Perché quasi tutte hanno ereditato le imbarazzanti traduzioni Granata Press. Sia i tre volumoni Dynamic Italia, sia i cinque d/visual.È stata J-Pop la prima casa editrice a tradurre in modo fedele DevilMan.
Però ricordo che quando uscirono dissero che erano edizioni più fedeli all'originale. Cosa mi garantisce che questa sia la versione con una traduzione migliore e che fra tre anni non esca la Devilman etra-turbo-mega-edition?
? DevilMan Omnibus ha le stesse traduzioni della precedente versione a 5 volumi sempre J-Pop. Ripeto, in Italia il manga di Go Nagai è stato tradotto solo due volte: da Granata Press (e la traduzione è stata riciclata in Dynamic Italia e /visual) e da J-Pop nelle sue due versioni (normale e Omnibus). Non ce ne sono altre.
I volumi sono sempre disponibili per le serie di maggior rilevanza, cose più di nicchia é già più difficile reperire
Al contrario, i manga che vanno esauriti sono quelli che vendono di più (i Giganti, Bleach e altri paninate commerciali), le nicchiate stai tranquilla che sono sempre disponibili (unica eccezione: I fiori del male).
Ho votato che sono la “normalità”, anche se devo parzialmente rettificare il mio voto: le edizioni Omnibus stanno nascendo praticamente adesso, ma dubito seriamente che sia una strada percorribile per il futuro dell’editoria italiana, semplicemente perché sono davvero troppo troppo troppo costose, anche per un collezionista, vanno bene solo una tantum. Poi ovviamente non tutte le serie sono pubblicabili in edizioni Omnibus, un Devilman, un Gen di Hiroshima, un Gringo di Tezuka ecc. vanno ancora bene perché sono serie non di punta, quindi che interessano solo una determinata cerchia di lettori, altro discorso se parliamo di autori più mainstream. Le Perfect Edition sono ormai una realtà da molti anni un po’ per tutte le case editrici, e personalmente è uno dei formati che preferisco di più per via della grandezza delle tavole, le pagine a colori, gli extra ecc., ma il motivo per cui oggi c’è tutto questo proliferare di questo formato è molto semplice: dato che le serie nuove da importare dal Giappone sono relativamente poche, dato che le case nostrane sono sempre più insofferenti quando si tratta di acquistare serie lunghe e dato che le storie in generale dei manga hanno subito un calo qualitativo nel corso degli anni (non raccontiamoci frottole, è così nel 90% dei casi), le case editrici hanno fatto di necessità virtù, e quindi si sono buttate sulla riscoperta dei “classici” da riproporre in formato Perfect; se vogliamo fare un paragone, è un po’ come se fossero delle “repliche” televisive degli anime di maggior successo, né più né meno. Io personalmente non ho nulla in contrario su questa operazione (anzi, così facendo ho avuto la possibilità di recuperare molti “classici” in un’edizione di tutto rispetto, vedi per esempio Maison Ikkoku, Yu degli Spettri, Rocky Joe ecc.), però è anche questo un serbatoio destinato ad esaurirsi, dato che prima o poi le serie meritevoli di una New/Perfect Edition finiranno (a meno che a quel punto non si decida di recuperare anche manga minori o mezzi flop del passato, ma la vedo dura). Comunque, prima di concludere volevo dire un’altra cosa, cioè che sono anche convinto che nel giro di qualche anno il prezzo generale dei manga finirà per aumentare ancora: adesso il prezzo più economico è 4,20/4,30 €, credo che in pochi anni arriveremo a 4,50 € con uno slittamento delle altre serie verso i 4,70/4,90€; è una cosa inevitabile purtroppo, visto il calo vertiginoso che c’è tra i lettori di manga da un po’ di anni a questa parte.
@Zero__Zone straquoto alla grande... Per me le perfect devono essere viste come edizioni per riproporre grandi successi o vecchie glorie inedite o con pubblicazione incompleta...
Però ricordo che quando uscirono dissero che erano edizioni più fedeli all'originale.
Cosa mi garantisce che questa sia la versione con una traduzione migliore e che fra tre anni
non esca la Devilman etra-turbo-mega-edition?