Ho letto l'ultimo volume proprio ieri.....mah, francamente da questa miniserie mi aspettavo di più.... Complessivamente non è male come serie, l'ultimo volume dà un senso a tutta la storia, però non mi ha comunque convinto pienamente: non so ora esattamente quali siano le modifiche alla storia rispetto al romanzo originale e quanto queste influiscano sulla trama in generale, però ci sono alcune situazioni che accadono al protagonista che sono a dir poco ridicole (non dirò quali per non fare spoiler). L'ultimo volume riabilita un po' tutto, ma secondo me come serie poteva dare molto di più, peccato.
Devo ancora leggere il terzo ed ultimo volume, ma i primi due finora mi son piaciuti un sacco. Conosco solo di fama l'opera originale di Osamu Dazai, ma ora mi è venuta voglia di leggerla. Il manga infatti mi ha preso molto, l'operazione di attualizzazione mi è parsa molto ispirata. E' molto introspettivo, angosciante e coinvolgente. Poi è imperdibile per gli amanti di Usamaru Furuya visto che c'è palesemente molto di personale in questo adattamento. Consigliatissimo se vi piacciono i manga di questo tipo.
Piccola curiosità: all'inizio del primo volume, le tavole appena ultimate da Usamaru Furuya (autoritrattosi) appartengono al suo manga Genkaku Picasso, opera appunto precedente a questo "Lo squalificato". So che è un particolare da nulla, ma queste chicche da metamanga mi piacciono sempre molto.
Non l'ho comprato perchè l'accoppiata prezzo, casa editrice non era affatto di mio gradimento. Come accaduto anche per 9000 rokusen.
Peccato
Giannix (anonimo)
- 10 anni fa
41
Una storia talmente esagerata da risultare ridicola... il primo volume, è una noia pazzesca... il solito riccastro stanco della sua vita patinata che vuole fare il radicale, e finisce a fare il barbone... tutto condito da paranoie, nudità gratuite, scempiaggini varie... bah...
Leggere frasi tipo "è di Furuya, quindi si compra lo stesso"... fa venir la gastrite. T_T
lo sto recuperando, mi manca il numero 2 che era finito in fumetteria... Furuya per me merita a prescindere quindi sicuramente sarà adatto ai miei gusti.
Sono riuscita a prendere il 2, mentre l'1 era finito nella fumetteria dove mi servo di solito. Aspetto di acquistare il 3 e recuperare l'1 per leggerlo. Per il prezzo è sì caruccio ma l'edizione li vale tutti. Mi piace il fatto che la Planet stia proponendo manga per un pubblico adulto con questo tipo di edizione (sovraccoperta e nel formato 13x18).
Devo ancora comprare l'ultimo numero ma avendo visto la versione anime e il live action, so già cosa aspettarmi. Questa versione mi sta piacendo, tra l'altro è il mio primo Furuya e non ne sono per nulla pentita. Vero che la storia pare un po' esagerata, ma più che il singolo avvenimento mi concentrerei sulla personalità del protagonista, diciamo sulla sua forma mentis; le scelte che fa, le persone con cui si invischia, quelle a cui fa del male, il male che fa a se stesso, sono tutte espressioni del suo disagio esistenziale. Magari nella realtà un disagio simile non sfocia in tutto quello che accade a lui (o forse sì?) ma questa storia concretizza il disagio per dargli forma ed evidenza, o almeno, io lo vedo così! ^^
anonimo
- 10 anni fa
11
Non vale un'unghia del romanzo originale, leggete quello
Lalilulelo (anonimo)
- 10 anni fa
10
Meglio il romanzo, a chi interessa potete trovarlo edito da Feltrinelli. Second best sono forse le puntate di aoi bungaku col character design di obata, ma anche lì non si raggiunge il romanzo.
Leggetevi il romanzo di Dazai se non avete capito molto, il romanzo è molto più completo. Detto ciò, manga degno di nota come ogni cosa di Furuya d'altronde. Pollice in su, ve lo consiglio. Per il resto concordo, il romanzo è irraggiugibile
Ho letto i 3 numeri uno dietro l'altro dopo averli acquistati in 3 mesi... che dire: gioiellino imperdibile. Non ho letto il romanzo, però mi è piaciuto il fatto che all'interno del manga ci siano dei corti estratti del libro.
Mi ispira sempre un manga ispirato ad un romanzo, ma ho letto Il sole si spegne, sempre di Dazai, e non mi è piaciuto molto, perciò sono perplessa, anche perché almeno ad una rapida sfogliata al manga (pieno di scene di sesso, e poi?) non ho sentito nessun desiderio di approfondire la lettura. Eventualmente cercherò prima il romanzo per valutare meglio.
Complessivamente non è male come serie, l'ultimo volume dà un senso a tutta la storia, però non mi ha comunque convinto pienamente: non so ora esattamente quali siano le modifiche alla storia rispetto al romanzo originale e quanto queste influiscano sulla trama in generale, però ci sono alcune situazioni che accadono al protagonista che sono a dir poco ridicole (non dirò quali per non fare spoiler).
L'ultimo volume riabilita un po' tutto, ma secondo me come serie poteva dare molto di più, peccato.