Vi ringrazio per aver scelto una mia recensione, nonostante ce ne abbia lette di migliori, relative alla stessa opera.

Ammetto di essere profondamente innamorato di "Shinsekai Yori", uno di quegli anime che sono riusciti a colpirmi fin dai primissimi minuti e che mi sento di consigliare a tutti, indiscriminatamente e senza alcun ritegno: una storia potente e coinvolgente, con una colonna sonora da brividi. Nel caso non l'aveste ancora visto, fatelo.

Complimenti agli altri recensori.

SSY l'ho visto e mi è piaciuto molto. Sono grossomodo d'accordo con la recensione, anche se a mio avviso ci sono dei cali di ritmo (alcuni vistosi) e delle leggerezze che non andrebbero ignorate.
In ogni caso è una delle serie migliori del 2012 (anno in cui la concorrenza era di ottimo livello), e probabilmente degli ultimi anni in generale.

Mushishi mi piace parecchio, e il mix di ritmo, grafica (alcuni fondali sono splendidi) e ottima colonna sonora (con la parte tecnica hanno fatto un lavorone) creano un'atmosfera catartica. Avrei dato anche un voto più elevato.

Omamori Himari invece credo di averlo droppato dopo un paio di ep. Non mi fece una gran impressione, e lo reputai un harem-ecchi (genere che non amo particolarmente) senza particolari note di merito, e a quanto leggo dalla recensione era proprio così.

Shinsekai Yori ce l'ho da parte pur non rientrando affatto nella mia categoria di genere preferito, anzi direi che lo scelsi solo per curiosità visti i tanti giudizi positivi, tuttavia non so proprio se e quando avrò voglia di guardarmelo, ho troppa roba aretrata che mi ispira maggiormente.

Omamori è un ecchi quindi chissà... non si sa mai

Mushishi è quello che m'incuriosisce più di tutti, sembra avere delle atmosfere alla Natsume Yujinchou.

A sto giro mi interessa vedere Shinsekai Yori, che a suo tempo lasciai perdere dopo i primi 2 lenti episodi, e anche le serie uscite di Mushishi compreso relativo manga...

Complimenti ai 3 recensori

Shinsekai Yori, quando l'avevo visto, mi aveva intrigato veramete tanto. E' abbastanza atipica come opera e, per alcuni punti, anche bizzarra. Tuttavia mi ritrovo d'accordo con il giudizio datogli nella recensione. Merita veramente!

Mushishi, invece, mi ha sempre attirato, ma, chissà perchè, ogni volta che mi decidevo a guardarlo, optavo per un'altra serie. Forse è giunto il suo momento.

A questo giro ne conosco due su tre. Shinsekai Yori è senz'alcun dubbio un gran bel prodotto. Un'opera completa, affascinante, innovativa a livello di trama, veramente ben strutturata. Peccato non abbia venduto.

Omamori Himari è più di un semplice ecchi/harem; è una storia il cui perno è la tematica della coesistenza tra specie differenti e apparentemente ostili e incompatibili. Yuuto (il protagonista), si prodiga per cercare un compromesso accettabile affinché regni la pace tra il regno degli ayakashi (gli spiriti/creature sovrannaturali) e gli esseri umani, nonostante alcuni fatti su cui sia impossibile sorvolare (bambini umani divorati dagli ayakashi, sterminatori di demoni che uccidono indiscriminatamente intere famiglie di ayakashi nonostante abbiano vissuto in pace, ecc.). Certo, c'è il fanservice e c'è l'harem (e le parti comiche sono presenti), fortunatamente è ben amalgamato nella serie senza apparire banale ed eccessivo.
Il manga prosegue oltre la serie animata e devo dire che il finale è molto bello.

Complimenti al trio.

*Ho realizzato un ripugnante mix tra "ce ne siano di migliori" e "ne abbia lette di migliori". Scegliete la forma che preferite.

Sintetica ed essenziale nel cogliere alcuni fondamentali aspetti dell'opera, la recensione di "Mushishi" tributa il giusto peso (anche se un po' strettina nel voto) a una serie che reputo tra le migliori mai prodotte. Avvolta da un fatalismo tutto orientale, offre allo spettatore un approccio al soprannaturale che, scevro da banalità e antropomorfismi, è in definitiva un filosofico approccio all'universo. L'ambientazione, tra villaggi sperduti, montagne maestose e boschi sospesi nel tempo, unita a una colonna sonora evocativa, con sonorità e ritmi tradizionali, è la ciliegina sulla torta. Imperdibile.

Di "Shinsekai Yori" condivido l'entusiasmo del recensore, l'ho trovata anch'io un'ottima serie, anche se la regia a volte un po' macchinosa e i frequenti (e vertiginosi) cali tecnici ne limitano in parte la portata.

@grandebonzo

Grazie per i complimenti.

Il ringraziamento è esteso a tutti coloro che hanno apprezzato la mia recensione di Mushishi e allo staff di AC per averla scelta.

Complimenti anche agli altri recensori.

Di questi conosco Shin sekai yori e Mushishi.
Del primo ho letto parte del romanzo, ma non ho visto tutto l'anime (solo qualche episodio). Mi ricorda un po' N.6 e probabilmente molte altre serie/testi con un tema simile.
Mushishi, condivido la recensione, è uno dei miei anime preferiti e sinceramente gli avrei dato un voto più elevato. Forse perché l'andamento episodico non mi disturba affatto, anche se per altri può essere considerato un difetto. Il manga del resto è identico.
Complimenti ai recensori.

Tranquilla, Tsuzuki, Shinsekai Yori non è un clone di N.6 (per fortuna), è un'opera che a volte appare un po' libertina, ma che sa rendere giustizia alla trama, ai misteri e agli stessi personaggi. Puoi guardartelo senza problemi e spero ti piaccia.

quando vidi shinsekai yori mi piacque molto, finchè dal' episodio 12 cominciai a capire che qualcosa non andava. erano finiti i soldi. una splendida animazione, con un ottimo disegno, piano piano scemano verso il disegno del più becero shonen fino a riprendersi un attimino verso giusto metà serie per poi continuare nel decadere delle pseudo scene oniroidi che in realtà di onirico avevano solo i dindi che il produttore aveva speso per fare i primi 3/4 episodi. insulso il time skip che più che time skip e un sex skip, dove i protagonisti, dopo una evangelica sparizione, del tipo gesù è nato per poi scomparire e riapparire a 30 anni, più che scappare dalle decisioni di un mondo tirannico, si adeguano all' orgiastico rito sessuale della società dei bonobo... fino al delirio totale. di qui il mio pensiero va all' unico disgraziato tra i protagonisti innamorato dell' unica tra le protagoniste senza interessi bisessuali, e per tanto detita al lesbismo... per carità si intende non sono omofobo, sono però convinto che il 10 a shinsekai yori sia fuori luogo. per quanto rigurada homamori himari concordo col 7, e di più non merita ne demerita. mushishi: grazie a Oasis penso che lo recupererò.

shinsekai yori e mushishi, due anime che fanno riflettere. Mi sono piaciuti entrambi, sia per le atmosfere che per le varie tematiche affrontate.
Forse mushishi gli avrei dato di più e shinsekai meno perché sul lato grafico e narrativo c'erano delle incertezze, ma comunque ottime recensioni. L'altro titolo, Omamori Himari, non lo conosco..

Eoin: è un amore per gli occhi leggere certe cose.
Sei riuscito alla perfezione a tradurre le linee portanti della serie animata in parole, metterle in sequenza e dar loro un qualche tipo d'ordine armonico. Complimenti.
La serie, ad onor del vero, è una di quelle a cui sono più affezionato; non solo un gioiello, un vero e proprio brandello di cuore, è così che mi piace definirla.
Complimenti ai recensori.

Grazie per l'apprezzamento, rossocenere. Sappi che è merito della tua splendida recensione, pubblicata in questa stessa rubrica diverso tempo fa, se mi sono interessato a questo anime. Grazie infinite!