Sono sicuro che se Nintendo ha deciso di seguire questa strada lo farà con criterio. Spero che con i ricavi di questi nuovi giochi la grande N li investa nella produzione di titoli ancora migliori per le sue console!
Considerato che giochi come Phoenix Wright, Ghost Trick e Layton sono già disponibili per cellulari da diverso tempo, questa mossa era abbastanza prevedibile, ma anche se la cosa dovesse portare un ingente ritorno economico, sarà difficile per la Nintendo tornare ai fasti di un tempo.
Il giorno in cui Iwata si dimetterà, Nintendo tornerà a sorridere. Dovrò aspettare altri 20, 30 anni, non importa. Ma quel giorno arriverà. Arriverà il giorno in cui Iwata se ne andrà e quel giorno è sempre più vicino.
Per quanto (come mi è stato fatto notare altrove) l'annuncio di un nuovo progetto significhi che prima dell'uscita del prodotto finali manchi ancora parecchio, trovo deleterio annunciare una nuova console fissa proprio adesso che il WiiU stava iniziando ad ingranare con titoloni più o meno importanti. Discorso simile per il 3DS, chi comprerà il New sapendo che fra 1-2 anni sarà obsoleto? Vabbè, si vedrà.
Probabilmente faranno una versione potenziata della wiiu ancora su cpu ARM che pero' fara' girare anche giochi 3ds nativamente.Il paddone sara' probabilmente sostituito dal 3ds stesso per l'off-screen e un pad pro per diminuire il costo del tutto.
In questo modo gli sviluppatori potranno creare dei giochi per entrambe le piattaforme allo stesso tempo , con il minimo sforzo.
Secondo me l'NX sarà una sorta di visore stile Oculus Rift, ovvero un "virtual boy 2", che si integrerà col Wii U ma avrà alcuni giochi da solo. Così non si sovrapporranno in nessuno dei loro ambiti (ne home ne portatili).
Alla fine hanno dovuto cedere anche loro , a parer mio l'annuncio di una nuova console e l'entrata nel settore mobile è segno che la wii u ha le ore contate .
Ma ... viste le risorse computazionali infime richieste dai giochi nintendo, basterebbe una consolle portatile con porta HDMI per creare questo fantomatico "prodotto ibrido". Tipo Nvidia Shield Tablet. Anzi, mi sorprende che non l'abbiano già realizzato. Comunque, l'idea della piattaforma unica l'hanno presa dal windows10 di Microsoft
@Horus, non sorprenderti: la Nintendo è la Apple dei poveri
basterebbe una consolle portatile con porta HDMI per creare questo fantomatico "prodotto ibrido"
Io non credo che seguiranno quest'approccio, col rischio di cannibalizzare entrambe le quote di mercato delle console. Però potrebbe davvero essere una sorta di tablet con market personalizzato (come lo store Nvidia).
Sì, nemmeno io credo che lo faranno (dicevo solo che potrebbero senza grossi ostacoli tecnologici). Penso però che il motivo del non-approccio sia più che altro l'incapacità dei dirigenti di uscire dagli schemi tradizionali. Come suggeriva anche qualcun'altro, questi sono rimasti veramente indietro, mancano totalmente di elasticità mentale. Indubbiamente ci sarebbe una cannibalizzazione delle quote esistenti, ma sarebbero compensate dall'acquisto di sezioni di mercato assolutamente nuove.
ciaos (anonimo)
- 9 anni fa
11
Molti pensano che nintendo stia fallendo perché vende poco hardware senza rendersi conto che si rifanno alla grande col sofware (difatti le perdite, ormai colmate, sono tutta colpa di WiiU e il lancio iniziale del 3DS). Mi rendo però conto che pochi ipotizzano che questa nuova conosole possa essere la nuova portatile. Se fosse home console, allora si, WiiU sarebbe durata poco (ipotizzando l'uscita a fine 2017 sarebbero solo 4 anni), ma se fosse il successore del 3DS sarebbe durato come più o meno ogni console (6 anni, visto che il New3DS che lo si voglia o no è un restyle come lo furono DSi e GBC). Sono fiducioso, su mobile arriveranno sicuramente titoli come Pokémon Shuffle e compagnia bella, ma nel frattempo i bei giochi continueranno a esserci. Infine, avendo imparato dai propri errori con WiiU, immagino che la prossima home console sarà potente quanto o al massimo poco meno di PS5 e xbox2, a meno che non sarà ibrida portatile-home, li magari dovranno rinunciare a un po' di potenza.
Una cosa è certa: nel panorama mobile manca una figura di riferimento per il gaming (a parte Nvidia con il suo Shield Tablet, che però fatica ad entrare nel cuore degli utenti). Un tablet Android con strumenti dedicati al gaming mobile e integrazione con gli altri sistemi Nintendo almeno sarebbe una mossa corretta in questa direzione.
Dopotutto, in un certo senso, si potrebbe affermare che: smartphone/tablet : console mobile = pc desktop : console home
Strumenti per rendere i pc fissi delle ottime postazioni gaming ci sono da una vita, ma è ancora difficile concepire l'ultramobile come una soluzione "seria", a parte qualche tentativo di non troppo successo. Se fosse davvero così almeno si starebbero muovendo verso una soluzione interessante.
a meno che non sarà ibrida portatile-home, li magari dovranno rinunciare a un po' di potenza
Un'ibrida, ne carne ne pesce, avrebbe a mio avviso pochissimo successo. Comunque farebbero bene a continuare a supportare il Wii U, che nel 2014 non è andato malissimo, e tentare di proseguire su strade differenti. Per competere con la futura PS5 bisognerà aspettare l'approdo alla nona generazione, e il voler bruciare i tempi (come col Wii U) potrebbe essere controproducente.
Nintendo se la cava perché i giochi non perdono valore finché non esce una "platinum" o comunque un'edizione best seller, ma le sue produzioni non sono come le altre, non ne esce un gioco all'anno, quindi prima che un gioco scenda di prezzo bisogna aspettare la nuova generazione di console. Mentre un fifa l'anno dopo vale meno di un terzo e viene pagato ancora meno dai vari gamestop un gioco nintendo tiene alto il valore anche dopo 2-3 anni (Anzi, fifa due anni dopo non lo riprendono neanche indietro, mentre un gioco nintendo usato costa un 20-30% in meno rispetto al nuovo).
Nintendo se la cava perché i giochi non perdono valore finché non esce una "platinum" o comunque un'edizione best seller
Occhio che questo non è affatto un punto forte. Il mantenimento del prezzo alto del software è uno dei maggiori punti critici della gestione attuale. Le piattaforme di distribuzione online, che permettono di vendere titoli a prezzi piuttosto bassi, hanno fatto calare di molto il problema della pirateria sul PC (sempre stato terreno fertilissmo) proprio grazie a un'ottima politica dei prezzi, senza far diminuire la diffusione dei giochi.
Nintendo se la cava perché i giochi non perdono valore finché non esce una "platinum" o comunque un'edizione best seller
Mmm ... non direi. Come dice Meganoide questo è semmai un problema. La migliore amica della Nintendo era proprio la pirateria: la possibilità di usare R4 e modifiche varie per giocare a qualunque titolo ha fatto vendere tantissime consolle, sia Nintendo DS sia Wii. In quello scenario il prezzo alto dei giochi non era un problema, perché inversamente a tutte le altre piattaforme, gli incassi li facevano con le consolle e vendere poche copie originali dei giochi non era un problema. Adesso, quasi tutte le consolle sono a prova di hackeraggio, ma mentre le altre propongono store di copie digitali a prezzi scontati e competitivi, Nintendo vende tutto a prezzo pieno. Ovvio che le vendite siano calate. Io non penso che stiano fallendo. Ma d'altra parte che siano lontani dai fasti di un tempo è assolutamente lampante.
Beh era un passo che io ritenevo inevitabile e che credo vada accettato per quello che è... il mondo cambia e non vedere che il gioco mobile sta diventando sempre più grande è una follia; presumo possano fare un bel po' di soldi in questo modo, continuando comunque a produrre ottimi videogiochi per console !