L'ho ascoltato su Spotify, devo dire che non tutti i duetti mi sembrano riusciti, il migliore credo sia quello della sigla di Sailor Moon, anche quello di Jem non è male. Gli altri non mi convincono molto, che sia per gli arrangiamenti o per i "cantanti" ospiti.

Io invece promuovo Magica Emi e Piccoli Problemi di cuore.

14. “Sailor Moon” feat. Chiara, secondo me è quello meglio riuscito, anche Piccoli problemi di cuore.

E' un operazione che mi convince proprio poco e per questo non sono così interessato al cd.

Una copia è mia (con autografo). Non tutti i brani si possono dire ben riusciti, alcuni sono abbastanza snaturati e continuo a non conoscere tre quarti degli artisti con cui la D'Avena duetta, ma complessivamente promuovo il progetto, sperando che si possa bissare con altri artisti più famosi in futuro.

Sono contenta che Cristina D'Avena abbia seguito nonostante gli anni che passano. Ha coraggio, lo ha dimostrato più volte, il suo lavoro lo fa con ardente passione e per questo la stimo molto.

Sono contenta che Cristina D'Avena abbia seguito nonostante gli anni che passano. Ha coraggio, lo ha dimostrato più volte, il suo lavoro lo fa con ardente passione e per questo la stimo molto.

Oddio coraggio, sono quasi 50 anni che canta le stesse sigle per cartoni animati (belline, per carità, ma pur sempre sigle di cartoni animati).
Certo è comunque una decina di spanne sopra a "fenomeni" come Giorgio Vanni...

(_ _) ..zzzzzzzzzzzzzzzzz....... (-_-)......................... (_ _)zzzzzzzzzzzzzzzzzzz

Hanno proposto dei brani anche alla radio! Devo dire che non tutti i duetti mi sembrati azzeccati ma la reputo un ottima operazione per rilanciare Cristina. La critica non necessariamente ha apprezzato
http://www.orrorea33giri.com/cristina-davena-duets-tutti-cantano-cristina/

ma esiste ancora una classifica italiana?

I criticoni sono bravi solo a parlare. l'album non mi ha fatto impazzire in quanto molte sigle hanno perso il loro spirito, snaturandoli ma Tanto di capello a Cristina che si è fatta un mazzo così per anni e anni, ed è giusto che le venga riconosciuto il successo che merita. E' stata un punto di riferimento per tantissime generazioni e bambini e che si amino le sue sigle o no, gli si deve dare il riconoscimento di essere un'artista che fa il suo mestiere con AMORE e DEDIZIONE dagli anni 80. E soprattutto, io che l'ho vista tante volte live, fa il mazzone a livello TECNICO a tanti cantanti pop.

... torno ad ascoltarmi i Man With A Mission, saluti.

L'idea di base la trovo molto bella. Ho ascoltato l'album grazia a mio fratello (fan sfegatato che ha acquistato sia cd che vinile autografati) e ci son brani come Piccoli problemi di cuore o Nanà che trovo assai riusciti, e quasi non sembrano più "canzoncine per cartoni animati". Altre canzoni son rivisitate o cmq portano qualcosa di nuovo, come quella di Pollon o Siamo fatti così, e son simpatiche. Qualche altro brano magari è senza infamia né lode, come Lady Oscar, che è ottima già nella versione originale e nella versione di Draghi (ecco, magari il duetto l'avrei fatto con lui).
Nel complesso lo promuovo sicuramente.

Se poi si è dei puristi e non si tollera che le proprie canzoni dell'infanzia siano toccate (comprensibile, per carità) basta riascoltarsi quelle e far finta che questo album non esista oh!

Non acevo dubbi !

Sono contenta che Cristina D'Avena abbia seguito nonostante gli anni che passano. Ha coraggio, lo ha dimostrato più volte, il suo lavoro lo fa con ardente passione e per questo la stimo molto.

Oddio coraggio, sono quasi 50 anni che canta le stesse sigle per cartoni animati (belline, per carità, ma pur sempre sigle di cartoni animati).
Certo è comunque una decina di spanne sopra a "fenomeni" come Giorgio Vanni...

da quel che ho capito ha cambiato casa discografica proprio perchè vorrebbe cambiare genere, probabilmente buttarsi sul pop italiano, e questo disco sarebbe un contrappasso. A quanto pare la vecchia casa discografica prendeva e continua a prendere parecchi soldi su diritti dlele canzoni cantate dalla D'Avena, poi aggiungiamoci pure che non c'è un duetto con i gemboy (cosa strana visto che dovrebbero avere molto collaborazioni) e il puzzle indica una direzione diversa dalle sigle dei cartoni animati.

Piccoli problemi di cuore è quello che mi ha colpito di piú, meraviglioso Ermal Meta.

Spero che il successo che sta avendo questo cd, spinga a produrne un secondo con altre canzoni, ce ne sono tantissime che vorrei sentire riarrangiate! Personalmente proporrei:

1) Un fiocco per sognare, un fiocco per cambiare
2) Un incantesimo dischiuso tra i petali del tempo
3) Una porta socchiusa ai confini del sole
4) Sailor Moon e il cristallo del cuore
5) I cortili del cuore
6) Mary e il giardino dei misteri
7) Dolce Candy
8) È un po' magia per Terry e Maggie

Sono contenta che Cristina D'Avena abbia seguito nonostante gli anni che passano. Ha coraggio, lo ha dimostrato più volte, il suo lavoro lo fa con ardente passione e per questo la stimo molto.

Oddio coraggio, sono quasi 50 anni che canta le stesse sigle per cartoni animati (belline, per carità, ma pur sempre sigle di cartoni animati).
Certo è comunque una decina di spanne sopra a "fenomeni" come Giorgio Vanni...

da quel che ho capito ha cambiato casa discografica proprio perchè vorrebbe cambiare genere, probabilmente buttarsi sul pop italiano, e questo disco sarebbe un contrappasso. A quanto pare la vecchia casa discografica prendeva e continua a prendere parecchi soldi su diritti dlele canzoni cantate dalla D'Avena, poi aggiungiamoci pure che non c'è un duetto con i gemboy (cosa strana visto che dovrebbero avere molto collaborazioni) e il puzzle indica una direzione diversa dalle sigle dei cartoni animati.

Si avevo letto anch'io 'sta storia...il problema è che a questo punto non è mica facile rilanciarsi nel mondo del pop, avrebbe dovuto farlo MOOOOLTO tempo addietro...boh, staremo a vedere.

Cristina D'Avena è molto brava e sicuramente è parte della storia dei cartoni animati in Italia.
Il mio cruccio più grande è che al tempo stesso è anche il simbolo del malcostume italiano di non prendere sul serio il prodotto che si tratta, creando sigle con testi a caso e melodie che snaturano l'opera originale. Cosa poi esasperata da Vanni e c. Non un suo demerito perché lei è solo un'interprete, però purtroppo le cose stanno così: sono sempre stato curioso di come avrebbero potute essere alcune sigle lasciando lei come interprete ma avendo musica e testi concepiti in modo diverso.

Cristina D'Avena è molto brava e sicuramente è parte della storia dei cartoni animati in Italia.
Il mio cruccio più grande è che al tempo stesso è anche il simbolo del malcostume italiano di non prendere sul serio il prodotto che si tratta, creando sigle con testi a caso e melodie che snaturano l'opera originale. Cosa poi esasperata da Vanni e c. Non un suo demerito perché lei è solo un'interprete, però purtroppo le cose stanno così: sono sempre stato curioso di come avrebbero potute essere alcune sigle lasciando lei come interprete ma avendo musica e testi concepiti in modo diverso.

Eh infatti. In Italia il picco qualitativo Delle sigle si è avuto negli anni '90, con perle come "Sailor Moon e il cristallo del cuore" che riprendeva addirittura un successone pop come "La Isla Bonita" di Madonna (e la migliorava alquanto!), o la sigla di "The Slayers", che musicalmente parlando è piuttosto elaborata. Dopo i ruggenti anni '90 ci sono state anche buone sigle nei primi anni del 2000, ma poi è cominciato il declino, fino ad arrivare a quella della più recente serie di Lupin, che non è una sigla, è un insulto.

Il "picco qualitativo" negli anni '90?

A me sembrano molto più melense e infantili rispetto a quelle dei grandissimi Rocking Horse, dei Fratelli Balestra, e dei mitici Cavalieri del Re.

Cristina riesce a trasmettere con la voce una strana dolcezza. Si capisce che ama cantare queste canzoni. E il pubblico lo sente. Brava, simpatica e pure bella!

tutte bellissime

peccato che non ha incluso himechan no ribbon...

Grande Cristinaaaaaaaaaaaaa

Il prossimo podio? Io che canto "Bia" "Lulu", "Pat regazza del Baseball" e "Demetan e la banda dei ranocchi"...

50 anni e non sentirli.

Contentissimo per lei, se lo meritava, finalmente

Non ho ancora ascoltato il disco e non posso esprimermi a riguardo, ma mi accodo a quanti hanno sottolineato la bravura della D'Avena, tecnicamente in Italia ci sono ben pochi interpreti del suo livello. E a proposito del suo eventuale cambio di genere musicale: anni fa - era un periodo in cui era sparita dalle scene, prima che si rilanciasse con tour e collaborazioni - lessi un'intervista in cui dichiarava che già negli anni '90-'00 avrebbe voluto dedicarsi ad altro, ma che le fu praticamente impedito perché lei era "quella delle sigle dei cartoni". All'epoca sembrava amareggiata, probabilmente con gli anni si sarà riappacificata col suo passato e, forse, in futuro avrà modo di dimostrare che no, lei non è solo "quella dei cartoni".

Che lagna gli inutili commenti dei poracci che non la apprezzano, dei vecchi che non conoscono nessuno gne gne gne o di quelli che fanno gli alternativi ascoltando generi improponibili
Sembrate così eterosfigati

Che lagna gli inutili commenti dei poracci che non la apprezzano, dei vecchi che non conoscono nessuno gne gne gne o di quelli che fanno gli alternativi ascoltando generi improponibili
Sembrate così eterosfigati

E tu da quale pianeta salti fuori? Eterosfigati? È che vuol dire?

Disco bocciato, a malincuore.
Già quando uscì la lista dei cantanti ero molto titubante riguardo la riuscita dell'operazione. Ascoltandolo ne ho avuto la conferma.
Probabilmente è stato fatto per andare incontro ai gusti musicali dei più giovani(anche se io in realtà ho 25 anni, non è che ne ho 70), ma è tutti i pezzi sono davvero mal riusciti. Si è persa la chiave (un po' pseudo)rock dei pezzi

Che lagna gli inutili commenti dei poracci che non la apprezzano, dei vecchi che non conoscono nessuno gne gne gne o di quelli che fanno gli alternativi ascoltando generi improponibili
Sembrate così eterosfigati

E tu da quale pianeta salti fuori? Eterosfigati? È che vuol dire?

E' un troll, non dategli troppa retta

Eh infatti. In Italia il picco qualitativo Delle sigle si è avuto negli anni '90, con perle come "Sailor Moon e il cristallo del cuore" che riprendeva addirittura un successone pop come "La Isla Bonita" di Madonna (e la migliorava alquanto!)

E dopo qusta affermazione, un sacco di gente avrà avuto un arresto cardiaco.
Le sigle anni 90 di Cristina erano il peggio del peggio: ok, qualcuna carina c'era, ma anche tanta mer+da tipo Beethoven, Ace Ventura e un sacco di altre che nessuno si ricorda.
Cioè quasi tutte le sigle più famose di Cristina sono quelle dei primi anni 80, ci sarà un motivo, no ?
Coem si fa a dire che gli anni 90 sono stati meglio , se erano uno schifo che più schifo non si può ?
Se Cristina ha tanti detrattori, è proprio perché a un certo punto le sigle dei cartoni le faceva solo lei e veniva alla nausea.
Po è chiaro che se fai 30 sigle all' anno, invece di 5 o 6, per forza di cosa la maggior parte saranno infime .
E ripeto il 90% dellle centinaia di sigle cantate da Cristina non se le fila nessuno e a ragione, aggiungo .

In Italia il picco qualitativo Delle sigle si è avuto negli anni '90

Affermazione decisamente discutibile.
Posto che anche nel repertorio della D'Avena ci sono dei pezzi davvero molto belli, scritti da signori artisti, a mio parere a livello strettamente musicale (lasciamo perdere i testi che sono sempre stati scritti piuttosto a caso) le sigle pre D'Avena (Superobots, Cavalieri del Re, Fidenco, Mele Verdi e via discorrendo) hanno raggiunto un livello qualitativo mai più eguagliato, sia come scrittura delle melodie, degli arrangiamenti e delle esecuzioni. Quando veniva commissionata una sigla erano più artisti a partecipare per l'assegnazione, questo faceva si che ci fosse una scrematura maggiore. Negli anni '90 la stilizzazione estrema che è stata fatta affidando tutto alla stessa cantante, scrittrice di testi e ad un ristretto numero di autori musicali ha portato ad un'appiattimento maggiore, il che non vuol dire che ci siano state solo sigle brutte, sarebbe falso affermarlo, ma sicuramente si è persa molta varietà e freschezza.

La penso più o meno come Godai e aggiungo una volta di più che
Cristina non ha mai scritto una canzone, ne era solo l'interprete.
A volte ci sono stati ottimi musicisti dietro le sue canzoni, altre volte mestieranti altre volte gente brava che però doveva rispettare una politica editoriale.

Evvai Cristina!! Io l'ascolterò tra pochissimo, non vedo l'ora ^O^

La penso più o meno come Godai e aggiungo una volta di più che
Cristina non ha mai scritto una canzone, ne era solo l'interprete.
A volte ci sono stati ottimi musicisti dietro le sue canzoni, altre volte mestieranti altre volte gente brava che però doveva rispettare una politica editoriale.

Concordo.
Aggiungiamoci anche che buona parte di quelle sigle era dell'epoca pre tv nazionale, o comunque con un concetto non centralizzato e con meno paletti che ne limitassero le scelte.

Molte delle sigle anni '90 "non se le fila nessuno" perché sono sparite insieme alle relative serie, che non vengono replicate da eoni o sono state trasmesse solo una volta. Spesso e volentieri anche a ragione, vuoi perché erano legate a linee di giocattoli oggi inesistenti o perché, al contrario di quasi tutte le serie giapponesi, le serie europee o americane non sono state poi così memorabili sulla lunga distanza. Ciò non toglie che magari le sigle fossero belle a prescindere, ma ovviamente sono poco conosciute e si vanno a ripescare invece quei brani anni '80 le cui serie sono state replicate infinite volte e perciò sono più famose presso varie generazioni. Ma ora, a prescindere della qualità effettiva delle serie, tutte le varie sigle a tema piratesco/marinaresco degli anni '90 (serie che oggi ricordo solo io, e va bene così) per me si mangiano a colazione quelle di Kiss me Licia o Mila e Shiro

Raga non ci ravanate troppo il cervello. È un operazione commerciale per rilanciare Cristina D'Avena.

Hanno avuto un'ottima idea, anche se i brani non sono tutti ben riusciti ^^

Regalato ad un mio amico per il suo compleanno ^^

Molte delle sigle anni '90 "non se le fila nessuno" perché sono sparite insieme alle relative serie, che non vengono replicate da eoni o sono state trasmesse solo una volta. Spesso e volentieri anche a ragione, vuoi perché erano legate a linee di giocattoli oggi inesistenti o perché, al contrario di quasi tutte le serie giapponesi, le serie europee o americane non sono state poi così memorabili sulla lunga distanza. Ciò non toglie che magari le sigle fossero belle a prescindere, ma ovviamente sono

Il tuo discorso ha un fondo di verità , ma solo fino a un certo punto : tralasciando Cristina, ci sono sigle di serie nipponiche sparite per anni come Gundam , che pur sono rimaste famosissime negli anni .
Se tante sigle delle d'Avena sono state dimenticate, è perché erano oggettivamente delle schifezze ( e magari l'abbinarle a cartoni mediocri non ha certo aiutato) .
Peraltro pure la d'Avena trovava insulsi la maggior parte dei cartoni di cui cantava le sigle, diceva che cartoni belli come Lady Oscar non aveva più visti e cose così.

Non mi sorprende affatto il successo di questo disco, la scelta di coinvolgere artisti del momento molto noti al pubblico (per la maggior parte) e fargli interpretare brani che ci riportano alla nostra infanzia è stata una combinazione vincente.

Per chi l'ha già sentito, com'è la cover di Occhi di gatto? Essendo "seguace" della Bertè era l'unico brano che davvero mi interessava, ma se mi dite che non merita lo evito.

Cristina sì, Cristina no, erano meglio quelle degli anni ottanta, no, sei pazzo, meglio quelle dei novanta, eh, i magggici settanta, Vanni nasconditi...

Signori miei, vi prego, non venite alle mani che tutto si può riassumere con un semplice termine: amarcord.

Ho visto sigle bistrattate venire riabilitate all'altare della nostalgia, eh.
Tanto per capirci, io ho vissuto gli anni in cui Cristina era il Male.
Si tratta di una ruota che gira e rigira... vedrete che pure Vanni avrà il suo momento.

P.S. l'unica nota che può avere senso è quella accennata da Godai. Certamente c'è stato un periodo di maggiore concorrenza, eh, ma soprattutto il pre Cristina aveva una vita anche discografica forte. Se hai un singolo da vendere c'è una maggiore cura nei dettagli. Al contrario se la tua canzone non ha vita fuori dalla trasmissione televisiva ci si può accontentare.

Cristina sì, Cristina no, erano meglio quelle degli anni ottanta, no, sei pazzo, meglio quelle dei novanta, eh, i magggici settanta, Vanni nasconditi...

Signori miei, vi prego, non venite alle mani che tutto si può riassumere con un semplice termine: amarcord.

Ho visto sigle bistrattate venire riabilitate all'altare della nostalgia, eh.

Ma no, che c'entra...

Ma le foto di Cristina D'Avena sono le stesse di dieci anni fa?
No perché sembra aver fatto un patto con il diavolo...

Io il disco l'ho prenotato due settimane prima dell'uscita su Amazon, ed ho fatto bene poiché l'album è già esaurito.
A me la maggior parte delle tracce piacciono. Le uniche che non ho apprezzato sono state i duetti rap (J-Ax e Baby K) e quella con Elio e le Storie Tese (quest'ultimo con la sua voce a me orrenda ha rovinato la canzone).
Comunque il disco in generale è bello e lo consiglio. Le mie tracce preferite sono quelle con Arisa (che voce ragazzi), Em

Io il disco l'ho prenotato due settimane prima dell'uscita su Amazon, ed ho fatto bene poiché l'album è già esaurito.
A me la maggior parte delle tracce piacciono. Le uniche che non ho apprezzato sono state i duetti rap (J-Ax e Baby K) e quella con Elio e le Storie Tese (quest'ultimo con la sua voce a me orrenda ha rovinato la canzone).
Comunque il disco in generale è bello e lo consiglio. Le mie tracce preferite sono quelle con Arisa (che voce ragazzi), Emma (bella grintosa), Ermal Meta e Alessio Bernabei (ottimo sostituto di Vanni, anzi anche meglio di lui).

P.S. Scusate il doppio post ma da quando ho cambiato smartphone l'App non mi gira bene.

(_ _) ..zzzzzzzzzzzzzzzzz....... (-_-)......................... (_ _)zzzzzzzzzzzzzzzzzzz

Se hai così tanto sonno perché hai commentato?

... torno ad ascoltarmi i Man With A Mission, saluti.

Allora perché sei venuto a commentare?

Che lagna gli inutili commenti dei poracci che non la apprezzano, dei vecchi che non conoscono nessuno gne gne gne o di quelli che fanno gli alternativi ascoltando generi improponibili
Sembrate così eterosfigati

Ma parlaimo di cose serie e' vero che e' ninfomane?

Ma parlaimo di cose serie e' vero che e' ninfomane?

Ne vorrebbimo parlare? Parlabbimo allora!

Ma parlaimo di cose serie e' vero che e' ninfomane?

Ne vorrebbimo parlare? Parlabbimo allora!

Dagospia non mente mai

Sono contenta che Cristina D'Avena abbia seguito nonostante gli anni che passano. Ha coraggio, lo ha dimostrato più volte, il suo lavoro lo fa con ardente passione e per questo la stimo molto.

Oddio coraggio, sono quasi 50 anni che canta le stesse sigle per cartoni animati (belline, per carità, ma pur sempre sigle di cartoni animati).
Certo è comunque una decina di spanne sopra a "fenomeni" come Giorgio Vanni...

Che ci stai a fare su animeclick allora se dici "sono pur sempre cartoni animati"? Cosa non torna? ? Siamo improvvisamente tornati negli anni 80! ??

Sono contenta che Cristina D'Avena abbia seguito nonostante gli anni che passano. Ha coraggio, lo ha dimostrato più volte, il suo lavoro lo fa con ardente passione e per questo la stimo molto.

Oddio coraggio, sono quasi 50 anni che canta le stesse sigle per cartoni animati (belline, per carità, ma pur sempre sigle di cartoni animati).
Certo è comunque una decina di spanne sopra a "fenomeni" come Giorgio Vanni...

Che ci stai a fare su animeclick allora se dici "sono pur sempre cartoni animati"? Cosa non torna? ? Siamo improvvisamente tornati negli anni 80! ??

non travisare quello che dicono gli altri...

I girellari mandano avanti il settore.

J-Ax? Benji & Fede? No grazie...
Tutti gli altri almeno si salvano!

raga c'è poco da dire, cristina è insostituibile, al pari del mitico giorgio

Ma parlaimo di cose serie e' vero che e' ninfomane?

Ne vorrebbimo parlare? Parlabbimo allora!

Dagospia non mente mai

Ma dove lo avete letto? lolù