Non male per essere un'autodidatta. Come per l'altra signorina in gara ha da studiarsi la prospettiva e la regia ma nel complesso il disegno ( probabilmente dovuto al fatto che ha un'età maggiore ) è migliore seppur limitato alla posa frontale e laterale,limitazione mica da ridere comunque, deve assolutamente levarsela. Positivo il fatto che in alcuni bozzetti extra-storia dimostri di stare provando a farlo. Poi, visto che questa è una collaborazione le entrambe le signorine dovrebbero prendere con l'oro qualcuno che sappia colorare ( sia colori veri e propri o anche solo per mettere i retini se vogliono rimanere legate ai manga ) perchè, così com'è il lavoro è piuttosto piatto ed è un peccato visto che di base è superiore ( come disegno ) al ragazzo che ha fatto la storia dei pirati ( di cui non mi ricordo il nome ) ma questo ha dalla sua una colorazione decisamente superiore.
Yuko86 (anonimo)
- 8 anni fa
10
Premetto che ancora non ho letto la storia quindi non posso commentare su questa, ma per quanto riguarda i disegni, mi piacciono moltissimo. Mi piace il tratto morbido ma deciso, e mi piace molto la colorazione. Per me sono due autrici con molte risorse e penso che meritino una grande attenzione!
Darcia
- 8 anni fa
00
Anche secondo me lo stile di quest'opera non è male! Mentre la sfogliavo per cercare le immagini da abbinare alla news avevo quasi l'imbarazzo della scelta Poi se uno guarda le prime pagine e le ultime nota anche un buon miglioramento nella resa dei personaggi (e in WIP trovati sulla pagina facebook son molto esplicativi) .. la sua unica pecca è forse qualche piccola lacuna nei testi, non sempre resi in maniera perfetta, ma anche su quelli c'è stata una buona evoluzione dagli esordi
@Fma35 Certo che invitare delle autrici che disegnano in stile japstyle canonico (ovvero in b/n come i manga) ad usare il colore è un po' un paradosso^^ Non che magari così i loro disegni non possano rendere ancora meglio, ma si parla proprio di un altro stile e per farlo dovrebbero anche abbandonare l'attuale uso dei retini, insomma andare completamente contro corrente.. non mi sembra una scelta molto saggia^^'' Il concorso è diviso in categorie stilistiche proprio per tutelare questa diversità e permettere a tutti di essere valutati con opere simili per stile di appartenenza, cerchiamo di non distruggere questa varietà Il mondo è bello perché vario.. ed i fumetti non sono un'eccezione.
Certo che invitare delle autrici che disegnano in stile japstyle canonico (ovvero in b/n come i manga) ad usare il colore è un po' un paradosso^^
Oh, ma infatti non intendo colore in senso figurato ma nel senso di "dare colore" a queste pagine che sono fin troppo piatte, difatti ho menzionato anche i retini. La signorina dei disegni immagino che abbia anche messo i retini, non è in grado di applicarli al meglio, vestiti e capelli non danno alcuna morbidezza, il nero che ha usato per la giacca della ragazza col pappagallo non da nessuna idea di pelle ( a differenza di come, ad esempio, sono i giubotti in pelle che fa la Yazawa ) e spero che la pelle sia quello che la signorina aveva in mente ( non credo però perchè la forma non è proprio da pelle )perchè solo la pelle ha dei contrasti così netti ( o al massimo il velluto ma questo è un materiale troppo elegante per una maglia del genere ) non vi è alcun distinguo tra i vari vestiti se non una mancanza di retino od una presenza. L'ultima pagina postata dall'articolo poi ( quella con le case ) è piattissima c'è praticamente solo la costruzione degli edifici ( messi alla rinfusa ) senza alcuna sfumatura o ombra.
Bellissimo, mi piace un sacco! *^* Lo stile di disegno manga un po' disneyano, poi, mi sembra veramente molto personale e unico nel suo genere, oltre che reso veramente bene! Pollice in su anche per la storia, sinceramente ero un po' stufa di tutti i classici majokko in cui le protagoniste sono delle bambine che si trasformano, combattono il male e sono tutte allegre moe e pucciose. Qui non solo le ragazze sono molto più adulte, ma i toni mi sembrano anche molto più "dark" e intimisti, cosa che preannuncia degli sviluppi che non saranno sempre rose e fiori e "perbenisti" come gli altri fumetti di questo genere. Mi aspetto veramente molto!
Francesca Canali (anonimo)
- 8 anni fa
10
Lo trovo favoloso, c'è sicuramente dello straordinario talento di base. Mi piace tantissimo lo stile manga con tocco un po' Disney, rende il fumetto più "empatico". Bella anche l'idea della trama. Continuate così !!!
ReDavide (anonimo)
- 8 anni fa
10
bellissimo *-* le seguo dall'inizio sono bravissime non vedo l'ora di leggerlo
Vortigern (anonimo)
- 8 anni fa
10
Ho letto il primo capitolo, e dai disegni lo stile mi sembra molto originale e ben curato. La storia sembra originale e i personaggi mi sembrano ben caratterizzati. Sono sicuro che lo stile evolverà ancora, promette davvero bene.
momottola (anonimo)
- 8 anni fa
10
Trovo questo fumetto molto bello, la grafica mi sembra davvero spettacolare e i personaggi sono disegnati benissimoo!!! )) inoltre la storia mi affascina non solo perché è il mio genere ma perché qui i personaggi sono resi umani, sono eroi e cattivi tutti con un doppio lato: buino e cattivo, con le liro passioni, domande, grattacapi, problemi. Combattono spesso contro sè stessi perché non sanno che strada prendere. Trovo che questo sia davvero un lato affascinante dell'opera e un suo sicuro punto di forza oltre ai bellissimi disegni! e woooo!!! Complimenti a lara che riesce a disegnare perfettamente nonostante sia un'autodidatta! Queste due ragazze hanno sicuramente talento e arriveranno lontano! io voto per loro!
In quest'opera, la prima caratteristica a saltare all'occhio è il disegno, davvero particolare per la sua tendenza allo stile Disney (già osservato quando la disegnatrice pubblicava "Una ragazza da Clytia" su Mangakugan). Anche non essendo un fan del genere, ritengo che questo stile ben vi si adatti, dandogli qualcosa di nuovo a far venire voglia di seguirlo. Nella trama, la strizzata d'occhio ai pilastri dello shoujo majokko è evidente e senza tentativi di celarla; eppure, si percepisce anche qualcosa di diverso, che probabilmente sarà più evidente coi prossimi volumi. Insomma… attendo con curiosità di sapere come andrà!