Bah secondo me stanno andando un pò troppo oltre in giappolandia... ogni giorno se ne sente una nuova. Stravaganze, eccessi, per carità alcune cose ci possono pure stare però i preservativi a scopo promozionale mi sembrano sinceramente di cattivo gusto.
Che coincidenza, l'ho saputo giusto ieri e c'era anche una bella ragazza che li distribuiva (guardate la foto presente nel tweet in fondo all'articolo) XD
E pensare che stasera questa serie debutterà su Yamato Animation
però i preservativi a scopo promozionale mi sembrano sinceramente di cattivo gusto.
@Rieper: Come se fosse la prima volta, nessuno si ricorda l'edizione limitata del videogioco inFamous Second Son? C'erano dei preservativi fluorescenti XD
Vabbè, sono sempre preservativi, solo che in questo caso vogliono pure pubblicizzare l'anime. Anche perché non penso che una volta usato la carta da confezione venga conservata come ricordo xD Ma la pubblicità della Durex con i palloncini è imbattibile, mi ricordo che quando la vidi risi tanto!
però i preservativi a scopo promozionale mi sembrano sinceramente di cattivo gusto. Come se fosse la prima volta, nessuno si ricorda l'edizione limitata del videogioco inFamous Second Son? C'erano dei preservativi fluorescenti XD
Nel cofanetto di Najica c'erano delle mutandine... non mi riferisco solo all'edizione jappo, ma anche in quella italiana - ad ogni modo se dentro sono vuoti nessuno se ne accorge... XD
Nel cofanetto di Najica c'erano delle mutandine... non mi riferisco solo all'edizione jappo, ma anche in quella italiana - ad ogni modo se dentro sono vuoti nessuno se ne accorge... XD
Rivolto alla ragazza in fila accanto: «Sai, potremmo provare il prodotto…» ^^;
Utente59093
- 7 anni fa
90
Più che altro non si capisce perché fare questo accostamento Profilattico - Anime. Potevano usare qualcos'altro per la pubblicità, tante persone potrebbero pure pensar male, già mi immagino il Moige giapponese che inizia a criticare.
È noto che il governo giapponese ha bisogno di spingere con piani efficaci per aumentare la natalità, quindi non mi sorprenderei se fossero bucati o fatti con materiale estremamente cedevole.
Ma che roba strana, e se li vanno pure a prendere!! Ogni gadget è oro per un otaku gaippo.. in certe situazioni la mia mentalità occidentale non ci arriva proprio a comprendere la loro.. E poi, ma che frasi dicono per far mettere in fila ordinata la gente..??
Sarà di pessimo gusto, ma promuovere il sesso sicuro ( anche se per sponsorizzare degl'anime ) lo reputo lodevole.
Mi immagino la scena di una coppietta in un hotel. Lei lo vede con quel preservativo e gli da del pezzente perchè usa cose ricevute gratis. Lo manda in bianco lasciandogli sul groppone anche spesa della camera. xD Lo stereotipo della ragazza giapponese aleggia sempre xD
Vabbè, sono sempre preservativi, solo che in questo caso vogliono pure pubblicizzare l'anime. Anche perché non penso che una volta usato la carta da confezione venga conservata come ricordo xD Ma la pubblicità della Durex con i palloncini è imbattibile, mi ricordo che quando la vidi risi tanto!
Hai ragione, io l'ho vista per caso e sono morto dalle risate ?
E poi, ma che frasi dicono per far mettere in fila ordinata la gente..??
Già... Leggermente imbarazzanti XD
Io farei molta attenzione.
È noto che il governo giapponese ha bisogno di spingere con piani efficaci per aumentare la natalità, quindi non mi sorprenderei se fossero bucati o fatti con materiale estremamente cedevole.
Anche io ho pensato a come i piani alti potrebbero reagire a un'iniziativa del genere, visti i problemi di natalità in Giappone, ma voglio sperare che non si sia giunti alle soluzioni che proponi tu!
Del resto l'iniziativa promozionale la dice lunga: "piuttosto che vederlo, chiavate".
Anche io ho pensato a come i piani alti potrebbero reagire a un'iniziativa del genere, visti i problemi di natalità in Giappone, ma voglio sperare che non si sia giunti alle soluzioni che proponi tu!
Viste le proiezioni e il fatto che l'immigrazione in Giappone è a livelli piuttosto bassi, ormai tutto fa brodo
Ma la distribuzione di preservativi in sé non la vedo come una cosa di cattivo gusto. È sempre cosa buona e giusta promuovere il sesso sicuro (nonostante, come fatto notare da Meganoide, il basso tasso di natalità in Giappone renda la cosa un po' controversa). Invece, sarebbe interessante capire i retroscena che hanno portato il team di vendita dell'anime in questione a optare per questa campagna pubblicitaria.
Sarà di pessimo gusto, ma promuovere il sesso sicuro ( anche se per sponsorizzare degl'anime ) lo reputo lodevole.
Sottoscrivo. Sicuramente finirò come oggetto da collezione, però qualsiasi iniziativa che promuova la sicurezza fra le lenzuola anche solo per via ipotetica ben venga [che poi non è solo un fattore di prevenire le gravidanze, un preservativo aiuta anche a proteggersi da molte malattie sessualmente trasmissibili e sarebbe bene usarlo sempre non solo con partner occasionali!] Eh poi ohibò, pure gli otaku/nerd si riproducono insomma! Altrimenti tutti quei bambinetti in cosplay alle fiere come li spieghiamo, rapimenti di massa?
Invece, sarebbe interessante capire i retroscena che hanno portato il team di vendita dell'anime in questione a optare per questa campagna pubblicitaria.
Probabilmente nell'anime si accoppieranno, e vogliono fare una cosa tipo pubblicità progresso "non fare come loro, usa il preservativo". Chissà magari una delle tipe dell'anime resta incinta.
Chissà magari una delle tipe dell'anime resta incinta.
@GianniGreed: Non seguo il manga, ma non penso che siano arrivati a questo punto, il protagonista per ora è innamorato solamente della ragazza mora (che ne ricambia i sentimenti), ma il governo ha scelto la sua sposa ideale e lui non può opporsi.
Nell'articolo si legge la frase "se un fan anime avesse qualcuno con cui fare sesso non sarebbe un fan di anime!". Vi chiedo: secondo voi questo è un pensiero comunemente diffuso tra la gente? Fan di anime = sfigato?
Utente59093
- 7 anni fa
40
Fan di anime = sfigato?
In Giappone non saprei, ma in Italia l'accostamento più comune che si sente in giro è: "Anime = roba da bambini, un adulto deve pensare ad altro."
Per il Giappone ricordo solo alcuni articoli che dicevano che gli Otaku erano considerati negativamente dalla gente che vive nei paesini del Giappone, mentre nelle grandi città erano molto più accettati.
Nell'articolo si legge la frase "se un fan anime avesse qualcuno con cui fare sesso non sarebbe un fan di anime!". Vi chiedo: secondo voi questo è un pensiero comunemente diffuso tra la gente? Fan di anime = sfigato?
Non penso dato che in Giappone tutti i ragazzi/ragazze seguono anime o manga a differenza del Italia solo che si differenziano fra chi ha un passione leggere e chi ha una passione molto più forte e quelli vengono definiti Otaku.
L'anime è stato appena annunciato da Yamato e dopo questa lodevole iniziativa, mi incuriosisce ancora di più.... che sia un nuovo monaco ma più responsabile? XD
Fan di anime = sfigato?In Giappone non saprei, ma in Italia l'accostamento più comune che si sente in giro è: "Anime = roba da bambini, un adulto deve pensare ad altro." Per il Giappone ricordo solo alcuni articoli che dicevano che gli Otaku erano considerati negativamente dalla gente che vive nei paesini del Giappone, mentre nelle grandi città erano molto più accettati.
La prima associazione mentale che mi è venuta in mente grazie all'accoppiata anime/preservativo, è che questo sarà un anime del c***o. -_- E, come dice Gianni, le confezioni di preservativi con le immagini delle protagoniste femminili saranno usati solo come feticci da collezione.
Non mi sembra un'associazione troppo assurda: l'anime parla di ragazzi innamorati, già gli ormoni li hanno in fermento, se ci aggiungiamo che a quanto pare l'amore è anche proibito... chissà che picchi di desiderio! Io pensavo comunque che li distribuissero ai passanti davanti ai negozi, come fanno con i fazzolettini, non mi aspettavo che si formassero file di quel genere! XD
Yuria
- 7 anni fa
10
ma è Koi to Uso!!! O_O è uscito ieri ! ora sono curiosa e me lo guardo.
Magari interesserà a chi avesse intenzione di cominciare il manga:
Sulla rivista Weekly Shonen Magazine uscita oggi (5 Luglio) in Giappone è stato pubblicato un capitolo speciale, ambientato dieci anni nel futuro (il classico salto temporale, insomma):
E pensare che stasera questa serie debutterà su Yamato Animation
@Rieper: Come se fosse la prima volta, nessuno si ricorda l'edizione limitata del videogioco inFamous Second Son? C'erano dei preservativi fluorescenti XD
Ma la pubblicità della Durex con i palloncini è imbattibile, mi ricordo che quando la vidi risi tanto!
Nel cofanetto di Najica c'erano delle mutandine... non mi riferisco solo all'edizione jappo, ma anche in quella italiana - ad ogni modo se dentro sono vuoti nessuno se ne accorge... XD
@ayami: Lo volevo comprare quel cofanetto XD
Hahaha
Potevano usare qualcos'altro per la pubblicità, tante persone potrebbero pure pensar male, già mi immagino il Moige giapponese che inizia a criticare.
È noto che il governo giapponese ha bisogno di spingere con piani efficaci per aumentare la natalità, quindi non mi sorprenderei se fossero bucati o fatti con materiale estremamente cedevole.
Del resto non avrei molte possibilità di utilizzarli, almeno nel breve/medio periodo! XD
bhe si spera non ci sia anche l'usato garantito...
cmq immensa tristezza per questa tipologia di marketing.
Mi immagino la scena di una coppietta in un hotel. Lei lo vede con quel preservativo e gli da del pezzente perchè usa cose ricevute gratis. Lo manda in bianco lasciandogli sul groppone anche spesa della camera. xD
Lo stereotipo della ragazza giapponese aleggia sempre xD
Già... Leggermente imbarazzanti XD
Anche io ho pensato a come i piani alti potrebbero reagire a un'iniziativa del genere, visti i problemi di natalità in Giappone, ma voglio sperare che non si sia giunti alle soluzioni che proponi tu!
Del resto l'iniziativa promozionale la dice lunga: "piuttosto che vederlo, chiavate".
Viste le proiezioni e il fatto che l'immigrazione in Giappone è a livelli piuttosto bassi, ormai tutto fa brodo
(Sì, non so nemmeno come reagire, a una notizia simile. Dite che è normale, o sono strano io?)
Invece, sarebbe interessante capire i retroscena che hanno portato il team di vendita dell'anime in questione a optare per questa campagna pubblicitaria.
Sottoscrivo. Sicuramente finirò come oggetto da collezione, però qualsiasi iniziativa che promuova la sicurezza fra le lenzuola anche solo per via ipotetica ben venga
[che poi non è solo un fattore di prevenire le gravidanze, un preservativo aiuta anche a proteggersi da molte malattie sessualmente trasmissibili e sarebbe bene usarlo sempre non solo con partner occasionali!]
Eh poi ohibò, pure gli otaku/nerd si riproducono insomma!
Altrimenti tutti quei bambinetti in cosplay alle fiere come li spieghiamo, rapimenti di massa?
Effettivamente interessa molto anche a me
Chissà magari una delle tipe dell'anime resta incinta.
@GianniGreed: Non seguo il manga, ma non penso che siano arrivati a questo punto, il protagonista per ora è innamorato solamente della ragazza mora (che ne ricambia i sentimenti), ma il governo ha scelto la sua sposa ideale e lui non può opporsi.
In Giappone non saprei, ma in Italia l'accostamento più comune che si sente in giro è: "Anime = roba da bambini, un adulto deve pensare ad altro."
Per il Giappone ricordo solo alcuni articoli che dicevano che gli Otaku erano considerati negativamente dalla gente che vive nei paesini del Giappone, mentre nelle grandi città erano molto più accettati.
in giappone la pensano uguale
@Hachi194: Ne dubito, anche perché in questa stagione c'è un'altra serie alla pari di quella del monaco XD
@Grandebonzo bisogna vedere cosa succederà al Comiket....
Io pensavo comunque che li distribuissero ai passanti davanti ai negozi, come fanno con i fazzolettini, non mi aspettavo che si formassero file di quel genere! XD
è uscito ieri ! ora sono curiosa e me lo guardo.
(Alice Harford - Eyes Wide Shut - Stanley Kubrick - 1999)
Sulla rivista Weekly Shonen Magazine uscita oggi (5 Luglio) in Giappone è stato pubblicato un capitolo speciale, ambientato dieci anni nel futuro (il classico salto temporale, insomma):
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