Questa è senz'altro una notizia strepitosa! Un bel colpo di scena, mai avrei pensato come idea di vedere Zelda trasposto per una serie tv live-action! Io comunque se fossi nella Nintendo, per altri progetti (o alternative) penserei anche ad un bel film d'animazione cgi o non.
La dicitura "indirizzato alle famiglie" non mi fa presagire nulla di buono. Se davvero si riuscisse a creare una serie su Link come si deve sarei la prima a piangere di gioia. Incrocio le dita!
Non so, la cosa mi inquieta un po' e non so quanto ne possa uscire una buona cosa. Mi viene in mente il film di Mario ; Speriamo che ci mettano impegno...
@laurarock se per questo Zelda non è nemmeno indirizzato a un pubblico adulto, anche Il Signore degli Anelli è indirizzato alle famiglie ma certo non ci va leggero.
Io sono contento più che altro perché si va a sfondare una porta che di sceneggiature ne ha a migliaia, non solo parlando di Nintendo, e che raramente gli Stati Uniti hanno preso in considerazione.
Wow questa è una bomba coi fiocchi !! Ancora non voglio esultare, non vorrei rimanerci male se dicessero che non è vero, ma sarebbe un sogno che si realizza ! Poi beh ci sarebbe da valutare come la realizzerebbero !
Noto che c'è molta paura in gran parte dell'utenza, mi chiedo in quanti di quella parte d'utenza conoscano effettivamente le capacità di Netflix e seguano i suoi prodotti. Tutte, ma proprio tutte le serie Netflix hanno ricevuto riconoscimento di pubblico e critica, non ce n'è stata una la cui valutazione media sia scesa al di sotto dell'8 (ed in una scala da 1 a 10, non stiamo parlando di poco). Inoltre il progetto stesso è sviluppato insieme a Nintendo che non si limita solamente a cedere i diritti del franchise.
Riguardo a chi si preoccupa de "la versione per famiglie", contestualizziamo le parole: "una verisone per famiglie de Il Trono di Spade", significa rinunciare a tematiche splatter, parolacce e contenuti sessuali, senza rinunciare ad intrighi, azione, ambientazione con elementi fantasy ed avventura. Ma in The Legend of Zelda vi risulta ci siano mai state scene esplicite di nudo e sesso, incesti, omicidi truculenti e linguaggio scurrile? Nei capitoli che ho giocato io non ho trovato minimamente traccia di questi contenuti, e la maggior parte dei giochi stessi, se non quasi tutti,hanno come target di riferimento bambini e ragazzi e non un pubblico adulto.
Quindi la vera sfida semmai sarà sfornare un prodotto appetibile ai palati dei più grandicelli chiaramente fuori target nel brand, senza snaturare il prodotto rivolto invece ad un pubblico nettamente più giovane.
E basta vedere prodotti come Marco Polo per capire che il budget per Netflix non è mai stato un problema. Vista la casa di produzione chiamata in causa, fossi in voi sarei decisamente ottimista.
Io sono una fan sfegatata di Zelda ma non è che la notizia mi entusiasmi, non ho mai amato le opere tratte dai videogiochi. Preferisco decisamente giocarli e viverli, che trovarmi un prodotto confezionato che li fa parlare ed agire, sinceramente già l'idea di sentire la voce di Link (in americano poi) non mi piace per niente Non che abbia nulla contro Netflix, per carità, hanno già dimostrato di saper produrre serie di qualità...
sarebbe davvero interessante, poi citare Game of Thrones (sperando non sia solo per far scalpore) vuol dire fare un prodotto di una certa serietà e con un certo budget. Interessante davvero
Visto il mio amore per Zelda se mai una serie del genere dovesse andare in porto ovviamente la guarderei...mi domando però come potrebbero mai gestire la sceneggiatura? Ogni episodio un gioco della serie? Una serie del tutto originale? Solo un gioco trasposto ben bene? Cmq c'è solo da sperare che se è vero, sia una cosa fatta bene e con cura...
@Araldo degli Inferi Netflix ha standard molto alti, e sulle licenze è particolarmente attenta, procedendo in modo molto delicato: se quanto realizzato non soddisfa il licenziatario (in questo caso Nintendo), semplicemente il prodotto non viene realizzato.
Quindi se da una parte è giusto guardarsi indietro su eventuali adattamenti analoghi, dall'altra è altrettanto giusto informarsi sulla politica e le capacità di Netflix, attualmente il network più apprezzato d'America.
Sottoscrivo quel che dice Kouga. Ci sono buone possibilità che salti fuori un'ottimo progetto - Netflix, aggiungerei - stà davvero puntando tantissimo sull'animazione, l'accordo con Dreamwork, che ha poi generato vari accordi con compagnie orientali, è un segnale importante per tutto il settore.
Sarei in fibrillazione, letteralmente. Solo che, in casi come questo, sento in lontananza un flebile "dragonball evolution-on-on-on..." [eco aggiunto per motivi di pathos]. Per carità, la scelta di Netflix lascerebbe ben sperare, ma non si è mai troppo sicuri; lo avete visto il cartone animato dell' 89, vero?