In Giappone le sale giochi vanno ancora fortissimo. Sono stato a Tokyo ed è la norma per tanti ragazzi giapponesi uscire e trascorrerci kl tempo libero. Nintendo fa bene a trovare nuove fonti di guadagno in esse sia con questo che con il picchiaduro dei Pokèmon in uscita nel 2015. Purtroppo in occidente la realtà è molto diversa e il culto delle sale giochi si è quasi perso dunque dubito possa arrivare anche da noi.
@Markyun: In Giappone non hanno mai smesso di produrre cabinati... il mercato resiste, sfornano decine e decine di titoli ogni anno e PURTROPPO la maggior parte di questi resta confinata proprio in Giappone, fatta eccezione per alcuni giochi che trovano ampio consenso anche nel resto del mondo e che quindi qualcuno si degna di portare all'estero (esempio: i "Bemani" della Konami, che proprio in Italia vengono aggiornati regolarmente in alcune sale).
Veramente pure in Giappone non è che si producano più cabinati come una volta, il grosso dei guadagni è il pachislot. Riguardo ai "Bemani" aggioranti... dai, In The Groove è PIRATERIA, il resto devi sperare di trovare una batteria funzionante per giocare a DrumMania. Di aggiornato c'è Pump it Up, ma è coreano.