L'idea partorita da Inoue sarebbe anche particolare, ma dopo aver letto manga come Battle Royale, l'opera sente a mio parere di già visto. Certo, le trame sono nel complesso differenti, però sono sempre presenti ragazzi che si vedono costretti ad uccidere altre persone.
Il manga non lo comprai perchè edito dalla Planet a caro prezzo ma l'anime l'ho seguito molto volentieri, sarei molto contento di una seconda serie.
Non mi ritrovo invece nelle critiche di chi lo paragona a Battle Royale (una delle mie serie preferite in assoluto). L'idea di base è vagamente simile? Ma all'atto pratico sono diversissimi!
Quante serie hanno i soliti elementi in comune? Ogni genere ha i suoi clichè e i suoi passaggi quasi obbligati. Btooom è una sorta di survival e deve per forza essere orchestrato con delle meccaniche simili, altrimenti non sarebbe più tale. Io la penso così.
Intervista interessante. Il manga è bello e si legge scorrevolmente. Dopo un inizio per me incerto (troppe similitudini con Battle Royale), ha preso la sua strada e sono venuti fuori i personaggi. L'unica critica che faccio è che il protagonista è troppo buono. Spero di vederlo cambiare.
Sul videogame, sono dello stesso parere dell'autore: ha troppi limiti e un videogame come BTOOOOM nella realtà non venderebbe molto.
Ottima intervista, a me Btooom come manga mi sta piacendo molto, lo stile di Junya Inoue è davvero molto buono, spero anche in una seconda stagione dell'anime!
Sam Hitogami
- 9 anni fa
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Btoom lo trovo abbastanza carino : certo , il protagonista che in molte vignette sembra Light Yagami biondo ( ma nelle copertine è scuro di capelli) mi urta un pò, così come la recente introduzione dell' ennesima lolita con gonnellina svolazzate che fa molto "farmaco per lolitomane giapponese otaku", contrasta un pò con i propositi dell' autore scritti nell' intervista. Inoltre la cover del volume 14 italiano è censurata , ma questo lo avete già scoperto da soli, vero ?
Anche io trovo che i recenti sviluppi siano piacevoli. (manga parlo) All'inizio pensavo non riuscisse a spingersi molto distante sfruttando il discorso delle bombe, invece con qualche espediente anche abbastanza logico ci è riuscito. Che non mi piace dell'opera è il protagonista come qualcuno ha già avuto modo di sottolineare.
Buona intervista con delle risposte interessanti da parte dell'autore. BTOOOM! lo trovo più accessibile rispetto Battle Royale. Sebbene vi sia l'elemento survival, tradimenti, crudeltà etc... etc..., trovo un minor senso di oppressività durante la lettura, cosa che mi rende l'opera più fruibile.
Ricordo che molto prima che uscisse l'anime le vendite erano già molto buone, segno che il genere survival in Giappone tira... purtroppo però l'anime non diventò un fenomeno e non trainò il manga quanto sperato. Che è un po' la stessa cosa che sta accadendo in questi mesi a Terra Formars.