Per me invece sono quelli più interessanti, quello che ho vissuto e con diversi sceneggiati bellissimi. Anche la scenografia era notevole. Poi è finito, come anche ciao ciao e vabbhe...Peccato. Gli anni novanta però sono meno interessanti per me, perché Bim Bum Bam ha iniziato quella parabola discendente che l'ha portato alla chiusura.
Io ancora ci ridevo, manco fosse una prima visione...Bim Bum Bam, invece, non so... me lo ricordavo fantastico, guardandolo ora invece l'ho trovato piuttosto divagante e dispersivo. Capisco improvvisare, ma quarti d'ora interi dei vaneggiamenti di Uan e Bonolis erano (e sono) un po' pesanti.
A me ha messo una nostialgia a rivedere Ceriotti, Sacchetti e gli altri.A me le interviste soprattutto hanno messo una tristezza infinita e ho constatato, come ha detto Bonolis, la "decomposizione delle carni". Anche gli episodi di Pollon, Spank e Lady Oscar erano a modo loro improntati sull'Amarcord. E mi ritrovo lì a rimpiangere uno sfondo con un quaderno a quadretti. Sic transit gloria mundi.
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.
Quella era debora Debora Magnaghi