io gioco a wow dalla sua uscita (dovuto al fatto di aver giocato a warcraft orcs and humans, warcraft II e warcraft III, quindi ho un forte legame col mondo di azeroth e la sua storia)... ma quando arrivo cataclysm chiusi l'account fino all uscita di mist of pandaria ... quindi 2 anni... enza problemi, e anche adesso grazie al nuovo sistema, completo giusto cio che serve per apprendere ogni sfaccetura, poi chiudo l'account fino alla prossima patch... quindi credo di essere immune alla dipendenza da mmporg... forse perchè la mia vera droga in campo di videogame è Final Fantasy... è questo mi ha creato l'immunità... chi lo sa...
Anche se mi piace immergermi in mondi fantastici e perdermi nell'esplorazione fine a sè stessa, così come mi fa piacere vedere il mio personaggio che diventa man mano più forte, generalmente alla lunga mi stufo e non saprei bene spiegare il perchè. Di mmo ne ho provati alcuni (FF14 è quello che ho giocato di più) però più che piacermi loro, mi divertivo a giocare con gli amici, ma alla lunga io o loro perdevamo interesse. Escono costantemente nuovi giochi, per quanto alcuni titoli siano decisamente intriganti e spingano a continuare a giocare (sui Disgaea ci ho perso decisamente troppe ore...) ho difficoltà ad immaginarmi costantemente fisso su di un singolo titolo perchè le idee/mondi/gameplay proposte negli altri mi invogliano a provarli.
Cosa vi spinge a rimanere fissi su uno solo? La competizione? La voglia di finirlo al 100%?
I mmorpg sono una brutta bestia, soprattutto se sono coreani e uno ha tanto tempo a disposizione (tipo durante gli anni dell'università).
Al tempo c'ho giocato parecchio (a WoW), anche se, per mia fortuna, tendo a stancarmi piuttosto velocemente, quindi dopo pochi mesi chiudevo tutto e pace, anche perché il grind mi ha sempre annoiato a morte e l'ho sempre evitato accuratamente,
con WOW solo la storia... la seguo da troppo tempo per non voler sapere cosa succede in seguito...
Utente52535
- 8 anni fa
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Ottimo articolo!
Sono sempre stato immune al fascino degli MMORPG (soprattutto quelli theme park post-Wow), visto che le loro caratteristiche di gameplay, focalizzate come già detto soprattutto sul grinding e sulla ripetitività, non mi hanno mai attirato. Di norma in un titolo che si definisce gioco di ruolo cerco una bella trama, non contenuti banali ripetuti fino allo sfinimento.
L'unico che mi abbia saputo coinvolgere è stato Star Wars The Old Republic, e solo perché sono un fan accanito di Guerre Stellari; anche lì l'amore è durato ben poco (2-3 mesetti, ora pur continuando a piacermi lo riprendo in mano solo all'uscita delle nuove espansioni), e in ogni caso non ne sono mai stato "dipendente", non più di quanto lo sia mai stato con altri titoli offline capaci di catturarmi.
Vabbè in questa storia ci sono sia i lati positivi che negativi, onestamente non ho mai giocato a WoW ma fino a un paio di mesi fà giocavo ad Aion (giocato per più di 2 anni) onestamente ero preso tantissimo da questo gioco, fino alla patch 4.7 (ora il gioco si trova alla 5.1) giocavo sempre tutti i giorni almeno 4-5 ore ed ero tra virgolette "dipendente" del gioco, si ok ha portato i suoi lati negativi non so quanti bestemmioni ho tirato sopratutto nella modalità pvp, ma ci sono anche lati positivi ho conosciuto 4-5 miei amici che ci sentiamo e ci vediamo ogni tanto (dopo tutto io e loro abitiamo un pò sparsi per l'italia chi a roma chi napoli chi sicilia ma alla fine ci siamo visti da vicino spesso in qualche fiera o vacanza) in tutto questo io ormai ho smesso di giocare ad Aion già da un paio di mesi credo 7-8 mesi non ricordo però non ne sento la mancanza.
Poi vabbè di giochi online ci gioco tutt'ora a tantissimi LoL, Warframe, Paladins, Skill raramente però alla fine mi faccio 2 massimo 3 partite poi stacco non ci sto più di tanto. diciamo che la mania dei giochi online non è scomparsa però non significa che gioco solo a quello 3 giorni fà ho comprato Dragon Ball Xenoverse 2, per farvi capire xD
Sono pienamente d'accordo sul fatto che l'età sia una componente fondamentale, però recenti studi sul fenomeno (considerate sempre che è stato certificato il disturbo solo da poco) hanno rilevato che l'età media di coloro che si dichiarano dipendenti dai mmorpg si attesta attorno ai 30 anni, quindi più alta di quella che credevo.. ad ogni modo pare che la percentuale di chi soffre un disturbo patologico è tra il 7 e l'11%, non alta.. infatti questo mio articolo si rivolge agli altri.
Fortunatamente anche io sono immune da questo tipo di giochi ma ricordo in gioventù sessioni da 5-6 ore durante la notte e rincoglionimenti vari il giorno dopo in università