Non essendo amante dello shopping, ammetto dire che Ginza è in assoluto il quartiere che mi piace meno di Tokyo, e dal mio punto di vista credo che valga la pena solo visitare Yurakucho se si vuole mangiare qualcosa di tipico in un locale carino senza spendere una fortuna. Bello il mercato di Tsukiji, ci sono stato nel 2014 ma per ovvi motivi non ho visto l'asta dei tonni. E' comunque interessante visitare il mercato, che è gigantesco e si vedono pesci mai visti prima (anche se ho lavorato in una pescheria...) Inoltre dentro al mercato ci sono un sacco di negozi di alimentari e di attrezzatura per la cucina con oggetti molto interessanti (soprattutto dei bellissimi coltelli professionali da cuoco), io ci avevo comprato dei set di tè verde da regalare come souvenir. Oltre ai negozi appunto ci sono anche molti piccoli locali dove fanno per lo più sushi, sashimi e simili, economicissimi e col pesce così fresco che più di così è impossibile XD
Mi ripeto: il reparto dolci e gastronomia di Mitsukoshi è fenomenale! Un profumino di pane appena sfornato vi accoglie, croissant che luccicano e dolci esposti nelle teche come se fosse una gioielleria.... commesse perfette e poi esci stordito da lì e ti ritrovi davanti all'orologio simbolo di Ginza.... ho pensato che a quel punto non potevo essere più soddisfatta di così Si è capito che adoro Tokyo?
Davvero un quartiere vivace!^-^ Sono molto interessata al mercato e al teatro kabuki(*-*)! Anche io non vedo l'ora di visitare Tokyo!*-* Grazie per l'ottimo articolo!
Non amo per niente lo shopping, ma un salto a Ginza in compagnia di amici penso che accontenterebbe sia le fanciulle (con i negozi di moda) che i maschietti per Totu Hands o i dolci (o le commesse? ) di Mitsukoshi. E per tutti, volendo, la cultura del teatro kabuki o gli scorci con l'architettura dei palazzi: la torre dell'orologio è veramente fantastica, il primo sguardo mi ha riportato alla mente quella del film Ritorno al futuro, ma tutto il Ginza Wako è fenomenale.
Hachi, grazie per questi articoli appassionati: siamo comodamente seduti davanti al pc, ma facciamo dei magnifici viaggi con l'immaginazione, sembra di essere veramente a Tokyo!
Sempre interessante e sempre accattivante! Non fosse che per il fatto che in Giappone si parla e scrive in giapponese Sono terrorizzata all'idea di perdermi là. Già mi sono agitata in passato a visitare Austria e Germania, benché le scritte siano decifrabili a patto di conoscere un minimo di tedesco (di cui potrei forse ricordare un centinaio di parole, sotto pressione). Pensare di potermi trovare per caso da sola là potrebbe diventare uno dei miei incubi peggiori. Più leggo questi articoli e più mi rendo conto di quanto grande e popolata sia Tokyo, e la cosa non mi lascia tranquilla. Forse sono davvero troppo provinciale!
Io per Ginza non impazzisco, come d'altronde non impazzisco per Roppongi o Omotesando. Dato che non navigo nell'oro e certe griffe non posso permettermele, sono quartieri che non fanno tanto per me. Mi sembra solo di andare a piangere la mia miseria quando giro da quelle parti... Inoltre sono anche poco avvezza alla vita notturna o al bere, perciò sono posti che evito a prescindere. La prima volta che sono stata a Ginza, precisamente a Yurakucho, è stato per vedere l'ultimo film di Star Wars. xD Poi ho girato un po' per trovare qualche posticino economico dove pranzare e sono finita a mangiare il Nagasaki champon, con tipo 400g di ramen dentro, ahahahahahahah Perciò ricorderò Ginza solo perché mi sono sfondata col cibo quel giorno, lol
Ooooohhh *_* far shopping nei quartieri di lusso sinceramente non rientra tra i miei hobby, ma delle panetterie-gioiellerie profumate probabilmente potrei innamorarmi... anzi, no, aspetta, già fatto. Io adoro il paneeeee, il profumo del pane, delle brioche, della pasta sfoglia, dei pasticcini e di tutto il resto, lo adooorooooooo ♥o♥ (certo che poi andare a Tokyo per perdermi nei bistrot italo-francesi del pane sarebbe il massimo...)
@Lara Può essere che almeno lì il pane lo fanno buono, dato che non è arte dei giapponesi! Il pane che vendono solitamente nei supermercati e nei conbini, dire che sa di burro ed è floscio è poco! A proposito di odori, c'è una panetteria sotto la stazione di Ikebukuro che ti ammazza le vibrisse ogni volta che ci passi~
@LaMelina Sì infatti mi sento cretina, perché abito in una delle patrie del pane e devo andare a farmi ingolosire leggendo la pubblicità del pane di Ginza, ahahahahahahhah?! Però mi sa che pure il pane giappo amerei, dato che amo il pane in tutte le versioni XD Povere vibrisse~~
Si potrebbe quindi dire che questo quartiere sia allo stesso tempo simbolo dell' occidentalizzazione del paese e della sua capacità di risorgere dalle ceneri di grandi periodi bui. Affascinante, e interessantissimo. Recupererò quanto prima gli altri articoli della rubrica!