Un giorno qualcuno potrebbe raccontare questa storia aggiungendo "ed è così che tutto cominciò"
Un giorno qualcuno potrebbe raccontare questa storia aggiungendo "ed è così che tutto cominciò"
Sarebbe fantastico se poi si ribellano e ci distruggono tutti alla Kyashan! Ma ci pensate? Crederei finalmente di essere il protagonista di un anime!
Un giorno qualcuno potrebbe raccontare questa storia aggiungendo "ed è così che tutto cominciò"
Sarebbe fantastico se poi si ribellano e ci distruggono tutti alla Kyashan! Ma ci pensate? Crederei finalmente di essere il protagonista di un anime!
Dubbito che le macchina si ribelleranno come in Terminator a meno che noi non le "umanizzassimo" troppo, non provando sentimenti non potrebbero provare cose come la rabbia il rancore o la vendetta.
è tutto molto bello peccato che attualmente l' I.A. come vorrebbero venderla al grande pubblico non esiste, attualmente non sanno fare altro che analizzare, replicare e variare un pò i pattern che gli dai in pasto.
Conoscendo i giapponesi ti diranno che governa l'IA e poi in realtà le decisioni le prenderà una rete neurale di sociopatici. Sono cose già viste.
Un giorno qualcuno potrebbe raccontare questa storia aggiungendo "ed è così che tutto cominciò"
Sarebbe fantastico se poi si ribellano e ci distruggono tutti alla Kyashan! Ma ci pensate? Crederei finalmente di essere il protagonista di un anime!
Dubbito che le macchina si ribelleranno come in Terminator a meno che noi non le "umanizzassimo" troppo, non provando sentimenti non potrebbero provare cose come la rabbia il rancore o la vendetta.
Non vorrebbe dire niente.Basta il pensiero logico.E la logica dice che noi siamo un cancro per questo pianeta.E un ragionamento banalissimo
Un giorno qualcuno potrebbe raccontare questa storia aggiungendo "ed è così che tutto cominciò"
Sarebbe fantastico se poi si ribellano e ci distruggono tutti alla Kyashan! Ma ci pensate? Crederei finalmente di essere il protagonista di un anime!
Dubbito che le macchina si ribelleranno come in Terminator a meno che noi non le "umanizzassimo" troppo, non provando sentimenti non potrebbero provare cose come la rabbia il rancore o la vendetta.
Un giorno qualcuno potrebbe raccontare questa storia aggiungendo "ed è così che tutto cominciò"
Sarebbe fantastico se poi si ribellano e ci distruggono tutti alla Kyashan! Ma ci pensate? Crederei finalmente di essere il protagonista di un anime!
Dubbito che le macchina si ribelleranno come in Terminator a meno che noi non le "umanizzassimo" troppo, non provando sentimenti non potrebbero provare cose come la rabbia il rancore o la vendetta.
Non vorrebbe dire niente.Basta il pensiero logico.E la logica dice che noi siamo un cancro per questo pianeta.E un ragionamento banalissimo
Utilizzando una logica di lungo periodo: la vita sulla terra è iniziata 4 miliardi di anni fa e terminerà fra 2 miliardi di anni, siamo a 2/3 della partita è fin'ora l'uomo è stato l'unico essere vivente in grado di portare la vita fuori dal pozzo gravitazionale terrestre, non è niente male come risultato.
Così in futuro potremo vedere se funzioneranno oppure no :
Oddio,quà sfociamo in discorsi altamente pericolosi e a rischio flame,lasciamo perdere.Che gli umani siano un danno per il pianeta e tutte le forme di vita che vi abitano è un dato di fatto.
è tutto molto bello peccato che attualmente l' I.A. come vorrebbero venderla al grande pubblico non esiste, attualmente non sanno fare altro che analizzare, replicare e variare un pò i pattern che gli dai in pasto.
Che gli umani siano un danno per il pianeta e tutte le forme di vita che vi abitano è un dato di fatto.
Oddio,quà sfociamo in discorsi altamente pericolosi e a rischio flame,lasciamo perdere.Che gli umani siano un danno per il pianeta e tutte le forme di vita che vi abitano è un dato di fatto.
ti manderei a ripetizione da George Carlin.
Non conosco sto comico.A rigor di logica anche le macchine produrrebbero inquinamento.Ma vai a sapere cosa passa per la mente ad una macchina,già non ci riusciamo con gli umani.Io penso che se dai la capacità di pensare,non puoi pretendere che ti obbediscano per sempre.
Dubbito che le macchina si ribelleranno come in Terminator a meno che noi non le "umanizzassimo" troppo, non provando sentimenti non potrebbero provare cose come la rabbia il rancore o la vendetta.
ti manderei a ripetizione da George Carlin.
La maggior parte dei commenti che ho letto entrano nella fantascienza
Mi vengono in mente i magi di evangelion...
Un sistema di amministrazione automatico è, anche secondo me, l'unico modo per poter portare una società funzionante.
Il problema è che non è ancora stata prodotta una intelligenza artificiale capace di ciò in maniera soddisfacente. In più è un piano che si dovrebbe applicare su tutto il pianeta, non solo in una piccola parte.
Un sistema di amministrazione automatico è, anche secondo me, l'unico modo per poter portare una società funzionante.
Il problema è che non è ancora stata prodotta una intelligenza artificiale capace di ciò in maniera soddisfacente. In più è un piano che si dovrebbe applicare su tutto il pianeta, non solo in una piccola parte.
In realtà no.
Nel senso che una IA o segue direttive impostate, quindi alla fine il suo grado di manovra è limitato e le "decisioni" le prende un (o più) essere umano.
Oppure opera in completa autonomia (detto che oggi non credo ce ne siano capaci, ma facciamo finta di si), e in quel caso è chiaro che dovrebbe "candidarsi" anche lei, ovvero cercare il consenso di tale "visione" autonoma nei voti degli elettori.
L'idea di mettere una IA al potere "a prescindere" è abbastanza inverosimile e molto "fantascientifico" dato che ipotizza una società dove l'essere umano rinuncia al proprio ruolo di cittadino attivo limitandosi a "godere della vita".
Diventeremmo, con tutte le differenze del caso, più una sorta di "animali protetti" dalla IA.
Un sistema di amministrazione automatico è, anche secondo me, l'unico modo per poter portare una società funzionante.
Il problema è che non è ancora stata prodotta una intelligenza artificiale capace di ciò in maniera soddisfacente. In più è un piano che si dovrebbe applicare su tutto il pianeta, non solo in una piccola parte.
In realtà no.
Nel senso che una IA o segue direttive impostate, quindi alla fine il suo grado di manovra è limitato e le "decisioni" le prende un (o più) essere umano.
Oppure opera in completa autonomia (detto che oggi non credo ce ne siano capaci, ma facciamo finta di si), e in quel caso è chiaro che dovrebbe "candidarsi" anche lei, ovvero cercare il consenso di tale "visione" autonoma nei voti degli elettori.
L'idea di mettere una IA al potere "a prescindere" è abbastanza inverosimile e molto "fantascientifico" dato che ipotizza una società dove l'essere umano rinuncia al proprio ruolo di cittadino attivo limitandosi a "godere della vita".
Diventeremmo, con tutte le differenze del caso, più una sorta di "animali protetti" dalla IA.
L'ho denominato appositamente "sistema di amministrazione automatico" poichè l'intelligenza artificiale esegue soltanto gli automatismi stabiliti dai progettatori, in questo caso i cittadini di una società.
Per quanto concerne essere parte attiva della società stessa non è una caratteristica del cittadino che si può più salvaguardare poiché siamo già parte di un processo irreversibile denominato "progresso". E non solo tecnologico ma anche coscienziale in cui i bisogni mutano e anche la disposizione del cittadino a fare determinati lavori a posto di altri.
Un sistema di amministrazione automatico è, anche secondo me, l'unico modo per poter portare una società funzionante.
Il problema è che non è ancora stata prodotta una intelligenza artificiale capace di ciò in maniera soddisfacente. In più è un piano che si dovrebbe applicare su tutto il pianeta, non solo in una piccola parte.
In realtà no.
Nel senso che una IA o segue direttive impostate, quindi alla fine il suo grado di manovra è limitato e le "decisioni" le prende un (o più) essere umano.
Oppure opera in completa autonomia (detto che oggi non credo ce ne siano capaci, ma facciamo finta di si), e in quel caso è chiaro che dovrebbe "candidarsi" anche lei, ovvero cercare il consenso di tale "visione" autonoma nei voti degli elettori.
L'idea di mettere una IA al potere "a prescindere" è abbastanza inverosimile e molto "fantascientifico" dato che ipotizza una società dove l'essere umano rinuncia al proprio ruolo di cittadino attivo limitandosi a "godere della vita".
Diventeremmo, con tutte le differenze del caso, più una sorta di "animali protetti" dalla IA.
L'ho denominato appositamente "sistema di amministrazione automatico" poichè l'intelligenza artificiale esegue soltanto gli automatismi stabiliti dai progettatori, in questo caso i cittadini di una società.
Per quanto concerne essere parte attiva della società stessa non è una caratteristica del cittadino che si può più salvaguardare poiché siamo già parte di un processo irreversibile denominato "progresso". E non solo tecnologico ma anche coscienziale in cui i bisogni mutano e anche la disposizione del cittadino a fare determinati lavori a posto di altri.
Questo discorso però implica che di fatto la democrazia oggi sia solo una sorta di "messinscena benevola" per far credere al cittadino di contare qualcosa e di non essere solo un numero in un contesto su cui non può influire in nessun modo, se non raggiungendo una massa tale da innescare una "rivoluzione".
L'idea che gli automatismi siano stabiliti dai "progettisti" di fatto è antidemocratico perchè da
1) potere assoluto ai progettisti
2) tali automatismi non sarebbero poi influenzabili dai principi democratici elettivi
3) modificarli richiederebbe interventi non ben definibili, ovvero chi avrebbe poi il potere e stabilito da chi, di aggiornarli con nuovi automatismi ?
Alla fine tale IA che ruolo avrebbe ? O meglio che miglioramento portarebbe ?
Niente "corruzione" ? Forse, anche se basterebbe corrompore i progettatori o i manutentori...
Un sistema di amministrazione automatico è, anche secondo me, l'unico modo per poter portare una società funzionante.
Il problema è che non è ancora stata prodotta una intelligenza artificiale capace di ciò in maniera soddisfacente. In più è un piano che si dovrebbe applicare su tutto il pianeta, non solo in una piccola parte.
In realtà no.
Nel senso che una IA o segue direttive impostate, quindi alla fine il suo grado di manovra è limitato e le "decisioni" le prende un (o più) essere umano.
Oppure opera in completa autonomia (detto che oggi non credo ce ne siano capaci, ma facciamo finta di si), e in quel caso è chiaro che dovrebbe "candidarsi" anche lei, ovvero cercare il consenso di tale "visione" autonoma nei voti degli elettori.
L'idea di mettere una IA al potere "a prescindere" è abbastanza inverosimile e molto "fantascientifico" dato che ipotizza una società dove l'essere umano rinuncia al proprio ruolo di cittadino attivo limitandosi a "godere della vita".
Diventeremmo, con tutte le differenze del caso, più una sorta di "animali protetti" dalla IA.
L'ho denominato appositamente "sistema di amministrazione automatico" poichè l'intelligenza artificiale esegue soltanto gli automatismi stabiliti dai progettatori, in questo caso i cittadini di una società.
Per quanto concerne essere parte attiva della società stessa non è una caratteristica del cittadino che si può più salvaguardare poiché siamo già parte di un processo irreversibile denominato "progresso". E non solo tecnologico ma anche coscienziale in cui i bisogni mutano e anche la disposizione del cittadino a fare determinati lavori a posto di altri.
Questo discorso però implica che di fatto la democrazia oggi sia solo una sorta di "messinscena benevola" per far credere al cittadino di contare qualcosa e di non essere solo un numero in un contesto su cui non può influire in nessun modo, se non raggiungendo una massa tale da innescare una "rivoluzione".
L'idea che gli automatismi siano stabiliti dai "progettisti" di fatto è antidemocratico perchè da
1) potere assoluto ai progettisti
2) tali automatismi non sarebbero poi influenzabili dai principi democratici elettivi
3) modificarli richiederebbe interventi non ben definibili, ovvero chi avrebbe poi il potere e stabilito da chi, di aggiornarli con nuovi automatismi ?
Alla fine tale IA che ruolo avrebbe ? O meglio che miglioramento portarebbe ?
Niente "corruzione" ? Forse, anche se basterebbe corrompore i progettatori o i manutentori...
Essere entità riconosciute cittadini di una cittadinanza implica, tra i primi doveri, quello di essere coscienti di se stessi e della società stessa, più le caratteristiche che la costituiscono, tra cui conoscenze e tecnologie.
All'interno di un situazione che possiamo qualificare "utopica" un sistema di amministrazione automatico non può mancare poiché gli umani nel corso del passato (e tutt'ora) hanno dimostrato di non saper gestire totalmente quel fenomeno denominato "potere", cioè nessuno può gestire l'altro, neppure con tutti i sistemi, corti e costituzioni che vuoi, senza originare una situazione insoddisfacente e insostenibile.
Partendo da questo presupposto ogni stato o società gestita senza automatismo ma con la semplice volontà di un gruppo di umani che propongo e altri che acconsentono è un fallimento, e infatti nel passato lo era e lo è tutt'oggi.
Il potere assoluto dei progettisti è attuabile solo se la massa di cittadini non è consapevole in che situazione si trova, ma se per questo, con o senza IA, in questa situazione ci troviamo lo stesso.
Che li denomini "progettisti" o "politici", che per te siano i portatori di una nuova verità o quale altra bazzecola non ha importanza, se non hai coscienza della situazione e di te stesso ti fregheranno comunque, che questi siano in "buona" o "cattiva" fede.
Gli I.A. non servono per poter tutelare tutti ma per poter tutelare (finalmente!) il gruppo minore che s'interessa dei problemi della società senza rinchiudersi negli "orticelli" che rimangono sempre incastrati in situazioni pericolose dalla massa.
Con degli automatismi gestiti da una macchina questo non succederebe, s'esistesse o se l'avessimo.
Io preferisco non andare a votare, anche perché, ti faccio notare, il sistema di decisione tramite il voto è molto più pericolo di un lasciare in mano l'amministrazione della società a un I.A.
Dai tempi di "La psicologia delle folle" che si ha ben chiaro quanto la politica sia un gioco di manipolazione che una scienza per amministrare in modo soddisfacente lo stato.
Sarà che sono nato diffidente, però io non mi fido di nessuno e soprattutto degli esseri umani.
Mi è più orribile l'immagine di un cretino che vota chicchessia facendo affondare la stessa nave in cui mi trovo io che non quella di un I.A. che gestisce tutto in modo automatico.
l'ignoranza è una cosa brutta. al momento far governare un AI equivale a far governare chi l'ha costruita però tutto al livello di intelligenza di un neonato.
- L'AI non si può adattare a situazioni impreviste (in pratica finirà nel default... "cerca su google").
- Le soluzioni implementate vengono decise dal programmatore... giuste o sbagliate che siano.
Chi diavolo farebbe governare un'AI?
Solo un ignorante.
Quando l'AI saprà prendere decisioni intelligenti, imparando dai propri errori allora se ne potrà parlare, ma da quel punto di vista siamo agli inizi.
PS. Non è ancora una questione di essere contrari o non... qui mancano le premesse.
Così in futuro potremo vedere se funzioneranno oppure no :
si ricorda la legge zero di asimov però...
Un robot non può recare danno all'umanità, né può permettere che, a causa del proprio mancato intervento, l'umanità riceva danno
quella ha fatto sempre casino
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