Non è male come manga, ma...la storia è davvero confusa e il primo volume è stato davvero un casino, personalmente se non fosse che è disegnato da oh great non lo continuerei, ora come ora la storia si stà evolvendo un po' maluccio secondo me, però mi aspetto un buon sviluppo e molti colpi di scena. Non sapendo a quanti volumi arriverà, non posso sapere quanto migliorerà lo scrittore, ecco perchè spero in una serie da più di 5/10 volumi....i disegni sono ok, ma la storia del primo volume no
Il primo volume è confusionario, non coinvolge moltissimo, e finisce con il classico power upp.. Viene accennata qualche riflessione tipica di oh! Great, ma che saranno abbondanti nel secondo volume Il giudizio è positivo a fronte di un ottimo secondo volume
Il manga non è confusionario perché è fatto male. Il problema del manga siamo noi lettori. Mi spiego meglio: nella maggior parte dei manga siamo abituati a vedere il protagonista che viene a conoscenza di poteri, mostri, mondi fantastici o qualsiasi cosa che volete che non esiste realmente, quindi è come se fossimo noi i protagonisti che devono scoprire le cose. Qui invece i protagonisti vivono in un mondo diverso dal nostro da quando sono nati, e tutto ciò che vedono o ciò che accade intorno a loro è di routine. Quindi noi siamo completamente estranei e siamo i soli a dover scoprire il loro mondo. E non è nemmeno difficile farlo, basta accettare tutto ciò che si vede e aspettare che sia spiegato (molte spiegazioni arrivano a metà volume e nel secondo), non bisogna farsi troppe domande. A me quest'idea piace, perché non è la solita menata. C'è molto di più da scoprire e da capire rispetto al solito manga.
Darcia
- 9 anni fa
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La penso anch'io come RaigaKurosuki: Biorg Trinity fa parte di quel genere di manga particolari in cui il lettore non è teneramente accudito dall'autore ma viene lanciato allo sbaraglio in un mondo già esistente e con proprie precise regole che viene spiegato pian piano secondo i ritmi dell'autore. In pratica al contrario di altre storie, il mistero non è creato dalle vicende in sé, ma dall'ambientazione: una tipologia di narrazione particolare ma molto interessante, capace di mantenere a lungo l'interesse dei lettori più pazienti coltivando la formulazione continua di domande le cui risposte vengono date lentamente ma continuamente. Per chi piace lavorare su misteri/enigmi con pochi indizi è praticamente una lettura obbligatoria, per tutti gli altri il consiglio è fare esattamente quello che dice Raiga, ovvero godersi la lettura e aspettare senza farsi prendere dal panico.. perché il racconto procede comunque bello spedito e tutte le parti oscure prima o poi verranno chiarite per cui non vale proprio la pena farsene cruccio e guastarsi questa bella storia solamente perché si vuole "tutto e subito"
Infatti si capisce fin da subito cosa si sta per leggere. Vediamo i protagonisti già nelle prime pagine girare in mezzo ad essere giganti, mostri, robot e bombardamenti come se nulla fosse. La scoperta dei poteri è avvenuta nel passato in questo manga, quindi è come trovarsi a metà storia di un qualsiasi altro manga. Ma comunque ci sono molte cose da scoprire, anzi con questo tipo di storia c'è molto di più di più da dover scoprire.
Sono rimasto perplesso dal primo volume innanzitutto perchè non è il mio genere, come già detto non mi piaceva l' atmosfera, e i personaggi sembravano un po' classici, quello innamorato, quello che deve difendere la ragazza, l' amica ecc..
Il secondo volume invece entra perfettamente nell' ambientazione. (lo so che è il primo volume da commentare, ma credo sia giusto motivare)