Sono felice del ritorno animato di Saiyuki, però avrei preferito di gran lunga un reboot dell'originale. La prima serie era abbastanza buona, e l'aggiunta dell'arco di Homura è a mio parere uno dei pochi filler riusciti della storia degli anime: tuttavia, tra episodi allunga-brodo, chara altalenante e uno pseudo-shounen ai fuori luogo (perchè, anche se molti non lo sanno, il manga è uno shounen) solo raramente riusciva a catturare l'atmosfera originale. E avrebbero dovuto fare anche un reboot del Reload, che è stato letteralmente stuprato dalla relativa serie anime. Ripartire, dopo così tanto tempo, direttamente con il Reload Blast non mi pare una buona mossa, tanto più che gli episodi sono pochi e quindi non ci sarà certamente tempo per rattoppare un po' la mancanza con qualche flashback. L'ultimo episodio trasmesso è un tributo al Gaiden, in quanto ambientato nel Tenkai... Beh, tolti il trio di Homura e qualche altra scena, rimessi i capelli neri a Kenren e i capelli biondi e gli occhi viola a Nataku, ed ecco lo stesso episodio del Gensoumaden a quasi vent'anni di distanza, con disegni rifatti e senza quella bella atmosfera. Ce n'era forse bisogno? Il nuovo chara non mi dispiace, ma tutto è molto più "freddo". Bella opening che ricorda molto quelle della prima serie, sia come ritmo che immagini, ma per il resto ancora una volta si sente la mancanza della colonna sonora di Motoi Sakuraba, che tanto ha contribuito al suo successo. Divertenti gli sketch finali. La versione animata di Reload Blast sarà sicuramente migliore di quella del Reload e di quell'obbrobrio del Gunlock, ma di certo è un'ennesima occasione mancata. Temo che avrà lo stesso destino di D.Gray Man Hallow (che pure era molto migliore).
Io trovo questo ritorno bellissimo, meraviglioso e stupendo. Mi piace tutto, anche se con gli episodi oav del Gaiden riadattati si capisce quanto poco materiale cartaceo abbiano a disposizione.
Saiyuki per me non è solo un manga/anime, ma un mondo bellissimo, fatto di tante amicizie, reali e virtuali, che continuano ancora oggi, di fanfiction, scleri e risate, perciò so di essere molto di parte, ma quando ho risentito le voci dei doppiatori e rivisto gli URA-SAI mi sono quasi commossa. I disegni mi piacciono, le sigle anche. gli URA-SAI mi fanno ancora morire e trovi anche i filler carini. Potrei avere da ridire sul fatto che ci stanno riproponendo il Gaiden per la milionesima volta, ma amo tantissimo quella saga, quindi non mi dispiace per niente, anzi, ne sono felice. Perciò, per adesso, promosso su tutta la linea.
Lo ammetto, mi è scesa la lacrimuccia nel vedere quest'anime. Non solo è animato bene (al di sopra della decenza) e ha sempre una bellissima colonna sonora (unico pregio comune a tutti gli adattamenti animati di saiyuki), ma loro quattro mi fanno sempre un brutto effetto. Quanto li amo. Sono corsa a rileggere il manga :')
Finora arrivati al 4° episodio questa serie di Reload Blast mi sta davvero piacendo, e finalmente si è tornati ad un comparto tecnico ottimale, che fa buon uso della regia, come fu per la serie animata, al contrario di Reload e Gunlock che con quella regia operaia e quelle musichette anonime perdevano tantissimo.
per il resto ancora una volta si sente la mancanza della colonna sonora di Motoi Sakuraba, che tanto ha contribuito al suo successo.
Mio dio quella colonna sonora... che cos'era quella colonna sonora. Le BGM di Sakuraba erano uno spettacolo per le orecchie, chissà perchè non le hanno più usate nei sequel (sempre realizzati da Studio Pierrot, intendo Reload e Gunlock, non Blast che è fatta da Platinum Vision) sostituendolo per altro con un compositore anonimissimo.
Poi cosa curiosa, il videogioco americano Desperados (2001, uno stealth game che strizzava l'occhio a Commandos, ma dieci volte più bello di quest'utlimo) aveva una traccia identica ad una di Saiyuki (e con identica intendo proprio che era la stessa), ho sempre pensato che le musiche di Desperados (stupende) le avesse composte proprio lui, ma purtroppo nei crediti non è mai stato riportato il nome del musicista.