Una storia troppo corta, riuscita a metà, e altre due storielle senza infamia e senza lode. Consigliato solo a chi vuOle tutto, ma proprio tutto, dell'autrice... Poi, quasi 6€ per la ormai pessima globalizzazione a far edizioni "raccolta di scans" , sono un furto (come i titoli a 6.50€ di Planet)... I titoli della Ikeda, belli o brutti, con tutto in originale con la traduzione a fianco, non si possono assolutamente vedere.
L'ho iniziato ma devo ancora finirlo... Per il momento le atmosfere mi ricordano quelle del precedente Ayako - e difatti, sfogliando il volumetto, ho visto pure una che le assomigliava - solo che la protagonista è la solita ragazza che si crede un maschio, topos questo tanto caro alla Ikeda...
Io l'ho trovato STUPENDO nella sua brevità e dire che è la solita storia con personaggio femminile che si crede maschio, lo reputo una superficialità...perché, ok il tema caro alla grande Ikeda, ma la trama, l'intreccio, la psicologia sono fatti divinamente. I disegni poi...pura arte visiva. Spero che la goen porti altre opere di questa grande mangaka(primo tra tutti, una ristampa di "Orpheus" *_*)
A me questo manga è piaciuto moltissimo e mi ha tolto ogni pregiudizio che avevo contro shounen ai e yuri: se sono ben narrati anche questi generi possono essere belli e coinvolgenti, e Claudine è uno di questi casi! Perché io non l'ho trovato affatto superficiale: quel tipo di narrazione può starci perché è fatto dal punto di vista dello psichiatra, una persona estranea, che come la maggior parte dei lettori si ritrova a fronteggiare un problema che non potrà mai pienamente capire perché non esiste per lui la possibilità di viverlo in prima persona La seconda storia, meglio apprezzabile da chi ha letto Orpheus (da cui proviene Wolfgang, che lì vive il dramma che lo segnerà a vita), mostra il lato più pazzo della Ikeda: l'evoluzione in stile decisamente Beautiful della storia è assurdo, ma proprio per questo riesce, anche nel contesto di una storia a tratti così drammatica, a strappare non più di una risata! Avevo già recensito questo manga ma quasi quasi ho scritto un altro papirone qui!
jepi41077 (anonimo)
- 10 anni fa
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ancora non si è capiti nel 2014 che significa transessuale e le differenze che intercorrono a livello fisico e psicologico nelle persone... mah! almeno prima di fare un commento bisognerebbe documentarsi. Per la cortezza del manga sappiate che non è colpa dell'autrice ma è la casa editrice solitamente a decidere quanto spazio avrà la storia. Se la storia ha successo commerciale allora molto spesso viene ripresa d'accapo per allungarne il brodo o allungata in corso d'opera se il successo c'è già dalle prime pagine pubblicate. Mi dispiace che il prequel di Claudie ovvero Orpheus no Mado è stato pubblicato in una bruttissima edizione dalla Planet e non si è potuto ripubblicarlo prima di Claudine
@ jepi41077: In base ad una lezione di psicologia a cui ho assistito, tenuta da un professore ufficialmente omosessuale, credo che definire Claudine "transessuale" (come avviene nel manga) sia corretto, dato che lei ha il corpo da donna, ama le donne ma si sente uomo. Quel professore ha invece detto che l'omosessuale è chi, pur non sentendosi affatto a disagio nel proprio corpo, è attratto da persone del proprio sesso. Tu a quale commento improprio ti riferisci?
Semplicemente insieme a Caro Fratello il migliore della Ikeda
SPOILER GRANDE COME UNA CASA Rosemary che anni dopo dice a Claudine che non la ama più perchè la ritiene un uomo ( essendo Rosemary omosessuale ) offre in due righe una delle migliori caratterizzazioni psicologiche di sempre, Claudine è un uomo ed essere un uomo è una cosa che ricade sia sul fisico che sulla mente.
@Sonoko. Un transessuale è una persona che diventa letteralmente del sesso opposto al proprio, tramite la medicina e la chirurgia. La protagonista, per forza di cose, non lo è: e anche considerarla solo un travestito sarebbe un limite, dato che non tutti gli omosessuali si travestono, e non tutti i travestiti sono omosessuali e/o vogliono cambiare sesso. Claudine è quello che oggi si definisce un "transgender".
@Fma35. Veramente è il contrario. ATTENZIONE SPOILER. Rosemarie ha amato Claudine fino alla fine, e l'ha sempre considerata un uomo a tutti gli effetti. La povera Claudine, imbarcandosi in una storia più infelice dell'altra, voleva trovare qualcuno che la amasse in quanto uomo, e ha sempre avuto quel qualcuno al suo fianco senza mai accorgersene... FINE SPOILER
Rosemarie ha amato Claudine fino alla fine, e l'ha sempre considerata un uomo a tutti gli effetti. La povera Claudine, imbarcandosi in una storia più infelice dell'altra, voleva trovare qualcuno che la amasse in quanto uomo, e ha sempre avuto quel qualcuno al suo fianco senza mai accorgersene... FINE SPOILER
Rosemary quando reincontra Claudine le dice testualmente ( ho la versione inglese ) " I could't love any man but you anyway " che significa " non posso amare nessun uomo, te compresa " e da lì Claudine si stupisce e Rosemary le spiega che lei ( Claudine ) è un uomo nonostante l'aspetto femminile. Non so come è stato tradotto in italiano ( ho il terribile presentimento che hanno tradotto dall'inglese fraintendendo il but ). Se Rosemary la considerasse una donna non avrebbe senso il discorso fatto dopo e la conseguente presa di coscienza di Claudine. Poi può essere che Rosemary la ami ancora ma non come in passato, come un ricordo del suo primo amore piuttosto. Inoltre non avrebbe senso il suicidio di Claudine perchè nel caso Rosemary la amasse anche se Claudine non ricambia avrebbe comunque un esempio di qualcuno che la ama nonostante ciò che è ( ed intendo amore carnale, Rosemary come amica la ama ancora ). Invece così Claudine capisce che non ha scampo, le donne etero non la possono amare in quanto non la vedono come un uomo ( perchè fisicamente è una donna ) quelle omosessuali non la possono amare in quanto non la vedono come donna ( perchè mentalmente è un uomo ).
Allora già che ci sei le potresti anche spiegare che could non si traduce con posso (presente)
Le Mysanthrope (anonimo)
- 10 anni fa
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I couldn't love any man but you anyway=In ogni caso, non potrei amare nessun uomo che non sia tu.
Nicchan (anonimo)
- 10 anni fa
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La traduzione del è stata fatta dal giapponese.Mi domando anzi come vi fate a fidare di traduzioni delle scans che spesso sono molto arrangiate ed improvvisate (non ho scritto sempre, ma spesso).
Allora già che ci sei le potresti anche spiegare che could non si traduce con posso (presente)
O forse sono io che ho scritto la traduzione arrangiata in italiano nel mio post e non lei ?
La traduzione del è stata fatta dal giapponese.Mi domando anzi come vi fate a fidare di traduzioni delle scans che spesso sono molto arrangiate ed improvvisate (non ho scritto sempre, ma spesso).
Ma infatti io ho il volume caraceo in inglese di Claudine visto che la goen ha fatto passare eoni prima di pubblicalo in Italia.
Poi, quasi 6€ per la ormai pessima globalizzazione a far edizioni "raccolta di scans" , sono un furto (come i titoli a 6.50€ di Planet)...
I titoli della Ikeda, belli o brutti, con tutto in originale con la traduzione a fianco, non si possono assolutamente vedere.