30 commenti
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Al massimo ha spianato la via a mungere più che possono la vacca Shinkai
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Mi attira soprattutto 5 cm al secondo, perché credo che la novel possa colmare i vuoti narrativi del film.
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Il romanzo di YOUR NAME ha un perché ma gli altri due no, solo marketing. Io ho già il manga non prenderò anche le novel di quei due, rimango comunque dell'idea che il vero Shinkai, l'opera autentica, sia nei film di animazione
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E la novel di Haruhi invece rimane ferma. No comment.
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Puntualizzazione puntigliosa ed evitabile, si era già discusso sull'altra notizia di come your name. non sia una light novel, lo stesso vale per i romanzi di 5cm e del giardino delle parole, che Kadokawa non inserisce tra le light novel.
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Altri racconti in prima persona e uguali ai film? No, grazie, almeno per me. ^^'
Mi aggiungo a Chibi Goku: credo che stiamo parlando di romanzi in tutto e per tutto. Cioè, non dovrebbero esserci disegni neanche in quelli e dubito che quelle opere siano ascrivibili a un tipo di produzione destinata a un pubblico giovane (l'aggettivo light sostanzialmente viene da questo).
Ad ogni modo, il fatto che vengano comunque pubblicati in Italia mi rende contento.
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Stavo per scrivere un post nella sezione Social, ora capisco il senso del retweet da parte della Star Comics XD
Cosa dire, mi piacerebbe se la J-Pop Manga annunciasse le novel di altri manga editi dalla Star Comics, ma credo che questo sia stato un caso a parte XD -
Sinceramente, essendo un lettore accanito, ho preferito l'opera scritta di "Your name." al film, anche se derivante dal film animato. Spero che pure queste altre due light novel siano belle, anche se, "5 centimetri al secondo", come film animato, non mi è piaciuto. Spero che sarà un buon acquisto anche per altri.
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La novel di 5 cm al secondo mi interesserebbe solo se cambiasse il finale del film, altrimenti sta bene là, un carico di miserie umane mi è bastato, Il giardino delle parole potrebbe essere interessante...
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1 0Probabilmente le prenderò entrambe e poi rivedrò entrambi i film così come ho gia fatto per your name.
Mi auguro che arrivino sempre piu novel in Italia e non solo quelle più "commerciali".. -
Vabbè, se volete fare la differenziazione tra light novel e novel, contenti voi. Non è quello il punto. Il punto è che adesso di Shinkai pubblicheranno pure le liste della spesa, mentre invece i lettori delle altre novel o light novel che siano, si attaccano al...
Spero che almeno con i guadagni che sperano di fare, riprendano anche cose meno di successo, almeno per il rispetto dei lettori. -
Forse nella versione novel de Il giardino delle parole capiremo una volta per tutte se il protagonista è davvero un feticista di piedi femminili!
Scherzi a parte, io non ho capito ancora la differenza fra romanzo e light novel.
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In breve i romanzi sono solo scritti, e hanno numero di pagine variabili, arrivano anche a 700 pagine e oltre, mentre le light novel hanno al loro interno anche le illustrazioni e sono sempre abbastanza corte, di solito non superano le 200 pagine.
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Forse nella versione novel de Il giardino delle parole capiremo una volta per tutte se il protagonista è davvero un feticista di piedi femminili! Scherzi a parte, io non ho capito ancora la differenza fra romanzo e light novel.
sinceramente non lo so precisamente ma leggendo molti libri penso che la differenza principale stia nelle illustrazioni -
Io e il mio amico siamo stati grandi sostenitori di Your Name... Lo abbiamo visto in streaming sub ita prima che uscisse, siamo andati al cinema due volte di cui una nei posti vip e poi abbiamo ovviamente preso pure il libro...
Dato che domenica verremo al cartoomics assisteremo di certo alle presentazioni ?? -
Scherzi a parte, io non ho capito ancora la differenza fra romanzo e light novel.
Nella sostanza non c'è nessuna differenza: sono inequivocabilmente romanzi. In altre parole, il light novel è un romanzo. La sua traduzione non lascia alito a dubbi, in quanto novel è romanzo e light vuol dire leggero, semplice.
Quindi sono romanzi scritti in maniera semplice, come forma e contenuto. Di conseguenza sono destinati a un pubblico giovane.
Spesso, se non proprio sempre, hanno al proprio interno alcune illustrazioni o piccoli fumetti. Quindi, in casi del genere, è anche possibile definirli romanzi illustrati.
Ecco, questo.
PS: aggiungo, parlando in generale. Siccome stiamo parlando di ROMANZI, nome maschile, sono I light novel, non LE light novel. LE novelle sono tutt'altra cosa, non sono romanzi! XD Senza contare che di solito i nomi stranieri prendono l'articolo maschile, di regola. -
Scherzi a parte, io non ho capito ancora la differenza fra romanzo e light novel.Nella sostanza non c'è nessuna differenza: sono inequivocabilmente romanzi. In altre parole, il light novel è un romanzo. La sua traduzione non lascia alito a dubbi, in quanto novel è romanzo e light vuol dire leggero, semplice.Quindi sono romanzi scritti in maniera semplice, come forma e contenuto. Di conseguenza sono destinati a un pubblico giovane.Spesso, se non proprio sempre, hanno al proprio interno alcune illustrazioni o piccoli fumetti. Quindi, in casi del genere, è anche possibile definirli romanzi illustrati.Ecco, questo.PS: aggiungo, parlando in generale. Siccome stiamo parlando di ROMANZI, nome maschile, sono I light novel, non LE light novel. LE novelle sono tutt'altra cosa, non sono romanzi! XD Senza contare che di solito i nomi stranieri prendono l'articolo maschile, di regola.
Chiarissimo, grazie.
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Quindi sono romanzi scritti in maniera semplice, come forma e contenuto. Di conseguenza sono destinati a un pubblico giovane.
Oddio, non generalizzerei troppo sul primo punto, ovviamente molti sono anche scritti da gente alle prime esperienze e quindi non è che ci si possa aspettare chissà quale prosa, ma ci sono anche autori svitati che fanno del proprio stile di scrittura una peculiarità ben riconoscibile.
Un qualsiasi volume di Nisio è notevolmente più difficile da leggere di un normale romanzo.
Modi di dire strambi, espressioni poco usate, scelte lessicali particolari ecc ecc.
Alla fine la vera differenziazione è l'etichetta sotto cui vengono pubblicate, visto che ogni editore ha la sua collana di light novel e altre linee editoriali per manga, riviste, romanzi ecc ecc.
Alla fine è la stessa storia delle categorizzazioni dei manga, shoujo, shounen, seinen, josei ecc ecc, per quanto si possa trovare caratteristiche che li accomunano il criterio vero è la rivista di pubblicazione. -
Quindi sono romanzi scritti in maniera semplice, come forma e contenuto. Di conseguenza sono destinati a un pubblico giovane.Oddio, non generalizzerei troppo sul primo punto, ovviamente molti sono anche scritti da gente alle prime esperienze e quindi non è che ci si possa aspettare chissà quale prosa, ma ci sono anche autori svitati che fanno del proprio stile di scrittura una peculiarità ben riconoscibile.Un qualsiasi volume di Nisio è notevolmente più difficile da leggere di un normale romanzo.Modi di dire strambi, espressioni poco usate, scelte lessicali particolari ecc ecc.Alla fine la vera differenziazione è l'etichetta sotto cui vengono pubblicate, visto che ogni editore ha la sua collana di light novel e altre linee editoriali per manga, riviste, romanzi ecc ecc.Alla fine è la stessa storia delle categorizzazioni dei manga, shoujo, shounen, seinen, josei ecc ecc, per quanto si possa trovare caratteristiche che li accomunano il criterio vero è la rivista di pubblicazione.
Vabbeh, ma viene da sé che non si può ascrivere alla regola un'eccezione come il suo caso! XD -
Sulla questione Novel/Light Novel: perdonatemi ma credo di essere l'unico qua dentro che, pur sapendo di cosa si tratti, non ha mai letto una lignt novel... e sì, lo confesso, manco ho visto Your Name. Ma c'ero solo io nei paraggi stasera a poter fare la news, quindi accontentatevi
Baciotto.
PS: non me ne volere Dragoon88, anche se hai assolutamente ragione sull'articolo al maschile, io non riesco a usarlo. Il light novel (o "il graphic novel") mi fa sanguinare le orecchie. Come quando dovrei usare "lo pneumatico" ma mi ostino con "il pneumatico" perchè mi suona male ù_ù -
E la novel di Haruhi invece rimane ferma. No comment.
Piango dentro leggendo questo commento T_T
Please... kill me -
PS: non me ne volere Dragoon88, anche se hai assolutamente ragione sull'articolo al maschile, io non riesco a usarlo. Il light novel (o "il graphic novel") mi fa sanguinare le orecchie. Come quando dovrei usare "lo pneumatico" ma mi ostino con "il pneumatico" perchè mi suona male ù_ù
OT: per pneumatico sono corrette entrambe le forme, l'unica differenza è che la forma con "lo" è più formale mentre "il pneumatico" è più colloquiale. Comunque concordo per quanto riguarda l'articolo di light novel, al maschile suona malissimo, ma alla fine per le parole straniere non c'è una vera e propria regola, bisogna solo vedere quale forma si afferma con il tempo. -
Ohibò, per me non suona affatto male dire IL novel o IL light novel. XD
Fidatevi, sarà solo una questione di ("""brutta""") abitudine, non di orecchio.
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A quanto pare per Il giardino delle parole potrò fare tripletta (dopo BD e manga pure il novel).
Per 5cm il film non mi convinse. Non credo lo prenderò. -
Pur avendo visto il film e letto il manga de "Il Giardino delle Parole" la novel voglio leggerla. Per "5 Centimetri al Secondo" ci penserò.
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"5 Centimetri al secondo" lo lascio volentieri dove sta, mentre penso leggerei con piacere "Il giardino delle parole", che come film ho apprezzato molto di più.
Per la questione del genere di light/graphic novel, io semplicemente taglio la testa al toro e li chiamo coi loro nomi italiani - cosa che faccio anche coi manga: romanzi e fumetti, almeno son sicura di non sbagliare.
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Sono contento siano arrivate queste novel, e anche se compro ogni cacchio di novel della jpop non penso di prendere queste, più che altro è perchè ho problemi seri e prendo le novel solo quando sono "l'opera originale" di qualcosa, e non quando vengono fatte postume.
Contento di sapere che non sono l'unico che aspetta con ansia le novel di Suzumiya, quando ho iniziato a seguirlo ero ancora giovane e spensierato.
Fra un po' mi sposo. -
Io invece aspetto che escano le novel di "Sword Art Online" e "Full metal panic"........
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"5 Centimetri al secondo" lo lascio volentieri dove sta, mentre penso leggerei con piacere "Il giardino delle parole", che come film ho apprezzato molto di più. Per la questione del genere di light/graphic novel, io semplicemente taglio la testa al toro e li chiamo coi loro nomi italiani - cosa che faccio anche coi manga: romanzi e fumetti, almeno son sicura di non sbagliare.
Sì, infatti, stessa cosa vale per me
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Un po' alla volta, credo le prenderò tutte; un occasione per approfondire quanto visto su schermo, sarebbe un peccato lasciarsela sfuggire
