La Melina sembra essere la prima volta che si approccia ad un'opera di genere ecchi - harem... è evidente che non è questo tipo di contenuti che va a cercare in un anime, in pratica ha sbagliato genere. In Strike The Blood non c'è affatto un "enorme" dose di fanservice, anzi! Ce n'è meno della media per un ecchi che si rispetti. Non oso immaginare quale sarebbe la sua reazione guardando ecchi ben più diretti di questo, la stessa critica andrebbe rivolta a tutti coloro che criticano il fanservice nelle opere di stampo ecchi... non ha alcun senso... allora critichiamo lo sport negli sportivi, l'orrore negli horror e il romanticismo negli shoujo....
Ho finito di seguire l'opera recentemente, non mi aspettavo molto ma sono rimasto abbastanza soddisfatto da quest'anime e ritengo che la la sua attuale media sia parecchio ingiusta, non è così male, affatto! Per me è un anime da 7.
Condivido appieno quanto detto da Nyx su Strike the Blood: 7 è un voto più che giusto! Love Lab 8 mi sembra un pò alto anche se ammetto tranquillamente che mi ha fatto parecchio ridere ma anche in questo caso non darei più di 7. SAO......posso solo dire: "preparatevi! Questa notte ceneremo all'inferno!" (cit.) perchè ogni volta scoppia un putiferio.......c'è chi lo odia in modo viscerale, chi lo adora e i poveracci nel mezzo come me a cui è piaciuto ma senza sdilinquirsi in "Osanna" e "Alleluja" che vengono sarcagnati da tutti...
I problemi di Strike The Blood sono altri e il piu' grosso che fa storcere il naso si chiama To Aru Majutsu no Index. Mi spiace ma chi ha scritto la recensione dovrebbe guardare altro perché fare una recensione cosi' non ha completamente senso.
Come già accennato da Sakai i continui rimandi a Index ben molto scopiazzato per non dire plagio tra pg ed eventi e il piu' grande problema di Strike the Blood. Ma criticarlo per il genere d'appartenenza rende la recensione nulla. Merita il 5 ma non per quello scritto nella rece.
Per me SAO era molto bello. Poi se mi dite che nemmeno 2 si meritava... ognuno ha i propri gusti.
anonimo
- 10 anni fa
100
"molto spazio viene dedicato alla spiegazione delle varie dinamiche di gioco" Spiegazione delle dinamiche di gioco? In SAO? Le cose sono due: o il recensore ha guardato un altro anime, oppure io ho la memoria di un pesce rosso e non riesco a ricordare la "spiegazione delle dinamiche di gioco".
"quando Kirito vince in solitario la cosa fa molto, ma molto sorridere" Ah, sorridere, certo... io avevo un'espressione tra il "facepalm" e il "are you fuckin' kidding me?", ma il sorriso proprio non ce l'avevo...
Per il resto sono, a volte più a volte meno, concorde con la recensione, poi ovviamente ognuno ha i suoi gusti e lungi da me il volerli criticare (ciò che ho scritto prima voleva essere ironico, non offensivo). Personalmente non gli avrei dato 7, per me un sei mooooolto tirato sarebbe già troppo (il mio voto ideale sarebbe un 4, ma che potrebbe diventare 5 se si tiene conto dell'ottima grafica, delle buone OST e di alcune - poche - puntate che, nonostante tutto, erano molto belle, come la terza).
molto sensata la recensione di strike the blood, è come se io andassi a mettere l'insufficienza a one piece giustificandomi dicendo "non mi piacciono i combattimenti con superpoteri" ed essendo questo il suo genere sarei da definire uno stupido dato che pur sapendo che non mi piacciono lo vado a vedere comunque per poi recensirlo negativamente, detto questo, torna ai tuoi yaoi pls
La recensione di Strike the blood di LaMelina l'avevo letta anche se non avevo visto l'anime e invero, avevo letto anche quella di Rygar per capire questi due opposti. Sinceramente il suo giudizio non mi pare assurdo, ok è un ecchi e ci sta il fanservice ma mi pare di capire (ripeto, non ho seguito l'anime, mi baso su quello che leggo) che la sua critica sia votata non all'esistenza del fanservice in sé ma quanto al fatto che esso prevarica la trama, rende piatti i personaggi e li fa anche comportare in modo incoerente pur di offrire scenette pruriginose allo spettatore (mi riferisco al "Praticamente fa l'opposto di quello che le era stato richiesto, mandando a quel paese l'intera strategia di contenimento!"). Inoltre parla anche di personaggi principali, per lei, brutti, e secondari mal caratterizzati. Mi pare che il 5 non sia un voto così pessimo, lei dice anche che come genere ci ha azzeccato ma che nel totale l'ha lasciata insoddisfatta. Mi pare pure una considerazione condivisibile!
Come dice Arashi84, le critiche di LaMelina sono mosse principalmente verso i personaggi e la loro caratterizzazione. I generi ecchi e harem non impongono al cast femminile di non avere dignità o spessore.
Mi fa specie che le stesse persone che si prendono il lusso di criticare in negativo gli yaoi o i reverse harem si infastidiscano quando si tocchino i loro cari ecchi. Li ripago con la stessa risposta:
"Io ho espresso soltanto la mia opinione, poi sono gusti..."
Inoltre io guardo quello che mi pare, quando mi pare e dove mi pare. E recensisco quello che mi pare, quando mi pare e come mi pare.
A me non sembra di essere stata così dura con STB. Ho dato a Cesare quel che è di Cesare, dicendo che l'anime è un buon esempio del suo genere. Tuttavia, perché dovrei dare un 7 ad un anime che non m'è piaciuto granché? Avessi voluto bocciarlo definitivamente, gli avrei dato 3/4. Io ho offerto un'analisi piuttosto equa per le ragazze che in futuro vorranno approcciarsi a quest'anime, tutto qui. Se vi brucia che gli ho dato 5 e non 7, recensitelo voi riempiendolo di lodi, così gli si alza la media. Tanto la preoccupazione è solo questa.
Sono una ragazza e purtroppo (da etero) non mi sono piaciute determinate cose. I personaggi non mi hanno trasmesso nulla (soltanto la mia Asagi si salva) e alcune situazioni avrei voluto si risolvessero diversamente. Ovviamente visto dalla prospettiva di una ragazza l'ecchi risulta pesante, soprattutto se non mi si è data nemmeno la consolazione di avere un personaggio maschile come comandi iddio. Se Kojou mi fosse sinceramente piaciuto, non avrei trovato nessun problema. Forse mi ci sarei strusciata anch'io addosso. (ma anche no!)
Ora, non sarete voi a negarmi la possibilità di esprimere la mia opinione a riguardo e di offrire un punto di vista differente per quegli spettatori che cercano altro in un'opera. Qui nessuno ha criticato l'anime per genere di appartenza, anzi, ho pure detto:
"Nonostante ciò, non nego mi siano piaciuti la struttura per archi narrativi, il chara design, l'OST, il buon mix di combattimenti, slice of life, elemento magico e mistery fusi insieme, e il fatto che l'anime in sé ricalca bene quelli che sono i canoni del suo genere, presentandosi come un buon esempio nella sua categoria."
LaMelina è stata fin troppo buona con Strike the Blood, io gli ho appioppato un bel 2...
Questo anime è spazzatura...se poi voi mi dite che è un ecchi e quindi deve avere certe scene spinte ok, ma questo non basta a fare un anime, deve esserci dell'altro! Deve esserci una storia, dei personaggi credibili, tutti fattori che quest'opera manda beatamente a quel paese!
Oh, alla fine SAO non sono riuscita a vederlo, lo davano troppo tardi e mi addormentavo. Per quanto riguarda la recensione, per quanto ben scritta, mi pare che parli di più sui videogiochi, con tanto di specificità che una persona che non è dentro il meccanismo non comprende (conosco WoW di nome, perché ci gioca un mio amico, ma per il resto non ho la minima idea di cosa significhino la metà delle cose nominate). Per il resto, di SAO si dice poco e niente (caratterizzazione dei personaggi? Trama? Ok, questa è accennata, ma non abbastanza). La mia impressione (che avevo già avuto da altri commenti durante gli episodi) è che si tratti effettivamente di un anime specialistico, il cui concept è fatto per essere apprezzato solo da un determinato genere di persone, e non da tutti, i quali percepiscono i difetti perché non ne vedono il punto di forza. E quindi si è finiti per dargli maggiori critiche di quelle che magari meriterebbe, e anche maggior elogi. Poi io non l'ho visto, come ho detto, quindi potrei anche sbagliarmi, ma l'impressione generale che ho avuto è questa, e quindi non credo sia il caso per me di recuperarlo anche solo per curiosità.
Come detto prima parlare di Strike The Blood con quelle argomentazioni e' sbagliato i problemi sono altri. LaMelina se vuoi vedere una serie bella con le stesse tematiche guardati To Aru Majutsu No Index. Strike The Blood e' un plagio neanche tanto celato (e' lo stesso editore quindi ho dei dubbi), i personaggi sono pessimi perché si rifanno ad altri, persino la battuta tormentone del protagonista e' forzata, nonostante tutto l'anime si fa vedere fino alla fine quindi l'autore e lo studio sono riusciti nell'intento. Amen. Entrando invece nel dettaglio fanservice ecc ecc.. sinceramente e' il cane che si morde la coda. E sono pure stufo di leggere la parola ecchi e fanservice. Ognuno ha i suoi gusti e guarda quello che gli pare, pero' e anche vero che tutte le serie hanno un target e tematiche, e lo si sa gia' a priori cosa si sta per vedere basta consultare le fonti e la parolina ecchi o similari vien fuori. Invece sembra come se ci sia il gusto di scrivere recensioni simili. Quanto al tema ragazze e fanservice la trovo un po un ipocrisia, il gentilsesso e' capace di leggere degli Shojo insulsi pieni di Smut con la stessa storiella di fondo (bello cattivo mi usa ma io lo amo e dopo 2000 tragedie e corna ci sposeremo) oppure yaoi anche molto espliciti, salvo poi criticare una mutanda al vento, sinceramente trovo certa roba assurda, attenzione non sto dicendo che sia il caso di LaMelina. Lo stesso vale per i maschietti il principio e' sempre lo stesso, tutti con la frase: Basta Fanservice (che fa figo dirlo), a questo punto ti aspetti che abbiano recensito una serie impegnata o almeno un po seria, invece cosa trovi? Il solito Death note, il solito Tengen Toppa ecc ecc, tra le loro recensioni non trovi per esempio che ne so un Monster di Urasawa manco a pagarlo.
Invito tutti a tenere un comportamento equo e di risolvere diatribe in modo privato e non nei commenti
Moderatore Becar
Crash_Bang
- 10 anni fa
80
"Molto spazio viene dedicato alla spiegazione delle varie dinamiche di gioco." Solo io non mi ricordo di aver trovato tutte queste spiegazioni? A me l'ambientazione da MMORPG, in SAO è sembrata solo di contorno per lasciar spazio alla storia d'amore tra i due protagonisti e per attirare gli appassionati di questo tipo di gioco. Mi pare che l'autore della recensione si stia confondendo con un altro anime uscito di recente. Comunque mi pare che la recensione sia ben scritta, anche se ho un'opinione diversa sull'anime in questione.
Rygar
- 10 anni fa
31
Un buon inizio settimana a tutti. Ringrazio la redazione e l'amministrazione per aver scelto una mia recensione.
Sono contento che viene prestata attenzione ad un'opera come Love lab (a quanto pare snobbata e tralasciata dai vari fansub), la quale meriterebbe un po' d'attenzione non solo perché è uno dei pochi prodotti degni di nota della stagione estiva 2013, ma anche perché è molto sagace e divertente. Le risate sono assicurate.
Tranquillizzo poi chi volesse avventurarsi col sub inglese. L'opera è di una semplicità incredibile. Non ha giochi di parole e utilizza un inglese comune. Io non ho avuto problemi nel seguirlo, e se ci sono riuscito io, potete riuscirci anche voi senza problemi. Se poi dovessero esserci alcune difficoltà, potete provare questo sito di traduzioni: http://www.wordreference.com/.
Adesso parliamo di questo contestatissimo, pericolosissimo, scandalosissimo e malvagissimo STRIKE THE BLOOD. A leggere certe recensioni parrebbe d'avere a che fare col male incarnato, con un abominio d'animazione, con qualcosa di esecrabile, di immorale, di vergognoso e chi più ne ha più ne metta.
Per ironia della sorte, ne avevo iniziato a parlare proprio con Nyx alcuni giorni fa sul mio blog, dato che lui, non avendo ancora visto l'opera (l'ha terminata di recente), pareva piuttosto preoccupato viste le opinioni avvelenate che circolavano e vedendo che ero uno dei pochi che ne parlava bene, nacque questa discussione: http://www.animeclick.it/SchedaUtente.php?utente=28459&load=blog&start=01440#messaggi
In questa discussione (chiunque può prendervi parte basta che utilizzi un linguaggio rispettoso e privo di polemiche), ci siamo scambiati delle opinioni personali alla luce di dati di fatto incontrovertibili (molti dei quali focalizzati sulla presenza di fanservice all'interno dell'opera. È stato dimostrato che non solo non c'è tutto questo fanservice (basta guardare le immagini per farsene un'idea), ma che non è nemmeno invasivo o ostentato. In parole povere, compare ogni tanto (generalmente nella prima parte degli episodi) e non è certo osceno o audace, anzi, spesso è assai modesto. Per cui additare quest'opera come un trionfo di oscenità mi pare del tutto fuori luogo (chissà come andrebbero giudicate delle opere come Sora no Otoshimono, Blade & Soul, High School DXD, Daimidaler, Medaka Box, Dai Shogun, Qwaser o Highschool of the dead! XD). Francamente mi sarei aspettato questo tipo di commenti da qualche fondamentalista del MOIGE, più che da degli utenti di questo portale. Mi sorprende il fatto che ci sono delle opere che fanno un uso ben maggiore di fanservice rispetto a Strike the Blood e nessuno ha mai osato muovere una critica. Parlo ad esempio di Magi, un'opera generalmente molto apprezzata dalla comunità, eppure ha le sue splendide e prosperose fanciulle. Perché Strike the Blood ha ricevuto un trattamento differente? Mistero.
Fatta questa premessa, ringrazio Arashi che mi ha citato ed esprimo la mia personale opinione sulla recensione della Melina e dell'opera in generale. Tale opinione vuole essere rispettosa nei confronti di tutti e non vuole essere polemica.
Secondo il mio modesto parere questa recensione non mi sembra coerente con i commenti espressi dallo stesso utente (per la maggior parte positivi), e mi sembra manchi di cognizione di causa, propendendo per una considerazione meno razionale e analitica e più "emotiva", perdendo di vista il "focus", ossia la "Parte di maggiore salienza di un enunciato."(http://it.wikipedia.org/wiki/Focus).
Lo dico, non solo per ciò che ho affermato riguardo al tanto vilipeso fanservice in STB (spero che ci si renda conto che quest'opera è molto meno scandalosa di come la si è dipinta, conosco diverse ragazze a cui opere come STB e Date a Live piacciono e non poco), ma in base a certe affermazioni che onestamente, mi hanno lasciato un po' perplesso, cito:
"Qualcuno deve ancora spiegarmi com'è che tutte ronzano vicino a quel buono a nulla di Kojou, nemmeno fossero falene intorno a un lampione"
Il Quarto Progenitore è una fonte inesauribile di potere e prestigio. Non è così illogico supporre che vi si avvicinino individui del gentil sesso interessate ad ottenere tutto questo. Tra l'altro, nel mondo del fantasy, la razza vampirica è dotata dello charme innato per attirare gli umani al fine di nutrirsi del loro sangue.
"I personaggi di Strike The Blood sono privi di spessore".
Qui si potrebbero creare intere pagine di discussione, dal canto mio posso affermare che un'identità caratteriale chiara e distinta in ogni personaggio è ben presente. Non sono pupazzetti mossi a caso. Hanno la loro psicologia, i loro ostacoli emotivi, le loro difficoltà da superare. Lo stesso protagonista non è uno sciupafemmine senza cuore, è un vampiro dotato di umanità. Ha a cuore il destino dei suoi amici e di chi è coinvolto nelle varie battaglie, spesso anche dei propri nemici. Che sia stereotipato si può essere d'accordo, ma non vedo il problema in tutto ciò.
"Yukina è l'apoteosi dell'indecenza, una ragazza che la dignità non sa nemmeno dov'è di casa e che dietro finti rossori, incavolature da tsundere e qualche "Hentai!", pensa di cavarsela e uscirsene pulita da un'immagine che la vede completamente in balia dell'uomo, sottomessa al ruolo di donatrice di sangue, 'sputtanando' tutto il buon senso che una donna dovrebbe avere quando si rapporta a un "animale"."
In tutta onesta, mi sembra un'affermazione piuttosto grave e offensiva. Innanzitutto perché è una ragazzina di 14 anni a cui è stata affidata la missione di osservatrice del Quarto Progenitore, mica un qualsiasi servente di classe inferiore. E nonostante sia una provetta combattente, è poco più che una ragazzina delle medie. Che cosa si può pretendere da una quattordicenne in balia di un vampiro così potente? Che s'atteggi a Giovanna d'Arco ? Dare dell'indecente che s'atteggia a santarellina che svergogna il mondo femminile ad una ragazzina di 14 anni mi sembra un'affermazione grave. Se il protagonista fosse stato una vampira e l'osservatore fosse stato un ragazzino e le scene fossero state più o meno le stesse, si sarebbe parlato allo stesso modo? Ne dubito.
Io doserei meglio le parole in una recensione, ecco perché mi sembrano scritte più per dispatia emotiva nei confronti della coprotagonista che altro.
"Nonostante dovesse aiutare Kojou a gestire il suo potere limitandolo, Yukina non fa altro che innescare il rilascio di quasi tutti i famigli"
Qui credo ci sia un errore di comprensione. Cito la wikipedia: "A 14 year old middle-school Sword Shaman from the Lion-King organization, Yukina was sent to observe the 4th progenitor and was told to kill him if he becomes a threat."
In parole povere il suo ruolo di osservatrice consiste nel monitorare il Quarto Progenitore e di ucciderlo nel caso divenisse pericoloso o incapace di controllare i suoi poteri. Non leggo da nessuna parte che deve limitarli.
"Ovviamente chi sceglierà Kojou si capisce fin dalla prima puntata, quindi il mio tifare per la coppia non canonica è stato l'ennesimo errore con questa serie, perché mi ha procurato ancor più nervoso. Molti personaggi secondari, poi, non si capisce nemmeno perché sono o dove sono, dato che non ci viene spiegato precisamente il loro ruolo, da dove provengono, chi servono, cosa ci fanno lì."
Anche qui non si è prestata la dovuta attenzione. Non solo perché l'arco finale riguarda una possibile linea temporale, ma perché in questa linea temporale futura Kojou non ha "scelto" Yukina, visto che ha una figlia anche da Asagi. Di questo arco temporale non ne so molto, però non sembra che Kojou abbia scartato a priori Asagi, visto che ha avuto una figlia da lei.
"Moegi Akatsuki (暁 萌葱 Akatsuki Moegi?) Voiced by: Minami Tsuda The daughter of Asagi and Kojou in Strike the Blood EX. She bears a similar resemblance to her mother. She is also Reina's half sister."
E questo è l'articolo dedicato a Moegi nella Strike the blood wikia.
Qual è il mio giudizio su STB? Per me è ottimo. La serie ha dimostrato d'avere un grande potenziale, splendide scene d'azione. Nemici mai banali. Ci si ferisce (anche gravemente) e si muore come si deve. Il misticismo è trattato piuttosto bene, così come le varie creature mostruose e sovrannaturali.
Contrariamente a quanto scritto sopra, STB non è un covo di prostitute di basso bordo, ma è un'opera sicuramente frizzante, con un buon lato sentimentale, che sa anche far ridere e ironizzare su vari cliché. Un'opera non perfetta (non mi sono piaciute le dissociazioni delle linee cromatiche in certi frangenti degli episodi, rendendo la grafica poco nitida in certi punti), ma sicuramente non così ripugnante da com'è stata descritta da certuni. Al momento non mi sembra di ricordare plagi o scopiazzature da Index, ma posso benissimo sbagliarmi.
Di SAO se ne è discusso fino alla nausea. Rispetto la recensione di Pepata pur non condividendola. Chi volesse conoscere la mia opinione riguardo a quest'opera può leggere la mia recensione:
Completamente d'accordo con npepataecozz, in pratica condivido il 98% di quanto è scritto come pure il voto, anche se ammetto che io sarei indecisa tra un 6 e un 7... per quanto l'ottimo apparato tecnico tra cui grafica, ost e sound molto belle forse potrebbe portarmi ad un 7... peccato che, come scrive lo stesso npepataecozz, la caduta di stile nella seconda metà della serie è innegabile...
Concordo anche con Rygar nel voto assegnato a Love Lab, una simpaticissima serie che, purtroppo, non ho ancora concluso per motivi elencati da altri utenti sopra
Non posso dire nulla su Strike the Blood perché l'ho droppato ai primi episodi, forse terzo o quarto; non mi ha dato alcun motivo per continuarlo, mi sembrava abbastanza insulso per cui ho dato la precedenza ad altre serie più interessanti...
Per me Strike the Blood merita di sicuro la sufficienza, forse anche un po' di più. Per essere un ecchi è persino troppo casto, le risate me le ha strappate e si è lasciato seguire fino alla fine. Il suo unico difetto davvero grave è quel ripetere ogni episodio la stessa frase "no senpai, è la nostra battaglia"...ecco quello dopo la terza volta infastidisce.
Se trovate quest'anime pieno di fanservice, state alla larga da Dai Shogun o vi verrà un infarto.
Sword Art Online per me è un anime da 6: 6 per la prima parte, che tutto sommato ha una logica, 4 alla seconda parte perchè è totalmente inutile e 8 per le musiche e la realizzazione grafica. Comunque guarderò anche la seconda stagione sia per vedere come va avanti (odio le cose lasciate a metà) e sia per vedere se la qualità della trama migliora.
Per quanto riguarda Strike the Blood per me merita anch'esso 6: è un buon anime, ma non mi ha convinto appieno. Aspetto una seconda stagione.
Ciao a tutti! E grazie per aver scelto una mia recensione. Credevo di essere seppellito dalle critiche della massa di utenti che non hanno apprezzato SAO invece devo dire che mi è andata relativamente bene Due appunti:Geass sono d'accordo con te 8 a SAO è troppo; infatti io gli ho messo 7 Per chi dice che le dinamiche di gioco non vengono spiegate sufficientemente. A mio avviso coloro che affermano questo dovrebbero riflettere sul fatto che si tratta di un anime e non di un opuscolo informativo. E' chiaro che se si esagera poi il tutto diventa noioso; in molti, a quanto leggo, già così non riescono a coglierne il significato. Nonostante questo, in modo diretto o indiretto, molte cose sono state dette o realizzate. Ma era impossibile pretendere che venisse spiegato proprio tutto senza annoiare. Saluti!
Buon'idea proporre una recensione di Sword Art Online ora che è da poco finito su Rai 4, così da permettere di partecipare all'infinito dibattito su questa serie chi l'ha da poco conclusa
Il mio parere sulla serie l'ho già espresso molto dettagliatamente nel commento all'ultima serata dell'Anime Thursday cronologicamente parlando, se vi interessa vi rimando lì, quindi in questa occasione sarò più coinciso. Premesso che, avendo sentito opinioni molto discordanti prima di iniziare la visione, ho seguito la serie senza aspettarmi niente come ad esempio si fa quando si guarda un film di Fast and Furious o di Transformers, devo dire che nel complesso non mi è dispiaciuta. Se da una parte va fatto un plauso alla A-1 Pictures per l'ottimo comparto tecnico (a parte la regia che non mi è sembrata troppo oltre la media), non si può dire lo stesso della sceneggiatura che pur avendo delle idee intriganti alla base, per quanto niente di originale, ha anche parecchi problemi. La cosa peggiore è che un buon numero di queste falle sono causate dal fatto che la serie spesso sacrifichi la propria logica a favore di scene che possano compiacere l'otaku medio, obiettivo che sul fronte del fanservice ecchi è sicuramente riuscito considerata la grande quantità di dojinshi hentai basate sulla serie apparse (tra cui, nemmeno a dirlo, non mancano quelle con Kirito e Suguha). Anch'io ho apprezzato maggiormente SAO di ALO, non penso ci sia un divario immenso tra le due saghe ma diciamo che considero la prima un 1,5-2 spanne superiore alla seconda: SAO parte in modo intrigante e pur essendo altalenante risulta quasi sempre gradevole e con un paio di episodi decisamente belli mentre ALO parte abbastanza bene ma poi arrivato a un certo punto cade in picchiata (tra l'altro non ho mai capito perché molti odiano ALO per i personaggi dal look fatato, magari fosse quello il problema di quella saga ). Alla fine alla serie darei un 6.5, volendo essere di manica larga un 7-, l'ho in parte apprezzata ma nel complesso rimane un grande "Peccato, c'era il giusto potenziale per avere un prodotto di valore e invece...".
Faccio i complimenti a npepataecozz per la bella recensione, pur non concordando su tutto trovo che offra un interessante punto di vista.