Non è stato un vero e proprio annuncio in realtà, per cui si aspetta ancora che venga ufficializzata.Re zero lo devo ancora vedere ma, dato che hanno annunciato una seconda stagione aspetterò quella prima di cominciare la prima.
La soluzione è semplice: o votano solo quelli della redazione tra un parco titoli scelto solo da loro così si presenta come una speciale di premio di animeclick dato da una giuria della redazione, o votiamo solo noi utenti e scegliamo noi i titoli che vanno in finale fin dalle eliminatorie facendolo diventare un premio di popolarità e basta e non un mischiotto delle due cose come è stato fattoCosì si perderebbe il piacere di condividere, chi prestarebbe attenzione a una votazione alla quale non si è potuto partecipare? O di contro che senso avrebbe votare la serie più popolare, non ci sarebbe storia: nel 2016 re.zero, nel 2017 (ad esempio, la prima che mi è venuta in mente) L'attacco dei giganti. Vincitori a mani basse. La risposta é una: non c'è soluzione!
In ogni caso un'altra idea sarebbe lasciare al popolo categorie più soggettive e di "gusto" come migliori pg e serie e magari quelle di sceneggiatura e animazioni che richiedono date conoscenze a un format a giuria.
Prima di tutto non mi è chiaro perchè se una serie è popolare allora deve necessariamente far schifo.
Prima di tutto non mi è chiaro perchè se una serie è popolare allora deve necessariamente far schifo.
C'è questa moda di essere anti-mainstream in tutto che non capisco.
Questo messaggio nessuno vuole farlo passare, eppure puntualmente lo tirate in mezzo, mammamia...E poi la serie più popolare dell'anno è stata Yuri on Ice.
Beh dipende... in Giappone? in Italia? Nel mondo? su facebook? su internet?E poi la serie più popolare dell'anno è stata Yuri on Ice.
Ma il problema è che nell'anime: Per quello che riguarda la questione revival, secondo me Attenzione :: Spoiler!non ha bisogno di spiegazioni, semplicemente accade e stop, è "semplicemente" un potere sovrannaturale del protagonista, che poi non può nemmeno controllare perché non si attiva quando vuole, ma in situazioni di forte stress o anche completamente a caso (o magari c'è uno schema dietro, ma non l'ho rilevato)
Ma questo revival è una parte importantissima, e a me sembra che l'autore la sfrutti per tappare le lacune della storia
L'autore avrebbe potuto metterci una macchina del tempo, sarebbe stato uguale...ovvero Satoru sarebbe potuto essere un inventore di una macchina che trasporta la mente indietro nel tempo (stile Steins;Gate per capirci), invece si è optato per un potere miracoloso in grado di far rivivere gli eventi in maniera da riuscire ad aggiustarli. Sicuramente è un potere "comodo", visto che teoricamente permetterebbe a Satoru di sbagliare e di riprovare infinite volte, finché le cose non vanno per il verso giusto, ma non è certo la prima serie in cui si vedono cose del genere: accadeva pure in Tru Calling, in cui la protagonista grazie ad un potere sovrannaturale era chiamata a salvare la vita di perfetti sconosciuti, e non è mai stata spiegata l'origine di quel potere, esisteva e basta.
Il problema che la trama ha anche buchi se non si considera il potere che in realtà ai fini della trama è servita ben poco, dargli una motivazione sarebbe stato l'unico modo per tapparli
...tra l'altro, a mio avviso, la decisione di non spiegare il Revival può essere vista come uno stratagemma per avvicinare il lettore/spettatore a Satoru: lui non ha idea della natura del suo potere, e nemmeno noi, che ci troviamo di conseguenza "nei suoi panni".
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