Chiaramente ci sono una serie di problemi sociali e familiari per cui si rende necessaria una legge di questo tipo. I legami familiari (e non sempre positivi, purtroppo) che si acquisiscono quando si decide di sposarsi o andare a convivere non vanno sottovalutati. E questo vale sia per le donne che per gli uomini.

Divorzio post mortem...
Dopo questa le ho sentite davvero tutte!

Scherzi a parte esso nasce davvero da ragioni serie e reali...
Proprio vero che i rapporti familiari, sopratutto in Giappone, sono complicati...

indirizzo del defunto

???

Non possono semplicemente cambiare la legge e aggiornarla ai tempi nostri?

Leggendo il titolo pensavo fosse la solita stranezza giapponese, invece leggendo l'articolo si capisce che è una cosa seria e necessaria in alcuni casi.

In Giappone è una pratica che si rende in molti casi necessaria questa del divorzio post mortem, perché la donna con il matrimonio acquista una serie di obblighi anche verso la famiglia del marito, che non sono pochi, quindi se dopo la sua morte vuole rendersi libera deve per forza agire con il divorzio post mortem.

non ditelo ai mormoni...

Le suocere... ed è subito: tutto il mondo è paese.

Che i suoceri abbiano un buon rapporto con i coniugi dei figli capita una sola volta ogni secolo, quando il Sole forma un trigono con Urano e solo nei mesi con la "R".

Se da un lato ridà libertà al richiedente, dall'altro c'è sempre la possibilità che questi di trovarsi in futuro in una situazione precaria, vuoi economica o per salute e/o per l'età che avanza, e di trovarsi solo

E se il morto chiedesse gli alimenti?

Negli altri paesi se sei vedovo/a e i parenti acquisiti ti stanno sulle palle li mandi a c@%@%& , in Giappone non è altrettanto facile e serve questa prassi.. ah l'"onore" e il "dovere" non sempre belle cose

Io ricordo che, in Maison Ikkoku, questa situazione è al contrario: il capo famiglia Otonashi chiede a Kyoko di riprendere il suo cognome (uscendo dallo stato di famiglia del marito) non per escluderla dal patrimonio di famiglia ma solo per spronarla a crearsi una nuova famiglia. La storia è ambientata negli anni '80, penso che la Takahashi abbia voluto dare un ruolo più saggio al capofamiglia.

Leggendo solo il titolo dell'articolo sembra una pratica molto bizzarra, ma le motivazioni pratiche - soprattutto l'ingerenza della suocera indicata nell'ultimo esempio - possono giustificare l'esigenza di tagliare i ponti con i familiari del coniuge deceduto.

indirizzo del defunto

???

Ma secondo me è una roba così: cimitero di Osaka sud, zona 13, fila 23, tomba 44 . XD

Leggendo il titolo pensavo fosse la solita stranezza giapponese, invece leggendo l'articolo si capisce che è una cosa seria e necessaria in alcuni casi.

Pensavo anche io che fosse la solita cosa jappo-trash, invece è una pratica assolutamente sensata (e tra l'altro è da ammirare il fatto che possa essere sbrigata in modo semplice e rapido, senza lungaggini di sorta)!

Reportage molto curioso !
Se non sbaglio , questo tema lo accennava anche Rumiko Takahashi nella sua opera : " Maison Ikkoku "

Fantastici i giapponesi sono troppo avanti.

Un articolo davvero interessante, grazie.

ma quindi alla fine chi ci perde sono i figli che perdono due genitori al prezzo di uno... bho mi sembra una cosa che prima o poi finirà in qualche tribunale internazionale; si può capire la volontà di tagliare i ponti con famiglie acquisite in secondi/terzi matrimoni ecc... ma questa dissoluzione dei legami di parentela ha il vulnus giuridico di ledere i diritti dei figli naturali che per un motivo o un altro potrebbero trovarsi privi giuridicamente di entrambe i genitori. credo sia una palese violazione dei diritti dell' uomo e del bambino.

ma quindi alla fine chi ci perde sono i figli che perdono due genitori al prezzo di uno... bho mi sembra una cosa che prima o poi finirà in qualche tribunale internazionale; si può capire la volontà di tagliare i ponti con famiglie acquisite in secondi/terzi matrimoni ecc... ma questa dissoluzione dei legami di parentela ha il vulnus giuridico di ledere i diritti dei figli naturali che per un motivo o un altro potrebbero trovarsi privi giuridicamente di entrambe i genitori. credo sia una palese violazione dei diritti dell' uomo e del bambino.

Ma che centrano i figli, la madre rimane tale anche da divorziata.

ma quindi alla fine chi ci perde sono i figli che perdono due genitori al prezzo di uno... bho mi sembra una cosa che prima o poi finirà in qualche tribunale internazionale; si può capire la volontà di tagliare i ponti con famiglie acquisite in secondi/terzi matrimoni ecc... ma questa dissoluzione dei legami di parentela ha il vulnus giuridico di ledere i diritti dei figli naturali che per un motivo o un altro potrebbero trovarsi privi giuridicamente di entrambe i genitori. credo sia una palese violazione dei diritti dell' uomo e del bambino.

Ma che centrano i figli, la madre rimane tale anche da divorziata.

oh ma... scusa l' articolo ad un certo punto parla di "evitare ai figli di occuparsi della tomba di famiglia" senza contare che non si parla di divorzio ma di "dissoluzione dei legami di parentela" e viene anche scritto che <<D'altronde la legge parla chiaro: è previsto l'obbligo di nutrire e curare i familiari fino al terzo grado di parentela, comprendendo quindi i nonni, i genitori e i fratelli/sorelle del coniuge, così come i loro figli. Con il "divorzio postumo" tutti questi obblighi spariscono>>
ergo se una madre annulla i legami di parentela dal coniuge non è più madre dei figli del morto anche se sono suoi figli naturali... basta leggere l' articolo santo cielo non è che me lo sono inventato io

Magari si parla proprio di figli del marito avuti con un'altra donna e non della della persona che sta divorziando?
Va beh che sono un popolo di onori e oneri, ma anche loro hanno i di queste situazioni...

Magari si parla proprio di figli del marito avuti con un'altra donna e non della della persona che sta divorziando?
Va beh che sono un popolo di onori e oneri, ma anche loro hanno i di queste situazioni...

qua parla di figli e gradi di parentela, non specifica se figli naturali o meno. può essere che l' articolo proposto non sia completo, io ho commentato ciò che ho letto. spero sia come dici, ma non viene detto. comunque penso che basti il divorzio vero per annullare parentele con figli non tuoi. comunque qua non si parla di divorzio, ma dissoluzione di legami di parentela chiamato qua divorzio postumo, ma non mi pare sia proprio così, anche perchè ad un certo punto parla di suoceri che si intromettono e fino a prova contraria non si divorzia dai suoceri

Sì parla di divorzio postumo con il marito defunto che ha come conseguenza naturale la dissoluzione dei legami con gli affini.
Anche in Italia con il divorzio o la nullità matrimoniale si perde la parentela con gli affini, non è questo il perno del discorso piuttosto che la pratica avviene tra un soggetto vivente e uno deceduto.

Sì parla di divorzio postumo con il marito defunto che ha come conseguenza naturale la dissoluzione dei legami con gli affini.
Anche in Italia con il divorzio o la nullità matrimoniale si perde la parentela con gli affini, non è questo il perno del discorso piuttosto che la pratica avviene tra un soggetto vivente e uno deceduto.

no si parla di dissoluzione di legami di parentela, parafrasato in divorzio postumo. è pure sottolineato
ora dico vabbè che sembra una cosa giù di testa, ma rigirare per fare contraddittorio a tutti i costi... lascia il tempo che trova.

Per figli si intende quelli dei fratelli/sorelle del defunto cioè i nipoti del morto non i figli della coppia. Scusate se si è creato l'equivoco....
Per la tomba non se ne devono più occupare se i due coniugi non sono obbligati ad essere Sepolti insieme

Per figli si intende quelli dei fratelli/sorelle del defunto cioè i nipoti del morto non i figli della coppia. Scusate se si è creato l'equivoco....
Per la tomba non se ne devono più occupare se i due coniugi non sono obbligati ad essere Sepolti insieme

ecco le cose cambiano :3

In questi casi direi tipico dello strambo stile giapponese xD