Io devo ancora capire che cosa nel Mondo è diventato veramente facile grazie a Internet.
Sei buone ragioni per fare fumetti - Motivazioni, strategie e obiettivi nelle esperienze di 6 protagonisti"
Sei buone ragioni per fare fumetti - Motivazioni, strategie e obiettivi nelle esperienze di 6 protagonisti"
ma poi visto che era l' elemento chiave della discussione, quali sono queste 6 buone ragioni?
1) i soldi
2) le donne (o gli uomini, a seconda dei gusti)
3) la fama
4) ho già detto i soldi?
5) la necessità di esprimere la propria creatività
6)....i soldi, che altro?
1) i soldi
2) le donne (o gli uomini, a seconda dei gusti)
3) la fama
4) ho già detto i soldi?
5) la necessità di esprimere la propria creatività
6)....i soldi, che altro?
Sei buone ragioni per fare fumetti - Motivazioni, strategie e obiettivi nelle esperienze di 6 protagonisti"
ma poi visto che era l' elemento chiave della discussione, quali sono queste 6 buone ragioni? mi spiego meglio: esiste un articolo su tutta la conferenza? o solo su quello che dice Kago? forse visto che è una frase detta in un contesto più amplio andrebbe contestualizzata inserendo quello che pensano anche gli altri 5 partecipanti
Tempo fa c'era un grande muro tra lettori ed autori, per i lettori il mangaka era qualcosa che stava aldilà dalle nuvole, una figura da rispettare e venerare. Adesso non è più così.
Ovviamente ha ragione ma è un discorso che perde efficacia in quanto arriverà a chi è già conscio di tale realtà, mentre non giungerà a chi è troppo impegnato a leggere questi "mangaka facili". Chi si convertirà lo farà col tempo e non grazie alle parole di Kago, che nemmeno conosce.
Ovviamente ha ragione ma è un discorso che perde efficacia in quanto arriverà a chi è già conscio di tale realtà, mentre non giungerà a chi è troppo impegnato a leggere questi "mangaka facili". Chi si convertirà lo farà col tempo e non grazie alle parole di Kago, che nemmeno conosce.
Non ha per niente ragione, internet è un mezzo per farsi conoscere non un passpartout per il successo. Tra l'altro poi grazie ad internet la concorrenza è aumentata a dismisura.
Ovviamente ha ragione ma è un discorso che perde efficacia in quanto arriverà a chi è già conscio di tale realtà, mentre non giungerà a chi è troppo impegnato a leggere questi "mangaka facili". Chi si convertirà lo farà col tempo e non grazie alle parole di Kago, che nemmeno conosce.
Non ha per niente ragione, internet è un mezzo per farsi conoscere non un passpartout per il successo. Tra l'altro poi grazie ad internet la concorrenza è aumentata a dismisura.
Infatti c'è così tanto piattume in giro che non si può reciclare. Il problema non è certo internet ma sempre e solo l'uomo, e in questo caso il lettore medio, che garantisce a questi mangaka improvvisati di andare avanti e di espandersi come un'epidemia.
Kago stesso utilizza internet per vendere ...
Suvvia, non conoscete Kago, ma si lamenta di cosa? Ha risposto alla domanda che gli è stata fatta in modo pertinente e a lui quel panorama nemmeno lo riguarda. Per lui la realtà è sempre la stessa poichè non fa fumetti commerciali, capite almeno questo. Quella sarebbe una lamentela solo se pronunciata da gente come Oda, che vende milioni di copie, mentre nel caso di Kago stiamo in un'altra categoria.
Kago campa con le illustrazioni principalmente, disegna da 20 anni e non si è mai svenduto. Il problema è sempre quello: "In ogni caso ci sono molte persone che fanno fumetti e tutt'ora non riescono a guadagnare a sufficienza".
Si parla di vivere, non di sfondare. Sfonda solo chi scende a compromessi e un'artista come Kago non scende a compromessi.
Lasciamo stare certe critiche e non commentate per guadagnare punti o per far vedere che siete attivi.
Leggetevi il capitolo di Dementia 21 di Kago che illustra come fare per avere successo con i manga e aprite gli occhi, ma capisco che leggere l'ennesimo battle shonen, harem o otaku-oriented sia più appagante.
Ora potete continuare a fare gli stessi commenti senza che io vi interrompa.
hai dimenticato i soldiSei buone ragioni per fare fumetti - Motivazioni, strategie e obiettivi nelle esperienze di 6 protagonisti"
ma poi visto che era l' elemento chiave della discussione, quali sono queste 6 buone ragioni?
1) i soldi
2) le donne (o gli uomini, a seconda dei gusti)
3) la fama
4) ho già detto i soldi?
5) la necessità di esprimere la propria creatività
6)....i soldi, che altro?
Guarda ti posso dire che Kago è un uomo molto pratico, ogni volta che può mette in mezzo l'importanza di fare soldi lol
I soliti commenti da nonno brontolone, alla Miyazaki. Oggi, esattamente come una volta, sopravvive il più forte e chi, alla fin fine, interessa di più il lettore. Anzi, forse oggi sarà più facile pubblicare, ma la grandissima competizione rende molto più difficile emergere rispetto ad una volta - tutti possono rivomitare un qualche clone di Naruto, ma solo chi ha veramente le ***** arriva a qualcosa di serio, pubblicato ad alte tirature e tradotto all'estero. A me, i commenti di Kago ricordano le solite lamentele in stile 'quando ero giovane io...', lamentele che spesso coprono una non volontà, o incapacità, di stare al passo coi tempi.
Io devo ancora capire che cosa nel Mondo è diventato veramente facile grazie a Internet.
comunicare la tua idea sulle frasi di un mangaka condividendole con tutto il mondo, ad esempio?
Ma poi è così vero che sia più facile ora con internet pubblicare qualcosa?
Io per esempio mesi fa ho pubblicato una raccolta di poesie su Amazon e non sembra vendere. Ho anche provato a pubblicizzarlo, ma è dura!
Certo è un genere di nicchia, ma penso che internet sia anche un mare troppo grande, dove le cose si perdono nell'immensità; quindi senza un'adeguata campagna pubblicitaria è difficile emergere.
Sei buone ragioni per fare fumetti - Motivazioni, strategie e obiettivi nelle esperienze di 6 protagonisti"
ma poi visto che era l' elemento chiave della discussione, quali sono queste 6 buone ragioni?
1) i soldi
2) le donne (o gli uomini, a seconda dei gusti)
3) la fama
4) ho già detto i soldi?
5) la necessità di esprimere la propria creatività
6)....i soldi, che altro?
Forse in Giappone, in Italia in media guadagna di più l'imbianchino che ti vernicia casa.
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.
Anche in molti altri ambiti accade la medesima cosa.