Nella prima foto in gallery: un povero italiano ingenuo che aspetta di entrare ad una fiera del fumetto ma non si è reso conto che sta facendo la fila per entrare a una convention di manga BL. La folla solo di sesso femminile che lo circonda gli farà venire il sospetto ben presto
Nella prima foto in gallery: un povero italiano ingenuo che aspetta di entrare ad una fiera del fumetto ma non si è reso conto che sta facendo la fila per entrare a una convention di manga BL. La folla solo di sesso femminile che lo circonda gli farà venire il sospetto ben presto
Nella prima foto in gallery: un povero italiano ingenuo che aspetta di entrare ad una fiera del fumetto ma non si è reso conto che sta facendo la fila per entrare a una convention di manga BL. La folla solo di sesso femminile che lo circonda gli farà venire il sospetto ben presto
se incomincio una discussione con un paio di frasi giapponesi, loro poi rispondo attaccando a parlare "a mitraglietta" (ed io rimango lì come un pesce lesso a non capirci niente)???
Posso sapere dove si può informazioni su queste fiere del fumetto citate all'inizio? La cosa è interessante e mi incuriosisce.
dopo l'errore di provare a star dietro ai bambini, ha trovato finalmente il target giusto
Nagoya è tra le destinazioni del viaggio in Giappone con AC?
com'è la comunicazione con le altre persone???
Kotty, solo tu potevi ficcarti inconsapevolmente in una fiera del BL! XD
Sapere che il Comiket (tra le poche cose che ancora stuzzicavano il mio interesse) non è la fiera dedicata al manga indie, piena di cosplayer come immaginavo
Purtroppo non l'ho potuto ancora assaggiare, è quello col miso nero tipico *__*??
In realtà è anche la fiera dei manga indie ed è piena di cosplayer, ma le due cose stanno in due zone separate. Se si è interessati ai manga indie, consiglio però il Comitia, c'è meno gente ed è decisamente più vivibile, oltre al fatto che c'è anche in altre città (oggi si tiene quello di Nagoya, che è molto più piccolo e a misura d'uomo rispetto a Tokyo). Personalmente, detesto entrare in un padiglione stracolmo di gente dove non posso muovermi e non riesco manco a vedere cosa è esposto negli stand (salvo poi scoprire che sono doujinshi porno per cui non valeva la pena sbattersi così tanto ) e non mi piace nemmeno il sistema dei cosplayer giapponesi fatto di ragazze dive e file interminabili perché le suddette devono farsi immortalare in trecento pose prima che tu possa fotografarle per conto tuo, quindi sono abbastanza deluso dal Comiket, che non vale l'ampiezza e il senso di familiarità con espositori e cosplayer che ti dà un Lucca Comics.
Posso sapere dove si può informazioni su queste fiere del fumetto citate all'inizio? La cosa è interessante e mi incuriosisce.
Qui (in giapponese, purtroppo)dopo l'errore di provare a star dietro ai bambini, ha trovato finalmente il target giusto
Con i bambini ho fallito, perché sono ancora piccoli e hanno paura di una persona più grande, straniera, senza capelli e con la barba. Invece gli adulti sono incuriositi e ti danno a parlare un sacco.Nagoya è tra le destinazioni del viaggio in Giappone con AC?
Una volta ci sono andati, ma essendo fuori mano rispetto ad altre mete dei viaggi e non offrendo nulla di particolare che non si possa già trovare altrove, non penso che ci torneranno.com'è la comunicazione con le altre persone???
Di solito, vedendo che sei straniero, iniziano a parlarti in (un) inglese (un po' stentato). Anche quando ti parlano in giapponese, fanno comunque di tutto per farsi capire, quindi la comunicazione in qualche modo riesce. Io ormai non ho quasi più problemi, salvo con chi ti parla a velocità mach, ma anche chi non conosce la lingua può evitare di preoccuparsi.Kotty, solo tu potevi ficcarti inconsapevolmente in una fiera del BL! XD
Pensa che poi siamo stati tutto il giorno a dire "Ah, però, potevamo andarci, alla fine. Magari sarebbe stato divertente!"Sapere che il Comiket (tra le poche cose che ancora stuzzicavano il mio interesse) non è la fiera dedicata al manga indie, piena di cosplayer come immaginavo
In realtà è anche la fiera dei manga indie ed è piena di cosplayer, ma le due cose stanno in due zone separate. Se si è interessati ai manga indie, consiglio però il Comitia, c'è meno gente ed è decisamente più vivibile, oltre al fatto che c'è anche in altre città (oggi si tiene quello di Nagoya, che è molto più piccolo e a misura d'uomo rispetto a Tokyo). Personalmente, detesto entrare in un padiglione stracolmo di gente dove non posso muovermi e non riesco manco a vedere cosa è esposto negli stand (salvo poi scoprire che sono doujinshi porno per cui non valeva la pena sbattersi così tanto ) e non mi piace nemmeno il sistema dei cosplayer giapponesi fatto di ragazze dive e file interminabili perché le suddette devono farsi immortalare in trecento pose prima che tu possa fotografarle per conto tuo, quindi sono abbastanza deluso dal Comiket, che non vale l'ampiezza e il senso di familiarità con espositori e cosplayer che ti dà un Lucca Comics.Purtroppo non l'ho potuto ancora assaggiare, è quello col miso nero tipico *__*??
Yep. Neanch'io l'ho ancora mangiato, ma sono curioso.
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