Forza Takahata ma anche forza Song of the Sea, che é un piccolo gioiellino di animazione europea... non ci spero che lo portino qui in Italia, come non è arrivato The Secret of Kells, purtroppo
Oltre a Miglior lungometraggio d'animazione ha ottenuto anche le candidature per la Miglior regia per Takahata e la Miglior colonna sonora per Hisaishi, come è giusto che fosse, sarebbe stato uno scandalo lasciarli fuori. Mi sorprende che non l'abbiano citato per la sceneggiatura e per qualche lato tecnico, considerando che lo scorso anno Kitaro Kosaka fu candidato per la Miglior animazione dei personaggi di Si alza il vento. Forse avrebbero dovuto evidenziare di più lo sforzo tecnico del Ghibli per la realizzazione della pellicola.
Comunque come premio sarà pure prestigioso, ma in passato ha avuto i suoi seri problemi. Il vecchio Katzenberg, padre padrone della DreamWorks, se non ricordo male modificò il regolamento facendo entrare in giuria centinaia di dipendenti della DW, con conseguenti premi a valanga per Kung Fu Panda e Dragon Trainer negli anni in cui c'erano Wall-E e Toy Story 3, con annesse bestemmie della Pixar e la Disney che ritirò ufficialmente tutte le sue opere dalla competizione. Pare però che abbiano fatto pace e che ci siano state delle serie modifiche al regolamento (non ricordo se di fatto hanno espulso i dipendenti della DMW dalla giuria o introdussero delle limitazioni al voto).
C'è da dire però che dopo il casotto effettivamente hanno migliorato la qualità delle candidature. L'anno scorso la marea di nomine per Ernest & Celestine (un film assolutamente fuori dagli schemi dell'animazione hollywodiana) e soprattutto la candidature come Miglior film d'animazione di Una lettera per Momo mi sorpresero non poco in senso positivo.
Dei candidati oltre Kaguya ho visto solo The Lego Movie e Dragon Trainer 2 e pur essendomi piaciuti moltissimo entrambi oggettivamente Takahata meriterebbe il premio. Fra l'altro è di fatto il film meglio recensito dell'anno anche negli Stati Uniti insieme a Boyhood (su RT addirittura 100% recensioni positive e 90% di apprezzamento del pubblico).
La speranza è che forse potrebbero considerare che si tratta probabilmente della sua ultima pellicola, ma bhò, il fatto che la GKIDS (che ha distribuito il film in America) stia puntando di più su Song of the sea e che secondo me quest'anno è l'anno dei Lego non depongono a favore del vecchio maestro.
Come tutti i premi @Kuzan, ha i suoi momenti alti ed i suoi sprofondi, riguardo ai film in competizione personalmente ho già ridotto lo scontro ad un'affaire fra Big Hero 6 ( davvero buono come idea e realizzato bene) e Lego Movie 2, soprattutto dopo il Bafta, escludendo Dragon Trainer 2 ( non Drago!) , non è che LM2 sia questo film di grandissima caratura, ma ha una discreta attrattiva.
I veri concorrenti contro l'opera di Takahata sono Song of the Sea, storia bella e bei disegni
Ma non siamo dalle parti di Ernest e Celestine.
E The Book of Life, che ha ricevuto anche lui parecchie nomination, regia, character design, produzione degli stessi ed effetti...Un'epifania di colori e musiche prodotta da Guillemo del Toro...
Se todos va bien e Takahata, ed il suo film ha tutti i numeri per superare questi due, mi stò rivedendo alcuni filmati in questi giorni...bhè se la può vedere alla pari anche con "Er più del borgo" come si dice, e vincere la partita. O pattarla. Ecco una patta sarebbe il risultato migliore.
Se poi qualcuno vuol far vincere Boxtroll, che NON vale Coraline, me lo faccia sapere, che gli dico io cosa penso.
P.S. ma nessuno ha notato l'elenco dei corti ?? Il primo vero testa a testa frà Duet e Feast.
cosa vuoi @Musashi, le cose serie NON si vedono nei nostri cinema ( e se ci arrivassero durerebbero il tempo di un fiato)
COme temevo, malgrado il lungometraggio di Takahata si stia cominciando ad imporre, Song of Sea, l'edizione italiana è stata mostrata ieri, è un'avversario temibile. Spero sarà contento @Musashi, il buon Tomm Moore è davvero tornato.