Dei tre ho visto solo Kiki - Consegne a domicilio, in piena riscoperta dei lungometraggi Ghibli da troppo tempo da me lasciati nella lista "Da vedere". Laddove le altre opere dirette da Miyazaki peccano proprio nella costruzione dei personaggi, anche se protagonisti, con l'introspezione psicologica spesso relegata in secondo piano rispetto alla storia e/o al messaggio di fondo, Kiki si rivela indubbiamente una figura affascinante e realistica nelle sue manifestazioni di gioia e tristezza, entusiasmo e depressione. Il film è un ottimo racconto di formazione, ma non ho apprezzato molto il finale e una vaga morale bacchettona.
Recensione di "Yuri Kuma Arashi" piuttosto datata e scritta di fretta. Le prime impressioni non furono delle migliori, ma meriterebbe un rewatch adesso che ho alle spalle una maggiore quantità di titoli del genere. Fu uno dei primi "anime di nicchia" che vidi e mi lasciò piuttosto perplesso, probabilmente anche per il fatto che non mi sforzai più di tanto per comprenderlo. Recensione valida solo a metà.
Kimi ga nozomi eien rimane invece uno dei migliori anime drammatici/sentimentali che abbia mai visto. Complimenti a Eversor per la recensione.
"Yuri Kuma Arashi" è l' unico di Ikuhara che non ho voluto continuare dopo il primo episodio, Utena e Mawaru penguindrum invece mi avevano convinto e incuriosito quasi subito. Questi ultimi due erano anche più sottili nei simbolismi, Yuri Kuma nel primo episodio ti sbatte in faccia due orse che leccano il miele da un giglio mentre una ragazza si contorte in estasi! Eddai!
Di Kiki possiedo la versione con il primo adattamento (non capisco per quale motivo sia stato "aggiornato ") e l'ho trovato veramente carino
Lugialeon
- 8 anni fa
30
Concordo con le recensioni di Kiki consegne a domicilio un bellissimo film e Kimi ga Nozomu Eien una bellissima serie anime drammatica e sentimentale una delle mie serie preferite mi ritrovo XD Complimenti a Evangelion0189 e Eversor
Un anime visto (Kiki) e due nella mia lista di quelli da vedere. Molto bella la recensione su Kiki, anche a me è piaciuta molto la semplicità con cui viene narrato un momento importante come il passaggio nella vita adulta. Kimi ga Nozomu Eien è uno degli anime che mi ha incuriosito parecchio, avendo amato Clannad in tutte le sue incarnazioni; leggendo la recensione di Eversor penso proprio che non mi deluderà.
Complimenti a tutti i recensori per i loro lavori!
Ringrazio per aver scelto una mia recensione, ancor di più per aver scelto quella di Kimi ga Nozomu Eien, un anime che mi ha entusiasmato come pochi. Complimenti anche a Kida e Evangelion0189 , che hanno presentato molto bene due serie che non conoscevo.
@Jabberwok
bellissimo Kimi ga Nozomu Eien! per invogliarlo a vederlo dico solo che una ragazza è andata a letto con l'amico del ragazzo
ahahah detto così è un po' ingiusto, ma sì, quello sviluppo mi ha lasciato molto sorpreso
Kimi ga mi è piaciuto molto, è un peccato che io l'abbia scoperto dopo Muv Luv visto i riferimenti che ci sono nella serie, ma rimane comunque una visione interessante e soprattutto fresca. Erano bei tempi quando le storie d'amore erano realizzate in una maniera così drammatica e realistica. Ottima recensione
Kiki è tra i Ghibli che preferisco, lo trovo delizioso e adorabile. Mi accorgo con una settimana di ritardo che avete pubblicato una mia recensione, gentile da parte vostra
Di questi non ne ho visto nemmeno uno... Kiki: consegne a domicilio è da un po che cerco di recuperarlo ma non lo trovo e gli altri mai sentiti nominare... comunque belle recensioni.
Kiki l'ho visto qualche anno fa, ma mi era piaciuto molto e questa recensione mi ha fatto venire voglia di rivederlo Anche Kimi ga Nozomu Eien l'ho visto qualche anno fa e mi era piaciuto molto, proprio per il drastico cambiamento dall'episodio 2 in poi. Da semplice storia di amori tra i banchi di scuola, si trasforma in un anime più maturo in cui si affrontano situazioni e temi ben diversi da quelli che ci si poteva aspettare dai primi episodi
Kimi ga Nozomu Eien lo avevo adocchiato proprio recentemente, e la recensione mi ha incuriosita ancora di più. Appena avrò un po' di tempo lo guarderò di sicuro.
Laddove le altre opere dirette da Miyazaki peccano proprio nella costruzione dei personaggi, anche se protagonisti, con l'introspezione psicologica spesso relegata in secondo piano rispetto alla storia e/o al messaggio di fondo, Kiki si rivela indubbiamente una figura affascinante e realistica nelle sue manifestazioni di gioia e tristezza, entusiasmo e depressione.
Il film è un ottimo racconto di formazione, ma non ho apprezzato molto il finale e una vaga morale bacchettona.