescono. Rimango sempre dell'idea che la tua sia una pessima e pomposa breve riflessione. Continuando, io non ho mai gridato all'altro tradimento e credimi, mi sto divertendo. D'altronde su questo sito vengono negate le offese (viva la libertà d'espressione), ma stuzzicarsi e pungolarsi con un'inutile retorica che tiene al freno bocche altrimenti pronte a sbranare l'altro, ciò è assolutamente permesso. Ed a qualcuno questo perverso giochino.
@npepataecozz, grazie per avermi tirato in causa e per cercare il confronto in modo diretto, persino citando il mio nome nel commento. Recensioni in vecchi account ne ho fatte, quelle che mi piacerebbe fare verrebbero bloccate, e ora faccio il recensore di videogiochi. Grazie per giungere a conclusioni assolutamente non affrettate, ma espresse invece con giudizio ed assoluta coerenza. Maledizione! Il mio sarcasm detector è esploso! *****! Scusate ma finchè non lo avrò riparato non potrò replicare ad eventuali ed ulteriori risposte. Scusate ancora,ma non penso di aver tempo per leggere altri commenti.
MrLemon
- 10 anni fa
14
Nyx, cosa dici? È scritto "in un italiano pianissimo, a dir poco ordinario"; auch! ma guarda te se questo maledetto detector non smette di scoppiettare.
Lemon ho parlato al plurale non a caso, perchè non si trattava solo di te. E non ho fatto nomi proprio per evitare lunghe e tediose repliche; non sono manco entrato nel merito della questione proprio perchè non mi rivolgevo solo a te e non era il caso elencare tutto. Riassumo il mio pensiero: 1. Educazione innanzitutto. Così come tu dici che non ti piace il linguaggio forbito nelle recensioni io ti dico che non mi piacciono esternazioni poco educate. Posto che non voglio fare l'avvocato di nessuno, proprio perchè dici che bisogna parlare più semplice non sarebbe stata più semplice una critica del tipo "ragazzi recensite in modo più chiaro" senza tutto il resto? 2. Recensite prima di citicare i recensori. Dici che fai recensioni di videogiochi; forse non te ne sarai accorto ma questo è un altro sito, si parla di altri argomenti, c'è altra gente, c'è un altro linguaggio. Ma se tu pensi che sia lo stesso dicci pure se hai trovato qualche gigante buggato, dicci se ti ha soddisfatto il sistema dei comandi di valrave e quante ore di gioco può garantire Monogatari. Eh, il sarcasmo......
@MrLemon: Caro mio, non ti reputo un ignorante, ma non puoi lamentarti se dopo tutto quello che hai detto sul mio scritto io mi concedo lo sfizio di una frecciatina usandoti contro le tue stesse parole. Non puoi permetterti di scendere in una disputa se non sei disposto ad essere attaccato.
megaloman1
- 10 anni fa
11
visto che se ne parla... e visto che npepata ha tirato in ballo la questione... personalmente ho fatto un duro attacco alla recensione per i modi altrettanto duri con cui è stata fatta... dire che monogatari series è una serie "perniciosa", "morbosa", "perversa"... ecc adducendo le proprie ragioni con spoiler, se da un lato non mostra alcuna offesa diretta è altre si vero irrispettoso nei confronti di coloro a cui invece la serie è piaciuta... il modo in cui si assolutizzino i termini non è per nulla corretto un conto è dire "a me non piace per questo e quest'altro motivo" , un altro è sparare "fa schifo"! è una cosa per altro molto diffusa nelle recensioni. il rispetto per le opinioni degli altri non sta solo verso il recensore, ma anche nei confronti di coloro ai quali la recensione è rivolta... non bisogna poi stupirsi se le repliche sono così dure, e i toni si alzano...
@Megaloman: Il tuo non era un duro attacco, hai espresso il tuo disappunto con civiltà, cosa più che legittima. Per quanto concerne invece ciò che ho scritto, non mi pento di nulla, un conto è che la serie non mi sia piaciuta, per ragioni strettamente soggettive e, in fin dei conti, per ciascuno inoppugnabili, un altro è il mio giudizio sull'aspetto tecnico-oggettivo dell'opera, ossia regia, sceneggiatura e contenuti, che, per quanto mi è possibile, cerco di valutare il più distintamente possibile dal mero piacere che un'opera mi ha suscitato (e, se anche non è pienamente possibile, è pur sempre qualcosa). Su quest'ultimo versante, i "Monogatari" sono per me indegni di qualsiasi considerazione, non eccellono in nessuno dei suddetti aspetti, tutt'altro, e il modello d'animazione che la Shaft propone è per me ripugnante e uccide le poche speranze che l'animazione ha di esistere come arte, quindi non vedo motivo alcuno per tacere il mio dissenso. Ciò detto, dubito che alcuno si offenda perchè vede criticata la sua opera tanto amata, se lo facesse avrebbe smesso di discutere di anime con chicchessia da lungo tempo. Ribadisco, non prendete troppo sul serio tutto ciò che leggete, scriviamo solo per divertirci, non per dichiarare crociate.
megaloman1
- 10 anni fa
10
ah e meno male perchè delle volte, anzi spesso, troppo spesso c'è chi le dichiara proprio... ad ogni modo grazie per aver chiarito la cosa locke comunque come hai finalemente ribadito che son punti di vista... per esempio io non sono daccordo con quello che dici. ma appunto ce lo si dice restando nel proprio seminato senza pretendere che altri la debbano pensare come noi. .
Vedi mega la cosa che ti rimprovero è che se qualche titolo che ti è piaciuto viene criticato la prendi sempre come un fatto personale. Ogni cosa ha degli aspetti criticabili ed altri apprezzabili ed è la sensibilità di chi lo guarda, che è diversa in ognuno di noi, che lo porterà a cogliere di più gli uni o gli altri. In questi casi si manifesta il proprio disaccordo sulla recensione e la si motiva; ma non si dà ogni volta del superficiale al recensore! Per la cronaca io a Monogatari ho dato nove e quindi dico pure io che non sono d'accordo con l'analisi fatta ma so che ciò dipende dal fatto che le mie inclinazioni sono diverse da quelle di Locke. chi ha ragione? Entrambi, ovviamente
megaloman1
- 10 anni fa
11
pepata il fatto è che scrivi dando degli XXX a chi non la pensa come te... e se per caso non è la tua intenzione farlo lo fai apparire molto bene... e se ho detto che è superficiale è perchè non è motivata: recensire non vuol dire spoilerare a manetta... oppure scrivere fa schifo perchè fa schifo... è quello che fate spesso e di cui non vi rendete conto... ad ogni modo dei termini soggettivi come a me... mi, personalmente, vengono sovente snobbati facendo passare per assoluto quello che non lo è.... e se permetti ho gia risposo sopra e non cambio una virgola. quanto a locke ha ben precisato che è una sua opinione personale quello che ha scritto e per tanto rispettabile... per questo se ne può discutere in tutta calma senza che nessuno debba per forza cambiare opinione... scrivere in maniera politicaly correct, può sembrare un termine brutto, ma non è affatto una violazione del diritto di dire quello che si pensa, solo un invito a scrivere ben sapendo che altri la pensano diversamente. ed è invece una cosa che spesso e volentieri viene dimenticata. e in tutta franchezza e credo che molti la pensino come me dire che qualcosa che ci piace fa schifo è eccome offensivo... il fatto che non ve ne rendiate conto non è una scusante e per altro è scritto pure nel regolamento del forum... non vuole essere un limite, ma una cortesia nei confronti di quanti invece sono appasionati a una serie ecc... faccio un esempio se io dovessi fare una recensione su, per esempio, mawaru penguin drum, e scrivessi a me fa schifo, ma sai quanta gente si sentirebbe offesa e mi risponderebbe con tono arrabbiaito?? se invece scrivessi: a me mawaru penguin drum non è piaciuto. gia sarebbe diverso... e i toni sarebbero molto piu leggeri e avrei frotte di persone che invece di incazzarsi direbbero semplicemente come invece a loro è piaciuto.
Di questi avevo cominciato solo l'attacco dei giganti, ma ne ho visto solo pochi episodi e poi l'ho droppato perchè non fa per me, è un genere che proprio non mi piace Monogatari invece devo vederlo, ma devo recuperare prima le serie precedenti
Dare 5 a Monogatari, sapendo che contiene anche l'arco dove la piccolina ci lascia..e l'arco di Medusa... bah e' da rimanere senza parole! Per quanto riguarda la recensione.. beh l'aria fritta si puo' articolare e condire, abbellire e farcire di tanti paroloni ma sempre aria fritta e', e se una cosa e' inutile sfoggio dell'idioma italiano rimane sempre un inutile sfoggio dell'idioma italiano. In sostanza non ti e' piaciuto come non ti sono piaciuti i precedenti, perché continui a guardali e a recensirli? Troppa goduria nel dare il 5 immeritato e sapere che molti ti diranno che non sta ne in cielo ne in terra! Vabbe' ognuno si diverte come puo' e come affermi su se non ti diverti qui....
Dimenticavo se un qualsiasi mio amico in una discussione riguardante anime e manga utilizza il termine "vanagloria" lo mando a .... e lo prendo per in giro per i prossimi 20 anni. E sai perché? Perché stiamo parlando di anime e manga che per quanto impegnati, fatti bene e tutto quello che vuoi, restano anime e manga nati per divertire, incuriosire e intrattenere. Ci sono quelli che ci riescono bene, quelli che ci riescono meno, quelli che non ci riescono proprio. Nisio e' un autore particolare come tanti o come tutti perché ognuno lo e' che crea storie, intrattiene diverte e a MIO parere ci riesce, non ci riesce con tutti? E' naturale, e probabilmente fai parte di quelli a cui non piace ma da qui a usare il termine vanagloria per un autore ne passa (certo servirebbe appurare se tu conosci l'utilizzo del termine vanagloria o cercavi solo un sinonimo altisonante per superbia e vanita').
mega io credo che ognuno ha diritto a scrivere quel che vuole e come vuole. Allo stesso modo c'è il diritto di affermare di non essere d'accordo col recensore. Fin qui è una cosa su cui siam d'accordo tutti. Quanto all'opportunità di inserire questa o quella recensione tra quelle da mettere in vetrina, bisognerebbe chieder conto a chi l'ha selezionata e non a chi l'ha scritta. Ad esempio a me non è piaciuta la recensione di Tacchan, perchè è più legata ad un confronto manga-anime che al racconto dell'anime in sè stesso; ma se uno vuole recensirlo così va più che bene è un suo diritto. Dovrei allora chiedere a chi l'ha scelta se era il caso utilizzare proprio quella recensione per parlare dei giganti; ma dato che non me ne frega il classico fico secco non mi soffermo ma guardo e passo. Infine ti invito a recensire anche tu qualcosa così capirai quant'è difficile fare tutte le cose che dici rispettando la tua opinione senza farti condizionare dal fatto che gli altri non saranno d'accordo con te.