Se lo si guarda per il trash è un capolavoro quasi alla pari con Vatican, altrimenti è una roba indegna in tutto, scarsa pure se paragonata alle peggiori fanfiction.

Mi aspettavo di peggio, ma non è così male, lo seguo volentieri.

Se lo si guarda per il trash è un capolavoro quasi alla pari con Vatican

Allora me lo segno!

Il classico prodotto per ragazzini pre-adolescenti che si affacciano per la prima volta al genere fantasy/harem. Ci sono tutti i cliché del genere proposti nel modo più ingenuo ed innocente che si possa immaginare.

Questo non è trash, ma un prodotto per un target moooooooooolto giovane ed inesperto.

Sinceramente non mi è parso un prodotto così trash, anzi, l'ho trovato stranamente gradevole da seguire. Semplicemente come detto da Thorgrim è un anime principalmente indirizzato ai neofiti del genere fantasy/harem, né più né meno. Quindi chi ne ha fin sopra i capelli degli stereotipi del genere di certo non troverà qualcosa che si discosti troppo da altri esponenti.

Droppato, noioso, banale e scontato che più scontato non si può, cliché a non finire e protagonista odiosamente OP. No grazie

Aridatece Konosubba per favore!

Il classico prodotto per ragazzini pre-adolescenti che si affacciano per la prima volta al genere fantasy/harem. Ci sono tutti i cliché del genere proposti nel modo più ingenuo ed innocente che si possa immaginare.

Questo non è trash, ma un prodotto per un target moooooooooolto giovane ed inesperto.

Quoto, mi hai tolto letteralmente le parole di bocca.
Alla fine è un anime semplice, abbastanza banale (almeno per gli episodi che ho visto) e che cerca di imitare produzioni più famose (sopratutto Konosuba, ma non solo), senza però spiccare in nulla.
Magari non è bruttissimo ma sicuramente un anime per "novizi" del genere.

Questo non è trash, ma un prodotto per un target moooooooooolto giovane ed inesperto.

Suvvia, un conto è essere di bocca buona o neofiti del genere, un conto è giustificare un anime in cui succedono cose tipo:
- 10 secondi dopo essere arrivato nel nuovo mondo sperduto in mezzo al nulla il protagonista incontra un mercante che gli compra i vestiti a peso d'oro e lo porta in città
- il protagonista è uno spadaccino provetto e come mago è talmente più forte di tutti gli altri che il paragone giusto è tra una formica e un elefante
- nonostante ci sia smartphone nel titolo la cosa più utile che fa con lo smartphone è cercare una ricetta (inutile ai fini di trama), il resto sono stupidite o modi per rendere le sue magie ancora più forti (come se ce ne fosse un reale bisogno)

Tutta roba che non è nei cliché del genere o pensata per gente che non ha mai visto un fantasy in vita propria (come se fosse possibile poi seguire LN o anime senza aver letto/visto una buona dose di fantasy) bensì è roba messa lì perché 'sta robaccia è wish-fulfillment di quarto grado in cui tutto il mondo fantasy e i suoi personaggi (soprattutto quelli femminili) si piegano ai desideri del protagonista.

È un prodotto per i neofiti del genere tanto quanto Plan 9 from Outer Space è per neofiti di sci-fi/horror, ovvero non lo è affatto, una roba diretta, animata, scritta e pensata così male non è per nessuno tranne per chi sa apprezzare queste produzioni proprio per il loro essere brutte, vedasi commento di KyoumaHououin al secondo episodio.

È la classica serie senza pretese, quelle che potresti guardare tranquillamente mentre mangi o cucini, tanto non ti perdi nulla.
"Insultare" anime del genere mi sembra sinceramente di sparare sulla Croce Rossa, secondo me non ne vale la pena.

EDIT: l'unica vera cosa che non riesco a spiegarmi, come ha detto Chibi Goku, è:
Cosa ci fa la parola "smartphone" nel titolo, se poi il protagonista non lo usa mai perché è già troppo OP così com'è? Boh...
In ogni caso non so se lo continuerò, magari a fine serie guardo gli ultimi ep, giusto per vedere se è cambiato qualcosa.

Cosa ci fa la parola "smartphone" nel titolo, se poi il protagonista non lo usa mai perché è già troppo OP così com'è? Boh...

Qui entra in gioco la teoria dei light novel kit.
Questa teoria, volta a spiegare il numero infinito di light novel pressoché identiche nello svolgimento, ipotizza che esista un light novel kit contenente il cavonaccio base di queste storie a cui l'autore deve obbligatoriamente fare due aggiunte:
- un potere speciale del protagonista
- una caratteristica dell'ambientazione che la differenzi da tutte le altre
Se ci fate bene caso vi accorgerete che un sacco di anime tratti da light novel possono tranquillamente rientrare in questa semplificazione.

L'idea della smartphone è sicuramente originale, ma inserirlo in maniera intelligente non è così facile, e in questo caso non credo che l'autore abbia la capacità di farlo usare in modi non banali (inoltre visto il modo spesso semplicistico con cui vengono risolti i problemi non credo nemmeno che un uso complesso o ragionato dello smartphone sarebbe granché coerente).
E finché il protagonista lo usa per far foto e usare le mappe dubito che gli si potrà mai dare chissà quale centralità.

Che alla fine bastava tenerlo Umano, senza tutti quei potenziamenti fisici e magici, e vedere come il protagonista se la cavava in quel mondo con l'ausilio della tecnologia e invece no.....

È l'unico anime della stagione estiva che ho droppato al primo episodio.
Era partito anche in modo simpatico, però è afflitto da un problema insuperabile: è NOIOSO. Potrei anche passare sopra i personaggi anonimi, il protagonista superforteperchési, la storia inesistente che è un wish fulfillment per maschietti, le animazioni sciatte e piatte... ma annoiare uno spettatore è il delitto più grave per un prodotto di intrattenimento. Lo sa il cielo se esistono anime con gli stessi gravi difetti tecnici e la stessa trama piatta di partenza, ma riescono comunque a divertire e intrattenere... purtroppo non è questo il caso.

Che alla fine bastava tenerlo Umano, senza tutti quei potenziamenti fisici e magici, e vedere come il protagonista se la cavava in quel mondo con l'ausilio della tecnologia e invece no.....

Scherzi? Si sa che il lettore medio (o lo spettatore a cui questi prodotti mirano) vuole che il protagonista, che altro non è se non un self-insert dei sopracitati, sia il classico tipo "anonimo" nel mondo di origine (il nostro), alla mano, ma che viene subito dotato di mirabolanti poteri appena mette piede nell'altro mondo dimostrando di essere subito il più forte dei forti o il più furbo dei furbi. Sono prodotti che realizzano le fantasie di chi li consuma non storie serie dove puoi permetterti di inserire ostacoli come "teniamolo umano e vediamo come se la cava" Poi alcuni autori ci riescono pure ma evidentemente non è questo il caso...

[si sono acida ma capitemi io di solito trovo sempre qualcosa di apprezzabile in qualsiasi cosa guardo o leggo, trovare qualcosa che mi annoi è gravissimo]

È un prodotto per i neofiti del genere tanto quanto Plan 9 from Outer Space è per neofiti di sci-fi/horror, ovvero non lo è affatto, una roba diretta, animata, scritta e pensata così male non è per nessuno tranne per chi sa apprezzare queste produzioni proprio per il loro essere brutte, vedasi commento di KyoumaHououin al secondo episodio.

Mi dispiace, ma il tuo pensiero denota quanto sia limitata la tua conoscenza del genere e, in generale, delle produzioni animate in base al target d'età.

Ho precisato che si tratta di un prodotto per spettatori molto giovani (12/13 anni) proprio perché usa i vari cliché del genere in un modo talmente semplice ed elementare che è impossibile pensare che sia stato pensato per un pubblico più navigato.

Avere un personaggio OP è un retaggio tipico di produzioni per l'infanzia, o di un certo tipo di battle shounen, e che tu lo voglia o no ai ragazzini questo piace poiché li fa volare con la fantasia. È successo anche a noi con Dragonball Z, inutile negarlo.

Voglio dire, non è che ci troviamo di fronte ad un capolavoro del genere (tutt'altro!), ma è palese che si tratti di un prodotto studiato a tavolino per introdurre con leggerezza i giovani adolescenti a tutta quella produzione di light novels, anime e manga a tema "mondi alternativi" che negli ultimi anni ha spopolato in Giappone (SAO, Re:Zero, Konosuba, Overlord, ecc.)

Se il prodotto non ti è piaciuto per la realizzazione è un conto e ci sta tutto, criticarlo aspramente per la narrazione chiaramente pilotata causa scelta di target di riferimento, mi sembra un po' esagerato.

Mi dispiace, ma il tuo pensiero denota quanto sia limitata la tua conoscenza del genere e, in generale, delle produzioni animate in base al target d'età.

Ho precisato che si tratta di un prodotto per spettatori molto giovani (12/13 anni) proprio perché usa i vari cliché del genere in un modo talmente semplice ed elementare che è impossibile pensare che sia stato pensato per un pubblico più navigato.

Se parli senza esserti informato ma in base a considerazioni personali bislacche forse potresti evitare quel tono, come tu hai un'opinione ce la possono avere anche gli altri e non avendo tu portato uno straccio di considerazione oggettiva evita di dire che la conoscenza degli altri è limitata.
Peraltro se avessi ricercato informazioni sul titolo in questione avresti letto che è in origine una web novel poi pubblicata in formato cartaceo da HJ Bunko.
https://en.wikipedia.org/wiki/HJ_Bunko

It was established in July 2006 and is a light novel label that is aimed at a young adult male readership

La versione manga invece è pubblicata su Comp Ace, il target direi che si può ampiamente desumere dalla lista dei titoli.

Facendo un ulteriore sforzo saresti anche potuto arrivare al palinsesto giapponese di questo titolo, che ha trasmissioni e repliche solo in prima serata, seconda serata o notte fonda
http://cal.syoboi.jp/tid/4644/time
In giappone i titoli per spettatori molto giovani vanno alla mattina o al pomeriggio, se il target fosse quello che tu hai scritto vorrebbe dire che chi ha scelto dove mandare il titolo è un completo fesso.

Quindi no, non è un titolo per dodicenni, DBZ non c'entra niente (il wish-fulfillment e il self-insert non sono nati con le produzioni dell'infanzia, vedi ad esempio qui) e prima di parlare di target bisogna informarsi su dove un titolo viene pubblicato e trasmesso perché non basta una visione approssimativa di un titolo per capire quale sia il suo target originale.

Anche Oreimo ed Eromanga Sensei sono due seinen, ma è palese che il pubblico a cui si rivolgono è adolescenziale e non adulto, se è per questo.

Non confondere quella che è la categorizzazione di un palinsesto televisivo con quelli che sono i veri contenuti di un'opera.

Parli di "wish-fulfillment" e "self-insert"?! Overlord ne è pieno zeppo, eppure è un lavoro più che buono e dal taglio decisamente maturo.

A me il tuo sembra un hating di proporzioni bibliche, non una disamina su quelli che possono essere effettivamente i pregi ed i difetti di questo anime.

Io lo trovo carino,capiamoci (zero pretese o momenti wtf?!) ma per chi ha tempo è una visione leggera e godibile con tutti i suoi luoghi comuni...insomma 20 minuti di normale intrattenimento

Anche Oreimo ed Eromanga Sensei sono due seinen, ma è palese che il pubblico a cui si rivolgono è adolescenziale e non adulto, se è per questo.

Praticamente nessuna opera pensata per un pubblico adolescenziale contiene incest così pesante.
Io ritengo che siano opere palesemente per otaku, d'altronde insomma, target delle riviste, palinsesto, merchandise su quel target punta.

Non confondere quella che è la categorizzazione di un palinsesto televisivo con quelli che sono i veri contenuti di un'opera.

Il contenuto e il modo in cui viene esposto non esistono in un mondo a parte, il target viene deciso in base ad essi.
Per altro proprio a livello contenustico Isekai wa Smartphone to Tomo ni non mi sembra un gran titolo per un pubblico davvero giovane.
Non è episodico, non ha una storia/un obiettivo finale, non ci sono conflitti degni di nota, i contrasti bene/male o buoni/cattivi mancano, non ci sono scene di azione particolarmente avvincenti, non ci sono cliffhanger che tengono incollati alla sedia ecc ecc, non ci trovo nessun espediente usato per tenere alta l'attenzione di un dodicenne.
Per cosa sarebbe un anime per pre-adolescenti, perché è ingenuo e non serve grande attenzione per seguirlo?
Perché quelle per me sono le caratteristiche di un'opera scritta da uno alle prime armi senza grande fantasia e dimestichezza del mezzo letterario, anche perché tutte le altre caratteristiche dell'opera sono esattamente le stesse dei mille mila fantasy tratti da light novel che escono in numero esorbitante ogni anni, ovvero:
- protagonista fortissimo
- setting fantasy piuttosto generico in cui il protagonista viene catapultato
- harem
- tutti i personaggi che non fanno altro che dirci quanto sia figo e bravo il protagonista.
Già solo prendendo questa stagione Knights' & Magic è praticamente lo stesso tipo di storia, scritta forse in modo giusto un pelo più competente.

Parli di "wish-fulfillment" e "self-insert"?! Overlord ne è pieno zeppo, eppure è un lavoro più che buono e dal taglio decisamente maturo.

Per questo ti ho scritto che il protagonista fortissimo in cui lo spettatore si riconosce non è una caratteristica peculiare delle opere dell'infanzia (avendo tu citato DBZ).

A me il tuo sembra un hating di proporzioni bibliche, non una disamina su quelli che possono essere effettivamente i pregi ed i difetti di questo anime.

Non capisco onestamente perché te la prendi, per me questo titolo è scritto da un completo incapace e mi diverto a vederne i fail narrativi, quando mi è stato chiesto perché lo ritenessi trash ho fatto un po' di esempi di parti che onestamente mi hanno fatto dubitare delle capacità dell'autore.
Se a te piace o non ti schifa non è che la cosa mi dia fastidio. Tutti sono liberi di avere la propria opinione sul titolo.

Io devo vedere gli ultimi due episodi, ma è davvero qualcosa di orribilmente assurdo... il protagonista è Gesù Cristo (passatemi la terminologia) in Terra, sa fare qualsiasi cosa ha ucciso un drago, un esercito, salvato millemila vite e anche battendo uomini addestrati da anni, così con uno schiocco di dita.
Farò a breve una recensione ma non merita più di 5... (a mio parere)

Appena finito, che dire, sembra io quando mi rompo e uso tutti i trucchi possibili su gta e divento dio sceso in terra che batto carri armati ed elicotteri con armi assurde