Speranza vana, RyOGo. Possono pure insistere sui "motivi indipendenti dalla nostra volontà", ma le scarsissime vendite sono un dato di fatto. Anche ammettendo che non sia quello il motivo dell'interruzione (ma io non ci credo), è comunque per gli altri editori un motivo più che valido per non prenderlo. Al massimo in un lontano futuro.
Crows è un manga finito da anni, con un solo autore e un solo editore. E' impossibile che la situazione della serie sia cambiata in giappone, quindi il problema deve trovarsi necessariamente sul versante Italia. E' molto più probabile che viste le scarse vendite, abbiano provato a ricontrattare coi giappi per stampare meno copie, e i giappi abbiano risposto "o stampi quelle o niente", e loro abbiano optato per il "niente". Anche perché se la colpa fosse univocamente dei Giapponesi, figuriamoci se non lo avrebbero detto!
Non so, ovviamente viene naturale pensare a questioni legate ai numeri del venduto, però sinceramente Panini erano anni che non interrompeva qualcosa, si stava comportanto molto bene, e tra l'altro anche le serie difficili ha optato per aumentare il prezzo e non per chiuderle. E nonostante le critiche in tal senso di parte dei lettori, a nessuno piace pagare di più dall'oggi al domani, questo ha permesso il completamento.
Con Crows mi pare che non sia successo, nè l'aumento nè il cambio di periodicità.
Forse c'è veramente qualcosa di diverso, ma Panini DEVE dare le spiegazioni ai propri clienti non trincerarsi dietro il generico "non dipende da noi".
Qualcosa di diverso? A me sembra pure fin troppo simile -per non dire IDENTICO- (per tipo di manga, tipo di edizione, modifica delle mensilità e persino il numero di volumi pubblicati) ad un altro famoso caso. Slam Dunk Deluxe vi dice qualcosa? E lì per loro stessa ammissione, stavano proprio cercando di ricontrattare le tirature. Le trattative sono fallite e la serie è stata interrotta. C'è pure un articolo di animeclick:
Non penso che la panini abbia stoppato le vendite di Crows perchè non ci guadagnavano abbastanza, non fermavano serie da anni, inoltre non penso si sarebbero fatti problemi a dirlo direttamente. Certo fa arrabbiare anche a me come cosa ma sinceramente ci sono altre cose per cui la planet manga andrebbe insultata, qua personalmente credo stiano dicendo la verità (e ripeto, capisco completamente l'incazzatura, ma non usiamo la planet come capro espiatorio per questo).
Non seguo la serie in questione, penso però che sarebbe apprezzabile una spiegazione sul motivo dell'interruzione da parte di Panini, il cliente che ci ha speso soldi merita di sapere almeno la verità.
Avevo deciso di seguire da poco questa serie ordinando i primi 3 volumi (il 3 mi arriverà proprio domani).Sono dispiaciuto e spero che venga ripresa o dalla Planet o almeno da qualche altra casa editrice.
KUMA-29
- 9 anni fa
162
Tenendo ben presente il fatto che la Planet si faceva strapagare i volumi (una buona edizione), tenendo conto che una casa editrice seria ha il dovere di portare avanti una pubblicazione anche con grosse difficoltà, tenendo presente che il mercato del fumetto diventa sempre più chiuso verso ai più giovani, perchè hanno meno disponibilità economiche, dico solo una cosa: PESSIMO SERVIZIO!
Dalla più grande casa editrice del fumetto Italiano ci si aspetta un minimo di serietà e sacrificio, perchè queste cose finiscono soltanto per creare diffidenza verso a delle future pubblicazioni. La Panini deve capire che non si può sempre guadagnare abbestia su ogni prodotto pubblicato... purtroppo certe volte bisogna anche rimetterci, ma mantenere il rapporto di fiducia con i clienti. In questo modo si tutela il mercato e soprattutto i futuri guadagni
Adesso che fo con i volumi che ho comprato..? Boia non posso nemmeno rivenderli, perchè nessuno sano di mente si comprerebbe una serie interrotta! Mi viene voglia di scrivere un paio di insulti in coreano (e se li meriterebbero), ma lascio stare dato che è fiato sprecato!
Worst era un'ottima serie portata un po' troppo per le lunghe e diventata ripetitiva e noiosetta (a mio avviso) ero indeciso sull'acquisto di Crown, fortunatamente mi fecero desistere il prezzo elevatissimo e la scarsissima fiducia nella Planet Manga che, come volevasi dimostrare, si macchia dell'ennesimo "crimine" nei confronti di quei poveri lettori che si ritroveranno ad aver buttato 80 euro nel gabinetto oltre alla delusione di non poter continuare la storia...
Scrivere "per cause non dipendenti dalla nostra volontà" non è sufficiente, chi ha speso 80 euro meriterà perlomeno una spiegazione chiara e plausibile o si deve accntentare di due misere scusanti buttate li a caso? Brava Planet, continua così a deludere i tuoi seguaci e (si spera) un giorno o l'altro ti abbandoneranno tutti.
Prevedendo tutto ciò quando si parla di vecchie glorie, ho aspettato la fine prima di poterli recuperare, è vero che negli ultimi anni hanno sempre concluso tutto, ma il rischio c'è sempre, soprattutto con questo autore di mezzo. Comunque, credo che se fosse solo per le scarse vendite l'avrebbero detto. E al costo di essere impopolare (tanto già lo sono), non fanno beneficienza, le scelte finanziarie sbagliate si ripercuotono in grossi tagli anche al personale, quindi se si interrompe una serie, per quanto mi dispiaccia, non riesco a fargliene una colpa. Forse se l'avessimo comprato in massa sarebbe stato diverso, ma non è coi se e coi ma che loro tirano avanti la baracca...
Motivi indipendenti dalla loro volontà? Scarse vendite? Se una serie non vende, non vende, c'è poco da fare. A quanto ne so, già Worst non vendeva, Crows ha seguito mestamente il destino del primo, ma in modo ancor più disastroso. Magari con edizioni più economiche (anche se alla fine, il prezzo totale era il medesimo) e fare 6.50 invece di 8.90, avrebbe aiutato psicologicamente il lettore, ma ripeto alla fine il totale veniva uguale, quindi hanno deciso a parità di condizioni di portare l'edizione migliore.
Il fumetto in generale a livello di vendite, è in crisi nera in Italia, anche se gli editori si ostinano a negarla. Forse prezzi più bassi, ma il bacino di lettori manga è quello e va restringendosi sempre di più, quindi poche copie in più a prezzi più bassi sarebbero disastrose economicamente per loro. Meglio prezzo più alto, ma ricavi sicuri, ma non sempre va così.
No, ma io vorrei capire solo una cosa, al di là del giusto o sbagliato che sia: da dove nasce questa (mal riposta) fiducia nel "se fosse stato solo per le scarse vendite lo avrebbero detto"? Ma quando mai? Ma dico, state scherzando o avete dormito negli ultimi dieci anni? Ma se sono a dir poco leggendari per le loro scuse e scusette inverosimili al limite della presa per il culo!
Nessun editore ammette le scarse vendite. La Planet si adegua alla politica editoriale. Nessun editore italiano ammette che interrompe le serie per scarse vendite e nè fà trapelare prima le informazioni. Si prosegue sino a dove si può e poi si interrompe e quando lo fà, è per motivazioni vaghe ed indefinite. Ma lo fà la Star, la GP, la J-Pop e altre case editrici...è un modo di fare generale.
"Slam Dunk Deluxe vi dice qualcosa?"
Caso diverso. Lì le scarse vendite erano dovute al prezzo alto ed edizione scadente; giustamente la gente ha deciso di non cominciarla neppure (inoltre si veniva già da due edizioni precedenti). Crows non soffre di edizione scadente. Io per ora tremo per Alita Last Order Deluxe e Yawara che seguo. Letter Bee vende poco, ma mancano solo 3 numeri. Berserk vende sfracelli di copie, mentre REAL e Vagabond...dovrei essere al sicuro più o meno...
Il bacino di utenza va restringendosi anche perchè (nonostante la crisi economica) i manga costano sempre di più. Fin quando non si invertirà questa tendenza il bacino continuerà a restringersi, trovare un modo di proporre manga a prezzi più bassi aiuterebbe non solo a non far restringere ulteriormente il bacino di utenza ma anzi, potrebbe invogliare le "nuove leve".
Così com'è ora è normalissimo che siano sempre meno gli acquirenti. Gli italiani di soldi ne hanno sempre meno, i manga costano sempre di più e per contro neanche ti offrono la certezza che vengano completati. Spesso (soprattutto con la Planet) soffrono anche di rilegaure fragilissime.
80 euro che sarebbe stato meglio donare a chi della beneficenza ha realmente bisogno anzichè alla Planet.
No ho sempre difeso l'ottimo lavoro degli ultimi anni da parte di panini ma questa non ci voleva, ennesima presa per i fondelli, sono stradeluso, quanto odio aver un manga monco per l'ennesima volta, ma vaff......
No, il caso non è affatto diverso. Le vendite erano basse, punto. Cosa c'entra il modo in cui gestiscono la situazione delle scarse vendite con il motivo di esse?
E comunque, pure quella di Crows è un'edizione scadente ad alto prezzo. C'è chi non lo ha comprato per il rapporto edizione-prezzo, non per il prezzo in sé. Come lo so? Perché sono uno di loro: se fosse costato di più ma l'edizione fosse stata migliore, lo avrei invece certamente seguito senza battere ciglio. Ed è stato addirittura lo stesso fumettaro che me lo doveva vendere a sconsigliarmi di comprarlo perché quell'edizione a quel prezzo è una presa per i fondelli. Che poi mi dilungherei su come la quasi totalità dei lettori italiani di manga quanto a edizioni non capisca un emerito tubo e non sia capace di distinguere l'oro dalla paglia, ma ho voglia di litigare col mondo, quindi passo.
Luna (anonimo)
- 9 anni fa
34
Almeno la Planet ha il coraggio di dire che interrompe una serie, mica come altre case editrici che si nascondono dietro un "stiamo ancora contrattando con i giapponesi" oppure non si degnano neanche di dire qualcosa (vedasi star con sakura mail, princess resurrection ecc). Ormai nessuna casa editrice può garantire la fine di una serie a meno che questa non venda. E poi, sempre a lamentarsi sul prezzo, volete l'edizione "fighe" a un prezzo più basso? Ma dove vivete?
"No, il caso non è affatto diverso. Le vendite erano basse, punto. Cosa c'entra il modo in cui gestiscono la situazione delle scarse vendite con il motivo di esse? "
Sbagli. Slam Dunk non vendeva per basse vendite dovute si ad un prezzo alto (però poi l'edizione D/Visual è andata bene ad un prezzo più alto), ma la gente non la prese perchè schifata dall'edizione indecente. L'edizione D/Visual a 40 centesimi in più, è andata sino in fondo con un'edizione nettamente superiore.
"C'è chi non lo ha comprato per il rapporto edizione-prezzo, non per il prezzo in sé. Come lo so? Perché sono uno di loro: se fosse costato di più ma l'edizione fosse stata migliore, lo avrei invece certamente seguito senza battere ciglio. Ed è stato addirittura lo stesso fumettaro che me lo doveva vendere a sconsigliarmi di comprarlo perché quell'edizione a quel prezzo è una presa per i fondelli. Che poi mi dilungherei su come la quasi totalità dei lettori italiani di man"
Il mio ha detto l'esatto contrario...comunque sia, edizione buona o pessima, poco importa, qua il problema principale è stato il fatto che Worst già di suo vendeva poco, quindi Crows aveva già avuto poco seguito.
"Il bacino di utenza va restringendosi anche perchè (nonostante la crisi economica) i manga costano sempre di più. Fin quando non si invertirà questa tendenza il bacino continuerà a restringersi, "
Probabilmente a livello economico a loro conviene vendere poco a tanto, invece di molto a poco. Se la situazione è del primo tipo...dubito che la loro politica cambi, anche se hanno annunciato di fare edizioni più economiche per il futuro.
per dire che una mia affermazione è sbagliata dovresti spiegare perché, non uscirtene con un'altra affermazione (che poi è la descrizione dello stesso comportamento di cui parlo io dopo, e non fai altro che ribadire ho ragione sulla estrema similarità dei casi) che non c'entra assolutamente niente con quello che vuoi negare. Per favore, non sparare frasi a caso, che così non ci capisce niente nessuno ...
Riguardo al fumettaro: che l'edizione soddisfi o meno gli standard di chi la compra è soggettivo, ma secondo te è più affidabile la parola di uno che ci perde soldi a darti la sua opinione o quella di uno che ti spinge a dargli suddetti soldi?
"per dire che una mia affermazione è sbagliata dovresti spiegare perché, non uscirtene con un'altra affermazione"
Ho spiegato il perchè. Se a te non soddisfa basta dirlo.
"(che poi è la descrizione dello stesso comportamento di cui parlo io dopo, e non fai altro che ribadire ho ragione sulla estrema similarità dei casi)"
No, non sono simili.
"Per favore, non sparare frasi a caso, che così non ci capisce niente nessuno ..."
Io non sparo mai e poi mai frasi a caso, sei pregato di porti con maggior educazione grazie.
"Riguardo al fumettaro: che l'edizione soddisfi o meno gli standard di chi la compra è soggettivo, ma secondo te è più affidabile la parola di uno che ci perde soldi a darti la sua opinione o quella di uno che ti spinge a dargli suddetti soldi?"
Il mio fumettaro mi ha sconsigliato tanti di quei fumetti che fondamentalmente mi fido di lui; eppure poteva fregarmi (guadagnando fior di soldini, anche perchè alcune serie erano costose) dicendo di prenderli perchè sono opere "importantissime" e "capolavoriche", ed invece...non l'ha fatto. Poi sinceramente poco mi frega la diatriba se l'edizione di Crows era meritevole o meno e litigare su questo è triste per entrambi. Fatto sta che volevo prenderlo e questa notizia mi lascia amareggiato e sopratutto prende in giro i lettori che hanno speso 80 euro, senza neanche avere uno straccio di spiegazione seria (perchè quella non lo è).
A nessuno conviene vendere "poco a tanto" e la controprova ce l'hai quando capitano cose come queste, frutto di una scelta commerciale sbagliata in partenza. Se si prevede che un articolo possa avere poco commercio la soluzione ideale non è quella di venderlo a caro prezzo, la scelta dovrebbe essere tra il "non lo propongo affatto, dato che comporta un rischio elevato di flop" e il "tento di farlo conoscere rendendolo allettante" se lo metti a caro prezzo puoi star certo che perderai anche una consistente fetta di coloro che di base sarebbero stati interessati al prodotto. Un'opera elitaria messa a caro prezzo diventerà ancora più elitaria e quando, nonostante tutto, si è costretti ad interromperla lo stesso, si ottiene anche di aver fatto sprecare soldi agli acquirenti che (se dotati di un minimo di furbizia) cominceranno a perdere fiducia nella casa editrice.
Lodevole invece il tentativo di tornare a proporre opere a prezzo "contenuto", ed è proprio grazie a questa politica che anche gente come me (che aveva chiuso i rapporti con la Planet) ha ricominciato a comprare qualcosa da loro.
Se la Planet non fosse stata una superpotenza credo che avrebbe pagato a caro prezzo molti dei suoi errori commerciali.
"Nessun editore ammette le scarse vendite. La Planet si adegua alla politica editoriale. Nessun editore italiano ammette che interrompe le serie per scarse vendite e nè fà trapelare prima le informazioni. "
Kabutomaru non è così. Proprio Panini di recente, giusto un mese fa, ha dichiarato pubblicamente la sospensione delle serie Valiant (americane) per, cito testualmente:
"La risposta da parte del pubblico, sfortunatamente, è stata inferiore alle aspettative"
Non vedo perchè dovrebbe parlare di scarse vendite in certi casi e non in altri.
Ciò non toglie che se l'editore rimane sul vago tutto è possibile e finisce che nascono congetture di qualsiasi tipo.
utentemisterioso (anonimo)
- 9 anni fa
20
Bene, data la mia ormai veneranda età di lettore e l'ennesima (si parla di decine) serie interrotta lasciandomi con soldi spesi ed un pugno di mosche in mano. Sono costretto d'ora in avanti a non acquistare più alcun prodotto con uscita periodica almeno fino alla pubblicazione totale della serie. Se questo vorrà dire rinunciare alle edizioni Planet (opere spesso di qualità indubbia) data la loro politica ancora imbarazzante su tirature e ristampe, me ne farò una ragione. Sono consapevole che il mondo dell'editoria è una giungla, ma altrettanto sospettoso sul fatto che chi ne paga le conseguenze finali sia sempre e solo l'acquirente (questo vale per tutte le case editrici).
Molto amareggiato, un manga di tal calibro (un classico nel suo sottogenere, lo yankee) non se lo meritava Personalmente non lo compravo ma capisco alla grande il dispiacere di chi invece sì
Penso anch'io che le cose siano andate come dice Wyvern nel suo post iniziale, quindi deludente Planet Manga che doveva insistere ma anche l'editore giapponese è stato un po' bastardo... L'errore probabilmente è stato portare l'edizione kanzenban, per quanto a livello teorico il ragionamento che probabilmente hanno fatto ai piani alti della Planet Manga aveva senso (ossia: serie con pochi fan ma tutti o quasi "duri e puri" quindi portiamo l'edizione più lussuosa che sicuramente apprezzeranno di più). Sarebbe stato meglio portare l'edizione tankobon (ne parlavo a tal proposito nell'articolo dove si commentava il primo volume di Crows, rimando lì chi ne fosse interessato), la Planet Manga a chi gli ha mosso questa critica su Facebook ha risposto che l'unica edizione licenziabile era l'edizione kanzenban ma un utente ha fatto notare che in Spagna stanno pubblicando l'edizione tankobon quindi chissà se è vero o no quel che hanno detto
Sul web sta girando questo video (tra parentesi, tocco di classe mettere in sottofondo una canzone della OST di Crows Zero), se siete d'accordo supportatelo! Magari non cambierà niente ma almeno qualcosa si è provato a fare. Sperando che si riesca a trovare una soluzione per continuarlo, tipo il print on demand.
che bello, soldi buttati nel pattume e "per fortuna" ero arrivata a comprare solo fino al quinto volume. non ho dubbi a credere che il motivo dell'interruzione sia legato in qualche maniera alle scarse vendite e la cosa non mi sorprende con l'inutilmente costosa edizione che avevano scelto per crows. avessero scelto la stessa edizione più economica che hanno usato per worst (senza contare il fattore estetico) molto probabilmente le cose sarebbero andate diversamente...
Capisco fin troppo bene la votra rabbia e il vostro dispiacere, vedersi droppare una serie non fa piacere a nessuno (tanto meno alla casa editrice), ma la Planet Manga ha portato/sta portando alla conclusione un sacco di flop perciò il vostro discorso sulla mancata serietà è abbastanza ridicolo :V
Detto questo, mi dispiace davvero per chi ci ha speso soldi e tiro un sospiro di sollievo perchè ho rischiato seriamente di essere uno di loro.
Capisco fin troppo bene la votra rabbia e il vostro dispiacere, vedersi droppare una serie non fa piacere a nessuno (tanto meno alla casa editrice), ma la Planet Manga ha portato/sta portando alla conclusione un sacco di flop perciò il vostro discorso sulla mancata serietà è abbastanza ridicolo :V
Scusa ma anche no io ad esempio che compro manga da quasi 20 anni sai quante volte la ho presa in quel posto da panini? Come ho detto nel mio post negli utlimi anni è migliorata notevolmente in tutti i settori e nessuno glielo nega ma se mi droppa una serie è giusto che la si critichi i soldi che io ho sborsato con il sudore del lavoro li ho buttati io quindi è giusto che io e gli altri che abbiamo subito la stessa sorte c'è ne lamentiamo!
il lettore consapevole (anonimo)
- 9 anni fa
31
Seguo da anni Hiroshi Takahashi e le sue opere, ricordo ancora quando i nostri compagni d'arme francesi piansero l'interruzione della pubblicazione francese di Worst, intorno al volume 16, se non ricordo male, sono passati così tanti anni, sempre da parte di PaniniComics. Per anni, noi, piccola community italiana di appassionati di quest'autore, di Worst, Crows, QP ecc.. abbiamo picchiato duro, instancacabili, chiedendo a gran voce la pubblicazione italiana dello storico prequel di Worst, e quando l'utopia è diventata realtà, quasi stentavamo a crederci. In fondo al cuore ero preparato a quest'evenienza, io che avrei pagato anche una ventina di euro per un volume in edizione standard di Crows, non rimpiango nulla e custodirò i miei nove volumi con affetto e con quell'amarezza tipica dei sogni realizzati solo a metà. Sapevo bene che eravamo la nicchia della nicchia, per questo ero in prima fila quando ad alegiare la PaniniComics per la scelta coraggiosa di portare in Italia un opera vecchia di vent'anni e ormai fuori mercato, a loro do il merito di averci provato, ma liquidarci in quel modo, con un insignificante post su facebook, che dice tutto e non dice nulla, beh questo no, meritavamo più rispetto, considerazione e limpidezza, perchè con i sentimenti si dovrebbe andare sempre con i guanti di velluto. il lettore consapevole