le motivazioni del ''cattivo" non convincono del tutto.
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@whitestrider Ciò che sostieni nella parte del commento spoiler è assolutamente veroAttenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)ed è la base per ogni serial killer quella di addossare la colpa altrui.. Non mi convince il fatto che siccome tuo fratello è un pazzo sadico e ti picchia sei autorizzato a uccidere anche tu, stesso discorso per la madre di Kayo.
Questo almeno è secondo me la parte ''debole" o che per lo meno io non comprendo..
Per quanto riguarda le motivazioni dell'assassino, si tratta di una persona che ha sviluppato un problema mentale e si sentiva forte nel fare del male. E stroncare la vita a delle bambine (l'ossessione presa in eredità) è decisamente più semplice. Non c'è da indugiare fin troppo su azioni non giustificabili e prive di integrità morale. Era un altro l'intento della storia.
@whitestrider Mi hai convinto!! Visto da questa prospettiva torna tutto.. Non avevo considerato questa chiave di lettura molto più profonda della mia..
Già che ci sono un'ultima questione:Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)Riguardo la madre di Kayo cosa ne pensi? La scena della nonna di Kayo che dipende difende la figlia personalmente non l'ho accettata.
Proprio perché la madre è stata picchiata non dovrebbe commettere gli stessi errori sulla figlia
Grazie delle delucidazioni e della pazienza..
Per quanto riguarda le motivazioni dell'assassino, si tratta di una persona che ha sviluppato un problema mentale e si sentiva forte nel fare del male. E stroncare la vita a delle bambine (l'ossessione presa in eredità) è decisamente più semplice. Non c'è da indugiare fin troppo su azioni non giustificabili e prive di integrità morale. Era un altro l'intento della storia.
Per quanto riguarda le motivazioni dell'assassino, si tratta di una persona che ha sviluppato un problema mentale e si sentiva forte nel fare del male. E stroncare la vita a delle bambine (l'ossessione presa in eredità) è decisamente più semplice. Non c'è da indugiare fin troppo su azioni non giustificabili e prive di integrità morale. Era un altro l'intento della storia.
L'autore stesso ci mostra il passato dell'assassino, e non è che lo faccia per giustificare o empatizzare con lui, ma lo fa per far meglio comprendere la sua psicologia, per conferire al suo personaggio una maggior profondità, un maggior spessore: non ci troviamo di fronte ad un banale assassino, ma è un essere sfuggente ed astuto, ma non solo è ancheAttenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)l'essere umano peggiore di questa storia, in quanto riesce a convincere tutti di essere ciò che non è,
e sfrutta ciò a suo vantaggio. Senza contare che oltre ad ammazzare giovani vittime incastra pure persone innocenti, rovinando così ancora più vite.
Insomma, il peggio del peggio, per cui non ti senti di provare un briciolo di pietà, nonostante si venga a conoscenza del suo passato travagliato.
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